Cuckolds Dreams - Capitolo 10 - In attesa del mio momento
di
Samuel Wall
genere
corna
La giornata in spiaggia passò in modo tranquillo sempre se si può descrivere come tranquillità il fatto che la propria moglie amoreggi col suo amante come due fidanzatini.
Tutti e tre eravamo distesi sui nostri teli mare ma praticamente mia moglie mi girava completamente la schiena coccolandosi con Mattia.
Ammetto che il mio stato d'animo era molto contrastante. Da un lato ero eccitato fisicamente dalla situazione che avevo desiderato ma dall'altro a livello mentale continuavo a provare gelosia e paura di perderla. Ogni tanto il rumore scioccante dei loro baci mi faceva volgere il capo per osservare una scena spietata in cui Mattia, il toro, stringeva a sè la mia piccola Sabrina che teneva le sue mani sul petto muscoloso del suo amante.
Andarono qualche volta in acqua da soli ma a parte qualche coccola e qualche bacio non percepii altro. Non vidi movimenti strani in acqua ma sicuramente sott'acqua sia mia moglie che Mattia avranno accarezzato il sesso dell'uno con l'altro calcolando che ormai la situazione era chiara.
Mattia ci disse che sarebbe salito in barca per prepararsi per la serata visto che il programma prevedeva una cena di pesce in un ristorante molto carino sull'Isola del Giglio e ci disse che ci lasciava ancora un'ora di spiaggia prima di partite verso il porto dell'isola.
Restati soli, io e mia moglie iniziammo a parlare di ciò che stava succedendo e di ciò che sarebbe successo.
" Oggi pomeriggio è stato il mio momento Samuel, ma non dimentico che la fantasia è di entrambi. Stasera sarà il tuo momento " - mi disse Sabrina.
" Che significa? " risposi con perplessità.
" Intendo dire che se vorrai stasera potrai vedere me e Mattia fare l'amore dall'inizio alla fine. Dai primi baci e coccole, alle prime carezze dei nostri sessi fino al momento della penetrazione del suo enorme cazzo nella mia figa e per terminare fino al momento che il mio uomo mi farà venire di fronte a te...mio marito "
Descrivere cosa provai in quel momento in cui Sabrina mi snocciolava il tutto, è impossibile. Di sicuro ero più tranquillo sul fatto che mia moglie non mi stava escludendo ma includendo in questa nuova nostra vita. Ero sempre suo marito e sapere che per lei fosse importante che ci fossi durante il rapporto d'amore con Mattia mi rincuorava.
" Ok, quindi stasera vedrò finalmente mia moglie godere di un vero maschio " - le disso facendole l'occhiolino.
" Si amore, hai usato la parola giusta " un vero maschio " perchè Mattia lo è. Tu sei un bell'uomo e io sono innamorata della tua persona ma fisicamente ciò che la mia figa prova con Mattia , tu non riesci a farmelo provare. Fisicamente mi appaga come tu non sei mai riuscito. Mi sento tanto piccola con quest'omone che mi stringe forte e mi protegge e la mia figa ha bisogno di questo ".
Il mio cazzo stava esplodendo sentendo quelle parole e mentre continuava, me lo palpeggiava da sopra il costume.
" Credo che Mattia riempia quel vuoto fisico che c'è tra noi. Noi ormai riusciamo a godere pensando a questa fantasia ma alla mia figa non basta più. Ha la necessità di essere riempita e di sentire un vero maschio che mi riempi tutta. Sentire il suo sperma che inonda il mio utero. Sentire Mattia che mi desidera come fossi la donna più bella del mondo. E con lui provo questo e desidero provarlo sempre di più. E stasera tu vedrai con i tuoi occhi cosa significa per me Mattia " e mentre Sabrina concludeva il suo monologo, guardò il mio costume che a malapena conteneva il mio cazzo duro e mi disse " Samuel, vedo che le mie parole confermano che per entrambi la situazione sta evolvendo in ciò che volevamo. Ora amore, vai in acqua e masturbati. Non voglio che aspetti fino a stasera dopo cena. Sfogati e immagina ciò che succederà tra poche ore. Poi saliamo in barca che voglio farmi bella per il mio amante ed ho proprio un vestito adatto per l'occasione. Ti amo, Samuel ". E mi baciò intrecciando la sua lingua alla mia.
Entrai in acqua e iniziai una sega che durò pochissimo. Amavo Sabrina ma ciò che provavo, facevo ancora fatica a capirlo. Avrei voluto lasciarmi completamente andare ma il timore che tutto potesse degenerare, era vivo in me. Cosa avrei provato quando avrei visto mia moglie penetrata da Mattia? Che sensazione avrebbe prevalso? Queste erano alcune delle domande che mi facevo mentre uscivo dall'acqua guardando la mia splendida Sabrina che stava sistemando le cose per risalire in barca. ( continua )
Tutti e tre eravamo distesi sui nostri teli mare ma praticamente mia moglie mi girava completamente la schiena coccolandosi con Mattia.
