Sssss..... Resti fra noi, sempra una cosa naturale, ma fu un incesto porcello, ma troppo bello, leggetevelo.

di
genere
incesti

Si stava segando piano, chiedendosi perché fosse così eccitato, a 42 anni, si era appena lasciato con l'ultima donna, bellissima e non gli mancavano belle donne. Scacciava il pensiero delle cosce della mamma, 67enne, e della sorella 44enne nubile, che erano in casa con lui, ora che si era alloggiato nella casa materna dopo la recente separazione.
Ma gli restava durissimo, e non si era accorto, assorto nei pensieri, che la madre lo stava guardando, quando si girò, la vide, era un po sorridente, comprensiva.

"ma sei sempre così eccitato, ragazzo mio? eppure non ti mancano femmine, mi pare"
" no mamma, non so, scusami, arrossì un po, non so , da quando sono in casa con voi, mi capita di essere eccitato, ed hai ragione tu, donne non me ne mancano, ma ora mi sembra che desidero altro, no so che "

-"E che altro, - rispose la madre, - sono due giorni che non esci, e in casa ci siamo solo io e tua sorella"
"Già mamma, non so, che devo dirti, non capisco" ed intanto il cazzo rimaneva su e non si era nemmeno coperto.
"Ma guarda che bel cazzo che hai, aspetta, credo di aver capito, non mi toccare però"
Cosa?, mamma..." la madre si era accostata lo aveva preso in mano aveva una dolcezza ne segarlo, il figlio avrebbe allungato le mani, ma la madre disse "no, non devi toccarmi"
Fece presto a farlo sborrare, lo asciugò, gli sorrise e mentre se ne andava, il figlio le chiese :ma perché non devo toccarti, mamma?"
"che scemo che sei, sono una donna calda, se mi tocchi mi fai partire, e non sarebbe giusto"
Grazie, mamma è stato bello.
Mentre usciva la guardava come mai l'aveva guardata, era molto in forma e i capelli bianchi le donavano, fianchi alti e ben messi, una bella scollatura, cosce sane e solide.
Ma che cazzo sta succedendo alla mia vita? pensava, due giorni che non esco, una continua eccitazione, non mi capisco più. Ma in realtà stava pensando a far l'amore con sua madre, e non voleva confessarselo.
A cena sembrava tutto normale, la sorella Elisa, che aveva avuto un periodo di convivenza con un uomo brutale, e poi era tornata a vivere con la madre, era ancora triste, un po depressa.
Dopo cena la madre disse al figlio di cercare di incoraggiare un po la sorella, mentre lei si guardava la tv nella sua camera, i due fratelli rimasero soli nel salotto seduti sul divano.
"la mamma mi ha detto che oggi ti stavi segando, ti mancano donne? " Ma si, colpa vostra, mi girate attorno e mi fate eccitare, scherzò.
Anche io? sisse Elisa, capisco la mamma col suo culotto e le sue tette, ma io ?"
Ma a te cosa mancherebbe, rispose il fratello.
Ma dai proprio non c'ho la testa, dopo un periodo infernale,"
Già, ma le doti non ti mancano guarda che belle cosce che hai ....
Ti piacciono le mie cosce? a uno come te che va con tutte le zoccole della città? E si sollevò un po la gonna, mostrando delle cosce senza calze, molto ben fatte.
Il fratello, sembrava ammirato, mi fai toccare?
Ma sei scemo, cosa vuoi toccare? - le cosce, perché, che male ci sarebbe?
Mah, dai smettila, cosa ti viene stasera, disse Elisa ...
- "Ma si dai, siamo qui, magari ti viene voglia di darmi un bacino, non mi hai mai baciato e ora sarebbe bello.-
Elisa sorrise, ma si, non posso negare un bacino al mio fratellino, e gli premette le labbra sulle sue, cosa che fece sentire il bel seno che aveva al fratello.
- Elisa, che bel seno, me lo fai vedere? - osò il fratello
"- ma che scemo, sorrise Elisa, ma si abbasso una spallina sollevando il maglione, un po orgogliose della bella tetta che gli mostrò, soda, ma il fratello, come rapito gli prese il seno in bocca, dandole tanto piacere, tanto che lei lo prese per la testa e se lo strinse a se.
