Scommessa persa per Naomi

Mi chiamo Luca, ho 40 anni e sono sposato con mia moglie Silvia da 10 anni. Io e Silvia siamo insieme da quando avevamo 20 anni, il nostro incontro è stato inusuale, infatti lei era appena stata mollata da un mio collega dell’università e io non pensavo ad altro che alla figa, poi la genetica ha voluto anche che avessi un bel pisello sovradimensionato che facesse impazzire il gentil sesso, inutile dire come ci siamo fidanzati.
Però ormai lei sembra annoiata anche dalla mia dimensione, così un giorno se ne è uscite chiedendomi di fare una cosa a 3 o con un altro uomo o con un trans. Io le dissi che con il corpo che aveva assolutamente no con un altro uomo, invece il trans mi incuriosiva, però facemmo una sfida: ne avrebbe dovuto trovare uno molto femminile e con un pisello più grosso del mio.
(Preciso che ho 20cm, quindi ero molto tranquillo)
Lei accettò la sfida e dopo circa 3 settimana mi disse che aveva vinto, io mi ero anche dimenticato che avessimo fatto una sfida per questo threesome. Silvia allora mi fece vedere questo trans, Naomi, con il corpo slanciato di una modella, il seno e il culo rifatti in maniera impeccabile (avrebbero resuscitato anche un morto) e per concludere un pisello di 27cm. Io ero incredulo, ma c’era la possibilità di fare una videochiamata per confermare che fosse lei, decidemmo di fare la video chiamata ed era tutto vero, a tal punto che diffidenti delle dimensioni lei prese un metro e misurò 21cm da moscio (io da moscio ne faccio 16) e ci fece vedere come una mano sola non riusciva a completare la circonferenza.
Dovetti ammettere la mia sconfitta e vidi mia moglie estasiata da tutto ciò. Concordammo una data per l’appuntamento e il compenso.
Il giorno deciso Silvia si vestì nella maniera più provocante possibile, tanto che anche Naomi si eccitò. Entrammo in casa e prima ci conoscemmo un po’, poi i lavaggi di rito e infine iniziammo a scaldarci. Mia moglie iniziò a maneggiare i nostri peni mentre io succhiavo le tette a Naomi, io divenni subito duro, ma vedendo Naomi non ancora completamente eretta Silvia decise di iniziare un bel pompino, la vedevo faticare mentre si godeva quel bel pisellone, fino a quando misi il mio pene davanti ai labbroni di Naomi e lo fece sparire tutto da grande professionista. Vedendo ciò anche mio moglie si cercò di infilare il pene di Naomi più in profondità possibile, neanche a dirlo arrivata a metà non riusciva a scendere per la larghezza e vedevo Naomi che rendendola con le mani sulla testa le scopava la gola mentre mi risucchiava il cazzo fino a farsi sborrare in gola ingoiando tutto. Dopo una ventina di minuti Naomi era completamente eretta e mia moglie decise di iniziare la cavalcata. Mia moglie si distese e Naomi iniziò molto lentamente, Silvia era abituata già a me ma quel pene sembrava non poterci entrare, comunque Silvia riuscì a far entrare subito 3/4 del bestione. Naomi allora iniziò a stantuffarla sempre più velocemente fino a che non entrò tutto, nel momento in cui fu tutto dentro e Naomi assestò il primo vero colpo Silvia squirtò urlando di piacere, Naomi però non si fermò e continuò a martellare tra le urla di piacere di Silvia e i fluidi che schizzavano ovunque, ad un certo punto disse che potevo incularla mentre lei si fotteva mia moglie. Presi la palla al balzo e dopo essermi messo il preservativo la penetrai, ma non ebbi difficoltà nonostante le mie dimensioni, Naomi girò il viso e ridendo mi disse di stare tranquillo perché era abituata al suo stesso pene, infatti mi spiegò che non avendo nessuno con le sue dimensioni quando ne aveva voglia si autoinculava, quindi il mio pene per le era di una dimensione sotto le sue abitudini, ma comunque riuscivo a raggiungere un