I pastori sardi
di
fellatio
genere
gay
Stavo percorrendo una strada di campagna,non conoscevo la zona ,intorno a me solo campi e molte pecore a pascolare.
Ad un tratto sento un rumore strano al motore della mia auto,e subito il silenzio.....mi fermo in un lato della strada con le 4 frecce,devo chiamare i soccorsi ma non so' dove mi trovo,non riesco a dare la mia posizione,e cosi' vado verso un capanno dove vedo che tra le pecore ci sono tre uomini.
Mi avvicino e saluto i tre pastori,erano sardi ,due erano molto giovani mentre uno doveva essere il padre,aveva forse 50/55 anni.
Spiego il mio problema,ma subito mi dicono che l'unica soluzione e' di essere rimorchiato al paese piu' vicino che dista circa 40 km. non vi erano officine munite di carro attrezzi.
I tre pastori,si offrono di aiutarmi,ma dovevo aspettare con loro qualche ora,nel frattempo mi offrirono del loro formaggio e del vino.
Fuori le pecore erano tranquillamente a pascolare,con i cani a sorvegliarle,mentre noi mangiamo.Il formaggio era buonissimo,al punto che chiesi se potevo acquistarne qualche forma.Erano simpatici,a volte parlavano il sardo tra loro e non capivo cosa dicessero,poi notai che iniziarono a ridere tra loro,io li guardavo in silenzio.
Ero seduto e il pantalone a vita bassa offri' loro uno lo spettacolo di vedere il mio culetto,tanto che uno di loro si avvicino' e in sardo mi disse che avevo un bel culo,mi fu' subito tradotto dal fratello in italiano,io arrossii,ma accettai il complimento.
Il padre e uno dei ragazzi escono per mandare le pecore al recinto,il terzo era con me,e continuava a guardarmi,si toccava il cazzo ,e vedevo che si stava eccitando,era visibilmente cresciuto il suo pacco....
Mentre continuava a toccarsi,mi dice: sei molto bello,hai una bocca da pompini,devi essere molto bravo a succhiare il cazzo vero?
Io ero imbarazzato,anche se a parlarmi era un ragazzo della mia eta',non sapevo cosa rispondere,lui intanto venne verso di me,dai dopo ti rimorchiamo al paese,ma te devi farmi un pompino ho troppa voglia.....
Mi punto' il suo cazzo,non male,odorava un po' di pecora,ma era normale,io ero avvezzo ai pompini,e forse lo aveva capito lui da come lo guardavo........
Succhiavo quel cazzo e godevo nel vedere il ragazzo che si contorceva dal piacere che gli procuravo,come succhi sei bravissimo......e continuai a farlo,ad un tratto entrarono gli altri due,mentre io succhiavo il cazzo,si avvicinarono e lui disse,succhia da morire,e' bravissimo,provate!
Mi trovai due cazzi davanti,iniziai a leccarli e succhiare,il cazzo del padre era molto grosso di diametro da faticare a farlo entrare in bocca,mentre il piu' dotato era il secondo figlio che spompinai,aveva un bel 25 cm.
Mi trovai puntati i tre cazzi duri che pretendevano di essere leccati e succhiati,impazzivano per come ero bravo,il padre mi disse che come premio alla mia bravura di pompinaro,mi avrebbe regalato due forme di pecorino .......
Intanto disse il figlio,mettiti te alla pecorina,voglio il tuo bel culetto.....
Mi scoparono per delle ore,i tre pastori erano molto arrapati,poi mi rimorchiarono al paese con il loro furgone,e in quei 40 km,ricominciai a lavorarmi i loro cazzi instancabili.....
Adesso,quando ho voglia,torno dai miei pastorelli a farmi scopare!
Ad un tratto sento un rumore strano al motore della mia auto,e subito il silenzio.....mi fermo in un lato della strada con le 4 frecce,devo chiamare i soccorsi ma non so' dove mi trovo,non riesco a dare la mia posizione,e cosi' vado verso un capanno dove vedo che tra le pecore ci sono tre uomini.
Mi avvicino e saluto i tre pastori,erano sardi ,due erano molto giovani mentre uno doveva essere il padre,aveva forse 50/55 anni.
Spiego il mio problema,ma subito mi dicono che l'unica soluzione e' di essere rimorchiato al paese piu' vicino che dista circa 40 km. non vi erano officine munite di carro attrezzi.
I tre pastori,si offrono di aiutarmi,ma dovevo aspettare con loro qualche ora,nel frattempo mi offrirono del loro formaggio e del vino.
Fuori le pecore erano tranquillamente a pascolare,con i cani a sorvegliarle,mentre noi mangiamo.Il formaggio era buonissimo,al punto che chiesi se potevo acquistarne qualche forma.Erano simpatici,a volte parlavano il sardo tra loro e non capivo cosa dicessero,poi notai che iniziarono a ridere tra loro,io li guardavo in silenzio.
Ero seduto e il pantalone a vita bassa offri' loro uno lo spettacolo di vedere il mio culetto,tanto che uno di loro si avvicino' e in sardo mi disse che avevo un bel culo,mi fu' subito tradotto dal fratello in italiano,io arrossii,ma accettai il complimento.
Il padre e uno dei ragazzi escono per mandare le pecore al recinto,il terzo era con me,e continuava a guardarmi,si toccava il cazzo ,e vedevo che si stava eccitando,era visibilmente cresciuto il suo pacco....
Mentre continuava a toccarsi,mi dice: sei molto bello,hai una bocca da pompini,devi essere molto bravo a succhiare il cazzo vero?
Io ero imbarazzato,anche se a parlarmi era un ragazzo della mia eta',non sapevo cosa rispondere,lui intanto venne verso di me,dai dopo ti rimorchiamo al paese,ma te devi farmi un pompino ho troppa voglia.....
Mi punto' il suo cazzo,non male,odorava un po' di pecora,ma era normale,io ero avvezzo ai pompini,e forse lo aveva capito lui da come lo guardavo........
Succhiavo quel cazzo e godevo nel vedere il ragazzo che si contorceva dal piacere che gli procuravo,come succhi sei bravissimo......e continuai a farlo,ad un tratto entrarono gli altri due,mentre io succhiavo il cazzo,si avvicinarono e lui disse,succhia da morire,e' bravissimo,provate!
Mi trovai due cazzi davanti,iniziai a leccarli e succhiare,il cazzo del padre era molto grosso di diametro da faticare a farlo entrare in bocca,mentre il piu' dotato era il secondo figlio che spompinai,aveva un bel 25 cm.
Mi trovai puntati i tre cazzi duri che pretendevano di essere leccati e succhiati,impazzivano per come ero bravo,il padre mi disse che come premio alla mia bravura di pompinaro,mi avrebbe regalato due forme di pecorino .......
Intanto disse il figlio,mettiti te alla pecorina,voglio il tuo bel culetto.....
Mi scoparono per delle ore,i tre pastori erano molto arrapati,poi mi rimorchiarono al paese con il loro furgone,e in quei 40 km,ricominciai a lavorarmi i loro cazzi instancabili.....
Adesso,quando ho voglia,torno dai miei pastorelli a farmi scopare!
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