Vita di elena

di
genere
saffico

Francesca ed io eravamo sedute sulle sdraio davanti alla piscina. Pigramente sorseggiavamo i nostri caffè nel tentativo di svegliarci.
La giornata era fantastica, calda ma non afosa, come succede nell'ultima parte della primavera.
Di lì a poco sarebbero arrivate Chiara e Manuela due ragazze che avevo conosciuto al parco pochi giorni prima, ci eravamo subito trovate simpatiche e le avevo invitate a casa mia per un pomeriggio in piscina. Ovviamente l'obiettivo era di passare un pomeriggio di sesso, anche se ancora dovevamo capire fin dove avremmo potuto spingerci. Non conoscendole ancora bene non sapevamo se avrebbero apprezzato la
Nostra maniera estrema di vivere il sesso.
Decidemmo che c'era solo un modo per capirlo; le avremmo messe davanti al fatto compiuto fin da subito.
Mi ero svegliata con voglia di sesso anale, e al solo pensiero di farmi sfondare da Francesca mi stavo già eccitando, mi serviva giusto una bella pulizia interna. Non volevo certo far brutta figura.
-sveglia fra, vado a pulirmi. Poi devi farmi il culo!
- mmmh...a che ora arrivano?
- fra mezz'ora credo...un'ora al massimo...
- ma vuoi farti fare il culo così? Manco le conosciamo...
- si, trattamento d'urto. Voglio scoprire subito il livello di porcaggine. Vedremo subito se scapperanno scandalizzate oppure si uniranno al nostro giro...sai cosa facciamo? Ora mi infilo un bel plug e me lo tengo dentro, metto sopra il costumino e poi ti chiedo di togliermelo ,eh? Anzi, tu vai a metterti le clip ai capezzoli e alle labbra e metti sopra solo il pareo lungo...perché poi andrai tu ad aprire, io non credo che potrò camminare molto bene...poi con la scusa del caldo te lo togli...
- si... Mi piace il programma...magari mettiamo qui fuori un po' di dildi?
- si, ma coprili poi, 'ché altrimenti roviniamo l'effetto sorpresa! E grossi! Mica piccoli...
Così andai in bagno a ripulirmi bene, approfittando per allenare un po' il buco infilando prima le dita e poi la mano intera. È un giochetto che nel nostro giro è la norma, siamo tutte molto esperte. Prima di avere un orgasmo datomi dall'infilarmi e sfilarmi la mano nell'ano, staccai e dopo un'ultima sruzzata con l'acqua decisi che ero pulitissima. La figa era già un lago, avevo una voglia incredibile di masturbarmi, ma decisi di Lasciare intatto il mio arrapamento per le ragazze. Con non pochi gemiti infilai un grosso plug nell'ano che mi costringeva ad un'andatura decisamente innaturale, da sotto il costume si vedeva benissimo, mi sarei sdraiata su un fianco, magari con un pareo anch'io per coprire.
Almeno inizialmente.
Il tempo era volato in bagno perché mentre uscivo per dirigermi verso il gazebo a fianco della piscina mi arrivò un messaggio di Chiara per avvisarmi che sarebbero arrivate di lì a pochi minuti.
Francesca era già pronta, aveva messo delle lunghe clip alle labbra con dei pendenti, un mini tanga aperto sul davanti con i cordini che passavano a fianco alle grandi labbra. Anche per i capezzoli aveva due clip, unite con una catenina. Due cavigliere molto sexy completavano l'opera.
Aveva già preparato tutto, quindi se ne stava sulla sdraio a prendersi il sole come una lucertola. Mi avvicinai col mio passo da papera data l'intrusione anale e andai per baciarla. Era davvero stupenda. Come sempre.
Vedendo come camminavo si mise a ridere, andai a mettermi sulla sdraio seduta come una dama romana e mi copersi il bacino con un pareo, già che non si vedesse che ero piena.
- eccole, vado a riceverle. Disse Francesca.
Io avevo gli occhialoni e facevo finta di riposare mentre arrivarono. Le salutai sorridendo. Da dietro Francesca mi levò il pollice con un gran sorriso in segno di approvazione.
- che piacere avervi qui, avete appena conosciuto Francesca, la mia fidanzata. Avete il costume vero? Se non l'avete non c'è problema, noi di solito giriamo nude d'estate.
Colsi un filo d'imbarazzo celato da un sorrisetto delle due.
- no, no, dico davvero, non avete idea di quanto ci si senta libere!
- beh, abbiamo il costume. Disse Chiara. - beh, vediamo dopo...quasi quasi...
Io già mi gustavo i loro corpicini anche col costume, erano davvero entrambe molto belle, al parco non avevo certo potuto guardarmele come ora.
Iniziammo a parlare, di chi eravamo di cosa facevamo...rimasero molto colpite dalla casa e fecero subito amicizia coi gatti. Le vedevo un po' costrette, quindi per rompere un po' il ghiaccio avvicinai a me Francesca e la baciai con passione, mostrando bene di giocare con la lingua.
- ragazze, qui potete fare quello che volete, sia chiaro. Qui non ci sono tabù di alcun tipo. Noi facciamo sesso anche qui in piscina, anche con le nostre amiche...
Vedevo mentre parlavo che sgranavano gli occhi e si tenevano la mano, come a dire: ma dove siamo finite??
Fu la Francesca a rompere il ghiaccio dicendo di essere accaldata.
- che caldo, fammi fare un tuffo. Disse togliendosi il pareo e mostrandosi nuda con tutti i suoi ammennicoli appesi. Con le sue forme piene ma toniche Francesca non passa mai inosservata, sia da uomini, sia da donne. Io sono diversa ma non da meno.
Entrando in acqua con un grazioso tuffo notai che le espressioni delle nostre nuove amiche stavano cambiando, in fatti dopo un'occhiata tra loro e un bisbiglio si diressero anche loro verso la piscina. Il caldo di mezzogiorno si stava facendo sentire.
- noi entriamo, vieni?. Disse Manuela.
Ero indecisa se entrare e farmi togliere il plug in piscina oppure fuori, decisi per la prima e mi gettai in acqua subito dopo loro per non far vedere che camminavo a gambe larghe.
In acqua ero sicuramente più libera, mi tolsi anch'io il costume e, sempre con il plug anale mi diressi verso Francesca verso l'acqua bassa dove stava parlando con le ragazze. Le sussurrai all'orecchio di togliermelo. Lei calò la mano verso il mio fondoschiena, e io mi piegai a gambe larghe per favorirla. Mi allargai le chiappe con le mani. Le ragazze erano allibite!
- ma...cosa...
Chiara non finì la frase che Francesca estrasse dal mio capiente buco un grosso plug tondeggiante e lo ridendo mostrò con trionfo alle ragazze che ci guardavano con occhi tondi dallo stupore.
- ma...ma...che...
- hahaha piaciuto lo scherzetto?
- aah, dicevo...non l'avevi dentro! Disse Manuela.
- no, lo scherzo era che ho parlato con voi per mezz'ora con quel coso dentro. Anzi, dietro! Hahaa non ci credete? Fra, me lo rimetti?
- certo amore, vieni.
La piscina è fatta come una spiaggia, con un lato in declivio per l'entrata, mi misi a quattro zampe col culo ben fuori e i piercings alle labbra che pendevano e dondolavano.
- allora, come vedete questo è molto grosso, quindi il buco va preparato. Diceva Francesca mentre con le dita allargava per bene la mia voragine. Ben grande che quando iniziò a inserire tutta la mano non ebbe alcuna difficoltà! Fece un po' di avanti-indietro e dentro-fuori con la mano nel mio ano. Io mi godevo il trattamento appoggiata con la faccia sul pavimento il culo sollevato oscenamente aperto. Senza coprire o
Calmare i miei gemiti di piacere.
- ora che è bella larga posso rimettere il tappo! E dicendo mi rimise il plug.
- hahaha, che facce che avete! Non avevate mai visto una cosa del genere eh?
- nooo! Ma come fa??
- allenamento! Anche la fra lo può fare, vero fra?
- certo! Abbiamo alcune amiche che hanno le mani molto piccole e possono metterci due mani! Anche davanti siamo così! Volete provare?
- noi??Non credo proprio che...
- no, dicevo voi a noi! Voi non avete mai provato?
- non con tutta la mano, al massimo quattro dita, ma davanti, ma poi...cioè...con altre...
- hahaha, giusto, dimentico sempre che quelle strane siamo noi...beh, siamo una coppia molto libera, anzi siamo un gruppetto. E andiamo tutte molto d'accordo, facciamo sesso tutte insieme, ma chiaro che il batticuore è solo per una, e così è per tutte noi, nel mio caso è per quella bionda che vedete lì con un plug immenso infilato nel culo! Disse Francesca ridendo e indicando me, che me stavo sdraiata su un lato accarezzandomi la figa con aria beata e ricambiando il sorriso.
Vidi che anche le ragazze si stavano rilassando - quello che voglio dire - continuò Francesca - è che ognuno se le vive come vuole 'ste cose, noi rispettiamo tutto e tutti. Ora però rilassatevi un po', qui proprio non c'è nessuno che vi giudica!
Dicendo così di avvicinò a me e cominciammo a baciarci con passione incuranti del mondo. Ma il plug nel culo era inerte, preferivo la mano di Francesca, così lo tolsi le chiesi di scoparmi con la mano come prima.
- anche tu mi devi fottere! Però aspetta, vado dentro a pulirmi per bene...
Francesca si alza per dirigersi verso il bagno, le lancio un bacio da sdraiata mentre sorridendomi si avvia guardandomi dall'alto in basso. È bella come una dea! Mi desto anch'io per farmi una nuotata e vedo che le ragazze si sono spostate verso l'acqua alta e si stanno baciando come due liceali, non voglio disturbarle quindi rimango un po' a nuotare in disparte. Manuela vedendomi rompe il silenzio.
- certo che sta casa è una figata incredibile! Noi ci trasferiamo qui! Disse ridendo come per fare una battuta.
- va bene! Risposi per nulla turbata - spazio ce n'è, noi qui siamo già in nove e ancora abbiamo stanze libere! Davvero, se volete saremo tutte contente! Ah, siamo tutte donne ovviamente!
Mi guardavano stupite con grandi sorrisi.
- questa casa è un po' una comune, ogni coppia si prende una stanza, pagano un affitto simbolico e siamo tutte amiche, c'è sempre aria di festa, se una cade ci son pronte cento braccia a tirarla su. E sono sicura che quando conoscerete le altre vi piacerete a vicenda!
- wow...
- dai, rimanete qui oggi, più tardi cominceranno ad arrivare anche le altre...e anche mia madre con sua moglie, io la chiamo moglie anche se non sono sposate...haaha, no tranquille, son due cinquantenni-ventenni, sono come noi, solo più grandi. La casa ovviamente è sua...
Nel frattempo stava arrivando Francesca che si diresse verso di noi.
- che dici fra, le accogliamo nella nostra comune?
- certo! Disse senza la minima esitazione
- visto? Vabbè intanto oggi rimante qui a cena. E non è una richiesta, è un ordine! Fate con calma...pensateci, sappiate che la porta è sempre aperta. E non solo la porta! Hahaha
- va bene, tanto oggi non abbiamo nulla da fare... Rispose Chiara con l'approvazione di Manuela. Poi notando Francesca che nel frattempo aveva tolto i ninnoli dai capezzoli e dalle labbra:
- ah...ma erano finti? Tutti quei pendagli...
- si, son tutte clip, li metto ogni tanto per fare la figa. Rispose sorridendo soppesandosi le tettone. - i suoi so veri però. Indicando me
- i miei si. E dicendo mi sollevai uscendo dalla piscina per sedermi al bordo con le gambe sollevate e aperte mostrando la mia figa decorata.
- sono otto sulle labbra, uno sul clitoride, uno sull'ombelico, due sui capezzoli e uno sul naso. E quattro alle orecchie, ma quelli non contano...
- ma fa male? Si, lo so che te l'avranno chiesto diecimila volte...
- si, beh, i primi tempi devi stare che attenta che non s'infettino...è un po' una rottura di coglioni all'inizio, ma poi è solo goduria! Ogni tanto vado in giro con la gonna lunga e i pendenti appesi, anche quando ci siamo conosciute li avevo, sono andata in giro per tutta la città così! Godevo solo camminando! Ogni tanto dovevo entrare in una bar per pulirmi perché grondavo come una fontana! Hahaha! Io lo consiglio sempre a tutte! Lei -indicando Francesca- non vuole metterli...anche se mette sempre le clip...certo son più facili da cambiare e ne puoi sempre mettere quante e quali vuoi...
Mi girai per dare una generosa leccata alla figa di Francesca che era in piedi accanto a me. Lei in rimando lanciò un gemito carezzandomi la testa.
- dai volete provarli? Ne ha una marea! Anzi venite che vi facciamo vedere la casa. Ma spogliatevi cosa fate ancora coi costumi addosso?
- va bene, va bene, ora li togliamo. Dissero le ragazze ridendo.
Ora eravamo tutte e quattro fuori e nude, le ragazze erano davvero splendide, anche se le loro fighette erano ancora allo stato naturale se non per la depilazione da costume estivo. Avviandoci verso la casa:
- ma non vi danno fastidio i peli?
- ogni tanto le rasiamo a zero, ma c'è sempre la ricrescita...
- noi abbiamo due amiche estetiste, due che stanno qui. Se volete...noi le teniamo sempre così, e il loro lavoro vale come affitto...
- eh, adesso che arriva l'estate è comodo in effetti...wow, ma sta casa è incredibile! Roba da film!
- da film porno! Hahaha! Disse Francesca.
Dopo un breve tour nel piano inferiore ci spostammo al secondo dove ci sono le stanze.
- questa è la nostra stanzona, con quella di mia madre sono le più grandi, privilegio delle padrone di casa...
- è immensa! A momenti ci sta dentro tutta la mia casa! Disse Manuela
- vi dicevo che lo spazio per altre due ospiti non manca certo, e le stanze sono dieci, più sale, saloni, terrazzi...
- incredibile...non immagino per pulirla tutta...