punto per farla godere. Nel sentire questo Silvia tra un gemito e l’altro si mise a ridere e iniziò a dire che Naomi finalmente la stava facendo godere e ormai non mi avrebbe più sentito. Naomi vedendomi un po’ sconvolto con una mano teneva il collo sì Silvia e con l’altra mi teneva la testa per limonarmi passionalmente mentre muoveva il bacino davanti e indietro facendo godere sia me che mia moglie. Io venni dopo 20 minuti, invece Naomi si fermò per cambiare posizione. Naomi e Silvia continuarono per altri 30 minuti fino a quando Naomi non inondò la figa di Silvia, lì vidi Silvia in estasi e mi disse di avvicinarmi, me lo fece tornare duro e mi disse di provare a entrare nella sua vagina, ci ballavo dentro e Silvia ridendo diceva di non riuscire a sentirlo. Decise allora di ricordarmi della penitenza se lei fosse riuscita a vincere la sfida, sarei dovuto essere alla mercé del trans. Purtroppo aveva stravinto e di conseguenza pulii tutta la sborra di Naomi sia dalla vagina di Silvia, sia dal pisellone di Naomi. La sua sborra aveva un sapore meraviglioso, non me lo aspettavo. Mentre ripulivo Naomi Silvia iniziò a spingermi la testa e lei iniziò a leccarle lo scroto. Nel giro di 10 minuti era di nuovo bello arzillo e io sentivo tutta la potenza di Naomi in bocca nel non riuscire ad arrivare a metà, ma visto che le stava piacendo decise di regalarci una sorpresa e aborrò poco dopo nella mia gola e in bocca a Silvia, ingoiammo tutto da ormai dipendenti della sua sborra. Facemmo i lavaggi e tornati in camera trovammo Naomi che provava per l’ennesima volta a mettere un preservativo (i miei li ha rotti solo infilandoli, quelli per la sua taglia si rompevano durante il sesso, quindi abbiamo rinunciato), rinunciato a ciò iniziammo a stimolarci l’ano a vicenda, Silvia poi fu la prima ad essere penetrata, ci volle un tubetto intero di lubrificante ma entrò per intero, una volta abituata iniziò la cavalcata tra le urla e i gemiti di Silvia, qui senza neanche dirlo squirtava ogni 3 minuti. Quando Naomi sentì che l’ano di Silvia era ormai allargato e togliendo il suo pene rimaneva dilatato, decise di passare a me. Con me ci vollero prima dita, poi due dildo di due dimensioni diverse, una quantità infinita di vasellina e infine infilò quel mostro. Mi lascio abituare e poi inizio anche con me la cavalcata, disse che le piaceva di più perché ero strettissimo, io non capivo più nulla se non che alla prima botta già avevo sborrato. Quando fui allargato anche io ci fece mettere uno sulla pancia dell’altro e mise il mio pene nella figa di Silvia. Una volta in posizione iniziò a incularci alternandosi tra i nostri buchi, quando era dentro Silvia sentivo il suo pene che allargava tutto fino a schiacciare anche il mio pene facendo godere Silvia come mai prima di allora. Quando invece penetrava me avevo un contrazione del pene che faceva sussultare Silvia. Continuò a sfondarci per circa un’ora. E alla fine sborrò tantissimo in entrambi.
Una volta finito io e Silvia pensammo solo a ripulire quel pisello enorme. Dopo esserci ripresi Naomi ci disse che si era divertita molto e che ci avrebbe offerto un altro giro se avessimo voluto, in un baleno eravamo di nuovo alle sue dipendenze, ma prima facemmo una foto per comparare i nostri peni eretti, il mio sembrava quello di un bambino e i buchi di Silvia ormai erano dilatatissimi.
Da quel giorno io porto un plug anale vibrante per non perdere l’abitudine, Silvia (con qualche collega) si fa scopare solo da Naomi e da alcune amiche Ben messe e una volta a settimana rifacciamo il threesome che ci ha fatto incontrare.
Però di nascosto ogni tanto passo da Naomi per un po’ di tempo speciale.
Questa era la mia storia e di come sono diventato dipendente da Naomi.