Elisa sentì tantissimo piacere da quel bacio, avrebbe voluto fermarsi, ma si abbandonava, mentre il fratello le metteva una mano fra le cosce ed arrivava a toccarle la figa, sentendo che si stava bagnando suo malgrado.
Riaprì gli occhi, ora il fratello le sorrideva e si baciarono molto intensamente, Elisa pensava che mai aveva baciato un uomo così.
Il fratello non si accorse che la madre guardava sorridendo, Elisa capì che la madre era felice di vederli abbracciati e uniti.
La mamma si ritrasse, i due fratelli uscirono per recarsi nella camera di Elisa, sembravano entrambi impazziti dal desiderio che li aveva colti, il fratello mise la testa fra quelle belle cosce e la baciò intimamente , facendola sussultare dal piacere, poi fu la volta di Elisa, che lo prese in bocca, determinata a dargli il massimo piacere, ma era solo l'anticipo dell'enorme piacere che ebbero quando il fratello penetrò dentro Elisa, deciso e virile, sentendo il calore della donna, che a sua volta muoveva i fianchi per sentirlo sempre più a fondo.
Che peccato dover uscire, Elisa era fertile, comunque la sborra si depositò sui suoi peli e la sua pancia, dandole il piacere di sentirne il calore.
"Elisa, sei meravigliosa, è stato il momento più bello della mia vita."
Elisa scherzò, ma non dirmelo, sono meglio delle tue zoccole? ma lo baciò con passione, avevano scoperto una compatibilità totale, un'intesa sessuale che prima non avrebbero sospettato.
Si addormentarono come bambini e quando si risvegliarono trovarono che qualcuno li aveva ricoperti con un piumino, era stata certamente la mamma.
Mentre si lavavano e si vestivano la madre aveva preparato caffè e colazione era sabato e nessuno andava al lavoro.
La madre poi uscì per andare in chiesa e con le amiche, e i due fratelli parlarono fra di loro.
" ti sei pentito? " chiese Elisa - fossi matto, mi hai dato una gioia immensa, e tu?-
Si anche tu, e non m'importa di niente, sono felice, è questo il sesso che mi piace e che bell'uomo che sei fratellino.
E tu che figona, Elisa, rispose il fratello, cominciando a baciarle il seno che tanto l'aveva eccitato.
Dopo che ebbero scambiato piacere di bocca, la sorella disse al fratello, non voglio vederti che per venire devi uscire, se vuoi e ti piace cominciamo nella mia fighetta, ma poi vorrei sentirti nel mio buchetto, sono vergine, fa piano.
I due si esaltarono, e quando il fratello cominciò ad entrare nel buchetto della sorella, trovandolo ben disposto, le evitò ogni dolore tanto che Elisa cominciò a godere subito, erano di fianco sul letto, e poi aspettò gemendo la sborrata del fratello, accorgendosi che aveva avuto un orgasmo continuato.
La mamma rientrando li trovò felici, entrambi intenti a cucinare il pranzo, scherzosi.
Elisa scherzò con la mamma, mentre la accompagnava in camera, mamma, non ti perdere l'occasione visto che tuo figlio è cos' voglioso. "
La mamma era curiosa: ma dai dimmi cosa avete fatto? certo ha un bel cazzo, glielo hai preso in bocca?
"Ma si mamma, e lui mi ha dato una leccata di figa che quasi svenivo, e poi abbiamo fatto tutto, anche anale."
Sai, disse Elisa, sono fertile, non volevo che aborrasse in aria come la sera prima.
"con me non avrebbe questo problema " rise la madre
" mamma, cosa te lo impedisce? lui lo vorrebbe, tu pure, a me farebbe piacere vederti godere, certo hai i tuoi anni ma sei in forma, guarda qui che belle cosciotte ...
La figlia le sollevò un po le gonne, la mamma chiese ti sembra che sono in forma? " ma si mamma, disse Elisa, hai belle tette grosse, e a lui piacciono, belle cosce, e un bel culotto, e lo toccò, scherzosa.