- beh, siamo in nove ora. Da piccola eravamo solo in tre, mia madre, la sua fidanzata e io, che son figlia unica. Veniva un'intera impresa il sabato mattina...poi sapete com'è...preferiamo che non si diffonda troppo la voce in giro su come viviamo, non vogliamo trovarci assediate da maschi allupati! Qui, l'unico che entra è il nostro fidanzato. Si, abbiamo una specie di fidanzato che placa i nostri bisogni etero. Che è anche nostro amico ovviamente, e abita qui a fianco, ma è l'unico maschio che può entrare qui. Ecco, l'unica condizione che abbiamo è che chiunque abbia un amichetto se lo tenga per se e via da qui. Siamo tutte d'accordo su questo, perché la gente parla...parla... Ecco, vedete quelle foto? Quelle le ha fatte mia madre...
Chiara, come illuminata - aah...ma tua madre è 'xxx'?? Proprio quella 'xxx'?? Hai presente? Rivolgendosi a Manuela che strabuzzando gli occhi aprì la boccuccia a cerchio lanciando un 'ooohh!'
- si, è lei! Ecco svelato come possiamo vivere qui... Ed ecco perché i muri del recinto son così alti, ma non c'è pericolo, tanto l'avete visto il quartiere, chissà cosa succede nelle altre case, tutti ricconi paranoici con qualcosa da nascondere, qui sicuramente non facciamo nulla di male a nessuno!
- vero! Disse Francesca a conferma.
Le ragazze si avvicinarono alle foto appese alla parete per guardarle meglio.
- e queste siete tutte voi? Madonna...ma che fighe... Che belle foto! Ma siete tutte...come dire...
- troie! Hahahaha dissi ridendo. - si, ditelo pure, siamo delle porcone incredibili! Per noi è un complimento! Vedete? Qui siamo io e la fra con le modelline, le chiamiamo così perché sembrano modelle ma in miniatura! Saranno 1.60 scarso, infatti riescono a infilarci entrambe le manine.
- anche i piedini vedo! Disse Manu
- anche! Infatti quando qualcuna chiede un massaggio ai piedi...beh, hahaha... È così che lo facciamo! Hahaha!
Le ragazze si stavano sciogliendo finalmente, cominciavano già a carezzarsi le tette e i fianchi a vicenda.
- questa è Lara la figa, con la f maiuscola! Va detto, è la più bella... Infatti fa davvero la modella ovviamente, e si tromba le modelline come potete vedere da queste altre foto. Anche lei hai piercing come me. Ha sangue brasiliano, coreano, tedesco...e irlandese mi pare...vabbè, ha preso il meglio da tutti! ...queste sono Jessica ed Eleonora, le due estetiste che vi dicevo, le modelline si chiamano laura e Chloe, beh, la ele è la terza modellina. Qui son tutte e tre, riescono a infilarsi le manine solo tra loro. Questo è il cerchio! Tutte con la mano infilata nella figa, messe ad anello! È una delle foto più belle! Abbiamo anche un mucchio di filmini, ogni tanto li mettiamo fuori col proiettore, quando facciamo le feste.
Alle feste vengono anche altre, magari non così intime, ma vengono fuori delle orge incredibili, tutte con tutte. Il record è trentasei! Ci sono filmati anche di alcune orge.
- e questo è il vostro fidanzato? Chiese Manu indicando una foto in cui mi facevo inculare mentre la fra mi faceva un fisting vaginale e sorrideva trionfante alla camera alzando il pollice dell'altra mano.
- è lui, bello eh? E ha un cazzo gigantesco, equivale alle nostre mani. Infatti abbiamo dovuto allenarci per poterci far inculare. Ma ne vale la pena! Voi coi maschi avete mai provato? Rivolgendomi alle ragazze.
- si, certo, anche insieme, ma solo ogni tanto, per fare qualcosa di diverso...non siamo innamorate di nessuno, ma se succedesse faremmo come voi, io di certo a lei non rinuncio! Era Manu che parlava, e poi si diedero un lungo bacio passionale, nude e con le lingue nelle rispettive bocche erano eccitanti e adorabili.
- che carine, bella coppia che siete! Disse Francesca con vari ninnoli in mano che nel frattempo aveva selezionato.
- vero, proprio adorabili, oltre che eccitanti! Proprio una bella coppietta! Diedi ognuna un tenero bacio sulla guancia in segno di affetto, e loro ricambiarono, poi anche alla fra. E poi continuarono a darsene tra loro.
La fra sorridendo le interruppe.
- scusate se vi interrompo, starei a guardarvi tutto il giorno ma volevo farvi vedere le clip che ho scelto per voi. Questi sono per i capezzoli, e questi vanno sul clitoride e sulle labbra.
- che belli...sono d'oro? Chiese Manu
- bagnati solamente...d'oro li prenderei solo col buco...questi li prendo da un'azienda francese specializzata in bigiotteria intima...il meglio ovviamente si ottiene quando è rasata a zero. Volete che ve li applichi io?
Le ragazze fecero un risolino, poi decisero per farseli mettere da Francesca.
- all'inizio danno un po' fastidio, ve lo dico. Il trucco è essere già un po' eccitate, così si applicano meglio. Dicendo, Francesca carezzava le tette di Chiara, che non trattenne un gemito.
- ora bisogna che il capezzolo sia bello duro ed eretto. Disse pizzicandole i capezzoli e avvicinando la bocca per succhiarli. Chiara emise un altro gemito di piacere, Manu avvicinò la bocca verso l'altro e diede ripetuti colpi di lingua sorridendo.
- ecco brava, ora che sono duri...zac. Chiuse una clip che procurò alla biondina un gemito soffocato, poi mise l'altro. Le soppesò le tette e disse.
- guarda che bella che sei! Girandola verso lo specchio a muro perché si ammirasse. Lei si guardò sorridendo soddisfatta gonfiando il busto e alzando la testa con aria regale. Meno regale la sua esclamazione di gaudio.
- cazzo, mi sento proprio figa! Woooh! Voglio una foto! Mi fate una foto?
- sisi! Dissi eccitata...anzi...facciamole fuori che c'è la luce del sole...con entrambe, anzi, ora vi aggiustiamo per bene poi usciamo e facciamo le foto eh? Venite...
Le feci spostare verso il bagno per poterle rasare.
- non siamo brave come le due estetiste ma ce la caviamo, poi stasera se volete vi facciamo fare un trattamento completo...ora non è qui perché lavora fino a tardi... Sempre a Chiara: - tu per prima, siediti pure lì che leviamo 'sti peli...
Mentre la rasavo non riuscivo a trattenere i commenti.
- che belle labbrone che hai...fortunata la Manu...
- hahaha! Visto? Sei fortunata!
- lo so...io invece ho un albicoccona e le labbra piccole... Disse Manu in risposta mentre si stava facendo radere da Francesca. Che subito la rincuorò dicendole che anche la sua era bellissima, e il grosso clitoride era ideale per una bella clip pendente.
- belle entrambe! Siete come noi, io ho i labbroni, lei ha l'albicocca. Dissi.
Una volta finite le ammirammo soddisfatte.
- ecco, ora si ragiona! Così è un'altra cosa! Ora le clip, cosa mettiamo qui? Un bel paio di anelloni? Che dici fra?
- mmh...si...vado a prenderli, qui invece un bel pendente...e poi...aspettate...vado a prendervi un po' di cose...
La ragazze ridevano e si toccavano i capezzoli a vicenda giocando con le clip. - sai che mi sta venendo voglia di farli? Quelli veri, come i suoi. Disse Manu indicando me. - si, si...come vi dicevo io li consiglio sempre, ormai non riesco neppure a immaginarmi senza. A volte devo toglierli...tipo quando prendo l'aereo...e mi sento incompleta! Ora però me ne son fatti fare alcuni sostitutivi in legno col cordino di nylon, così non faccio suonare i metal detector...una volta mi è capitato! Haha, io ridevo, vedevo le facce dei maschi allupati...anche molte donne però...poi un'altra volta, e meno male che mi hanno avvisata prima che c'era il metal detector. Era una ditta dove ho lavorato...cioè, v'immaginate poi che vita sapendo che son piena di piercing? C'erano anche molte ragazze carine, ma non mi son fidata perché era un posto di serpi...
Francesca interruppe il mio racconto presentandosi con alcuni articoli.
- allora...per la labbrona, e per l'albiccocona... Porse rispettivamente un paio di clip con attaccati due grossi anelli dorati e un perizoma nudo con due fiori sul davanti, e una tripla clip con un pendente per il clitoride e due anellini per le labbra, e un altro perizoma nudo.
- questi ve li mettiamo noi, 'che sono un po' complicati, prima i perizomi, questo ha anche la clip per il clitoride, vedi? Facendolo indossare a Chiara le sistemò la clip sul clito facendolo ingrossare con sapienti colpi di lingua. Che Chiara apprezzava decisamente!
- mmh... Vedo che siamo già bagnate eh? Disse Francesca sorridendole e applicando la clip e rassicurandola che il fastidio sarebbe passato subito. Poi applicò le due clip alle labbra, che col loro peso allungavano le labbra verso il basso. Il perizoma davanti ha due cordini di caucciù che passano ai lati delle labbra lasciando la figa aperta.
Manu e io eravamo dietro a guardare, carezzandoci i fianchi. Stavo grondando come una fontana, ma come subito dopo vidi, anche la Manu.
Chiara mettendosi in piedi si guardava felice la figa e faceva ciondolare felice i pendenti alle labbra piegando leggermente le gambe. Sembrava una bambina con un nuovo giocattolo.
- che figona! Vedrai che belle foto che faremo! Dissi.
- ora a me! Anch'io voglio essere una figona! Disse Manu ridendo.
Per la Manu c'era un perizoma simile all'atro ma senza la cli per il clito, i cordini laterali le tenevano in evidenza l'albicocca con la loro pressione, la clip era tripla con due lunghe catenelle che univano quella centrale e le due laterali, che erano due anellini da applicare alle piccole labbra. La clip centrale recava un lungo pendente a goccia con una pietra azzurra. Per applicare la clip sul clitoride le feci un minipompino, piano piano le ragazze stavano entrando in confidenza. Anche lei, una volta in piedi fece lo stesso giochetto di dondolare il pendente e rimirarsi allo specchio contenta. Poi si avvicinò alla sua fidanzata e si baciarono a lungo con passione, lo stesso facemmo Francesca ed io toccandoci le tette. Si sentiva già nell'aria che avevamo tutte una voglia tremenda di scopare! Andammo avanti per un po', poi rimanemmo a guardare le ragazze che si baciavano facendo dondolare i loro monili, si slinguavano poderosamente stando a gambe larghe col culo all'indietro muovendo il bacino come per invitare un'immaginaria penetrazione. Erano decisamente entusiaste dai loro nuovi amichetti di metallo. Fui lesta a prendere la camera per filmarle, era una scena che avrebbe eccitato qualsiasi uomo o donna, etero o meno. Poi Chiara, che era girata verso di noi ci vide e scoppiò a ridere, subito seguita da Manu. Diventando leggermente rosse. - scusate, ci siamo fatte trasportare...avete ragione però, sono incredibili sti affarini, si gode solo stando in piedi a far niente!
- no, no, grazie a voi per lo spettacolino. Risposi - ci massacreremo le fighe riguardando sto filmino!
- no dai...non mandatelo in giro... Disse Manu preoccupata.
- è già su youporn! Haahaha, no scherzo...uso personale, anzi se vi da fastidio ve lo cedo e lo cancello...
- mmno vabbè, però promettete che lo guardate solo voi! E vogliamo la copia!
La frase di Chiara era un chiaro indice di come ormai si stessero cominciando a fidare di noi.
- tranquille... Poi saremmo davvero stupide, oltre che stronze, se lo mandassimo in giro dopo quello che state vedendo...io sono la maga dei computer, so come tenere segrete le mie cose! Ma usciamo? Andiamo a fare le foto? Io non sono brava come mia madre, ve lo dico...
- ma sicure che non guarda nessuno fuori?
- l'unico modo è saper volare! Hahaha no no...nessun pericolo, questa casa l'ha fatta sistemare mia madre già a suo tempo per fare le porcate, ora s'è calmata ma mi sa che era peggio di me! E se in tanti anni non è mai venuto fuori nulla... ...ah...mancano le scarpe...e il trucco! Certo sarebbe meglio anche lo smalto ma...vabbè dai, non esageriamo! ...scarpe rosse per la mora, nere per la bionda...ve porto fuori perché è impossibile camminare con quelle cose!
Erano dei sandali supersexy col tacco da 12 e il plateau, i lacci erano dei nastri di seta ai lati che si annodavano a fiocco sul davanti e lunghi dietro per essere incrociati alla caviglia e fin quasi al ginocchio. Ne ho molte paia in diversi colori. Poi presi due collarini, sempre rosso e nero, e dei grandi orecchini a d anello per entrambe. E uscii a raggiungerle.
Francesca aveva preso tre camere con diversi obiettivi e stava già cominciando a truccarle.
- se pensavate di essere già fighe, vedrete con sti trampoli! Mostrando loro le scarpe.
- oddio...ma cosa sono quei cosi? Ma si riesce a camminare?
- assolutamente no! Servono solo a fare la pornostar mentre te ne stai sdraiata! Ve le metto io perché sono oltretutto difficili!
- che dici ele, teniamo gli stessi colori anche per le labbra? Rosso e nero?
- si...proviamo...
Francesca si avvicinò a Chiara per truccarla mentre io a Manu per metterle le scarpe.
- che bel piedino, sicura che non vuoi un massaggio?
Manu scoppiò un una grassa risata
- beh, io ci prove sempre eh? Ma sappiate che siamo bravissime io e la fra, e i nostri massaggi sono sempre richiestissimi!
Le ragazze ridevano divertite.
- mmh... Magari dopo, ho già capito che ste zattere ci massacreranno i piedi!
- Chiaraaa! Che troia! Hahaha
- eeh...
- beh, tecnicamente non sarebbero nemmeno corna...è un massaggio...un po' spinto...
