Ho pagato il mutuo
di
Betty 56 anni tornata
genere
bisex
Ciao , mi chiamo Lella da Raffaella ,ho parlato del mio racconto alla mia amica Betty .
Ho 48 anni un figlio di 24 cha si sta laureando, sono vedova da 13 anni (,mio figlio andava alle medie) . Mentre tornava dal lavoro in bici mio marito è caduto e ci è rimasto . Entrambi operai, ha fatto tutto da solo e le assicurazioni non hanno tirato fuori un euro , la reversibilità della pensione non bastava per i libri di scola . Siamo nati e cresciuti a Legnano ,io operaia in una tessitura mio marito metalmeccanico , ho cominciato a lavorare a 15 anni , con una amica compagna di scuola e siamo ancora amiche intime . Sono una bella donna alta 1,80 seno la terza, in famiglia tutti magri , io pratico corsa e un po di ginnastica.
Facevo davvero fatica ad arrivare alla fine del mese con il mio stipendio ,il mutuo e mio figlio che andava alle superiori . Disperata... ,mio figlio bravo a scuola , volevo che andasse all'università ma con le piccole borse di studio e un lavoretto da cameriere era quasi impossibile . Oltre tutto vedevo la mia amica che non aveva problemi ,vestiva bene, mentre io abiti da mercato ,lei macchina nuova mentre io la bici scassata . Un giorno le chiedo? come facesse .. io mai riuscita ad avere dei soldi anche quando mio marito era in vita .
Lei con aria innocente mi dice che se voglio anche tu puoi, che sono una bella figa , chissà quanti ti vorrebbero scopare basta che ti fai pagare ... come faccio io .. COSA !! dovrei fare la puttana ? lei mi risponde magari ti diverti scegli con che andare c'è il nostro direttore che quando ti vede cambia diventa dolce e le viene anche il sorriso chiedile 300 euro te li da di certo, poi qualcuno te le presento io se ti piace ci stai .
A casa mentre ripensavo alla proposta indecente , mi suona il campanello era l'amministratore che mi chiedeva gli arretrati delle spese circa 400 euro , ero in abitino da casa semplice abbastanza corto , si avvicina e mentre mi chiede di pagare guarda dentro la scollatura ,in quel momento non indossavo il reggiseno ,lui mi dice se vuole ci sarebbe modo per chiudere i conti dipende da lei , senza dire altro allunga la mano e me la mette sulle tette sopra il vestito ,poi in un attimo la infila dentro la scollatura stringendo la mia testa sinistra stuzzicandomi capezzolo , ( era tanto che non scopavo ) lui un uomo di mezza eta senza niente di piacevole anzi anche un pò brutto fuori forma con la barba di almeno tre giorni ,ma con l'altra mano sventolava la cedola del pagamento , ho preso coraggio e le dico ok firma pagato poi facciamo mentre mi spogliavo , ha sgranato gli occhi e ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni senza nemmeno toglierli mi ha stesa sul divano da cucina e poco dopo mi sono sentita scopare , ci ha messo poco a venire mentre io non avevo neppure cominciato a bagnarmi ,( mi sono lubrificata con la saliva ) , sembrava avere finito ma alcuni minuti dopo mi ha chiesto con decisione di prenderlo in bocca e di farlo diventare duro di nuovo ,ha aggiunto per 400 euro mi sembra il minimo ,
le ho abbassato i pantaloni e me lo sono messami bocca non era grosso ma tozzo e abbastanza corto l'ho succhiato per un pò fino a quando ha ripreso vita ,mi voleva scopare di nuovo , ma io le ho detto di no lo avrei fatto venire nella mia gola . è stata la mia prima scopata a pagamento ,da quella volta ogni tre mesi le spese condominiali le pago con al mia figa e la mia gola .
