Prima volta in un prive'
di
normalboy
genere
trio
Il fatto che vi vado a raccontare è accaduto due anni fa quando io e la mia ragazza avevamo rispettivamente 28 e 26 anni. Siamo una coppia solare a cui piace divertirci; lei alta 1.70 con capelli lunghi castani e un fisico da sportiva avendo giocato per anni a pallavolo, sport che ha contribuito a rendere ancor più sodo il suo fantastico lato B. Non abbiamo mai avuto problemi sul lato sessuale ma per mettere ancora un po' di pepe nel nostro rapporto, avevamo iniziato a raccontarci qualche nostra fantasia nascosta tra cui il desiderio di provare anche altri partner( essendo noi fidanzati da molti anni),fino ad arrivare all'idea comune di provare a frequentare un locale per scambisti.
Questa nostra fantasia ebbe l'occasione di materializzarsi in una noiosa serata primaverile.
Per l'occasione decise di indossare un vestitino di lunghezza inguinale con un paio di scarpe tacco 12 che slanciassero il suo bellissimo corpo mentre io mi limitai ad una semplice camicia ed un paio di jeans. La serata era pronta ad iniziare! Scegliemmo un piccolo locale nella nostra provincia dove arrivammo verso le 22. Ad attenderci all'ingresso c'erano Gianluca e Davide ,i due proprietari del locale che, dopo i primi saluti ed averci spiegato quale fossero le regole del locale si offrirono di accompagnarci per un breve tour del posto. Gianluca era alto, capelli molto corti rasati e un fisico da palestrato che si intravedeva da sotto la maglietta, Davide invece era molto più basso e con una leggera barba incolta.
Dopo che ebbero fatto molto complimenti a Giada( questo è il nome della mia ragazza) decidemmo di sederci sui divanetti della zona prive' che ci avevano appena mostrato per approfondire la conoscenza essendo entrambi persone alla mano.
Raccontato ai proprietari quale era il motivo per cui ci trovavamo li, dissero che bevendo qualcosa magari ci saremmo un po' sciolti dall'imbarazzo iniziale e Davide si offri di accompagnarmi al bancone del bar per offrirci da bere lasciando in questo modo da soli Gianluca e Giada.
Scambiate due parole con Davide e dopo aver perso più di 10 minuti in fila al bar per dei problemi organizzativi, ritornammo verso la zone prive' dove, con mia grandissima sorpresa, Giada era intenta a pratica un pompino al padrone del locale. Chinata su quell'enorme membro era posizionata in modo da lasciar vedere a chiunque fosse passato davanti a quella porta il suo fantastico culo incorniciato dal perizoma in pizzo che le avevo regalato il giorno precedente. Accortasi della mia presenza mi accenna solo un sorriso malizioso per continuare immediatamente a succhiare la gonfia cappella che svettava davanti alla sua faccia mentre Davide si avvicinò per iniziare a palparle il culo messo li in bella mostra. Lo spettacolo che avevo davanti stuzzicava la mia eccitazione, ben visibile dal pantalone, ma in qualche maniera mi sentivo frenato e non pronto per prendere parte a quel magnifico gioco, quindi mi misi seduto sul divano nella posizione opposta per godermi lo spettacolo. Il mio non far niente spinse Davide a spostare il filo del perizoma per avvicinarsi con la sua lingua alla fica di Giada che già era bagnatissima, mentre Gianluca incitava la mia donna a succhiare più velocemente. Appena finito di lubrificare con la sua lingua quella lunga asta di carne, Giada decise che era giunto il momento di soddisfare la sua voglia e girandosi, mostrò a Gianluca la sua fica pronta per essere penetrata.
I due proprietari la scoparono a turno mentre io stavo immobile su quel divanetto con un erezione pronta a scoppiare e convinto che i gemiti di piacere emessi da Giada avrebbero attirato qualche curioso del locale.
Dopo una lunga cavalcata, i due uomini si posizionarono davanti alla sua faccia rilasciando tutto il loro piacere nella bocca e sul seno della mia donna.
