La Marisa

di
genere
prime esperienze

La passione per la mountain bike mi aveva giocato un brutto scherzo . Stavo scendendo lungo una discesa molto accidentata e avevo preso troppa velocità ,una cunetta mi fece volare per aria ma girandomi su me stesso e mollata la bicicletta riuscii ad atterrare sui piedi ma fu una pessima idea perché mi ruppi entrambe le caviglie . Tralasciando tutto il dolore i giorni in ospedale vi voglio raccontare della mia convalescenza . I miei erano molto impegnati per cui decidemmo che sarebbe stato meglio che passassi i due mesi in cui non avrei potuto mettere i piedi a terra dalla nonna. Abitava in un grande e bel casale ristrutturato nelle campagne del chianti , un posto bellissimo circondato da una campagna lussureggiante . Io ero inchiodato a letto e dipendevo in tutto da quella brava donna di mia nonna ,un energica e solare signora di sessantacinque anni . Le giornate erano piuttosto lunghe ,avevo tutti i comfort ,la televisione ,libri,e soprattutto mi bastava chiedere e la nonna si faceva in quattro per accontentarmi . Tutto sommato non mi andava tanto male anche se alcune volte mi sentivo in imbarazzo come ad esempio quando la nonna con una spugna mi lavava le cosiddette parti intime . Lei non ci faceva caso ,era abituata a lavarmi quando ero piccolo ma ormai a ventidue anni non ero più tanto piccolo anzi madre natura era stata molto generosa riguardo la mia dotazione . Meno male che l'imbarazzo mi faceva ritirare il mio pisello rendendolo quasi normale . Un giorno la nonna mi disse che si sarebbe dovuta assentare per qualche giorno , ma mi disse di non preoccuparmi che di me si sarebbe occupata una sua amica . Il giorno dopo me la presentò si chiamava Marisa ed era una simpatica vecchina magra ci presentammo e cominciò subito ad occuparsi di me . Devo dire che cucinava veramente bene ,era anche molto simpatica . Chiacchierammo per un poco e mi raccontò che era vedova da dieci anni aveva due figli ormai grandi sistemati e abitavano a Siena ,mi stava davvero simpatica . Il problema sorse quando mi fece le spugnature , con la nonna non mi era mai capitato ma con lei che non era mia parente e che erano un paio di settimane che non venivo mi successe quello che non avrei voluto il mio pisello cominciava a fare capolino mentre lei mi passava la spugna sulle palle non ci volle molto perché l'uccello mi venisse duro come il legno . La donnetta sanò gli occhi e sorrise “ Accidenti signorino ma vu ciavete proprio un bel pisello !” Scusate se metto le sue frasi con l'accento toscano ma le trovo molto divertenti . “sc..usi....ma......beh....ecco.....!” . Non riuscii a rispondere dall' imbarazzo di trovarmi con il cazzo duro davanti a quella anziana signora . Lei si accorse del mio imbarazzo e mi tranquillizzò “Ovvia un si preoccupi glie giovane e la capisco e là le su esigenze ! Un si senta in imbarazzo un è prima il primo che vedo che crede ,anche se devo dire che grossi cosi un l'aveo mai visti ,glie davvero parecchio grande ! Chissà come sarà contenta la su ragazza !” Le confessai che di ragazze non ne avevo mai avute perché si spaventavano all' idea di prendere il mio uccellone “ Che grulle e un sanno icche si perdono !” Cosi dicendo prese a muovere su e giù le mani sul mio cazzo imbizzarrito . La nonnetta si stava prendendo davvero cura di me mi stava facendo una sega fantastica , anche se alle prese con un cazzo che non le stava in una mano sola si destreggiava davvero bene . Lei ogni tanto levava una mano e si toccava tra le gambe “Dai marisa fammi toccare qualcosina !” . La vecchietta si inginocchio accanto al letto e si mise a leccarmelo con cura ,io sporgendomi le tirai su la sottana e le tastai il culo che trovai abbastanza sodo ,le carezzai le mele fino alla passera che trovai bella bagnata “ Sei messa bene senti che culo sodo !” lei tutta contenta mi sorrise “Tussei proprio gentile !” . “ No son sincero ,dai spogliati !” La donnetta orgogliosa mollò l'osso e si cominciò a spogliarsi con un poco di malizia indossava un reggicalze nero , che pregai di tenere ,la fica era contornata da una massa di peli sale e pepe “ Accidenti tu se messa proprio bene !” Lei ritornò ad imboccare la mia cappella gonfia ed io le misi due dita nella fica cominciai a masturbarla . La donnina stava cominciando a godere mugolandomi sul cazzo “ Sii giovanotto....continua....siiiii...........!” Mi godette sulla mano bagnandomela “Erano anni che un uomo non mi faceva godere ,grazie !” Mi disse con occhi lucidi “ Perché non tu sali sul letto e fai godere anche me !” Lei mi guardò il pisello gonfio ed esclamò “ Ovvia e ci provo ma gliè davvero grosso !” Sali sul letto mise le sue gambe snelle ai lati delle mie io mi tenni il cazzo a due mani ,la donna si bagnò la fica con un poco di saliva e si centrò la punta sull' apertura della passera bella bagnata ,comiciò a calarsi sul cazzone quando la cappella le entrò dentro lanciò un urletto “Mammina...che....roba...che...fava...tu hai ….si...finalmente...!” La vecchia continuava a ficcarsi la mia bestia in pancia ad occhi chiusi , ne prese un bel po' poi si fermò tremando “ E me la sento tutta piena!” . La nonnetta si toccava la pancia contenta “ Ti piace allora non ti fa male ?” “ Che scherzi è bellissimo le tue amiche e son bischere sapessi che bello la me l'apre tutta e mi pare le marrivi in gola ora zitto che la Marisa ti fa godere !” La presi per il culo e la aiutai a fare su e giù , si dava molto da fare ma godeva anche e parecchio , il grosso cazzo era tutto bagnato dei suoi umori . Dopo poco le godetti nella fica sparandogliene dentro una bella dose che cominciò a colarle per le cosce lei sfinita dopo aver goduto un ultima volta se lo sfilò dalla pancia “Oddio giovanotto e tu mahi riempita ! É stata brava la Marisa vero ?” Era buffo come parlasse di se in terza persona ma mi aveva fatto veramente godere “Parecchio sei proprio brava !” Lei felice sia per i complimenti che per le godute che si era fatta si diresse verso il bagno sculettando e cantando allegramente Dopo avermi lavato di nuovo cenammo guardando la televisione come due fidanzatini . Nei due giorni successivi lo rifacemmo di brutto Quando tornò la nonna ci chiese se eravamo stati bene la Marisa le rispose che ci eravamo divertiti molto “Divertiti?” Chiese la nonna stupita “Divertiti nel senso che siamo stati bene !” Le risposi prontamente ,ci salutammo e la Marisa si congedò . Io non lo immaginavo ma ci sarebbero stati sviluppi a questa stroria a dopo......
scritto il
2013-10-15
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