Dopo due giorni racconto alla mia amica cosa avevo fatto , le mi dice vedi non è così male ma poi se trovi quello che ti piace magari ti diverti e riesci a venire anche tu ,mi chiede se dietro ero vergine, le rispondo di si , di tenerlo inviolato che un tipo mi avrebbe pagata bene ,
mentre parlavamo dell'accaduto ( eravamo in pausa caffè ) arriva il direttore ,la mia amica sparisce , il boss mi pare il caffè e comincia fa farmi la corte , io diretta le dico se vuoi io ci sto ma mi servono soldi ho dei debiti , lui mi dice ok va bene ti do 300 euro per scoparti ma io lo faccio come piace a me visto che sei una puttana ti tratto come tale , vieni ne mio ufficio alle 17 quando le impiegate sono uscite , ci vado e lui senza dirmi una parola mi alza la gonna mi toglie le mutande cominciando a sculacciarmi faccio per allontanarmi , ma lui mi blocca dicendo, devi fare quello che mi piace ,mi stende a pancia in giù sulla scrivania e dopo alcune sculacciate appoggia il suo basso ventre sulle mie chiappe arrossate dicendo come sono calde ,ho sentito il suo arnese crescere e diventare duro ,mi sono accorta di essere bagnata e di avere voglia di sentirlo dentro la figa ho aperto la gambe più che potevo e sempre con la pancia appoggiata alla scrivania me lo ha messo dentro tutto senza preliminari con un solo colpo è entrato fino alle palle ,
mi sentivo piena e devo dire che mi è piaciuto, dopo tanto sono venuta . è diventato un appuntamento mensile ,ma lo facevamo a casa mia mentre mio figlio era all'università , quando arrivava il capo , dovevo essere pronta indossare un corpetto che sosteneva le tette lasciando fuori i capezzoli e nient'altro , mi metteva a pancia in giù sul tavolo della cucina e li mi scopava da dietro ma sempre dopo la sonora sculacciata ,poi dovevo pulirlo con la mia bocca a se veniva duro mi dovevo far scopare la gola , ma sempre prima metteva 300 euro sopra il frigo , ne avevo altri ma senza note di piacere solo scopate per scaricare le palle dei clienti e riempire il mio cassetto . Sono passati alcuni anni mio figlio al secondo anno di università . Come sempre, ogni 2 settimane , il venerdì sera uscivo prima dal lavoro , il capo come voleva che lo chiamassi ,veniva a casa mia per la solita scopata e sculacciata, ormai un rito , mentre mi scopava da dietro sopra il tavolo della cucina , vedo riflesso allo specchio dell'ingresso , il viso di mio figlio solo per un attimo , poi sparito , la cosa invece di bloccarmi mi ha mandato in estasi partecipando ancora di più del solito , senza avere la forza di fermarmi anzi ... rinculando in modo che la penetrazione fosse più dura del solito , con tanto piacere del capo ( l'ho spompato ) finito ho fatto in modo di mandarlo via prima possibile ,cercando mio figlio ma di lui nessuna traccia , ho pensato anche di essermelo immaginato . Guardo giù dalla finestra e vedo la sua macchina , poco dopo entra in casa con la faccia scura non mi saluta e va in bagno , mi accosto alla porta , non sento niente ,allora spio dalla serratura vedo che si sta segando sopra il lavandino, mi sono eccitata di nuovo
avevo indossato solo la vestaglia sopra al corpetto che il mio capo mi faceva portare per le sue sedute sessuali i capezzoli che erano scoperti fuori dal reggiseno nascosti dalla leggera vestaglia si erano induriti e si notavano , non sono riuscita stare ferma , me li sono accarezzati e una mano è andata alla mia ciliegina in mezzo alle gambe , mi ero pulita alla meglio , sentivo ancora della sborra del capo dentro ,rimasta dalla scopata di poco tempo prima , quando dal buco ho visto che stava finendo sono andata in cucina ,si sentiva l'odore di sesso ma non ho aperto la finestra volevo che si rendesse conto di che razza di troia era la mamma , anzi avevo lasciato i soldi sopra il frigo in balla vista , entrato in cucina prende dl frigo l'acqua e non può non vedere i soldi ,li prende e me li sbatte sul tavolo dicendo ti fai pagare vero? sei una puttana vero? ,ho visto come ti fai scopare lo immaginavo ma adesso ho la certezza puttana , io ero in piedi appoggiata al tavolo , la vestaglia si apre anzi sono stata io ad fare in modo che si aprisse ,mi vede con il corpetto e tutto il ben di dio in vista , si avvicina dicendo copriti trioa , ma come è vicino mi toglie completamente la vestaglia quasi strappandola dal mio corpo , poi mi dice se lo fai con gli altri lo farai anche con me , mi fa stendere con determinazione sul tavolo dove avevo appena finito di scopare ma di schiena ,mi apre le gambe si apre i jeans facendole cadere a terra mi appoggia alla cappella alla mia figa e con determinazione mi penetra ,ho solo pensato è come suo padre grosso e lungo ,avevo voglia di vederlo ma al momento mi stava scopando come da tanto non mi sentivo così piena stavo venendo solo dopo pochi colpi le ho messo le gambe intorno ai fianchi dicendo si si dai dai attirando il suo viso vicino per baciarlo mentre mi scopava ci siamo limonati come due fidanzati , con lui ho provato l'estasi del sesso e mi sono persa nel piacere di sentirmi donna ed amata .