- ma noi siamo già state con un'altra disse Manu - insieme. Abbiamo fatto una cosa a tre!
- aah...adesso viene fuori la verità! Allora anche voi siete porcelline! Disse Francesca
- siamo nude, con delle mollette appese alla figa e alle tette che ci facciamo le foto porno. Secondo te? È che dovevamo prendere un po' di confidenza...per tenere un minimo di immagine...
- sisi, pensavamo di essere molto porche fino a stamattina, poi abbiamo conosciuto voi... Aggiunse Chiara
- noi siamo il termine di paragone! Vedrete poi col tempo... Questa frase di Francesca stava a sugellare l'ormai nata amicizia tra noi quattro. Per confermare che ci sarebbe stato seguito. E ci scambiammo tutte dolci sorrisi.
Intanto avevo finito di mettere le scarpe alla Manu che allungò le gambe per guardarsi i piedi trionfante e poi, con una certa goffaggine si eresse torreggiante davanti a me.
- wow...vedo le aquile da quassù! Era ben più alta di me e mi guardava dall'alto in basso. - allora nanetta? Mi disse con aria seria facendomi ridere.
Provò ad accennare un passo ma subito si sentì perdere l'equilibrio, allora si risedette e decise che era meglio non riprovarci.
Ci scambiammo le posizioni, io andai a mettere le scarpe a Chiara, la biondina. Francesca andò a truccare Manu. Thorr, il gattone nero ci guardava da poca distanza.
- che bello! Disse Chiara facendo per chiamarlo. Thorr si limitò a socchiudere gli occhi e a un miagolio annoiato, poi si girò dall'altra parte. Classico gatto. Chiara rise per cotanto entusiasmo felino
Quando ebbi finito anche con lei l'aiutai a sollevarsi, Francesca aiutò Manu. Ridacchiavano dalle loro vette. Si tenevano a noi per paura di cadere.
- wow, che fighe! Siete da paura! I sorrisini coi cui ci guardavamo tutte e quattro non nascondevano minimamente la voglia di sesso di cui l'aria s'era caricata. Chiara la bionda era tutta su toni neri, Manu la mora era tutta di rosso, con i lunghi capelli raccolti a coda alta che le scendevano come una cascata. Entrambe avevano un collarino e grandi orecchini ad anello, gli occhi erano carichi di mascara e ombretto scuro. Non volevamo che di quelle dee si perdesse memoria, quindi Francesca ed io prendemmo due camere e cominciammo a scattar foto a raffica guidando le ragazze nelle pose. Le camere avevano obiettivi diversi, quindi io facevo le foto ravvicinate e Francesca quelle da lontano.
- baciatevi solo con le lingue, sennò vi si mischiano i rossetti, sollevatevi le tette e continuate con le lingue...Chiara, lingua sul capezzolo della Manu...Manu faccia da troia...scendi...in ginocchio, no no... Solo un ginocchio a terra, culo indietro e lingua, solo la punta sulla figa della Manu. Manu, faccia da troia, gambe divaricate e mani sulle tette. Chiara afferra coi denti la clip sul clito e tiralo leggermente...ecco, così...ora scambiatevi e tu Manu fai lo stesso a Chiara...ora entrambe a quattro zampe, gambe divaricate e culo in alto, gioco di lingue, solo le lingue...occhi chiusi...fatevi un pompino alle lingue, prima una poi l'altra...Chiara in piedi, piedi vicini, Manu, faccia a terra e lingua sull'alluce...si, ma convinta! Ecco così...fetish! Ora una bella lappata sul collo del piede...wooh! ...cambio...stessa cosa...beh, avete capito...ora...Chiara sulla sdraio, seduta, gambe accavallate che fai la faccia da maiala alla Manu che sta in piedi davanti a te. Manu, petto in fuori, schiena arcuata, mani sui fianchi, gambe leggermente divaricate... La guardi con aria arrapata. Ora a quattro zampe, fai come per gattonare verso lei e fermati con le gambe e le braccia sfasate, ti stai avvicinando. Chiara, ferma...avvicina il piede verso la sua faccia e sorridi beffarda, Manu, come prima, lingua sull'alluce e poi lappata verso l'alto, alluce, collo...ecco... Si, prendile il piedino e wooh, siete due modelle fantastiche! Vi ho trovato un lavoro! Ora Chiara, sdraiati, gambe larghe, bacino sollevato, mani sulle tette e tirati le clip sui capezzoli, Manu a quattro zampe, punta della lingua sulla figa...e poi grande lappata...e anche sul buchetto...attenta col rossetto, devi fare tutto senza macchiare...Chiara, faccia da porca, passati la lingua sulle labbra e tormentati le tette e i capezzoli...ti sta facendo godere!...ora Chiara, metti i piedi sulla sdraio, con le mani ti tieni i tacchi per non farli scappare e gambe larghe...figa aperta e oscena...Manu, in piedi di fianco, dito medio sul suo clito, lingua sul capezzolo e poi lingua a lingua...capito come? Ok...si...si si perfetto! Lingua sulla bocca...wow! Mano aperta, medio e anulare dentro, tirala leggermente verso l'alto, aprigliela per bene...ecco, si giocate un po'...così...fantastiche!...ora scambiatevi e rifacciamo tutto ma con la Manu sdraiata... ...ora facciamo una bella 69, fate voi, facciamo un po' di foto così, poi vi scambiate...ne facciamo anche a 69 laterale, sdraiate sul fianco...ragazze vi piacciono i dildi? Bene...fra, ne prendi due? Si, rosso e nero...quelli lunghi...si...cazzo, peccato che non vi abbiamo preparato il culo...vi piace vero? Eh...lo so...è che vien lunga...vabbè la prossima volta...facciamo la catena...praticamente, prendi un dildo bello lungo, te lo infili davanti e dietro, nell'asola che forma fai passare l'atro che l'altra si infila alla stessa maniera...si può fare anche con le palline doppie, intrecci il cordino...noi facciamo i tornei, ci mettiamo una opposta all'altra e tiriamo, chi lascia andare per prima perde, bisogna allenare bene i muscoli della figa e del culo...chi perde deve far venire l'altra solo con la lingua! Dopo vi facciamo vedere! Si, certo, noi usiamo dei cosi giganti perché siamo sfondate, ma si può fare anche con misure normali, se hai i muscoli allenati riesci...ecco la fra...non son troppo grossi vero? Riuscite a prenderli...ok, dopo le 69 facciamo un po' coi dildi, anche culo contro culo, figa contro figa... ...ragazze siete bravissime! Siete due modelle nate! Ora le ultime, fate voi, sporcatevi coi rossetti, sesso selvaggio, cercate solo di scambiarvi le posizioni, noi riprendiamo tutto...
Dopo le ultime foto in posa le ragazze cominciarono a scatenarsi in libertà, ci offrirono uno spettacolo degno dei migliori film porno, avevano un'intesa perfetta ed erano talmente arrapate che non badavano più a noi che correvamo da una parte all'altra della scena colle macchine per immortalare ogni momento, ogni espressione. Baci super appassionati, lingue che leccavano ovunque, dita e dildi che violavano ogni possibile apertura. Riuscivano a infilarsi fino a otto dita, quattro per mano, si scoparono con i due dildi inseriti insieme nella figa e uno nel culo che prontamente facemmo loro avere insieme con altri che infilarono ovunque. Quando venivano emettevano un succo denso dalla figa che ci fecero fotografare mentre colava dalla ragazza che veniva, seduta sui calcagni, veniva accolto a grandi fiotti dall'altra che stava giù colla bocca spalancata ad accogliere tutto e poi pulendo con grandi leccate. Oppure raccogliendo il succo con le mani giunte e poi scambiandoselo colle lingue facendolo colare sulle tette, o ancora giocando colle dita a formare dei filetti che finivano sulle loro lingue. Due satanasse insaziabili!
Noi altre dovemmo infilarci delle palline vibranti perché continuando a fotografare era l'unico modo per calmare i nostri buchi in fiamme che altrimenti ci saremmo riempite a vicenda a mani piene!
Oramai stanche da innumerevoli orgasmi, l'ultima loro posa cominciò con un dolce ancorché eccitantissimo bacio capovolto, Chiara sdraiata a gambe larghe e Manu a quattro zampe ma rivota in senso contrario, ognuna ancora con ben tre dildi infilati, due nella figa, e uno nell'ano, percorsero i loro corpi a forza di leccate e carezze, soffermandosi sulle tette, sull'ombelico e poi a finire sulle loro fighe terminando così il 69. E lì sempre giocando con dita e lingua si levarono i dildi che lasciarono liberi di colare tutti i loro umori che cercarono di non sprecare. Per Chiara ovviamente fu facile raccogliere tutto. Poi si baciarono teneramente tenendosi le mani, sedute con le gambe incrociate e infine, sempre tenendosi la mano, si sdraiarono una fianco all'altra e scoppiando in una grassa e liberatoria risata che coinvolse anche noi! Feci le ultimissime foto delle ragazze sdraiate che ridevano dopo aver goduto di non so quanti orgasmi, con meravigliosi sorrisi che stagliavano sui loro bellissimi faccini sporchi dell'ormai sfatto trucco. La gioia su quei volti dipinti a toni lussuriosi era un'icona della bellezza della vita! Avrei potuto continuare a fotografare all'infinito quel trionfo di gioia, ma le schede di memoria non sono infinite, e quindi a malincuore dovetti smettere. Anche Francesca aveva esaurito la sua. C'era una terza macchina che manco avevamo usato, ma meglio non insistere, eravamo ampiamente soddisfatte. Avremmo speso molte ore per aggiustare e ottimizzare la mole di materiale che avevamo raccolto, e riguardando le foto ci saremmo massacrate di sesso! Applaudimmo complimentandoci per la sessione e le coprimmo di bacini, eravamo tutte radiose come se avessimo fatto una festa.
Le ragazze si spogliarono di tutto per concedersi un bagno ristoratore, mentre Francesca ed io andammo a riporre le macchine in casa, lontane dai gatti che saltano ovunque. Riuscendo trovammo le ragazze mollemente sdraiate nella parte bassa della piscina godendosi il sole, nude e bellissime. Ricacciai subito il mio istinto di fotografa amatoriale sebbene anche queste sarebbero state foto fantastiche, ma la voglia di scopare selvaggiamente fu nettamente soverchiante e con bonaria rabbia sessuale saltai addosso alla mia Francesca cominciando una sessione di sesso estremo purificatore e liberatorio! Cominciammo a guaire come cagne in calore leccandoci e mordicchiandoci, masturbandoci a vicenda con foga da indiavolate, il primo orgasmo arrivò in un attimo, con le bocche appiccicate e due dita nell'altrui vagina che con rapidissimi movimenti ci strapparono potenti getti di umori e urla disumane! Non certo paghe, come sotto effetto di poderosi eccitanti Francesca farfuglio: - il culo! Scopami i culo!! E dicendo si girò a culo in aria continuando a menarsi la figa con vigore facendo colare abbondanti umori, io prontamente ne raccolsi e un po' succhiandoli e un po' lubrificando il suo accogliente ano cominciai a penetrarla aumentando di volta in volta le dita inserite. Entravo e uscivo con libertà in quel culo allenato e voglioso, il buco che le mie dita lasciavano esposto era sempre più grande, con l'altra mano non smettevo di sditalinarla per poter avere una riserva inesauribile di lubrificante naturale. Francesca era solo impegnata ad emettere vocalizzi di approvazione! Inserire tutta la mano non fu affatto difficile in quel capiente ano già preparato a sufficienza dalle mie stimolazioni, Francesca emise una lunga vocale indistinta che era il via per la serie di suoni che accompagnarono il mio furioso stantuffare della mia esperta mano dentro suo culo! Roteavo e chiudevo a pugno, andavo avanti e indietro, ogni tanto la estraevo per ammirare il pozzo perfettamente tondo che formava l'ano libero dall'intrusione, ne leccavo il perimetro e rimettevo la mano ripetendo l'operazione. Bastarono ancora pochi colpi e sentì il contrarsi dei suoi potenti muscoli bel bacino per annunciarmi l'arrivo Del copioso getto di umori vaginali che accompagna i suoi (e anche i miei) orgasmi. Con forza le solle vai il culo dall'interno per portarmi con la bocca aperta ad accogliere la fiumana di femminea sborra che mi inondò la gola in quantità talmente abbondante che nonostante la mia indiscutibile capacità ed esperienza riuscì a fatica a ingollare! Ma ero ancora in fregola e decisa ad esaurire le sue forze, quindi, coll'altra mano Preparai un contemporaneo fisting vaginale. Cercai di appiattire la mano che era ancora dentro il suo culo e cominciai a incuneare le dita per penetrarle la vagina che in poco riuscì a inglobare la mano intera! Francesca, sempre con la faccia adagiata a terra e le braccia distese era come in trance, la bocca rimaneva semiaperta emettendo continui sospiri e urli, talvolta acuti, talvolta gutturali.
Entrambe le mani erano dentro! Giocavo a dischiuderle e a fare il pugno, come in una danza le muovevo avanti e indietro, insieme o in alternanza, esplorando quelle cavità umide stimolando ogni possibile punto, facendo incontrare le dita attraverso le pareti interne. Assecondando o guidando i movimenti del suo bacino.
Non avevo notato che da tempo le ragazze si erano ridestate e guardando la scena dietro di noi si stavano anche loro masturbando furiosamente!
Allentai le mani lasciandole molli perché sentivo i suoi muscoli interni indurirsi sempre più fino al climax che le produsse ripetute e incontrollate contrazioni che potevo sentire sulle mani. Erano poderose e sentì le mani completamente avvolte dalle sue pareti interne. L'urlo di godimento aveva poco di umano e sono sicura che la completa gamma cromatica espressa dal suo orgasmo fosse ben più ampia della capacità dell'udito umano!
Estrassi prima la mano dalla figa che lasciò cadere anche lì un fiotto di sbroda che come raccolsi ma non bevvi completamente trattenendone una parte in bocca. Poi tolsi anche la mano dall'ano che lasciò in bella mostra la bella voragine rotonda. Rimasi per un poco ad ammirare il frutto delle mie fatiche, le due meravigliose cavità ancora oscenamente aperte che esaltai allargando i glutei per non farle scomparire.
