La mia prima volta con lei

Avevo sedici anni quando persi la verginità,né troppo presto nè troppo tardi. Solo che tutte le ragazze che conoscevo e conosco l'hanno persa con un uomo. Mentre chi si è presa la mia innocenza è stata Emma. Emmma è la classica donna (all'epoca aveva 20 anni) che viene etichettata come "lesbica" perchè non era molto femminile nel vestire. Aveva i capelli corti tinti di un rosso fuoco,vivo e intenso (credo che il suo colore naturale fosse il biondo morto), due occhi color nocciola che trasmettevano un carattere sbizzarrito,ma al contempo molto dolce. Le poppe erano una terza (nè troppo grandi nè troppo piccole).Al di fuori della camera da letto non l'avevo mai vista vestita femminilmente e accuratamente, ma il giorno in cui lo facemmo indossava uno smalto arancione si era messa un po'di profumo (da donna),l'intimo e il rossetto abbinati al colore dei suoi capelli. Era la Passione impersonificata. Così il 29 febbraio 2000 finimmo al letto,io per la prima volta,lei almeno per la sesta. Iniziammo con una bella slinguazzata. Aveva il rossetto,mentre io il lucidalabbra e così finimmo per sporcarci di cosmetici burrosi,ma è stata la più bella limonata della mia vita. Dopo esserci ripulite ci misimo a praticare del petting. Dolce,efficace, ma non bastava ad Emma, che era abituata a fare cose molto più spinte.
-L'hai mai leccata ad una donna?- mi chiese
-Non ho mai fatto niente a nessuno, sono ancora vergine-
le dissi io.
-Ok, allora questa sarà la tua prima volta e io dovrò renderla la migliore scopata della tua vita-
Allora cominciò lei a leccarmela. La sua lingua passava dolcemente sulla mia vagina e decise anche di"penetrarmi"con essa. Anch'essendo vergine,non l'avevo sentita più di tanto.
-Adesso il tuo imene si frantumerà- mi disse, e così infilò il suo dito nel buco. Al primo impatto provai un po'di dolore,ma quando cominciò a fare su e giù, cominciai a provare piacere
-Ti sta gustando eh? Tutte le mie ex hanno amato alla follia i miei ditalini- Ero troppo eccitata per parlare, quindi non spiccicai parola. Quando mi ero ormai abituata, Emma infilò anche il medio e cominciò a sfregare più forte. Anche se erano due dita, non provai più dolore,anzi, mi piaceva ancora di più e siccome volevo godere all'ennesima potenza, dissi ad Emma, quando riuscii a parlare,
-Metti anche l'anulare!!-
- Ok,ti allargherò la vagina così tanto da infilarci il pugno-
Mise il terzo dito e aumentò ancor di più la frequenza, facendomi uscire un po'di sangue.
-Ora non sei più vergine, il tuo imene si è del tutto disintegrato-
-Ok, fammela leccare- dissi,appena mi ero ripresa dalla goduria.
-Tutta tua-
Si tirò giù le mutandine in pizzo e posai la sua lingua nella sua vagina. Aveva un sapore buonissimo, sapeva quasi di fragola. Allora, leccai con più scioltezza fino a "pomiciare" con le labbra della vagina.
-Provo a farti un ditalino-
-Ok-
Infilai il dito nella "cavità della Passione". Nella sua vagina potevo infilare tutte e cinque le dita, mentre, fino a dieci minuti fa, nella mia, non entrava nemmeno la lingua. Così misi subito tre dita nella cavità e sfregai con tutta la forza che avevo in corpo. Lei iniziò a godere come Dio comanda. Era il mio primo ditalino e,devo dire, mi era riuscito molto bene.
-Per non essere più vergine da un quarto d'ora, sei brava con le donne-
-Oh,davvero? Mi sa tanto che te ne farò tanti altri-
-Lo spero tanto,amore-
-Ti amo, Passione
-Ti amo anch'io, Eros-