Saluti al mare

Ciao sono il marito di Betty ,vi racconto l'ultima avventura .
Come quasi tutti gli anni , alla fine di settembre, andiamo per alcuni giorni al mare come diciamo noi per salutarlo e darle l'arrivederci al prossimo anno .
Venerdì mattino presto si parte, direzione Viserba , ( solito albergo e solite conoscenze ), a Bologna solito rallentamento, erano le sette del mattino , di fianco a noi un furgoncino con la pubblicità e un n° di tel , 045 poi coppia di n° ripetuti tre volte , dico a mia moglie ,scrivili li giochiamo al lotto, mi allungo sul cruscotto per prendere carta e penna e incrocio lo sguardo dell'autista del furgone , ( per il viaggio mia moglie aveva indossato una gonna leggera e comoda con sopra una maglietta tipo lacost tre bottoni davanti slacciati ,le passo carta e penna ,nel mentre con il gomito alzo la gonna fino a far vedere le mutande bianche della Betty ,l'autista mi fa cenno ok con la mano, io ho messo la mia mano sulle coscie di mia moglie , nello stesso momento che la mia fila si allunga ,ho rallentato per rivederlo ma niente .
Arrivati in albergo (verso le 9 ) , il cameriere (un indiano magro e abbastanza muscoloso sui 55 anni anche abbastanza bello ), mi dice di fare colazione mentre lui mi porta la valige in camera , finito ci porta due caffè e ci dice che si è permesso di sistemare i vestiti nell'armadio ,poi servendo il caffè avvicina la sua gamba al braccio di mia moglie strofinandola ( c'erano pochi clienti la cosa passava inosservata ). Siamo saliti in camera il cameriere aveva già disfatto le valige ,mettendo sul letto un vestitino, bickini ridotto e un telo mare , mia moglie apre i cassetti e in bella mostra ci sono i perizomi e i tanga , mi dice ecco perchè ha capito che mi piace essere scopata . Scendiamo al mare verso le 14 ,verso le 17 risaliamo in camera , mia moglie va in doccia mentre io guardo fuori dal balcone , dirimpetto al nostro balcone ci sono altri di una palazzina siamo divisi da una stradina stretta passa solo una macchina ,non più di dieci metri , sul balcone di fronte al mio c'è un ragazzo di circa 35 anni anche lui indiano , mia moglie esce dal bagno con una asciugamano annodata sopra le tette , la mia mente parte subito per una fantasia erotica , faccio cenno a mia moglie di guardare e di farsi vedere metto una sedia a cavallo della soglia della finestra ero mezzo dentro e mezzo fuori , tolgo la asciugamano a mia moglie e rimane completamente nuda in bella vista ,la faccio sedere mentre le accarezzo le tette e la figa aprendola per mostrarla meglio poi la faccio girare e la lecco in mezzo alle gambe per qualche minuto , mentre lei mi massaggia il mio cazzo ,poi mi siedo e con e la faccio impalare da dietro io saluto lei seduta su di me con il mio cazzo dentro la figa si appoggiava allo stipite della porta finestra mentre saliva a scendeva le stringevo la tette e le aprivo la figa toccando il clitoride , io seduto a gambe chiuse lei di schiena a gambe spalancate che mi cavalcava , quasi fuori dalla camera ,e venuta quasi sembrava che avesse fatto un pò di piscia , mentre il tipo continuava a guardare con la mano dentro i pantaloni corti , le dico , dai invitalo, lei mi chiede sei sicuro ? la stavo ancora scopando ,la mia risposta è stata dai muoviti , lei fa cenno di venire da noi e con la mano le indica il n° della stanza 2 5 alzo gli occhi il ragazzo era sparito ,avevo ancora il cazzo duro , ma la faccio stendere sul letto con le gambe tirate in su e la figa spalancata le metto una asciugamano da bidè in faccia le dico così sarà un mistero ,apro la porta non curandomi di chi potrebbe passare ma pochi secondi dopo ecco il ragazzo ,che senza tanti complimenti si toglie i pantaloncini e si mette sopra infilando il suo cazzo dentro a mia moglie che sobbalza ma non perche era grosso ma per il piacere , la scopa con irruenza ed energia sborrando dopo poco ,ma il cazzo le è rimasto in tiro , io la faccio girare alla pecorina con la faccia sul cuscino e il culo in alto lui i ginocchio da dietro le infila il cazzo dentro cominciando con la stessa velocità di prima , la teneva per i fianchi mentre io la strizzavo i capezzoli e le tette con una mano con l'altra le aprivo la figa sentendo il cazzo che andava e veniva veloce massaggiando il clitoride ,venuta ancora di più di prima accasciandosi ,il tipo l'ha seguita ma è uscito le ha riempito il solco del culo e la schiena di sborra ,si è pulito alla meglio ed è andato via come un ladro .Lei si è avvicinata al mio cazzo prendendolo in bocca sono bastate poche ciucciate e anche io le ho sborrato in faccia .Il giorno dopo il cameriere si è strusciato sul bracci della Betty ma lei lo ha respinto . Il sabato sera abbiamo vinto pochi euri con i n° del furgone ho chiesto se le andava di sentirlo e magari combinare ,lei mi ha risposto si ma organizza tu questa ve la racconto poi per la cronaca e andata benissimo