Mi accorsi solo allora delle ragazze che da dietro non s'erano perse nulla della scena, e ancora con la bocca piena del succo vaginale della mia amata mi avvicinai a lei per rovesciarglielo in bocca in uno svergognato scambio che bevve d'un fiato. Continuai a baciarla e leccarle labbra e viso con la massima mancanza di pudore di cui sono capace. Le ragazze erano come inebetite, in ginocchio si masturbavano a vicenda colando il loro miele a terra senza staccare lo sguardo allucinato da noi. Francesca era esausta e appagata ma io no, e volevo godere così le presi mano e lesta me la infilai tutta nella figa dal basso, era sdraiata e teneva l'avambraccio verticale con la cui mano, appunto, mi masturbava come fosse un grosso cazzone. Io, sempre con la mano inserita roteai la mia posizione in modo da porgerle le terga ed essere più libera nel movimento di su-e-giù. Non ci volle molto ed ebbi il primo orgasmo che come per lei, si manifestò in una fontana di succo vaginale che rovesciai dritto sulla sua faccia lavandola in un gavettone di lussuria femminile. Mi girai di scatto a pulirle la faccia con la lingua e lei a me, ci leccavamo le facce come fossimo state due bambine che non vedono un gelato da mesi! Ma vedevo che la mia povera Francesca aveva speso quasi tutto, così optai per una pratica per lei di poca fatica dato che un solo orgasmo non mi aveva certo appagata! Perché non mostrare alle nostre amiche il massaggio al piede? Si può fare sia vaginale, sia anale, decisi per il secondo. Mi predisposi l'ano con la mano da dietro, presi un po' di gel e con le dita cominciai a scoparmi il culo, allargando sempre più fino a inserirmi tutta la mano. Mi scopai da sola per abituare il buco all'intrusione del piedino di Francesca che subito leccai abbondantemente e cosparsi generosamente di gel. Quindi mi misi a quattro zampe e la invitai a penetrarmi, entrò agevolmente nel mio accogliente culo con tutte le dita e cominciai a muovere il bacino furiosamente, lei assecondava i movimenti e penetrava sempre più a fondo, sentivo da dentro le dita che si muovevano e iniziavo a perdere i concetti di spazio e tempo. Francesca avvicinò l'altro piede alla mia figa e mi massaggiò inserendo l'alluce e strofinando il collo sul mio clitoride.
Il secondo orgasmo arrivò col suo carico di umori vaginali che lavarono completamente il piede sinistro, quello che non era infilato nel culo. Anch'io avevo manifestato il mio godimento con un suono appropriato ed ero ormai soddisfatta, stetti ancora un poco a godermi pigramente il dolce roteare del piede di Francesca nell'ano e le carezze sul clitoride con l'alluce l'altro. Poi mi sfilai lentamente dalla presa mostrando trionfante alle ragazze il mio pozzo senza fondo, leccai dal piede sinistro i residui del mio orgasmo e andai a condividerlo con la mia adorata. Entrambe pienamente soddisfatte ci baciamo languidamente col lento ritmo dell'appagamento. Le ragazze erano rimaste allibite, si avvicinarono a noi e ci scambiammo tanti bacini d'amicizia sulle labbra e sulle guance, sorridevamo e ci carezzavamo tutte e quattro sdraiate insieme, ogni tanto ci leccavano il viso per sentire i nostri umori scambiandoseli a vicenda, e dunque cominciammo a baciarci tra tutte e quattro, mischiando i sapori di tutte con tutte. Non saprei per quanto continuammo così, tra baci e carezze, poi qualcuna propose di entrare in acqua. Ci tuffammo e nuotammo per un po', ma per poco perché eravamo tutte decisamente, così ci andammo a distendere nella parte bassa della piscina.
- allora ragazze? Avete passato bene il pomeriggio? Chiesi
- da regine! Chiara. - ma...volevo chiedere...come fate a prendere tutta la mano?
- boh...magari siamo più elastiche. Rispondendo - non è che dall'oggi al domani ci riesci, la prima volta è stato a 15 anni per me, con mia cugina e la sua ragazza che avevano due anni più di me e già lo facevano tra loro e anch'io a loro, e io ero curiosa da morire perché godevano come matte! Una sera, durante le vacanze di pasqua, che avevamo la casa libera; parentesi, mia madre ancora non sapeva che facevo sesso con le ragazze, ma come si dice, è un'altra storia. Chiusa parentesi...dicevo...ah, pasqua. Casa libera perché mia madre era andata via con la 'zia monica', che è la sua compagna, ma al tempo non sapevo un cazzo...ci siamo trovate tutte e tre e abbiamo passato tre giorni a far sesso! I vestiti non sapevamo più cos'erano sempre nude in giro per la casa a scopare ovunque con la televisione che mandava in continuazione i film porno che aveva portato mia cugina, beh per farla breve, ero stanca di farmela leccare e giocare coi dildi, allora ho pregato mia cugina di fottermi con tutta la mano! Lei non voleva perché diceva che ero troppo piccola e poi se fossi andata con un ragazzo non avrei più goduto, allora...io avevo già cominciato ad allenarmi da sola e mi sentivo già sfondatissima perché mi entravano due dildi piccoli, con la mano solo fin qui. Dissi mostrando la parte dove la mano è più larga. - ma sapete com'è, avevamo fatto sesso per tutto il pomeriggio, la sera stavamo guardando la televisione, ovviamente un porno, ed era uno di quelli tedeschi, le ragazze erano anche carine, ma avevano vestiti orrendi! Ad un certo punto c'è la scena di una ragazzina che si mette a fottere una vaccona muscolosissima con la mano e lì non ci ho capito più niente! Ho preso il gel che usavano loro, ho preso la mano di mia cugina e mi sono impalata! Beh, quasi...però lei vedendo che quattro dita entravano bene si è convinta e ha continuato. Ci avrà messo mezz'ora, continuava a mettere gel, entrare, uscire, poi alla fine ce l'ha fatta, che io ero a pecorina, perché diceva che era più facile, e all'inizio quasi non me ne sono resa conto perché ero come intontita da tanto ero arrapata, ma poi sentivo come se mi fosse entrato un tronco! È rimasta lì un po' con la mano dentro ma ferma, io boh...non mi ricordo di preciso, so solo che fino ad allora non avevo mai goduto in quel modo, ma ho avuto un orgasmo che ancora mi ricordo! Chiara, la ragazza di mia cugina, si chiamava Chiara anche lei, aveva preso la polaroid e aveva fatto le foto, che ho ancora, poi vi faccio vedere. Poi ha tirato fuori la mano lentamente e...boh...mi sentivo come se avessi partorito...non l'abbia mai fatto, ma...una cosa gigantesca che esce da te...son rimasta lì a pecora con la figa aperta per aria, mi sembrava di avere una grotta al posto della figa! Poi loro son state dolcissime, mi hanno coccolata per tutta la sera e fino al giorno dopo non abbiamo più fatto niente, ma quello è stato l'inizio e da lì non ho mai più smesso. E per la cronaca, coi ragazzi si gode lo stesso, a meno che non sia incapace lui, ma se è incapace è incapace!
- hahaha che bella storia! Disse Manu, sei brava a raccontare! E tu fra?
- io con lei! A 17 anni. Ci siamo conosciute alla festa di fine anno al 'xxx', ci conoscevamo di vista e poi abbiamo saputo che ci piacevamo anche ma eravamo in classi diverse e frequentavamo gente diversa...lei era la principessina, sempre perfettina, girava coi ricchi, a scuola arrivava col macchinone...pensavo che fosse una snob del cazzo e volevo fottermela solo per sfregio!
- fra!!! Dissi tra il serio e il faceto, ma ridevo perché quella storia la conosco bene.
- è vero! Io giravo coi punkettoni e non sai quante te ne dicevamo quanto arrivavi col mercedes lungo otto metri! Io avevo i capelli colorati e giravo con la feccia della scuola, la chiamavano principessina o biancaneve, anche se è bionda... Cioè la guardavo, chi non se la sarebbe fatta?
- volevo mantenere le apparenze, fuori da scuola mi trasformavo, ma lì non volevo rotture di coglioni. Dissi per completare il racconto.
- vabbè, si notavo che mi guardava, ma, pensavo che mi guardava solo perché ero strana...cazzo vuole sta riccona? E io la guardavo sempre male...poi alla festa ci siamo incrociate e lei era moolto diversa, eravamo ubriache fradice, e così dal nulla mi ha chiesto: - ma ti sto sul cazzo? Perché mi guardi sempre male? Io son rimasta a bocca aperta perché non m'aspettavo sta uscita e sto linguaggio soprattutto! Poi abbiamo cominciato a parlare, e non era per nulla una principessina snob, anzi, ci piacevano le stesse canzoni, ci stavano sul cazzo le stesse persone... E così siamo diventate amiche, poi siccome era esate un giorno mi ha invitato in piscina e...se sta piscina potesse parlare! Hahaha vabbè, scena Classica, casa libera, bagno nude...ma questo mi sa che l'avete già capito come funziona. Hahaha! E anche per me è stato più o meno lo stesso, vedevo come godeva quando la fottevo con tutta la mano e ho voluto provare anch'io! E anche per me è stata una scoperta favolosa che non ho più abbandonato! Nel culo però son stata io la prima! Non pensavo di riuscirci all'inizio ma poi, vedendo che riusciva a infilarmi dei dildi Sempre più gorssi, ad un certo punto ne abbiamo preso uno gigantesco che era davvero grande come i nostri avambracci. Sua madre di là ha un museo! Beh, abbiamo preso sto affare, che non era neppure il più grosso ma per noi verginelle era già mostruoso! Lei manco a pensarci, davanti riuscivamo con un po' di sforzo ma dietro...quel giorno ero in fregola più del solito, e dopo varie prove son riuscita, però dietro è diverso...ma è una cosa psicologica, se riesci la prima volta sai che puoi rifarlo, e siccome il dildo era grosso come la sua mano...lei invece più tardi, quando abbiamo conosciuto 'xxx' che ha un cazzo...avete visto le foto... Ecco, ha un cazzo che è praticamente grosso come quel dildo e
Allora per un suo compleanno abbiamo deciso di fargli un bel regalo dato che solo io ero capace di prenderlo dietro e lei era invidiosa!
Hahaha! Ma ora siamo uguali...se deciderete di provare anche voi avrete un racconto per il posteri!
- a guardarvi e a sentirvi raccontare a me è venuta voglia! Disse Chiara, e Manu confermò - eeh...anche a me! Hehehe...tanto non siamo più
Verginelle...certo nei film non te ne rendi conto veramente, poi chissà quanto materiale tagliano...ma voi l'avete fatto veramente davanti ai nostri
Occhi!
- già, non è per tutte ma con un po' di allenamento... Era Francesca che parlava - e poi scusa, quando partorisci...altro che mano! Lì è come
Prenderne due!
- anche tre mi sa! Disse Manu... E così dicendo si mise a baciare Chiara. - amore, la vuoi la mia manina nella tua passerina? -siii...voglio diventare
Una vaccona come loro! Oops, scusate, non volevo darvi delle troie...
- hahaha, non ti preoccupare cara, è quello che siamo! Ma facciamo molta selezione, siamo troie solo con chi vogliamo! Ma con quelle giuste
Siamo veramente delle vaccone insaziabili! Hahaha
Rimanemmo per un po' distese beate senza più parlare, ognuna con i propri pensieri, carezzandoci dolcemente. Il sole e le fatiche sessuali ci
Stavano procurando una serena sonnolenza, ci ridestammo subito prima di addormentarci tutte e quattro teneramente abbracciate e come
Bradipi uscimmo dall'acqua.
- chiamate a casa e dite che tornate tardi perché oramai siete rapite per cena! Dissi io - se volete riposare c'è una stanza già libera...entriamo
Che vi faccio vedere...
- raccogliemmo il 'materiale di scena' ed entrammo in casa, andammo a prendere i loro vestiti nella nostra stanza e le ragazze si inventarono
Delle scuse per la serata, poi andammo nella loro stanza. Come tutte su quel lato aveva una portafinestra che dava sulla piscina, anche se non
Veniva usata da nessuno era pulita e arredata con mobili semplici e funzionali, in stile nordico, un lettone tipo tatami, un armadio vuoto, una
Scrivania, un divanetto e una tv. Nulla di esaltante ma comoda e fruibile, tipo una suite di una nave. In un cassetto della scrivania c'era un dildo doppio di gomma rossa, vedendolo ci scappò un risata. Andammo a prendere un lenzuolo pulito e una coperta leggera e in fretta preparammo il letto dove le ragazze, sempre nude, si sbatterono stanche come se avessero fatto un turno in miniera!
- 'notte ragazze, vi veniamo a chiamare dopo.
-'notte...
Un secondo dopo erano già tra le braccia di morfeo. E lo stesso noi subito dopo aver raggiunto la nostra stanza.
Le prime ad arrivare furono Lara con le modelline che subito corsero sul lettone a riempirci di bacini per svegliarci. Avevamo dormito con la porta semiaperta, è il nostro codice per segnalare che si può entrare liberamente, altrimenti, se la porta è chiusa e con un indumento appeso alla maniglia è meglio bussare e attendere. Non per il sesso, ma perché magari chi è dentro vuole dormire. Poi pensai che avevamo Dimenticato di mettere qualcosa nella stanza di Chiara e Manu...
- buongiorno! Come mai non siete fuori a scopare con sta giornata? Disse Lara
- già fatto...risposi sbadigliando...ci stiamo riposando proprio perché abbiamo trombato come matte per tutti il pomeriggio! Ci son due nuove ragazze di là!
- uuuh! Quelle del parco? Son qui? Son venute allora? Disse Lara entusiasta.
- si, si...venute sicuraaaah! Disse Francesca non trattenendo lo sbadiglio, Chloe le si appiccicò alla bocca mentre sbadigliava facendola ridere.
