Cuckolds Dreams - Capitolo 3 - " Chi è Mattia? "

Come siamo diventati amanti delle fantasie cuckold?
Diciamo che forse la prima volta avvenne un paio di anni fa durante una vacanza al mare in Toscana più precisamente a Lido di Camaiore.
Dopo aver passato la giornata al mare, salimmo in camera d'hotel e lì dopo una doccia rinfrescante, iniziai a stuzzicarla abbracciandola e baciandola finendo per cadere entrambi sul letto.
Lì i nostri asciugamanti si apriroro e soprattutto il suo, mostrava delle labbra vulvari invitanti . Mi buttai immediatamente e con la mia lingua cominciai a leccarla e a mangiarla.
Le sue mani mi accarezzavano la testa rasata e la spingevano sempre più ad assaporare il sapore della sua figa.
Iniziò a contorcersi su se stessa e ad emettere sospiri di godimento.
Cominciò a urlare " Si...Si...continua " ed io incitato dal suo godimento spingevo sempre più in fondo la mia lingua baciando le sue labbra umide e vogliose.
Ad un tratto però le mie orecchie sentirono " Si ...continua...si...continua Mattia... ".
In quel momento mi si gelò il sangue. Chi era Mattia?
Ma la realtà è che oltre il sangue, mi divenne duro anche il cazzo nel sentire quella frase e continuai a leccarla fino a farla venire.
Una volta concluso il suo amplesso, mi fiondai a baciarla e a limonarla in bocca col cuore che batteva eccitato da quella frase.
Lei , che era nel suo momento post-amplesso, era bellissima e sorridente e mi accarezzò.
Gli dissi " Chi è Mattia? ".
E lei fece finta di nulla " In che senso? ".
Io : " Quando stavi godendo..hai detto " Si Mattia... "
Lei : " No ,non l'ho detto "
Io : " Ti giuro che l'ho sentito..."
Lei : " Non saprei...stavo godendo..."
Quello fu il primo momento in cui dopo il godimento, ne parlai con lei di quanto la desideravo posseduta da un altro e quanto il mio cazzo alla sua frase aveva reagito in modo incredibile.
Io : " Non nego che non mi dispiacerebbe che esistesse questo Mattia...mi eccita l'idea "
Lei : " Ah si? Non c'è nessun Mattia però "
Io : " E se ci fosse? "
Lei : " Non so..."
Io : " Mi eccita l'idea che vi scriviate al telefono e che vi sentiate..che lui ti ecciti fisicamente "
Lei : " E quindi vuoi prenderti questo rischio? "
Io, guardandomi il cazzo duro, mi buttai sulle sue labbra limonandola tutta. Lei rispose intrecciando la sua lingua alla mia.
Poi mi fece venire con l'idea di un altro che la scopava.
Fu quello credo il nostro primo momento verso questa avventura che ci ha portato a prendere consapevolezza di quanto lo desideriamo entrambi.
E quest'anno torniamo in Toscana.
La speranza è di trovare il Mattia giusto per lei. ( continua )