La collega

Al lavoro si incontrano vari personaggi,si fa amicizia con tutti,nessuna rivalità. Però feci amicizia con una collega mora,con belle tette e bel culetto,tipica romagnola. Arrivavano furgoni da scaricare e un giorno andai io e la collega. Finito di scaricare il furgone,la mia collega mi guardò in modo sensuale,si metteva il dito vicino alla bocca sensualmente. La vidi aveva la camicetta sbottonata e un gran minigonna. A quel punto le dissi spogliati che mi piaci da impazzire. Lei non fece una piega e si spoio'. L'abbracciai e la baciai, scesi alle tette e leccai i capezzoli,lei ansimava. Andai più giù alla figa e incomincia a baciarla e leccarla. Lei venne due volte, io avevo tirato fuori il cazzo dicendogli di prenderlo in bocca. Era molto esperta,lo prendeva fino in gola,feci di tutto per resisterle il più a lungo possibile,ma era veramente brava che le venni in bocca. Ingoiò tutto ma non smise di succhiarlo. Mi fece un secondo pompino che gli sborrai per la seconda volta. Le dissi non sono mai venuto due volte di seguito con un pompino. Lei ridendo disse e questo è niente. Un giorno passò la direttrice dicendo fra due giorni ci sarà uno sciopero però noi dobbiamo rimanere aperti, cerco due volontari per venire ad aprire. Le dissi uno sono io,guardai la mia collega e lei disse vengo io. Il giorno prima dello sciopero la direttrice ci diede le chiavi dell'ufficio, dicendo io verrò più tardi. Il giorno dello sciopero ci trovammo davanti al cancello, aprii ed entrammo, come entrammo l'abbracciai E la baciai,le tastai le tette e mi accorgo che non portava reggiseno. Provai a sbottonarle la camicetta ma lei disse dobbiamo preparare l'ufficio all'apertura. Mentre facevamo il giro dell'ufficio,dovevamo aprire delle finestre e preparare gli sportelli,io le alzai la gonna e vidi il suo bel culo,portava un perizoma che le entrava nella riga del culo. Glielo tastai e lei disse dopo vieni nel mio reparto che quello è chiuso. L'ufficio era diviso in due quello dedicato alla clientela di tutti i giorni e quella dedicata alle ditte che era chiuso quel giorno. Incominciarono ad arrivare colleghi da altri uffici perché chiusi e la direttrice,aveva minigonna e calze a rete. Organizziamo il lavoro,tre sportelli aperti,io dietro con altre due colleghe. Ad un certo punto dissi,alle altre due colleghe, vado a vedere se la mia amica ha bisogno di qualcosa. Andai nell'altro reparto e vidi la mia collega chinata a raccogliere dei pacchi col suo bel culo di fuori. Glielo tastai e lei mi disse era ora che venissi. Mi chinai e incominciai a baciarlo lei allargò le gambe ed io potei leccarle la figa dal di dietro. Lei si girò e spostò la mutandina per potersela far leccare meglio. Mentre stavo facendo questo entrò una di quelle colleghe che erano rimaste di là e senza dire niente alzò la sua gonna e con stupore vidi che non portava mutandine. Si mise accanto all'altra e disse voglio partecipare me la lecchi. Feci venire prima la mia amica e poi iniziai con l'altra. Venne anche lei e si baciarono. Allora presi fuori il cazzo dicendo tocca a voi. Iniziarono a passarsi il cazzo una più brava dell' altra ma alla fine venni in bocca la mia
amica che lo passò anche all'altra. Vedendo la scena mi si indurì di nuovo il cazzo. Le feci girare e incominciai a chiavarle tutte e due fino a sborrare in una delle due fighe. Ci rivestimmo e le baciai tutte e due. Ma la giornata non era finita,mi chiamò la direttrice dicendo che dovevamo andare in archivio per mandare via delle scatole con scadenza decennale. Andammo in archivio e incominciai a vedere le date scadute. Mentre sistemavo le scatole,vidi che la direttrice si chinò per vedere una data. Senza fare rumore mi avvicinai e mi chinai per vederle sotto la gonna. Pensai,con le calze a rete,che mutandine portasse e con grande sorpresa vidi che non le portava.. Mi feci coraggio e la baciai. Lei sospirò e mi disse adesso continua a leccarla. La leccai e lei venne due volte. Lei mi tiro'fuori il cazzo e lo prese in bocca,me lo succhiò un po' ma poi mi disse scopami e sborra dentro. Mi diede da fare e la scopai per un bel po' ma alla fine le venni dentro copiosamente. Che bel sciopero che fu.