- yeeh! Ragazze nuoveee! Disse laura, l'altra modellina saltellando sul letto per l'entusiasmo. E come sono? Son simpatiche?
- si si molto! Magari saranno un po' timide all'inizio ma quando si lasceranno andare... - risposi - ma non abbiamo ancora scopato con loro, solo qualche toccatina, abbiamo fatto le coppiette, uhhh...abbiamo fatto un sacco di foto! Però forse non lo dovevo dire... Devono ancora conoscervi e mi hanno fatto promettere di non farle vedere...no, ma son sicura che vi piacerete tutte! Vado a svegliarle... Dicendo tolsi la coperta e feci per uscire dal letto e laura, che era di fianco a me mi diede un bacio sul capezzolo sinistro e poi uno in bocca. Chloe si era messa sopra Francesca che la abbracciava e si scambiavano bacini sulle guance, quando emersi dal letto e laura si mise sopra a Lara che si era sdraiata tra me la fra e si misero a baciarsi.
- le vado a chiamare... Dissi uscendo dalla stanza. Bussai diverse volte alla loro porta ma senza risposta, così entrai e le trovai addormentate ancora come sassi, con gentilezza le svegliai, loro si ridestarono con indistinti mugugni e dopo un attimo di incredulità mi salutarono sorridendo.
- mmmh...che ore sono? (sbadiglio)
- son le sette...ancora presto...vi ho svegliate perché sono arrivate Lara con le modelline e volevo presentarvele...
- uh...va bene...cinque minuti... Disse Chiara.
- ok, vi aspettiamo nella nostra stanza, qui fuori in fondo al corridoio a sinistra c'è un bagno, porta scorrevole, lo riconoscete. Noi siamo di là...entrate senza problemi eh?
Tornai nella stanza e le trovai ad amoreggiare come prima, laura su Lara che si baciavano e Chloe su Francesca che si faceva massaggiare le tette.
- fate spazio... Mi sdraiai tra le coppie e subito le modelline s'impadronirono di una tetta e cominciarono a toccarmi la figa Francesca e Lara, una per lato, mi afferrarono un orecchio e si misero a giocare con le bocche mordicchiandomeli e leccandomi, non trattenevo le risa che subito diventarono contagiose, andammo avanti un po' tra moine e risatine quando alla porta si presentarono Chiara e Manu, vestite ma ancora con gli occhi assonnati. Io vedendole esclamai - eccole! Venite venite! Ci alzammo tutte e cinque per andare a presentarci.
- eccoci, loro sono Chiara e Manuela, qui abbiamo Chloe, Lara e laura. Ovvero la figa e le modelline, loro non hanno ancora soprannomi... Dissi mentre si presentavano, Chiara e Manu erano un po' imbarazzare - lo so che i nomi si dimenticano subito...
Per cercare di rompere il ghiaccio proposi una doccia tutte insieme, nel nostro bagno infatti c'è una doccia gigantesca che può accogliere molte persone, in sette saremmo state strette favorendo i contatti.
- ragazze, ci facciamo una doccia tutte insieme? Dai...
- va bene...prima! Disse Chloe scappando in bagno
Lara e laura, vedendo che Chiara e Manu erano un po' timide le trascinarono bonariamente. - dai, anche voi, mica avrete vergogna! Ognuna sorridendo prese una mano delle ragazze e ci dirigemmo in bagno. Francesca ed io eravamo ancora nude, non ci eravamo mai vestite. Entrando, Chloe era già sotto che come un ingegnere regolava la temperatura dei getti. La doccia infatti abbisogna di qualche regolazione per essere usata da così tante persone perché ha getti indipendenti in modo da poter anche essere usata da una sola persona. Al fine valutò che l'acqua era perfetta e ci invitò a entrare. Mentre Lara e laura si svestivano, noi cominciammo a spogliare Chiara e Manu come fosse la cosa più naturale del mondo. Loro, avendo con noi giù confidenza si lasciarono spogliare.
- via tutto! Dentro! Spingendole per entrare con noi in modo che non fossero le ultime. La pioggia della doccia aveva una temperatura perfetta.
- e brava Chloe! Temperatura perfetta!
- wow! Che bella! Disse Manu rimirando la doccia
- ah, ma allora parlate! Disse Chloe ridendo! - haha, tranquille, noi eravamo molto più agitate di voi la prima volta neh?
- si si...rimanevano lì col loro costumino addosso con gli occhi a palla come due gufi...abbiamo dovuto farle ubriacare per scioglierle. Disse Francesca.
- haha! Che babbe che eravamo! Posso insaponarti? Disse a Chiara che era vicina a lei. E iniziò col guanto da doccia a massaggiarle la schiena mentre davanti Manu le accarezzava le tette. Poi Chloe, rivolgendosi a quest’ultima. - e tu insaponi me! Lo disse con un ampio sorriso.
Chiara sorridendo timida si spostò verso di lei, Francesca ad io ci baciavamo appassionatamente, entrarono anche le ultime due.
- aah! È fredda! Disse laura, l'altra modellina
- cazzo dici? Per te è sempre fredda! Vieni qui e senti allora! Disse Chloe. Laura si spostò verso il gruppetto. Lara si unì a noi per fare un bacio a tre chinandosi leggermente perché è più alta. Porta anche lei tanti piercings quanti i miei, ma ora non li indossava avendoli sostituiti con dei fili di nylon, notandoli ci misimo a giochichiare con i capezzoli.
- ho dovuto toglierli! Oggi ho fatto le foto dei costumi estivi...no, cioè...ce ne sono alcuni bellissimi che ti stanno addosso come un seconda pelle! Devo farveli vedere! Le forme si vedon tutte! Ma io non so... Se non hai un fisico ultrapefetto...
- cosa che tu hai... Disse Francesca
- eh, infatti...se non riesci tu... Le dissi io
- si, vabbè...dovevate vedere le altre chè erano lì...io sembravo un cicciona!
- hahaha...saranno state delle cazzo di anoressiche! A noi piaci tu e se ci diventi uno scheletro non te la lecchiamo più! Le dissi io
- haha! Sapete che ho bisogno di sentirmelo dire! Io mi attaccai con la bocca sulle tette, Francesca si mise in ginocchio e comincio a leccarle la figa. - aah...si...ne avevo prorio bisogno! Ahhhh! ...tu nei hai da prestarmi? Di piercing? Io li ho lasciati a casa... Chiedendomi
- hai voglia... E le tappai la bocca con la mia...
- ma guardale...senza aspettarci... Disse Chloe guardandoci. Chloe delle due modelline era un po' più intraprendente. Lei era davanti a Chiara e laura davanti a Manu, si carezzavano a vicenda tutte e quattro. Prese l'iniziativa, disse a Chiara indicando un capezzolo: - sei sporca qui! E spostò velocemente la bocca sul capezzolo lavorandolo con la lingua e massaggiandole i seni ai lati. Chiara ebbe un piccolo sussulto ma si calmò subito e cominciò a carezzarle la testa godendosi il trattamento.
- ma pensa... Anche lei è sporca! Disse laura afferrando con la bocca un capezzolo di Manu che forse già s'aspettava la stessa cosa.
Le modelline giocarono un po' coi seni delle due, e quasi contemporaneamente, staccando le bocche andarono a baciarle con trasporto continuando a toccarle ovunque. Sempre senza interrompere quel lussurioso bacio spostarono le mani ognuna verso la figa dell'altra e cominciarono a masturbarsi a vicenda strappandosi sospiri e urletti soffocati. Chiara e Manu si guardarono per un secondo e come se si fossero lette i pensieri scesero quasi di scatto con le bocche verso le fighe della propria modellina. - voi invece siete sporche qui! Disse Manu sorridendo e gettandosi con la linuga sulla figa di laura, subito imitata da Chiara.
Con le bocche a ventosa limonavano le fighe delle modelline in una morbida penetrazione sfortunatamente limitata dalla ridotta lunghezza della lingua umana, avrebbero voluto essere dei formichieri!
Le modelline erano vistosamente compiaciute ed espressero numerosi complimenti per le ragazze tra un urletto e l'altro. Certo non era la migliore delle posizioni, così le modelline si abbassarono per sdraiarsi mentre le ragazze cercavano di non perdere la presa su quelle due giovani e splendide vagine in fiore.
Ci trovammo le teste delle modelline vicine ai nostri piedi interrompendo le nostre effusioni.
- ma vedi un po' queste... A noi non l'avete leccata! Dissi per nulla seria
- eh no! Disse Lara - non sapete che chiunque voglia trombare le mie modelline deve passare sul mio corpo? E intendo letteralmente!
Ridacchiammo alla battuta, ma le modelline lamentarono 'dai, sono bravissime!, lasciaci venire!'
Non siamo certo di quelle che interrompono un orgasmo! Le lasciammo fare godendoci la scena, Francesca con sguardo da porca passava un piede sulle tettine di Chloe che lo prese colla bocca per mordicchiarne le dita, Lara ed io, uno per una su laura e anche lei ci mordicchiò le dita. Poi Lara si inginocchio e si mise a giocare con le bocche delle modelline facendosi leccare le dita delle mani. Anche noi ci inginocchiammo per andare a slinguarele mentre Lara continuava a far ballare le nostre lingue con le sue dita. Le modelline gemevamo rumorosamente e sospiravano con frequenza e volume montante, Lara alternava la sua lingua tra Francesca e Chloe e laura ed io. Nello scrocio della doccia era un coro di vocalizzi di godimento e lussuria.
Le modelline vennero quasi insieme e impetuosamente con i loro gridolini da ragazzine quali sono, che noi altre più grandicelle troviamo supereccitanti. Subito riavute dall'orgasmo si sollevarono per andare a baciare le ragazze congratulandosi per la bravura, e dunque anche con noi e tutte insieme. Noi usiamo che quando una ragazza viene poi bacia e si fa baciare da tutte le presenti, una nostra regola non scritta ma subito adottata anche dalle nostre due novelline. Scambiandoci teneri baci e carezze tra tutte ci rilassammo un po' con l'acqua che continuava a rovesciare su di noi.
- me dovete una! Disse Lara interrompendo il silenzio rivolta a Chiara a Manu. Loro annuirono sorridendo.
- e anche a noi! Disse Francesca.
- e noi a voi! Vabbè, tutte ce ne dobbiamo una! Disse laura.
Uscimmo dalla doccia e mentre ci asciugavamo notammo che il cielo era ormai imbrunito, quanto eravamo state lì dentro?
- cazzo...guarda che ora sono...tra un po' arrivano le altre e non c'è una sega! Io scendo, seguitemi! Francesca si riferiva alla cena perché tra poco sarebbero arrivate tutte le altre. Cioè Jessica con ele e mia madre con monica.
Scendemmo tutte verso la cucina, che è gigantesca e accoglie numerose persone permettendo di poter cucinare varie cose insieme. Eravamo nude con addosso solo accappatoi e infradito. Cucinammo in fretta con le cose più semplici che trovammo e intanto preparammo la tavola del salone attiguo.
Entrarono Jessica ed Eleonora tutte trafelate mente ancora stavamo apparecchiando, erano sbattutissime perché con l'estate in arrivo per le estetiste è come natale per i negozi di elettronica. Giusto il tempo di salutarci e presentare loro Chiara e Manu e le mandammo a farsi un idromassaggio per riprendersi un po' prima della cena. Un minuto dopo arrivarono anche mia madre con monica, anche loro sbattutissime.
Hanno passato i cinquanta ma sono ancora in forma perfetta e ancora bellissime. Hanno fatto un patto col diavolo e io voglio sapere con quale perché voglio farlo anch'io!
Andarono anche loro a rilassarsi un po' mentre la cena veniva pronta dopo aver conosciuto le nuove maialine.
- ma che figa tua madre! Anche la fidanzata...monica giusto? Disse Chiara impegnata col sugo
- eeh... Sarà una cosa di famiglia evidentemente! Risposi ridendo. - non fatevi problemi a parlare di sesso neh...
Mi baciò la guancia sorridendo.
Quando scesero tutte e quattro, anche loro nude con i soli accapatoi ci sedemmo a tavola tutte e undici. È un grande tavolo ovale che può accogliere anche venti persone quindi stavamo comode e larghe. Chiara e Manu una di fianco all'altra in mezzo a Francesca ed io. Subito vennero tempestate di domande dalle quattro appena rincasate, e ormai non più intimorite risposero al fiume di domande e raccontando anche delle foto che avevamo fatto nel pomeriggio che tutte volevano vedere, e anche noi stesse perché non avevamo neppure avuto il tempo. La conversazione continuò piacevolmente per tutta la cena, Jessica ed Eleonora lamentandosi per la giornata infernale, facendo a gara con mia madre e monica per chi avesse avuto la giornata più pesante. Ma con la serenità che l'indomani nessuna avrebbe lavorato nè studiato nè fatto alcunchè se non dedicarsi ai piaceri sessuali. Le battute e la conversazione in generale virarono inevitabilmente verso il sesso favorite dalla leggera ebbrezza del vino che stavamo bevendo, Jessica ed Eleonora erano particolarmente in fregola perché avevano passato la giornata a toccare donne e rasare inguini senza poter far nulla perché sul lavoro sono molto professionali e non lasciano indovinare nulla. Mia madre e monica di belle ragazze ne avevano viste ma vestite perché avevano fatto un servizio fotografico, mia madre scattando e monica preparando Le scene. Noi altre avevamo avuto modo di sfogarci prima ma con tutto quel parlare di sesso eravamo tornate più arrapate che mai. Era un continuo baciarsi, leccarsi e toccarsi, chi sulle ginocchia di una, chi a fianco chi in ginocchio a leccare una figa... L'orgia improvvisata venne interrotta da Chloe e Lara che portarono il caffè. Proposi a Manu e Chiara se volevano rivedere le foto tutte insieme sul televisore della sala e loro accettarono di buon grado. Andai così a prendere le memorie su cui le avevamo salvate e le collegai alla grossa tv chiamando tutte perché venissero a vederle. Ci sedemmo tutte davanti allo schermo sul grande divano e mandai in play commentando ogni foto. Chiara e Manu erano più nervose ma presto si rilassarono perché sommerse da complimenti. Le due nerd della fotografia, cioè monica e mia madre, sogni tanto sollevavano qualche commento sulle luci, sulle pose...io ricordai loro che erano ancora da sistemare e che comunque se fossi stata brava come loro avrei fatto la fotografa anch'io... Ma anche se non perfette erano tanto eccitanti, e le modelle tanto belle che scatenarono in breve la nostra libido.
