Un lago di piacere

Era un giorno come gli altri, l'autunno era alle porte e io da sola in casa mi annoiavo.
Avevo poco più di 16 anni e già da tempo avevo scoperto il piacere di toccarmi, sia fantasticando con la mente sia guardando qualche filmato hot su internet, e quel pomeriggio decisi di guardare un porno.
Accesi il pc, misi le cuffie e mi sedetti alla scrivania.
Che bel mondo pensai, godi e in più guadagni un casino di soldi.
Nel frattempo in casa non era arrivato nessuno quindi via libera, mi toccai un po ma smisi subito non avevo più voglia!
Resto a guardare i filmati sul sito e m'innamorai della sezione SQUIRTING: un lago di piacere!
Interessata su come potesse accadere, mi documentai e mi ritornò la voglia, un fuoco, un calore dentro di me che non ci vidi più dalla voglia di provare a squirtare come quelle pornostar, mi sentivo porca!
Spensi il pc e mi diressi verso il bagno, mi chiusi dentro ...
Tolsi tutti i vestiti ed ero rimasta solo con un perizoma, sentivo il calore travolgermi dentro le cosce allora mi sdraiai sul pavimento che era freddo.
Tolte le mutandine umide, mi appoggiai alla porta, aprii le gambe e iniziò il godimento.
Essendo piccola e senza esperienza, non usavo nient'altro che me le mie ditina e quindi iniziai a sfregare l'indice tra le grandi labbra, poi tra le piccole e poi ce lo infilai dentro.
Avanti e indietro, su e giù contro la parete, mi sentivo sempre più calda e il respiro si affannava.
Iniziai a toccare anche il clito ora mugolavo di piacere, continuavo a tenere al caldo il mio ditino e intanto massaggiavo velocemente il clito.
Il respiro si faceva più affannato, pensavo di non farcela, volevo aver avuto una mano da qualcuno ma come potevo chiedere aiuto a qualcuno, il mio sogno era quello di fare un getto potente come nei filmati e se non sarei riuscita neanche un po mi sarei depressa.
"Su dai ancora" mi ripetevo quando ad un certo punto, aumentai la velocità del massaggio sul clito, tolsi il mio dito e con un urletto di piacere ingenuo riuscì a fare un piccolo schizzo all'insù poi venni in un lago di piacere.
Mi rialzai, tutta bagnata con le gambe che mi tremavano e guardavo la quantità del mio lago, ripulì tutto con il sorriso e mi sentii ancora più porca.

Questo racconto è un fatto realmente accaduto.