Enorme sorpresa sotto il kilt
di
Farfallina94
genere
etero
Ciao a tutti mi chiamo Alice (Nomi puramente casuali) e abito ad Aosta. Ho 20 anni, alta 172 bionda un bel culetto (che solitamente piace) e una 2 di seno (unico mio rammarico, non sono perfetta).
Vi racconto la mia avventura avvenuta a una grande festa che si tiene qui da noi.
Sono arrivata lassù con due amiche, Elena e giuliana, una grande festa, un sacco di persone... Un sacco di alcool... E di ragazzi....
Una sera mi capita di uscire e incontrare un ragazzo molto simpatico e carino, Niccolò.
Visto il tema della festa capitava spesso che qualcuno avesse indosso un kilt scozzese e quindi non mi sorprendeva che Niccolò fosse in kilt... Anzi mi incuriosiva un pochino. Elena e giuliana intanto avevano trovato due ragazzi ed erano sparite in direzione del campeggio.
Durante la serata con Niccolò abbiamo riso, scherzato e bevuto parecchio. Alla fine della serata ci siamo ritrovati io e lui a parlare di sesso.
"beh con quel fisico chissà quanti uomini ti sei portata a letto" disse Niccolo scherzando
"Non tanti quanti credi e non erano niente di che"
"Da quanto sei qui? E dove dormi?"
"Sono qui da ieri e sono al campeggio... Dove quelle Stronze delle mie amiche sono andate con qui ragazzi" dissi indicando con la mano le luci in lontananza
"Si divertono, è normale alla nostra età! Non essere arrabbiata con loro, tra le tre sei tu la più bella" con questa frase mi stese, fui immensamente felice come mai in quel periodo.
"Beh se si danno da fare potremmo farlo anche noi... No? Cioè se ti va.. Non so..." Ero imbarazzatissima... Non ce la facevo più...
Nel dire questo mi accorsi di un cambiamento in Niccolò, era più in imbarazzo e si notava che il kilt si alzava un pochino... Probabilmente lo avevo eccitato un po...
Lui notó questo mio interesse e subito si scusó
"Non devi preoccuparti è normale, anzi ne sono onorata"
Lui mi prese per mano e ci avviammo verso il campeggio...
Arrivati li notai che le mie amiche erano sedute insieme ai due ragazzi davanti alla tenda a chiacchierare.
"Ciao che fate qui fuori?"
"Questi due sono KO. Hanno bevuto troppo e non gli si rizza"
"Allora non vi dispiace se la tenda la occupò io giusto?"
"Un po si perché avremmo voluto fare qualcosa anche noi ma... Ok vai pure" disse Elena
"Grazie" dissi loro con un sorriso
Entrai in tenda seguito da Niccolò.
Appena dentro cominciammo a baciarci, un turbinare di lingue che mi stava portando all'eccitazione in breve tempo.
Mi staccai da lui un'istante e gli dissi
"Adesso basta giocare"
Infilai la mano nella sua cintura, slacciai e il kilt cadde a terra regalandomi una visione paradisiaca che non avevo mai visto.
Niccolò tra le gambe aveva un cazzo enorme! Ancora a riposo sarà stato 15cm buoni!
Senza rendermene conto stavo sbavando e balbettando come una bambina.
Lui mi guardava stupito e un po compiaciuto
"Cosa c'è?" Mi chiese
"È che..."
"Sono il primo? Veramente? Non ci credo..."
"No no non sei il primo... Ho perso al verginità a 15 anni... Però è il primo così grosso che vedo..." Risposi
"Me lo dicono tante ma alla fine finché è così... Non ci si diverte"
Cominciai allora a toccarlo... Lentamente... Con dolcezza... E lui piano piano divenne sempre più grosso, sempre più duro...
"Quanto... Raggiunge...?" Chiesi
"26 solitamente..."
"VENTISEI?" Urlai
"Si esatto, e ora sono tuoi"
Detto ciò mi spinse a gambe aperte, sollevó la minigonna e mi strappó il perizoma.
Con la lingua scese e cominció a leccare... Godevo... Godevo come non mai... E non riuscivo a trattenermi... Urlavo
Ad un certo punto mi bació sulla bocca e contemporaneamente entró dentro di me.
Era mio e io ero sua.
Per più di mezz'ora fui scossa dal suo enorme cazzo e da tantissimi orgasmi finché non lo tiró fuori e riversó su di me tutta la sborra che aveva nelle sue grosse palle.. Mi coprì la faccia con uno strato densissimo di sborra... Ne aveva fatta tantissima... Non ci credevo... Ero una maschera di sborra calda...
"Fantastico..."
"Sei stata brava... Non tutte reggono"
Detto ciò ci rivestimmo uscimmo, e ci ritrovammo davanti le mie amiche... Che, stupite delle urla erano in piedi preoccupate
Giuliana guardó Niccolò urlandogli
"Stronzo hai mentito sulla tua età alla mia amica?!! Hai 26 anni e a lei cosa hai detto?"
Lui era confuso e preoccupato
"No" dissi io "magari un giorno vedrete e poi vi racconterò"
Se vi è piaciuto questo racconto contattatemi (scrivete un commento con indirizzò mail)
Oppure alla mia mail
(Nome della mail e soprannome sono puramente fittizi)
alice.tondini@hotmail.it
Per chi di voi che sono di aosta... Contattatemi... Io e Niccolò siamo molto amici ora... E... Lui è disponibile come anche io... :) baci!