Abbiamo avuto diverse esperienze con terzi al cinema o in spiaggia continuo a fare la puttana ma vado con chi lui è d'accordo , Adesso è fidanzato ci scopiamo ancora ,spero tanto che lei abbia voglia di dividerlo con me ( intanto me la sto lavorando vediamo se ci sta)
ciao alla prossima
Ho 48 anni un figlio di 24 cha si sta laureando, sono vedova da 13 anni (,mio figlio andava alle medie) . Mentre tornava dal lavoro in bici mio marito è caduto e ci è rimasto . Entrambi operai, ha fatto tutto da solo e le assicurazioni non hanno tirato fuori un euro , la reversibilità della pensione non bastava per i libri di scola . Siamo nati e cresciuti a Legnano ,io operaia in una tessitura mio marito metalmeccanico , ho cominciato a lavorare a 15 anni , con una amica compagna di scuola e siamo ancora amiche intime . Sono una bella donna alta 1,80 seno la terza, in famiglia tutti magri , io pratico corsa e un po di ginnastica.
Facevo davvero fatica ad arrivare alla fine del mese con il mio stipendio ,il mutuo e mio figlio che andava alle superiori . Disperata... ,mio figlio bravo a scuola , volevo che andasse all'università ma con le piccole borse di studio e un lavoretto da cameriere era quasi impossibile . Oltre tutto vedevo la mia amica che non aveva problemi ,vestiva bene, mentre io abiti da mercato ,lei macchina nuova mentre io la bici scassata . Un giorno le chiedo? come facesse .. io mai riuscita ad avere dei soldi anche quando mio marito era in vita .
Lei con aria innocente mi dice che se voglio anche tu puoi, che sono una bella figa , chissà quanti ti vorrebbero scopare basta che ti fai pagare ... come faccio io .. COSA !! dovrei fare la puttana ? lei mi risponde magari ti diverti scegli con che andare c'è il nostro direttore che quando ti vede cambia diventa dolce e le viene anche il sorriso chiedile 300 euro te li da di certo, poi qualcuno te le presento io se ti piace ci stai .
A casa mentre ripensavo alla proposta indecente , mi suona il campanello era l'amministratore che mi chiedeva gli arretrati delle spese circa 400 euro , ero in abitino da casa semplice abbastanza corto , si avvicina e mentre mi chiede di pagare guarda dentro la scollatura ,in quel momento non indossavo il reggiseno ,lui mi dice se vuole ci sarebbe modo per chiudere i conti dipende da lei , senza dire altro allunga la mano e me la mette sulle tette sopra il vestito ,poi in un attimo la infila dentro la scollatura stringendo la mia testa sinistra stuzzicandomi capezzolo , ( era tanto che non scopavo ) lui un uomo di mezza eta senza niente di piacevole anzi anche un pò brutto fuori forma con la barba di almeno tre giorni ,ma con l'altra mano sventolava la cedola del pagamento , ho preso coraggio e le dico ok firma pagato poi facciamo mentre mi spogliavo , ha sgranato gli occhi e ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni senza nemmeno toglierli mi ha stesa sul divano da cucina e poco dopo mi sono sentita scopare , ci ha messo poco a venire mentre io non avevo neppure cominciato a bagnarmi ,( mi sono lubrificata con la saliva ) , sembrava avere finito ma alcuni minuti dopo mi ha chiesto con decisione di prenderlo in bocca e di farlo diventare duro di nuovo ,ha aggiunto per 400 euro mi sembra il minimo ,
le ho abbassato i pantaloni e me lo sono messami bocca non era grosso ma tozzo e abbastanza corto l'ho succhiato per un pò fino a quando ha ripreso vita ,mi voleva scopare di nuovo , ma io le ho detto di no lo avrei fatto venire nella mia gola . è stata la mia prima scopata a pagamento ,da quella volta ogni tre mesi le spese condominiali le pago con al mia figa e la mia gola .
