Mi sono affidato a mia moglie
di
lesamì
genere
tradimenti
Quando l'eccitazione diventa incontrollabile si possono commettere delle sciocchezze che
hanno conseguenze per tutta la vita. Eravamo sposati da poco, quella sera stavamo scopando alla grande, non sapevamo più cosa fare, stavamo provando di tutto. Dopo l'ennesimo orgasmo a lei è venuta voglia di fumare, era un problema solo suo, nella mia vita non ho mai toccato una sigaretta, l'ultima del pacchetto l'aveva fumata dopo cena. Voleva che scendessi al distributore automatico poco distante da casa. Al mio rifiuto si è decisa a scendere, ha indossato minigonna e maglietta ed è partita. Erano circa le 11 di sera, non le ho detto nulla, vestita in quel modo era un azzardo, contenta lei.
Dieci minuti non torna ne passano venti poi trenta, ero deciso a scendere, apre la porta
con un sorriso smagliante -Sapessi cosa mi è successo! E' passata una pattuglia di carabinieri, si sono fermati, credevano fossi una puttana, ho spiegato in tutti i modi possibili che ero scesa a prendere le sigarette. Un quarto d'ora per convincerli, hanno
voluto sapere di te, poi ci siamo messi a scherzare ed a fare battute ed eccomi qua.
Ero eccitata da morire se mi avessero chiesto di scopare l'avrei fatto volentieri, è
stato bellissimo uscire seminuda di notte, Dai vestiti, usciamo cosi come mi trovo,
andiamo a fare un giro, con te vicino non mi prenderanno per una puttana- Non so come
ho fatto, mi sono unito a lei, siamo usciti, ormai era mezzanotte passata, ci siamo seduti su una panchina, ci stavamo baciando, si è fermata una macchina, sono scesi tre
ragazzi, ci hanno chiesto dove potevano acquistare delle sigarette, ha risposto lei.
Questi evidentemente non erano del posto, ci hanno chiesto se li potevamo accompagnare.
Siamo saliti, io a fianco del guidatore, lei nel sedile posteriore con gli altri due.
Altro che sigarette mi hanno costretto ad assistere mentre la scopavano tutti, uno alla
volta, lei euforica ne voleva di più. Li ha demoliti tutti, siamo tornati a casa a piedi,
la sua figa lasciava scie di sborra sulla strada. Siamo rientrati, ci siamo lavati, da non credere, ha voluto scopare ancora, ero che ero eccitato anch'io. Quello è stato un episodio che ha condizionato in parte la nostra vita, infatti quando si presentava l'occasione, a volte cercata, si faceva scopare sotto i miei occhi. Sosteneva che
potessi godere vedendola scopare, mi invitava a masturbarmi. Mi ha trasformato in un
guardone che godeva mentre lei scopava con altri.
hanno conseguenze per tutta la vita. Eravamo sposati da poco, quella sera stavamo scopando alla grande, non sapevamo più cosa fare, stavamo provando di tutto. Dopo l'ennesimo orgasmo a lei è venuta voglia di fumare, era un problema solo suo, nella mia vita non ho mai toccato una sigaretta, l'ultima del pacchetto l'aveva fumata dopo cena. Voleva che scendessi al distributore automatico poco distante da casa. Al mio rifiuto si è decisa a scendere, ha indossato minigonna e maglietta ed è partita. Erano circa le 11 di sera, non le ho detto nulla, vestita in quel modo era un azzardo, contenta lei.
Dieci minuti non torna ne passano venti poi trenta, ero deciso a scendere, apre la porta
con un sorriso smagliante -Sapessi cosa mi è successo! E' passata una pattuglia di carabinieri, si sono fermati, credevano fossi una puttana, ho spiegato in tutti i modi possibili che ero scesa a prendere le sigarette. Un quarto d'ora per convincerli, hanno
voluto sapere di te, poi ci siamo messi a scherzare ed a fare battute ed eccomi qua.
Ero eccitata da morire se mi avessero chiesto di scopare l'avrei fatto volentieri, è
stato bellissimo uscire seminuda di notte, Dai vestiti, usciamo cosi come mi trovo,
andiamo a fare un giro, con te vicino non mi prenderanno per una puttana- Non so come
ho fatto, mi sono unito a lei, siamo usciti, ormai era mezzanotte passata, ci siamo seduti su una panchina, ci stavamo baciando, si è fermata una macchina, sono scesi tre
ragazzi, ci hanno chiesto dove potevano acquistare delle sigarette, ha risposto lei.
Questi evidentemente non erano del posto, ci hanno chiesto se li potevamo accompagnare.
Siamo saliti, io a fianco del guidatore, lei nel sedile posteriore con gli altri due.
Altro che sigarette mi hanno costretto ad assistere mentre la scopavano tutti, uno alla
volta, lei euforica ne voleva di più. Li ha demoliti tutti, siamo tornati a casa a piedi,
la sua figa lasciava scie di sborra sulla strada. Siamo rientrati, ci siamo lavati, da non credere, ha voluto scopare ancora, ero che ero eccitato anch'io. Quello è stato un episodio che ha condizionato in parte la nostra vita, infatti quando si presentava l'occasione, a volte cercata, si faceva scopare sotto i miei occhi. Sosteneva che
potessi godere vedendola scopare, mi invitava a masturbarmi. Mi ha trasformato in un
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Commenti dei lettori al racconto erotico