Vi racconto la mia avventura avvenuta a una grande festa che si tiene qui da noi.
Sono arrivata lassù con due amiche, Elena e giuliana, una grande festa, un sacco di persone... Un sacco di alcool... E di ragazzi....
Una sera mi capita di uscire e incontrare un ragazzo molto simpatico e carino, Niccolò.
Visto il tema della festa capitava spesso che qualcuno avesse indosso un kilt scozzese e quindi non mi sorprendeva che Niccolò fosse in kilt... Anzi mi incuriosiva un pochino. Elena e giuliana intanto avevano trovato due ragazzi ed erano sparite in direzione del campeggio.
Durante la serata con Niccolò abbiamo riso, scherzato e bevuto parecchio. Alla fine della serata ci siamo ritrovati io e lui a parlare di sesso.
"beh con quel fisico chissà quanti uomini ti sei portata a letto" disse Niccolo scherzando
"Non tanti quanti credi e non erano niente di che"
"Da quanto sei qui? E dove dormi?"
"Sono qui da ieri e sono al campeggio... Dove quelle Stronze delle mie amiche sono andate con qui ragazzi" dissi indicando con la mano le luci in lontananza
"Si divertono, è normale alla nostra età! Non essere arrabbiata con loro, tra le tre sei tu la più bella" con questa frase mi stese, fui immensamente felice come mai in quel periodo.
"Beh se si danno da fare potremmo farlo anche noi... No? Cioè se ti va.. Non so..." Ero imbarazzatissima... Non ce la facevo più...
Nel dire questo mi accorsi di un cambiamento in Niccolò, era più in imbarazzo e si notava che il kilt si alzava un pochino... Probabilmente lo avevo eccitato un po...
Lui notó questo mio interesse e subito si scusó
"Non devi preoccuparti è normale, anzi ne sono onorata"
Lui mi prese per mano e ci avviammo verso il campeggio...
Arrivati li notai che le mie amiche erano sedute insieme ai due ragazzi davanti alla tenda a chiacchierare.
"Ciao che fate qui fuori?"
"Questi due sono KO. Hanno bevuto troppo e non gli si rizza"
"Allora non vi dispiace se la tenda la occupò io giusto?"
"Un po si perché avremmo voluto fare qualcosa anche noi ma... Ok vai pure" disse Elena
"Grazie" dissi loro con un sorriso
Entrai in tenda seguito da Niccolò.
Appena dentro cominciammo a baciarci, un turbinare di lingue che mi stava portando all'eccitazione in breve tempo.
Mi staccai da lui un'istante e gli dissi
"Adesso basta giocare"
Infilai la mano nella sua cintura, slacciai e il kilt cadde a terra regalandomi una visione paradisiaca che non avevo mai visto.
Niccolò tra le gambe aveva un cazzo enorme! Ancora a riposo sarà stato 15cm buoni!
Senza rendermene conto stavo sbavando e balbettando come una bambina.
Lui mi guardava stupito e un po compiaciuto
"Cosa c'è?" Mi chiese
"È che..."
"Sono il primo? Veramente? Non ci credo..."
"No no non sei il primo... Ho perso al verginità a 15 anni... Però è il primo così grosso che vedo..." Risposi
"Me lo dicono tante ma alla fine finché è così... Non ci si diverte"
Cominciai allora a toccarlo... Lentamente... Con dolcezza... E lui piano piano divenne sempre più grosso, sempre più duro...
"Quanto... Raggiunge...?" Chiesi
"26 solitamente..."
"VENTISEI?" Urlai
"Si esatto, e ora sono tuoi"
Detto ciò mi spinse a gambe aperte, sollevó la minigonna e mi strappó il perizoma.
Con la lingua scese e cominció a leccare... Godevo... Godevo come non mai... E non riuscivo a trattenermi... Urlavo
Ad un certo punto mi bació sulla bocca e contemporaneamente entró dentro di me.
Era mio e io ero sua.
Per più di mezz'ora fui scossa dal suo enorme cazzo e da tantissimi orgasmi finché non lo tiró fuori e riversó su di me tutta la sborra che aveva nelle sue grosse palle.. Mi coprì la faccia con uno strato densissimo di sborra... Ne aveva fatta tantissima... Non ci credevo... Ero una maschera di sborra calda...
"Fantastico..."
"Sei stata brava... Non tutte reggono"
Detto ciò ci rivestimmo uscimmo, e ci ritrovammo davanti le mie amiche... Che, stupite delle urla erano in piedi preoccupate
Giuliana guardó Niccolò urlandogli
"Stronzo hai mentito sulla tua età alla mia amica?!! Hai 26 anni e a lei cosa hai detto?"
Lui era confuso e preoccupato
"No" dissi io "magari un giorno vedrete e poi vi racconterò"
Se vi è piaciuto questo racconto contattatemi (scrivete un commento con indirizzò mail)
Oppure alla mia mail
(Nome della mail e soprannome sono puramente fittizi)
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Per chi di voi che sono di aosta... Contattatemi... Io e Niccolò siamo molto amici ora... E... Lui è disponibile come anche io... :) baci!
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