Elisa disse sorridendo, "ora facciamolo riposare un po, oggi e domani magari usciamo, andiamo fuori, e poi vi lascio soli, sai che domenica sera parto per un viaggio con la scuola dove insegno"
" mi raccomando, non avere scrupoli, non c'è niente di male, se lui ti vuole e tu lo vuoi, fatelo "

La sera dopo il figlio accompagnato dalla madre portarono Elisa al Bus della scuola che partiva per una gita, e poi si fermarono in un locale del centro, prima di tornare a casa.
Non c'era imbarazzo fra di loro, era tutto normale, eppure sapevano che qualcosa stava per succedere.
Distrattamente, almeno in apparenza mentre guidava il figlio mise una mano sulle cosce della mamma, che non lo allontanò.
Girandosi le sorrise, notando che la donna aveva sbottonato la camicetta, e si vedeva quel bel seno tondeggiante e un po voluminoso.
Si desideravano, si capiva, e appena in casa ci fu un lungo bacio intimo senza spiegazioni.
Qualche minuto per prepararsi, e la madre uscì con una vestaglia trasparente sotto cui aveva solo uno slip e il reggiseno.
Era seduta sul divano, il figlio si inginocchiò fra le sue gambe, spostò lo slip, ed infilò la lingua fra le grandi labbra, dandole un piacere immenso che da anni non sentiva.
Sveniva e sussultava dal piacere e quando il figlio si rialzò, si trovò davanti alla bocca quel bel cazzo, e non esitò a prenderlo in bocca estasiando il giovane.
Arrivarono abbracciati sul letto, dove il figlio si mise sulla schiena e la pose a cavallo del cazzo, voleva durare e darle tanto piacere senza pesarle.
Entrambi ebbero un'emozione enorme dal loro primo unirsi, quella figona calda, umida, esaltava il giovane, mentre la donna si sentiva piena e potente, capace di dare e ricevere piacere, nonostante i suoi anni.
quando la mamma si mise sulla schiena, ormai voleva sentirlo sborrare dentro si se, glielo disse, e il figlio capì, si scatenarono fra gemiti e carezze finchè il figlio non diede una lunghissima sborrata, che riempì la donna.
Rimasero un po fermi, baciandosi leggermente, poi la madre salì ancora sul corpo del figlio, togliendosi il reggiseno e mettendogli le sue belle tettone in bocca.
Lentamente ripartì l'eccitazione ed ebbero un altro lunghissimo rapporto.
mamma, come sei bella osservò il figlio, la madre era distesa, nuda, felice e col viso rilassato, sembrava molto ingiovanita.
Erano felici, la mamma si accorse che la tanta sborra ormai le colava un po sulle cosce ed andò a lavarsi, il figlio pensava che tutto fosse stato così naturale.
Tornando a letto si accorse che il figlio stava tornando ancora semiduro, e scherzò "Ma porcellino, ancora voglia? aspetta che torni Elisa, cosi siamo in due, io sono un po vecchietta."
Risero contenti, la mamma era contenta di dare tanta eccitazione al figlio, si addormentarono tranquilli.
La mattina dopo il figlio non andò al lavoro, rimasero a letto e scambiarono molto piacere.
La disponibilità di un bel cazzo sempre voglioso aveva risvegliato la madre, curiosa di provare sempre nuove cose.
E poi il figlio aveva capito che mettendole la lingua fra le grandi labbra, la faceva impazzire, e cosi gli dava piacere e disponibilità a tutto.
Mentre era in piedi vicino al tavolo arrivò il figlio che ne vide il bel culo, la sentì eccitata, si pose dietro di lei, facendole sentire l'eccitazione, lei si chinò in avanti prese con la mano il cazzo, e lo puntò sul suo buchetto, che si aprì per accoglielro, ebbero un rapporto breve ma intenso con grane piacere di entrambi.
Quando tornò Elisa, passarono un periodo felice, che li fece migliorare, il figlio riprese la sua carriera e trovò una donna molto bella che assomigliava a sua madre da giovane, Elisa si risposò ed ebbe dei figli.
Ricordarono quel periodo con grande gioia.
scritto il
2025-03-05
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