Teniamo sempre molte spugne a disposizione per non macchiare i mobili quando scopiamo per non rovinare il mobilio, ne prendemmo un bel po' perché tra noi ci sono molte 'squirters'. E tutte nude iniziammo ad amoreggiare senza freni, tutte contro tutte, Lara si impossessò di Chiara e Manu facendosi leccare le tettone dai fianchi e sditalinandole mentre loro ricambiavano contemporaneamente su di lei. Francesca ed io eravamo in nugolo di sesso con le due estetiste e le modelline con qualche intrusione di mia madre e monica. Ma non con noi perché Francesca ed io siamo come due sorelle e loro son come due mamme (una lo è davvero) e diamine, all'incesto ancora non siamo arrivate...ma con tutte le altre non ci sono problemi.
Alla nostra sinistra le modelline stavano scopando con la mano mia madre e monica sedute con le gambe aperte in modo sguaiato che urlavano la loro goduria, le fottevano stantuffando velocemente le loro manine in quelle fighe larghe e accoglienti che colavano fiumi di umori sugli avambracci delle ragazzine. Chloe, che stava scopando mia madre volle darle un orgasmo da ricordare, si fermò per un attimo provocando una lagna subito calmata perché la ragazza stava introducendo anche la seconda mano trasformando il lamento in un gemito di godimento quando anche l'altra mano fu dentro. Compito facile data l'esperienza di mia madre coi grossi calibri. Con le mani giunte ed entrambe dentro, Chloe ricomincio a muoverle, ma oramai l'orgasmo era così vicino che in pochi colpi la donna urlò di piacere con tanta voce
Che tutte ci interrompemmo per guardarle!
Lanciò una sequela di urli mentre agitava e contraeva il bacino a ripetizione mentre Chloe rideva e teneva ancora le mani dentro. Quando si calmò adagiò la schiena sul divano, tirò un lungo respiro e scoppiò in una risata. Chloe lentamente estrasse le mani, una alla volta, pulendo con la lingua gli abbondanti umori cremosi che colavano dalla figa, mia madre le prese le manine e le leccò per bene poi trascinando a se la bocca per darle un lungo bacio di ringraziamento. Ora stavano lì a baciarsi e toccarsi, leccando le mani che erano state dentro dicendosi paroline che le facevano ridere.
Nel frattempo anche laura stava introducendo la seconda mano nella figa di monica che era di lato alla destra di mia madre.
- oddioooo! Siiiiii! Fu quello che disse monica ricevendo l'intrusione della seconda mano. Laura le disse di mettersi sul lato, monica si appoggiò a mia madre afferrandole tenendo la testa appoggiata alla sua che abbracciandola a sè le pizzicava un capezzolo. Chloe, seduta su mia madre le baciava a turno, sebbene monica rispondesse solo con la lingua dato che il godimento che le dava quella doppia penetrazione le teneva a occhi chiusi e bocca sempre aperta in un gemito ininterrotto.
Anche per lei l'orgasmo arrivò impetuoso e violento, la coscia appoggiata al divano era già rigata dal ruscello di sbroda che aveva già da prima cominciato a uscire dalla sua passera, e quando godette lo fece anche lei a pieni polmoni! Monica solitamente quando viene rilascia abbondanti umori vaginali, che qui laura raccolse con la bocca fino a riempirsela andando quindi a rovesciarli nella bocca di monica che era
Aperta per aspettarli e ingollarli appagata come fosse un nettare divino. Ed effettivamente è così! Ridendo si baciarono lussuriose e svergognate leccando le mani, con anche quelle di Chloe e con tutte e quattro erano battaglie di lingue e dita in bocca, poi, già tranquille la lussuria lasciò spazio alla dolcezza. Le modelline, sedute sui grembi di monica e mia madre che erano adagiate le riempivano di coccole e bacini. Chloe accennò a scendere con una mano verso la vagina di mia madre, ma venne bloccata.
- no...basta... Non ho mica vent'anni come te! Disse ridendo ma risoluta - per stasera va bene così, vi lascio alle vostre porcate da giovinette e me ne vado a nanna! Domani vi lecchiamo tutto il giorno ma ora voglio solo dormire...
- e io ti seguo! Disse monica - dopo sta giornata e sta scopata mi servono dieci ore di sonno! Ne riparleremo quando avrete la nostra età! Dai, domani vi ricambiamo il favore ok?
Si sollevarono con non poca fatica anche perché le modelline continuavano imperterrite a toccarle e sbaciucchiarle.
- buonanotte ragazze, noi andiamo a dormire! Dissero salutando e dirigendosi verso la scala. Erano evidentemente stanche e sbattute. Le salutammo anche noi tutte interrompendo per un attimo i nostri amoreggiamenti. Partendo dalla destra c'erano Lara a terra che stava masturbando furiosamente contemporaneamente Chiara e Manu a quattro zampe sul divano che gemevano allegre colando goccioloni dalle fighe. Più a sinistra, a terra, con Jessica ed Eleonora, Francesca ed io eravamo in una ruota sdraiate sul fianco e ognuna intenta a leccare e pastrugnare una figa: Eleonora a Jessica, Jessica a Francesca, Francesca a me ed io a Eleonora.
Le modelline, rimaste 'orfane' si baciarono un po' tra loro poi andarono verso il gruppetto di Lara passando tra noi dando e raccogliendo bacini e leccatine. Erano state bravissime facendo godere monica e mia madre e ora giustamente volevano anche loro procurarsi un orgasmo, quindi dopo aver baciato Lara si misero davanti alle bocche di Chiara e Manu per farsi leccare la figa. Il trio arretrò permettendo alle modelline di sedersi sul divano spalancando le loro bellissime gambe offrendo a Chiara e Manu le loro farfalline da assaporare, stando ora le tre a terra era una posizione comoda per tutte. Lara era rapita dalle fighette delle due nuove ragazze che nella posizione in cui erano potevano esibirle in tutta la loro bellezza, giocava con labbra e clitoridi inserendo ed estraendo velocemente due o tre dita portandosele di tanto in tanto alla bocca gustando i sapori che dovevano essere deliziosi. Le ragazze stavano venendo ma riuscivano a trovare il modo di lavorare sapientemente le fighe delle modelline con lingua e dita che guaivano tormentandosi le tette e slinguando tra loro. E tanto erano brave che se ne vennero in breve e quasi insieme regalando alle ragazze abbondante broda da bere e scambiarsi tra loro con liquidi baci, sempre mentre subivano il dolce tormento di Lara da dietro. Le modelline andarono per baciarle e gustare il succo dei loro orgasmi dalle bocche di Chiara e Manu e ne ebbero uno anche loro proprio in quel momento sulle mani di Lara che vennero completamente lavate. Lara rimase stupita e contenta dal getto che dalle fighe rovesciò su di lei, si disse che la prossima volta avrebbe voluto dissetarsi di quel nettare. Tutte e cinque andarono a scambiarsi baci e lingue, ma non bastava, erano ancora tutte sovraeccitate. Senza dire nulla, le modelline si misero sotto le nuove a 69 e ricominciarono a lavorare di lingua, queste si trovarono le lunghissime gambe aperte di Lara che cominciarono subito a leccare partendo dai piedi a salire fino alla sua bellissima e vogliosissima figa. Anche lei, come me, ha ampie labbra che imitandomi ha impreziosito con ben otto piercinngs più uno sul clitoride. Ora però, come diceva prima, avendo dovuto toglierli tutti per il servizio aveva infilato dei fili di nylon per poterseli rimettere comodamente la leccavano a turno o insieme giocando coi cordini e ridendo. Quando cominciarono a penetrarla colle dita notarono quanto fosse flessibile e accogliente, quattro dita di una mano e quattro con un'altra, otto in totale, entravano senza fatica. Manu allora fece la mano a carciofo e la puntò decisa a inserirla completamente, cosa che le riuscì facilmente dato che il lubrificante naturare non mancava di certo.
- aaahh! Brava! Così! Tutta la mano! Tutta! Tutta! Aahh!! Anche l'altra! Fottetemi con due mani! Aaah! Fu quello che disse Lara. Anche Lara è una campionessa di penetrazione. Le ragazze avevano occhi indemoniati dalla lussuria, la mano di Manuela era già dentro, la estrasse un poco per far allargare la vagina e permettere di entrare anche a Chiara che appiattì la sua e la poggiò contro quella di Manu, le mani erano giunte e sfasate, ripresero insieme la penetrazione guidate dalla stessa Lara che indicava loro di entrare lentamente. Non ci volle molto, ma il tempo dilatato del momento fece sembrare alle ragazze di aver passato un eternità, ma infine si trovarono entrambe dentro. Non credevano ai loro occhi, non pensavano che sarebbero arrivate a tali livelli di porcaggine sebbene non fossero certo delle santarelline e ora si trovavano con un gruppo di ben nove bellissime ragazze a fare sesso estremo!
Le modelline che imperterrite leccavano e sditalinavano i loro fiorellini da sotto erano una dolce distrazione ma riuscivano tuttavia a muovere le mani lentamente accompagnando la cadenza del bacino di Lara che danzava come un serpente. Fu un orgasmo 'gentile' ma potentissimo. Lara tremava e faceva sobbalzare il bacino senza più nessun controllo del suo corpo, la bocca era spalancata a dismisura emettendo un urlo tanto potente che neppure poteva essere prodotto, gli occhi erano in lacrime per lo sforzo, i piedi tanto stretti che quasi sembravano pugna. Le ragazze si inquietarono a quelle tremende convulsioni, ma solo per un momento perché Lara si calmò un poco e sollevò la testa per guardarle ma ancora con la bocca aperta e lo sguardo estraniato.
Anche Chiara e Manu erano colla bocca aperta, e per la sorpresa, e per il godimento di avere le fighe leccate. Il succo che Lara produce in abbondanza è denso e quasi simile allo sperma maschile e offre un efficace lubrificazione durante le penetrazioni. Ne era già colato in abbondanza ma ancora ve n'era tanto intrappolato nella vagina pronto a uscire appena le ragazze avessero estratte le mani che infatti sentivano madide di nettare. Uscirono una alla volta dopo aver avvicinato le bocche per poter cogliere tutta quella manna che tra le due riuscirono a non sprecare aiutandosi a vicenda. Anche Lara si infilò subito dopo una mano nella vagina e la estrasse completamente bagnata unendola alle due delle ragazze che venivano leccate con grande golosità in un turbinio di voraci lingue e caldi sospiri aumentati dall'orgasmo che le modelline avevano loro procurato. Quasi le avevano dimenticate, così brave, era giusto far godere anche loro!
Presero a sditalinarle e sgrillettarle con furia usando le stesse mani che avevano prima sfondato Lara e poco dopo anche loro urlavano di piacere. Andarono tutte e cinque a baciarsi e slinguarsi impudicamente ovunque, seguitando a toccarsi i corpi come se già non ne avessero avuto abbastanza.
Noi quattro non eravamo certo rimaste a guardare nel frattempo. Neppure noi sazie dei numerosi orgasmi ora, sempre a ruota eravamo impegnate in un fisting vaginale a catena venendo come pazze, la scena era in corso mentre le altre erano intente a scambiarsi coccole e si spostarono per guardarsi incuriosite la scena arrapandosi nuovamente. Man mano che le mani venivano estratte dalla figa di ragazza giungevano le altre a leccare e baciare tutto ciò che trovavano a disposizione. Presto la cosa si trasformò in un'orgia romana, non si capiva più nulla, tutte in gruppo baciavamo e leccavamo qualsiasi parte di qualsiasi corpo avessimo a portata e nulla venne risparmiato! Chiara e Manu ormai erano in perfetta sintonia con tutte quante e nel vociare sentivo le esclamazioni di accoglienza che raccoglievano da tutte, quando non da me stessa. E finalmente Francesca ed io avemmo modo di leccarle ed essere leccate da loro. Arrivarono altri orgasmi, gli ultimi, perché ormai la fatica e la stanchezza era per tutte palpabile. Avevamo le fighe in fiamme da tanta usura, e le palpebre pesavano. Stavamo per addormentarci tutte insieme sul divano ma piano piano, con le ultime forze riuscimmo a sollevarci per andare a farci una ben meritata dormita. Dandoci gli ultimi bacini di saluto, tutte nude salimmo per la scala come tanti bradipi per dirigerci alle rispettive stanze. Che giornata stupenda che era stata.
Ricordo solo di essermi sdraiata dopo aver indossato una mutandina e poi bianco totale fino al mattino dopo quando ben tre dei nostri gatti erano sul letto miagolando e leccandoci la faccia ancora sporca di succo di femmina dalla tremenda notte passata. Evidentemente lo trovavano saporito perché non si staccavano più, le loro ruvide linguette ci costrinsero alla sveglia. Stirandoci e giocando coi gatti sentivamo il dolce baccano di decine e decine di uccellini sugli alberi e qualche sparuta macchina in lontananza che passava sulla strada.
- mmmh.....buongiorno amore... Dando un bacino alla fra, ma senza lingua perché non penso avessimo un alito molto fresco in quel momento.
Lentamente mi alzai per andare in bagno delle camera a restaurarmi un po', la fra giocava divertita coi gatti. Tolsi gli slip che avevo indossato per la notte e li trovai fradici, segno che avevo fatto sogli bagnati, ecco perché è sempre bene dormire almeno con uno slip. Dopo aver fatto ciò che dovevo mi ripulii per bene sotto una calda doccia e con indosso un accappatoio scesi verso la cucina per fare colazione dove già sentivo un vociare indistinto. Erano le nove di mattina, il clima era stupendo e s'indovinava che avrebbe tenuto, l'aria era frizzante e corroborante e io mi sentivo in paradiso.