Ammetto che il mio stato d'animo era molto contrastante. Da un lato ero eccitato fisicamente dalla situazione che avevo desiderato ma dall'altro a livello mentale continuavo a provare gelosia e paura di perderla. Ogni tanto il rumore scioccante dei loro baci mi faceva volgere il capo per osservare una scena spietata in cui Mattia, il toro, stringeva a sè la mia piccola Sabrina che teneva le sue mani sul petto muscoloso del suo amante.
Andarono qualche volta in acqua da soli ma a parte qualche coccola e qualche bacio non percepii altro. Non vidi movimenti strani in acqua ma sicuramente sott'acqua sia mia moglie che Mattia avranno accarezzato il sesso dell'uno con l'altro calcolando che ormai la situazione era chiara.
Mattia ci disse che sarebbe salito in barca per prepararsi per la serata visto che il programma prevedeva una cena di pesce in un ristorante molto carino sull'Isola del Giglio e ci disse che ci lasciava ancora un'ora di spiaggia prima di partite verso il porto dell'isola.
Restati soli, io e mia moglie iniziammo a parlare di ciò che stava succedendo e di ciò che sarebbe successo.
" Oggi pomeriggio è stato il mio momento Samuel, ma non dimentico che la fantasia è di entrambi. Stasera sarà il tuo momento " - mi disse Sabrina.
" Che significa? " risposi con perplessità.
" Intendo dire che se vorrai stasera potrai vedere me e Mattia fare l'amore dall'inizio alla fine. Dai primi baci e coccole, alle prime carezze dei nostri sessi fino al momento della penetrazione del suo enorme cazzo nella mia figa e per terminare fino al momento che il mio uomo mi farà venire di fronte a te...mio marito "
Descrivere cosa provai in quel momento in cui Sabrina mi snocciolava il tutto, è impossibile. Di sicuro ero più tranquillo sul fatto che mia moglie non mi stava escludendo ma includendo in questa nuova nostra vita. Ero sempre suo marito e sapere che per lei fosse importante che ci fossi durante il rapporto d'amore con Mattia mi rincuorava.
" Ok, quindi stasera vedrò finalmente mia moglie godere di un vero maschio " - le disso facendole l'occhiolino.
" Si amore, hai usato la parola giusta " un vero maschio " perchè Mattia lo è. Tu sei un bell'uomo e io sono innamorata della tua persona ma fisicamente ciò che la mia figa prova con Mattia , tu non riesci a farmelo provare. Fisicamente mi appaga come tu non sei mai riuscito. Mi sento tanto piccola con quest'omone che mi stringe forte e mi protegge e la mia figa ha bisogno di questo ".
Il mio cazzo stava esplodendo sentendo quelle parole e mentre continuava, me lo palpeggiava da sopra il costume.
" Credo che Mattia riempia quel vuoto fisico che c'è tra noi. Noi ormai riusciamo a godere pensando a questa fantasia ma alla mia figa non basta più. Ha la necessità di essere riempita e di sentire un vero maschio che mi riempi tutta. Sentire il suo sperma che inonda il mio utero. Sentire Mattia che mi desidera come fossi la donna più bella del mondo. E con lui provo questo e desidero provarlo sempre di più. E stasera tu vedrai con i tuoi occhi cosa significa per me Mattia " e mentre Sabrina concludeva il suo monologo, guardò il mio costume che a malapena conteneva il mio cazzo duro e mi disse " Samuel, vedo che le mie parole confermano che per entrambi la situazione sta evolvendo in ciò che volevamo. Ora amore, vai in acqua e masturbati. Non voglio che aspetti fino a stasera dopo cena. Sfogati e immagina ciò che succederà tra poche ore. Poi saliamo in barca che voglio farmi bella per il mio amante ed ho proprio un vestito adatto per l'occasione. Ti amo, Samuel ". E mi baciò intrecciando la sua lingua alla mia.
Entrai in acqua e iniziai una sega che durò pochissimo. Amavo Sabrina ma ciò che provavo, facevo ancora fatica a capirlo. Avrei voluto lasciarmi completamente andare ma il timore che tutto potesse degenerare, era vivo in me. Cosa avrei provato quando avrei visto mia moglie penetrata da Mattia? Che sensazione avrebbe prevalso? Queste erano alcune delle domande che mi facevo mentre uscivo dall'acqua guardando la mia splendida Sabrina che stava sistemando le cose per risalire in barca. ( continua )
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