Alissa la brasiliana - 2

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dominazione

Ciao a tutti i miei lettori. Volevo ricordarvi che sono davvero un fotoamatore (di Pavia) e, se siete donne e volete essere fotografate o se volete organizzare uno shooting per (o con) vostra moglie/compagna scrivetemi: dvphoto73@gmail.com

Erano passati parecchi mesi dal nostro incontro e dal suo blocco. Già da tempo avevo rimosso il suo numero dalla rubrica quando, un giorno, mi arriva un WhatsApp: "Ciao xxx, come stai". Sulle prime pensai ad una truffa, ma aveva scritto il mio nome. Risposi scrivendo che non sapevo chi fosse. Era, ovviamente visto il titolo del racconto, Alissa. Voleva fare un nuovo incontro. Le dissi che, per almeno un mese, avevo già fissato abbastanza servizi. Senza contare che lei non posava bene. Mi rispose che aveva urgente bisogno di soldi e che avrebbe fatto qualsiasi cosa. Due parole magiche. Le dissi che ci saremmo visti solo se si fosse fatta prescrivere la pillola. Mi rispose che già la prendeva.

Ci siamo visti il sabato successivo. Non ho portato nessun costume. Solo qualche kit bdsm e alcuni toys che ho preso da usare per i video con Cleo. Durante il tragitto verso il motel mi ha raccontato che si era trasferita a Bergamo e che lavorava come barista ma lo stipendio non le bastava ed era indietro con l'affitto. Mi disse che pensava di arrotondare facendo la massaggiatrice con happy ending visto che aveva fatto un corso. Inutile dire che le ho proposto di farmene uno per poter valutare il suo operato. Fortuna vuole che mi porto sempre dietro un flacone di olio per bambini, che uso come lubrificante ma anche per fare massaggi io stesso.

Arrivati al motel ci siamo spogliati, rinfrescati e poi mi sono steso sul letto a pancia in giù. Lei ha iniziato col massaggio partendo dai piedi. Piccola nota: anch'io ho preso un paio di lezioni e mi hanno detto, in quanto principiante, di evitare il collo perché potrei fare più male che bene, e i piedi perché non sono facili da trattare. Alissa non ha mentito sul corso perché mi massaggiava con cognizione. Il risultato è che mi sono rilassato in pochi istanti. Mi godevo le sue mani, delicate ma decise, che risalivano lentamente lungo le mie gambe. Mi ha sfiorato lo scroto e poi è passata al sedere. Sembrava davvero una professionista. Arrivata sulla schiena mi ha rimosso alcune contratture. Il tutto tenendo sempre una parte del suo corpo contro il mio.

Conclusa la parte massaggio con mani ha iniziato il "corpo su corpo". Sentire il suo corpo e il seno che strusciavano su schiena, sedere e gambe, hanno fatto sì che il mio amico si svegliasse. Lei l'ha notato e l'ha stuzzicato accarezzando scroto e membro. Dopo qualche istante mi ha fatto girare. Prima si è messa sopra di me in posizione simile al 69 per massaggiarmi viso, braccia e pancia. Poi si è girata nel mio stesso verso e ha ripreso a strusciarsi, facendo felice il mio amico in basso
Appena ha visto l'erezione ha iniziato a farmi un pompino lento ma, senza lingua né senza succhiare, non mi ha entusiasmato. Il pensiero, però, che presto l'avrei scopata mi ha comunque procurato un discreto indurimento. Ali non ha perso tempo. Si è messa con le gambe piegate su di me e si è impalata. La sua fica era stretta ma ben bagnata. L'entrata è stata un vero godimento. Ha iniziato a fare su e giù piano, godendo della penetrazione e, nel frattempo, accarezzandomi e accarezzandosi. Mi sono agganciato ai suoi fianchi per agevolare il movimento ma lei mi ha messo subito le mani sui seni. Non chiedevo di meglio. Sentire quei seni piccoli e sodi è stato un fattore di eccitazione in più. Lei stava godendo molto e ha aumentato il ritmo ma gemeva a bassa voce. Quando ha velocizzato ancora il ritmo, e anch'io stavo per venire, le ho preso i capezzoli tra le dita e li ho tirati forte. Lei si è lamentata ma ormai stava per raggiungere l'orgasmo e ha continuato a muoversi finché non siamo venuti insieme.

Si è poi stesa sopra di me abbracciandomi, cosa strana perché mi aveva detto di non essere una persona affettuosa. Abbiamo parlato un po' della sua idea di fare massaggi considerando che non le piaceva mostrarsi in pubblico (motivo per cui non faceva la modella). Mi ha raccontato di una volta che, essendo un po' brilla e in presenza di amici, in un night si è spogliata (tranne gli slip) e ha iniziato a ballare su un palo. Le ho fatto presente, però, che durante i massaggi non ci sono amici presenti e si trova solo con uno sconosciuto. Le ho comunque dato qualche dritta su come procacciarsi i clienti.

Una volta recuperate le forze ho preso un vibro e le ho detto che volevo farle una ripresa mentre si masturbava. Lei si è messa in posizione. All'inizio mi ha chiesto se lo volessi usare io e ho accettato con piacere. Prima l'ho mosso sulle labbra e, appena si stava eccitando, l'ho penetrata. A quel punto ha preso lei il vibro e si è limitata a tenerlo tra le labbra, senza infilarlo. Al massimo lo muoveva un poco ma era la vibrazione sulle labbra a farla godere. E, in effetti, dopo alcuni minuti è venuta (io l'ho saputo solo perché me l'ha detto visto che non ha avuto nemmeno un fremito). Nel vederla stesa sul letto mi sono eccitato. A fine show ho spento il cellulare e mi sono messo sopra di lei. Alissa ha allargato le gambe accogliendomi per poi chiuderle non appena l'ho penetrata. Mi premeva a se per penetrarla più a fondo e io spingevo e la sentivo gemere un po' più forte del normale. Alcuni minuti dopo sono venuto dentro di lei per la seconda volta e, sentendo le contrazioni delle gambe, ho capito che è venuta ancora anche lei.

Il giorno dopo mi sono accorto che mi aveva bloccato ancora.
scritto il
2025-03-15
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