In cucina trovai Chiara e Manu, già pulite e rivestite che parlavano allegramente con mia madre e monica come fossero amiche di lunga data.
Salutando il gaio gruppetto andai a prendermi un bel tazzone di caffè. Notando che le ragazze non potendo prevedere di portarsi un cambio, indossavano ancora i loro vestiti del giorno prima, le convinsi a toglierli e indossare un accappatoio come tutte noi, altri capi non servivano in quella mattina, serena ma ancora fresca per girare nude.
Tornammo tutte alle nostre colazioni battagliando coi gatti che cercavano di saltare sul tavolo perché per qualche motivo trovano il cibo degli umani migliore del loro, io sono convinta che sia solo per invidia. Sarebbe stato bello prendere anche un cane, ma il ricordo della cagnetta che ci aveva lasciate era ancora vivido e non eravamo ancora pronte...
Piano piano arrivarono anche le altre, ancora con gli occhietti addormentati ma tutte serene e contente, Lara aveva re indossato tutti i piercings, che si era fatta mettere dalla fra prendendoli dai miei e mostrandosi trionfante a tutte nella sua incredibile bellezza. Dopo esserci riprese un po' uscimmo tutte verso il grande tavolo esterno vicino alla piscina per terminare lì di fare colazione.
Mentre alcune si accoccolavano sulle sdraio, e altre che rimaste a tavola a chiacchierare, Francesca ed io rapimmo Chiara e Manu per mostrare loro altre meraviglie della casa. La palestra con pareti a vetro che avevano già notato il giorno prima, dove oltre agli attrezzi ginnici ci sono diverse altalene e fucking machines di cui mostrammo il funzionamento provocando molta eccitazione. Ovviamente è possibile chiudere il tutto con delle veneziane alla pubblica vista per chi vuole intimità oppure per quando entrano in casa persone 'normali'. Il bagno esterno è provvisto, oltre che dei normali servizi, di due canne che terminano con forme diciamo anatomiche, utili per lavaggi interni indispensabili per prepararsi al sesso anale. E a tal proposito ne approfittai subito dato che in quei giorni avevo una voglia tremenda di prenderlo nel culo!
- scusate, ne approfitto subito perché non so cosa mi prende ma ho sempre voglia di prenderlo in culo in questo periodo! Dissi facendo uscire le ragazze. Una volta pulita, con un gel trovato nell'armadietto mi cacciai tre dita allargando per bene, poi la mano intera e feci una mini sessione di self fisting. Non contenta presi delle palline cinesi grandicelle, (ci sono giocattoli a centinaia sparsi per casa) e me infilai una lasciando pendere l'altra, e uscì ridendo.
- eeh...già che c'ero... Girandomi a 90 e mostrando il culo da cui pendeva il cordino che teneva l'altra palla. - anzi, vediamo se...mmmhh..... Mentre mi infilavo la palla nella figa. Non erano particolarmente grandi da impedirmi di camminare, tutto bene.
- allora anch'io! Disse Francesca sparendo in bagno.
- se volete anche voi...vi piacciono i buttplug? Una volta per scommessa ne ho tenuto uno tutto il giorno, sono andata al lavoro, ho fatto tutto, sempre col plug nel culo. Chissà se qualcuno ha notato qualcosa di strano...ora ve ne prendo due molto carini, vedrete.
Andai a prenderne due per le ragazze, piccoli ma con delle code colorate che sembravano di cavallo, fucsia e rosso vivo, e uno più grosso per la fra perché in bagno non ne avevo visti. E tornai da loro mostrandoli. Le ragazze scoppiarono a ridere vedendoli. Li guardavano eccitate e controllando le misure immaginando se potevano infilarseli, Chiara scelse quello rosso, Manu prese l'altro. Gridai alla fra che ne avevo preso un per lei, di dimensioni più generose, era un dildo morbido da 4 x 15 col tappo e una coda nera.
- in ginocchio donna! Dissi ridendo tenendo il dildo sul pube come fosse il mio cazzo.
- si! Scopami il culo! Sono la tua troia! Disse Francesca ridendo anche lei e mettendosi a pecorina. E porgendomi il suo bellissimo culetto da trapanare già semiaperto e lubrificato perché sicuramente anche lei in bagno si era infilata la mano per allargarlo.
- vediamo se ti sei pulita bene... Le dissi mentre leccavo il buchino. Le strappai un soddisfatto gemito.
- tutto a posto. Dissi. Poi presi la mano di Manuela che era alla mia portata e le succhiai le dita.
- vuoi che lo metta io? Disse lei
- si ma prima devi allargare bene con le dita, e poi con tutta la mano! Risposi mentre la fra ci guardava sorridendo contenta.
- non l'ho mai fatto... Disse Manu un po' incerta inginocchiandosi.
- tranquilla, ti guido io, inizia con un dito, poi due, tre...etc. È tutto pulito, ho appena controllato! Disse fra.
Manu cominciò a inserire incerta un ditino, poi saggiando la facilità con cui entrava inserì un secondo, poi un terzo, sempre senza il minimo sforzo, poi quattro.
Francesca la guidava.
- visto?aah...spingi col palmo...si...ahh...così...aahh...
Senza farselo dire, Manu incuneò il pollice nello spazio fra le dita e spinse per entrare con tutta la mano favorita dal dondolio del bacino di Francesca.
- si...bravissima...aahhh...mmmh..... La mano lentamente entrò completamente fino al polso per poi essere stretta dai muscoli che si contraevano mentre Francesca lanciava urli di soddisfatta goduria. Sempre muovendo il bacino avanti e indietro incitava Manu a fotterla rantolando dal piacere, dalla figa già colavano umori a grandi gocce.
Chiara ed io assistevamo eccitate alla penetrazione di fianco sedute sui calcagni, io avendo i buchi pieni e sentendo il dondolio delle labbra e clito che in quella posizione mi procuravano gli anellini già colavo abbondantemente, allungai la mano verso la fighetta di Chiara che mi accolse con un sorriso e la carezzai con un dito sentendola bagnatissima e portai il dito umido alla bocca di Manu che assaporò con gusto.
Baciai Chiara e poi la feci mettere in piedi con la figa sulla faccia di Manu che prese subito a leccarsela, io mi posizionai dietro a Manu, che era in ginocchio, e da dietro cominciai a sgrillettarla con ferocia facendola venire quasi subito, lei aveva sempre un pugno infilato nel culo di Francesca e la bocca incollata alla figa di Chiara, che andai a baciare portando le dita umide di succo vaginale alle nostre bocche per leccare, mi spostai verso le tette e cominciai a martoriarle con mani e lingua mordicchiando un capezzolo, e tra la leccata di Manu e le mie venne anche lei quasi perdendo l'equilibrio, la sorressi mettendoci a ridere e cademmo esauste a terra tra risate e ampi respiri per riprendere fiato.
Francesca avevla la faccia da orgasmo imminente, cosa che avvenne sotto i colpi di Manu che le stantuffava il culo con la mano a pugno. Con Chiara riprendemmo posizione dietro di lei mentre la guardavamo venire con veloci gemiti, ad ogni colpo sempre più veloce della mano di Manuela corrispondeva uno spruzzo della sua figa che io e Chiara raccoglievamo con le mani e subito leccandocele. Gli ultimi violenti rantoli di Francesca conclusero l'orgasmo, Manu rallentò fino a fermarsi e lentamente estrasse la mano lasciando un enorme buco rotondo che osservavano ammirate, e ridendo ci mettemmo tutte a giocare percorrendone il perimetro e infilando le dita mentre le Francesca ci divertiva aprendolo e chiudendolo. Ci baciammo tutte quante felici mentre coccolandoci riprendevamo le forze. Ci lavammo nel lavandino esterno mentre Manu entrò in bagno per lavarsi e poter indossare il plug, poi seguita da Chiara.
Una volta pronte le facemmo mettere a quattro zampe e dopo aver giocato un po' coi loro buchini applicammo i plug, coda rossa per la Chiara, cosa fucsia per la Manu. Si misero a saltellare e ballare tra loro contente facendo dondolare le code. Sebbene avrebbe dovuto essere Manu a infilare il plug a Francesca, per non disturbarle se lo infilò da sola mentre io le leccavo le tette.
E così, tutte nude, sculettando tornammo verso la piscina.
Monica e mia madre si facevano mettere la crema dalle modelline, le atre erano sedute ai bordi della piscina parlando tranquille e facendo dondolare i piedi in acqua.
-che belle cavalline! Disse Chloe vedendoci arrivare con le code che dondolavano.
- mettiamole anche noi! Disse subito laura – voi volete qualcosa? Rivolgendosi a monica e mia madre.
- ma si…prendimi una mutandina nuda con clip per il clitoride...tu mony? Due, prendetene due…
Le modelline corsero tutte contente per andare in casa a prendere gli oggettini.
- pranziamo qui fuori ma’? Dissi.
- perché no? Ma dopo… rispose mia madre.
Continuando a camminare arrivammo dove le altre erano sedute. Lara si era alzata in piedi preparandosi al tuffo, Jessica ed Eleonora non ci pensavano neppure a entrare in acqua. Vedendoci arrivare però si fermò per complimentarsi con Chiara e Manu che trovava molto carine con le code, per noi nessuno stupore, è la prassi. Anche Jessica ed ele le osservarono complimentandosi e giocando con le code.
- voi due chissà che mostri avete infilato eh? Disse Jessica ridendo.
- lei due addirittura! Anche ele ridendo toccandomi le labbra che avevo messo in bella mostra per mostra.
- si, vabbè, ma la novità son loro due! Risposi – con noi siete abituate… ah, ieri le abbiamo rasate noi, ma servirebbe un lavoro più profesisonal, avete voglia?
- …si, ma poi ci scopate! Hahaha rispose Jessica.
- anzi, mettiamo nel film! Disse Lara. – stavamo parlando di fare un film! Daii!
- ma abbiamo solo oggi..facciamo settimana prossima – disse Francesca.
- eh, vabbè, anche…oppure lo iniziamo oggi, giriamo qualche scena…stavamo pensando alla trama…il titolo è ‘tradimenti e vendette’, praticamente una si fa l’amante, arriva la fidanzata che le becca e s’incazza a bestia e punisce entrambe, e varie scene così, poi però siccome ci si conosce tutte finisce in orgia e diventiamo tutte amiche! Bello eh?
-mm...si...però dobbiamo studiare l’ambientazione e la storia...i personaggi.. Facciamolo bene...fammi pensare… dissi. – Manu va dall’estetista, Jessica, si piacciono e scopano, ma mentre stanno scopando arriva la ele che le becca e…si fa la prima che vede, cioè la chiaretta che in quel momento sta entrando nel negozio...anzi,no..la ele è paralizzata vedendo la scena, in quel momento entra Chiara che non vedendo nessuno va verso lo stanzino e anche lei rimane di sasso. Ovviamente Chiara e Manu stanno insieme quindi abbiamo le due coppie...entrambe piccate cominciano a farsi ma lì s’incazzano Manu e Jessy e si mettono a litigare ma finisce in orgia, con Chiara che punisce Jessy e la ele punisce Manu, e dico che le puniscono facendo loro un fisting…
Manu fece per interrompere perché non aveva mai provato il fisting. – guarda che manina piccola che ha la ele..secondo me ce la fai..
Ele fece un sorrisetto beffardo a Manu mostrandole la manina che guardandola sorrideva e valutava la dimensioni, ma poi disse:
- bisognerebbe provare, ma voglio che sia lei la prima.. Rivolgendosi a Chiara che le baciò la guancia sollevata e poi le disse che lei sarebbe stata la prima.
- beh, più che giusto...allora cambiamo.. Dissi riprendendo il discorso.
- ma no, facciamo un’altra scena…non c’ho voglia di andare al negozio anche di domenica.. La possiamo fare un altro giorno...anche di sera..
- intanto noi possiamo allenarci...col fisting, dico.. Disse Chiara.
- anche subito! Rispose Manu già eccitata.
Francesca colse la palla al balzo.
- sii! Allora...proviamo subito no? Giriamo subito la scena qui. La scoperta del fisting di Chiara e Manu! Ah, loro son le padrone di casa, così possiamo fare anche le scene di incesto con tua madre! Hahaha
L’aveva detto come battuta, ma mi piaceva la cosa…se per loro non ci fosse stato problema..
– si, si...vi autorizzo a scoparmi la mamma. Dissi io. – figurati se quelle si tirano indietro! Hahaha…ora vi diciamo noi come fare, col gel e un po’ di preparazione vedrete che riuscirete. Non avete le mani grandi..
Facciamola qui all’esterno...una di voi due sta guardando sul pc una scena di fisting e comincia a masturbarsi, arriva l’altra e vuole anche lei provare a farlo…’la scoperta di un nuovo piacere’! Che potrebbe essere la scena d’apertura…ma prima dobbiamo vedere se riuscite...dov’è il gel?
- vado io! Disse Lara correndo a prenderlo e chiamando le altre che si stavano leccando le fighe sulle sdraio. Cioè mia madre leccava Chloe e monica leccava laura probabilmente per ricambiare il godimento che avevano avuto la notte scorsa.
Lara tornò presto col gel, dopo anche le altre, con le bocche ancora sporche di figa, ci raggiunsero.
Monica e mia madre avevano delle mutandine nude con pendagli al clitoride, le modeline avevano indossato dei doppi plug con un cordino molto lungo che girando attorno alla vita e alle cosce fanno anche loro da slip nudo.
Manu voleva essere la prima, si era già messa sdraiata a gambe larghe mentre Chiara le stava leccando la figa per farla inumidire bene.
Io però volevo riprendere tutto per lasciare loro il filmato come ricordo, le feci fermare un attimo e corsi in casa a prendere la camera, poi chiesi loro di inscenare una piccola messinscena. Manu sulla sdraio a gambe larghe che col pollice chiamava a sé Chiara, e poi avrebbero fatto loro.
In un attimo tornai con la camera e feci mettere tutte in piedi davanti a lei, con Chiara al centro. Manu toccandosi la figa avrebbe passato tutte in rassegna con lo sguardo e poi avrebbe indicato Chiara per farsi fare il fisting.