Una volta rivestiti ci salutarono molto velocemente e sulla strada verso casa, Giada decise di ringraziarmi per la splendida serata donandomi il suo buchetto posteriore, l'unico che non aveva ancora concesso in quella lunga serata.
Spero il racconto via sia piaciuto e per commenti scrivete alla mail normal.boy@live.it
Matteo .
Questa nostra fantasia ebbe l'occasione di materializzarsi in una noiosa serata primaverile.
Per l'occasione decise di indossare un vestitino di lunghezza inguinale con un paio di scarpe tacco 12 che slanciassero il suo bellissimo corpo mentre io mi limitai ad una semplice camicia ed un paio di jeans. La serata era pronta ad iniziare! Scegliemmo un piccolo locale nella nostra provincia dove arrivammo verso le 22. Ad attenderci all'ingresso c'erano Gianluca e Davide ,i due proprietari del locale che, dopo i primi saluti ed averci spiegato quale fossero le regole del locale si offrirono di accompagnarci per un breve tour del posto. Gianluca era alto, capelli molto corti rasati e un fisico da palestrato che si intravedeva da sotto la maglietta, Davide invece era molto più basso e con una leggera barba incolta.
Dopo che ebbero fatto molto complimenti a Giada( questo è il nome della mia ragazza) decidemmo di sederci sui divanetti della zona prive' che ci avevano appena mostrato per approfondire la conoscenza essendo entrambi persone alla mano.
Raccontato ai proprietari quale era il motivo per cui ci trovavamo li, dissero che bevendo qualcosa magari ci saremmo un po' sciolti dall'imbarazzo iniziale e Davide si offri di accompagnarmi al bancone del bar per offrirci da bere lasciando in questo modo da soli Gianluca e Giada.
Scambiate due parole con Davide e dopo aver perso più di 10 minuti in fila al bar per dei problemi organizzativi, ritornammo verso la zone prive' dove, con mia grandissima sorpresa, Giada era intenta a pratica un pompino al padrone del locale. Chinata su quell'enorme membro era posizionata in modo da lasciar vedere a chiunque fosse passato davanti a quella porta il suo fantastico culo incorniciato dal perizoma in pizzo che le avevo regalato il giorno precedente. Accortasi della mia presenza mi accenna solo un sorriso malizioso per continuare immediatamente a succhiare la gonfia cappella che svettava davanti alla sua faccia mentre Davide si avvicinò per iniziare a palparle il culo messo li in bella mostra. Lo spettacolo che avevo davanti stuzzicava la mia eccitazione, ben visibile dal pantalone, ma in qualche maniera mi sentivo frenato e non pronto per prendere parte a quel magnifico gioco, quindi mi misi seduto sul divano nella posizione opposta per godermi lo spettacolo. Il mio non far niente spinse Davide a spostare il filo del perizoma per avvicinarsi con la sua lingua alla fica di Giada che già era bagnatissima, mentre Gianluca incitava la mia donna a succhiare più velocemente. Appena finito di lubrificare con la sua lingua quella lunga asta di carne, Giada decise che era giunto il momento di soddisfare la sua voglia e girandosi, mostrò a Gianluca la sua fica pronta per essere penetrata.
I due proprietari la scoparono a turno mentre io stavo immobile su quel divanetto con un erezione pronta a scoppiare e convinto che i gemiti di piacere emessi da Giada avrebbero attirato qualche curioso del locale.
Dopo una lunga cavalcata, i due uomini si posizionarono davanti alla sua faccia rilasciando tutto il loro piacere nella bocca e sul seno della mia donna.
Una volta rivestiti ci salutarono molto velocemente e sulla strada verso casa, Giada decise di ringraziarmi per la splendida serata donandomi il suo buchetto posteriore, l'unico che non aveva ancora concesso in quella lunga serata.
Spero il racconto via sia piaciuto e per commenti scrivete alla mail normal.boy@live.it
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