Legge di attrazione/3 - Chiedi e ti sarà dato

(parte terza)

-Appunto. E visto che tu invece, per il poco tempo che ti resta, il cazzo vorresti usarlo, fammi capire. Cosa cerchi e soprattutto cosa hai da offrire?
-Beh, a me piacciono le donne che si masturbano. Va bene così?
-Uhm. Un po’ meglio. Descrivi di più.
-E che è, il tema della maturità? Comunque… la realtà è che ho voglia di evadere conoscendo una donna che ami masturbarsi e non lo nasconda in maniera ipocrita. Sto cercando una persona che abbia voglia anche lei di una storia di sesso virtuale senza tanti fronzoli. Una banale storia virtuale, tutto qua. Chiedo troppo?
-In LDA il “troppo” non esiste. Quello che chiedi arriva, né più né meno. Solo, io eviterei il termine “banale”.
-Uff. Ascolta, Genio della lampada di sta ceppa, dove ho sbagliato stavolta?
-Eh, scusa, anche te, mi parti da Beyoncé e mi arrivi a “banale”… detta così sembra che non ci credi manco tu! E vorresti convincere una donna? O vorresti convincere me con un discorso dove parti a mille e poi a un centimetro dalla metà ti accontenti? Sai cosa ti arriva in LDA se hai ‘sti cali di energia, vero?
-‘Sta Beyoncé?
-No, ‘sto cazzo.
-Va bene, allora diciamola meglio: voglio una persona come me, che sia autoironica e abbia voglia di giocare con foto, videochiamate e quant’altro. Schietta, diretta, sincera. Una come me.
-Ohh. Ora sì che proponi roba fattibile. Allora, aspetta che prendo appunti: single, sulla quarantina, disperata…
-“Disperata” quando l’ho detto?
-Hai detto due volte “una come me”, pensavi mi fosse sfuggito?
-E dai! Intendevo solo dire che in questo momento non mi interessa incasinarmi la vita con una persona sposata o impegnata…
-No, adesso non mi confondere di nuovo con quello che non vuoi, torna a centrarti sull’obiettivo.
-È quello. Divertimento puro e stop.
-Allora: il soggetto dichiara di voler brevettare la trombamicizia virtuale… ok, ho scritto. C’è altro?
-Senti appuntato, ti sembra manchi qualcosa?
-Boh, io mica giudico, i gusti sono gusti. Certo, è un po’ pochino quello che offri sul mercato, questo va detto… niente scambio di coppie, BDSM, tacchi, una perversione qualsiasi, manco un’ospitatina da Cruciani… che ora che hanno arrestato la figlia di Wanna Marchi hanno anche spazio libero in scaletta… e poi in un periodo in cui le dickpick le manda pure il tuo commercialista e il tuo verduraio, insomma, quantomeno hai un po’ di concorrenza, sappilo.
-Va bè, ma chi se ne frega degli altri, io sono io!
-Ok, aspetta che aggiorno… “quarantenne single egocentrica e un po’ monotematica”… se ci infilavi pure “ma con me è diverso” ritrattavo tutto quel che ho detto prima su “banale”. Comunque, dimmi un’ultima cosa: ma tu vuoi anche scopare o ti va benissimo la sola telesega? Nel caso ti suggerisco una citazione con cui iniziare: “descrivimi minuziosamente come sono fatti i tuoi capezzoli…”. È un po’ vintage però funziona sempre.
-Beh, per carità, se c’è feeling e scatta pure un incontro reale non mi tiro indietro! Ah, che la distanza non deve essere tanta l’avevo detto, a proposito?
-No, aspetta, la vuoi single quarantenne, segaiola e pure di Firenze? Seh, e poi che altro? Lo scudetto della Fiorentina?
-Come la fai difficile! Va bene, diciamo che intanto partiamo dal feeling e dal test “videochiamami”, poi al resto ci pensiamo dopo.
-Ok, aggiorno: divorziata single un po’ nerd e sociopatica, non più cagafigli bensì dolce e caparbia cagatrice dei suoi figli, no pelosa…
-“No pelosa” è un’altra congettura tua.
-Eh, e che ne so io, scusa? Alla voce “descrizione fisica” mi hai lasciato due righe vuote, ho improvvisato!
-No, no, il pelo ci vuole! Una fica bella pelosa.
-Ok: “quarantenne nerd maschiaccio possibilmente Toscana, sociopatica e pure boomer”. Altro?
-Bbw l’hai messo?
-“…poppona e bella cioccolona”… sì, aggiunto.
-Dai che stavolta ce la facciamo, con un po’ di fortuna, che tra poco è anche l’8 Marzo e io potrei…
-No, no, ti prego, la battuta “regalare a tutte le donne di ER che mi leggono un bel mazzo” no!
-Dici che è un po’ vecchia?
-Eh, fai te, ci mancava solo un allegato con un meme di Christian De Sica con scritto “Delicatissimo!”.
-Ok, ho capito. Comunque dai, mi sembra che ci siamo.
-Se sei convinto tu, sì. Invio?
-Invia. Che dimmelo, dai, che in fondo in fondo ti ho convinto un po’, no?
-Rhhujkkn…
-Eh?
-Puppa!
(ma non poteva capitarmi un inconscio che ha studiato ad Ofxord anziché a Scandicci?)