Cercarono di stare serie, ma non riuscirono proprio e poco dopo ridevano tutte come sceme.
Chiara riprese a leccare la figa di Manu che godeva e rideva quando mi guardava con la camera in mano. Per questa scena le avremmo lasciate completamente sole, era giusto che fosse una cosa tutta loro.
La leccava e la masturbava con tre dita, che poi divennero quattro, entrando e uscendo, Manu non rideva più, ora godeva solamente; Chiara prese una generosa quantità di gel, si cosparse interamente la mano e la vagina di Manu, ricominciò con quattro dita entrando lentamente fino alle nocche, sempre spingendo incuneò anche il pollice tra le altre dita. Manu sospirava e si massaggiava le tette soavemente finché ebbe un sussulto quando Chiara arrivo col punto più largo della mano nell’ingresso della sua figa. Lì rallentò ulteriormente fino quasi a fermarsi per far abituare la vagina alla dilatazione, massaggiando le labbra e il clitoride con la lingua. Manu aveva il respiro sospeso, muoveva sinuosamente il bacino con grande lentezza.
Finalmente, dopo diversi minuti Chiara entrò completamente, Manu fece una smorfia di dolore ma si calmò presto perché l’amica non aveva mai smesso di leccarle il clitoride e le labbra e il dolore era soverchiato dall’immenso godimento che la nuova e mostruosa penetrazione le stava donando.
- son dentro...ce l’hai fatta! Disse quasi incredula Chiara, le ragazze da dietro si scatenarono in urla da stadio come se la squadra del cuore avesse vinto la champions con l’ultimo rigore!
Sempre con la mano dentro, Chiara andò a baciare l’amica che per lo sforzo non aveva trattenuto qualche lacrima, la baciò a lungo coccolandola per bene mosse la mano quel poco che bastò perché Manu esplodesse in un orgasmo detonante cercando di rispondere ai baci che Chiara le dava.
Lentamente Chiara riprese posizione per estrarre la mano pronta a cogliere il fiume di umori che con la mano aveva saggiato che l’avrebbe investita; l’estrazione infatti dev’essere fatta con attenzione e pazienza se non si è aduse alla pratica.
Aspettò che Manu si calmasse e smettesse di muoversi convulsamente, riprese a leccare e dolcemente estrasse la mano che fu seguita dal fiume di succhi cremosi che succhiò avidamente mettendosi a ventosa sulla figa, e che andò a versare completamente nella bocca di Chiara in una scena da Manuale del cinema porno. Per diversi minuti stettero così a baciarsi languidamente scambiandosi paroline dolci che non udivo ma che potevo indovinare. Infine tutte quante si avvicinarono a loro contente per complimentarsi e baciarsele tutte, cosa che feci anch’io ovviamente.
- oddio..da non credere! Ma perché non l’abbiamo mai fatto? È…non riesco neppure a trovare le parole..uuh… Chiara aveva ancora l’adrenalina a mille, rideva e baciava tutte, e anche tutte noi eravamo coinvolte in questa dirompente allegria!
Poggiai la camera sulla staffa e andammo tutte a farci un bel bagno ristoratore dato che la temperatura ormai lo permetteva, parlando con Chiara e Manu e commentando quello che avevano appena fatto e consigliandole per come farlo al meglio. E a proposito, ora toccava a lei; voleva farlo allo stesso modo per condividere appieno l’esperienza con la sua fidanzata.
Uscimmo dalla piscina e riprendemmo posizione dopo esserci asciugate, io alla camera, le altre a guardare.
Ripresi le ragazze mentre Chiara tenendo per mano Manuela la conduceva sculettando verso la sdraio e con fare da porca le prendeva la mano destra per leccarla dicendo: - voglio che mi scopi con tutta la mano!
Che scena! Le ragazze avevano la recitazione nel sangue, presero la cosa molto seriamente, anche perché erano genuinamente eccitate.
Manu si gettò subito con la bocca a ventosa sulla figa di Chiara che spingeva il bacino verso l’amica e teneva le braccia sulla testiera della sdraio. Vidi un cuscino in un’altra sdraio e lo porsi a Manu che lo prese lo mise sotto il culo di Chiara per sollevarlo ed essere più comode entrambe. Cominciò a penetrarla con le dita a ritmo crescente fino a farla colare ma senza ancora farla venire, poi si fermò e si unse le mani e la figa di Manu col gel, riprese la penetrazione con due dita per mano entrando e uscendo allargando bene la vagina di tanto in tanto, poi tre per mano, sempre facendo lo stesso giochetto. Manu era in estasi, si massaggiava le tette allungando la lingua per laccarsi il capezzolo e gemeva come una gatta in calore. Le dita dei piedi si muovevano per conto loro.
Chiara era ora dentro con quattro dita e stava cominciando a spingere, con l’altra mano le pizzicava il clitoride o passava le dita sul perimetro della vagina, leccando e mordicchiando le labbra di tanto in tanto. Anche lei, arrivata quasi alle nocche incastrò il pollice tra le dita cercando di mettere la mano per occupare il minor spazio possibile, e spinse, ma andando però baciarla sulla bocca e sulle tette. Manu le teneva la testa con ambe le mani carezzandola e giocando con la sua bocca e la sua lingua.
Chiara le parlava– ti piace eh? Fammi vedere quando è slabbrata sta figa! Ti sto scopando con tutta la mano!
- si..! Sono la tua vacca! Voglio sentirmi la figa piena della tua mano! Aaah!
La cosa incredibile è che non ridevano, erano cariche di voglia e non esisteva nulla al di fuori della bolla di sapone che si erano costruite, e di certo le ragazze dietro non erano affatto rimaste in silenzio!
In relativamente poco tempo la mano fu dentro, Manu ebbe un sussulto e prese a lanciare urli soffocati, Chiara la baciò ancora un poco poi si rimise in posizione a gustarsi la visione di quanto stava facendo. La sua mano era sparita completamente nella figa della fidanzata.
Dopo aver ammirato il suo lavoro, riprese a leccare mettendosi a quattro zampe e sollevando il culo facendo bella mostra della sua bellissima figa umida con grande favore per tutte noi che le guardavamo da dietro. Poi le afferrò un piede e cominciò a leccare le dita, Manu era in paradiso e non lo nascondeva, gioiva di lussuria e godimento sebbene Chiara quasi non muovesse la mano, ma i movimenti interni non li potevamo vedere.
E infatti venne subito dopo con grande clamore e coreografia.
Manu volle ricopiare la scena di scambiarsi i liquidi, ma non riuscì a coglierli tutti perché Chiara, ancora presa dalla foga, lasciò andare un potentissimo fiotto dritto sulla sua faccia proprio mentre la mano veniva estratta continuando a urlare il suo orgasmo. Ma Manu era tuttavia riuscita a riempirsi la bocca e andò subito a scambiare con la fidanzata quel dolce mare di effluvi bagnandola e poi leccandola su tutta la faccia. Si leccarono come assatanate pastrugnandosi le tette e gemendo, mentre tutte noi andavamo a congratularci Manu si rispostò sulla figa e si rimise a leccarla dolcemente massaggiandola con la lingua dopo la grande prova. Noi tutte la baciammo a lungo tutte contente e poi anche tra noi, loro si concessero un bel 69 finale ed ebbero anche un piccolo orgasmo ma certo non violento come i precedenti.
Rimisi la camera sul supporto, sempre in registrazione e andammo tutte ridenti in piscina a ristorarci, ma dato che eravamo tutte sovraeccitate ci saltammo addosso in un’orgia sfrenata! Fuorché Chiara e Manu, che necessitavano di dare un po’ di tregua alle loro fighe, noi altre andammo nella parte bassa della piscina e senza ritegno iniziamo a fotterci tutte insieme, tutte contro tutte come nella notte passata. Presto ci trovammo con lingue, mani e piedi a leccare o riempire con furia ogni buco fosse a portata venendo come matte a ripetizione con ritmo frenetico. Nessuna riusciva più a capirci nulla in quella festa di corpi che si davano e ricevano piacere in ogni possibile maniera! Versammo tanto latte di passera da riempire la piscina! Beh, non è vero, ma sapete com’è…
La camera era sempre accesa ,l’ avevo lasciata apposta a registrare.
A un certo punto, mentre ero sopra Francesca a 69, Jessica la scopava col piede mentre si baciava con Lara, le modelline ed Eleonora da dietro si misero a farmi il culo con la mano a rotazione scambiandosi tutte e tre la posizione e giocando con buco aperto che le penetrazioni lasciavano, infine mi entrarono con ben due mani e mi fecero rovesciare un fiume di calda sbroda che inondò Francesca, e tutte leccavano e si baciavano. Anche lei venne di lì a poco, e succhiai i suoi rimanenti umori sia dalla sua figa sia dal piede di Jessica. Quindi riprese dalla furia rimanemmo un po’ a baciarci tra noi, intanto Lara e Jessica si scopavano con un piede mentre le tre ragazzine si dilettavano a catena con le loro manine dentro le fighe e così monica e mia madre ma a 69. Man mano che venivamo andavamo a raggiungere Chiara e Manu che tranquille si erano godute l’orgia scambiandosi solo coccole e baci perché erano ancora provate per quanto si erano fatte prima.
Una volta calmate andammo tutte verso l’acqua più altra a farci una nuotata continuando a ridere e scherzare in un’atmosfera di festa.
Uscendo andai davanti alla camera e mi misi a masturbarmi davanti all’obiettivo, dunque le altre realizzarono che era sempre stata accesa e aveva ripreso tutto, mi raggiunsero e tutte insieme ci sgrillettammo un’ultima volta davanti all’occhio elettronico. Ne uscì un filmino bellissimo!
Ormai l’ora era giusta per pranzare, preparammo pigramente la tavola giocando con gli onnipresenti gatti, e sedemmo indossando solo gli slip. Mi trovai con Chiara e Manu davanti.
- allora ragazze? Avete raggiunto nuove vette di piacere eh?
Prima che rispondesse, Chloe, che le stava di fianco le diede un bacio sulla guancia e prendendole la mano disse: - sono state fantastiche! E non per essere monotematica, ma guardate la mia manina! Si misero a ridere confrontando le mani anche con Manuela, effettivamente era più piccola. E gliela baciarono con occhi da porcelle ma sempre ridacchiando. Laura ed Eleonora sollevarono le loro salutandole a dire che anche loro avevano mani piccole. Difficile dire chi avesse le mani più grandi tra tutte noi, certo nessuna aveva mani da muratore, erano tutte normali, alcune erano più lunghe ma affusolate ma sicuramente le più piccole erano quelle delle ragazzine, e cioè appunto Chloe, Laura ed Ele.
Manu prese la parola: - Madonna, non m’aspettavo che fosse così bello! Ma poi così, senza quasi allenamento, cioè voi siete molto più abituate..
- noi siamo il club dei buchi aperti! Hahaha disse Jessica. – potremmo fare un gruppo di speleologia! Hahaha! ..Speleologia ignorante! Lo studio delle grotte e delle ‘cavità’..hahahah..Ma fai l’università per corrispondenza? Hahaha! Rivolgendosi alla Lauretta che ignorava il termine.
- aah.. hahaha allora anch’io sono una spelolo..speleologa! hahaha rispose Laura. – certo, sai com’è, a economia non insegnano certe cose!
Manu riprese il discorso: - no, davvero...credevo ci volesse molta più esperienza...non credevo di farcela…ma è per il gel?
- si, beh, aiuta parecchio! Disse Lara. – anche noi lo usiamo ancora di solito, cioè, riusciamo anche senza, avete visto..
- alla vostra età io usavo gli olii profumati. Disse mia madre Beatrice.
- io anche quello d’oliva, o il burro, o qualsiasi cosa trovavo! Hahaha disse Monica
Lara : - già vi vedo! Hahaha coi capelli afro, la fascetta psichedelica in testa, la canna in bocca e il cespuglione! Hahaha
- si, certo! Hahaha..no però effettivamente c’erano quelle che non si rasavano… disse mia madre – ma poi non siamo così vecchie dai! Noi i ’70 li abbiamo visti a mala pena…e io comunque me la raso da quando avevo 16 anni! Ben prima che andasse di moda, poi sono riuscita a convincere anche lei! Indicando Monica – ma scusate, lasciamo parlare Manu…
- si…dicevo…beh, mi sa che d’ora in poi lo farò sempre più spesso!
- idem! Disse Chiara – ma non oggi perché me la sento ancora aperta e dolorante! Uhh!
-haha! Lo so...ho ben presente la sensazione… le dissi – io mi sento il culo ancora aperto! Quelle lì mi hanno infilato due mani! Che poi non ho visto, chi è che mi ha infilato due mani?
- io e la Ele! Disse Laura
- aah..brave! vi siete divertite eh?
- si! Ma anche tu! E la prossima volta te le infiliamo tutte e tre! Hahaha
- eeh..e poi? Però… no dai, tre è troppo anche per me… per ora! Hahaha… no, dicevo, seriamente, usate sempre il gel, almeno fin quando non sarete abituate, ma io vi consiglio di farlo anche nel culo prima o poi, però è più lunga lì… ma credetemi, ne vale la pena! Poi c’è la doppia…basta, basta… mi sto già bagnando!
- vero, guarda qui! La Fra mentre mi tastava le mutandine umide e mi leccava un orecchio.
- haha, dai sta buona…almeno dopo il caffè! Hahaha
Andammo avanti col pranzo parlando del più e del meno, di quanto si stava bene e di quanto sarebbe stata dura tornare al lavoro o allo studio l’indomani, tranne le due estetiste che lunedì riposano.
Poi ricordammo che volevamo fare un film e ci mettemmo a parlare delle scene che avremmo fatto, ma c’era tempo e il momento era invece adatto per stendersi al sole a dormire come lucertole che per fare qualsiasi attività. Chi all’ombra, chi al sole andammo tutte a stendersi per riposare un po’. Il sesso stanca!
..continua..
di
scritto il
2014-05-01
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