Dopo due giorni racconto alla mia amica cosa avevo fatto , le mi dice vedi non è così male ma poi se trovi quello che ti piace magari ti diverti e riesci a venire anche tu ,mi chiede se dietro ero vergine, le rispondo di si , di tenerlo inviolato che un tipo mi avrebbe pagata bene ,
mentre parlavamo dell'accaduto ( eravamo in pausa caffè ) arriva il direttore ,la mia amica sparisce , il boss mi pare il caffè e comincia fa farmi la corte , io diretta le dico se vuoi io ci sto ma mi servono soldi ho dei debiti , lui mi dice ok va bene ti do 300 euro per scoparti ma io lo faccio come piace a me visto che sei una puttana ti tratto come tale , vieni ne mio ufficio alle 17 quando le impiegate sono uscite , ci vado e lui senza dirmi una parola mi alza la gonna mi toglie le mutande cominciando a sculacciarmi faccio per allontanarmi , ma lui mi blocca dicendo, devi fare quello che mi piace ,mi stende a pancia in giù sulla scrivania e dopo alcune sculacciate appoggia il suo basso ventre sulle mie chiappe arrossate dicendo come sono calde ,ho sentito il suo arnese crescere e diventare duro ,mi sono accorta di essere bagnata e di avere voglia di sentirlo dentro la figa ho aperto la gambe più che potevo e sempre con la pancia appoggiata alla scrivania me lo ha messo dentro tutto senza preliminari con un solo colpo è entrato fino alle palle ,
mi sentivo piena e devo dire che mi è piaciuto, dopo tanto sono venuta . è diventato un appuntamento mensile ,ma lo facevamo a casa mia mentre mio figlio era all'università , quando arrivava il capo , dovevo essere pronta indossare un corpetto che sosteneva le tette lasciando fuori i capezzoli e nient'altro , mi metteva a pancia in giù sul tavolo della cucina e li mi scopava da dietro ma sempre dopo la sonora sculacciata ,poi dovevo pulirlo con la mia bocca a se veniva duro mi dovevo far scopare la gola , ma sempre prima metteva 300 euro sopra il frigo , ne avevo altri ma senza note di piacere solo scopate per scaricare le palle dei clienti e riempire il mio cassetto . Sono passati alcuni anni mio figlio al secondo anno di università . Come sempre, ogni 2 settimane , il venerdì sera uscivo prima dal lavoro , il capo come voleva che lo chiamassi ,veniva a casa mia per la solita scopata e sculacciata, ormai un rito , mentre mi scopava da dietro sopra il tavolo della cucina , vedo riflesso allo specchio dell'ingresso , il viso di mio figlio solo per un attimo , poi sparito , la cosa invece di bloccarmi mi ha mandato in estasi partecipando ancora di più del solito , senza avere la forza di fermarmi anzi ... rinculando in modo che la penetrazione fosse più dura del solito , con tanto piacere del capo ( l'ho spompato ) finito ho fatto in modo di mandarlo via prima possibile ,cercando mio figlio ma di lui nessuna traccia , ho pensato anche di essermelo immaginato . Guardo giù dalla finestra e vedo la sua macchina , poco dopo entra in casa con la faccia scura non mi saluta e va in bagno , mi accosto alla porta , non sento niente ,allora spio dalla serratura vedo che si sta segando sopra il lavandino, mi sono eccitata di nuovo
avevo indossato solo la vestaglia sopra al corpetto che il mio capo mi faceva portare per le sue sedute sessuali i capezzoli che erano scoperti fuori dal reggiseno nascosti dalla leggera vestaglia si erano induriti e si notavano , non sono riuscita stare ferma , me li sono accarezzati e una mano è andata alla mia ciliegina in mezzo alle gambe , mi ero pulita alla meglio , sentivo ancora della sborra del capo dentro ,rimasta dalla scopata di poco tempo prima , quando dal buco ho visto che stava finendo sono andata in cucina ,si sentiva l'odore di sesso ma non ho aperto la finestra volevo che si rendesse conto di che razza di troia era la mamma , anzi avevo lasciato i soldi sopra il frigo in balla vista , entrato in cucina prende dl frigo l'acqua e non può non vedere i soldi ,li prende e me li sbatte sul tavolo dicendo ti fai pagare vero? sei una puttana vero? ,ho visto come ti fai scopare lo immaginavo ma adesso ho la certezza puttana , io ero in piedi appoggiata al tavolo , la vestaglia si apre anzi sono stata io ad fare in modo che si aprisse ,mi vede con il corpetto e tutto il ben di dio in vista , si avvicina dicendo copriti trioa , ma come è vicino mi toglie completamente la vestaglia quasi strappandola dal mio corpo , poi mi dice se lo fai con gli altri lo farai anche con me , mi fa stendere con determinazione sul tavolo dove avevo appena finito di scopare ma di schiena ,mi apre le gambe si apre i jeans facendole cadere a terra mi appoggia alla cappella alla mia figa e con determinazione mi penetra ,ho solo pensato è come suo padre grosso e lungo ,avevo voglia di vederlo ma al momento mi stava scopando come da tanto non mi sentivo così piena stavo venendo solo dopo pochi colpi le ho messo le gambe intorno ai fianchi dicendo si si dai dai attirando il suo viso vicino per baciarlo mentre mi scopava ci siamo limonati come due fidanzati , con lui ho provato l'estasi del sesso e mi sono persa nel piacere di sentirmi donna ed amata .
Abbiamo avuto diverse esperienze con terzi al cinema o in spiaggia continuo a fare la puttana ma vado con chi lui è d'accordo , Adesso è fidanzato ci scopiamo ancora ,spero tanto che lei abbia voglia di dividerlo con me ( intanto me la sto lavorando vediamo se ci sta)
ciao alla prossima
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