Non è mai troppo tardi ( prima parte )

Tutto avrei potuto immaginare tranne che alla "veneranda" età di 50 anni, avrei realizzato il sogno di anni e anni di masturbazione!
Era infatti diverso tempo che subivo il fascino ( almeno nelle mie fantasie )di sottomettermi ai piedi di un altro uomo.
Avevo provato di tanto in tanto a realizzare le mie fantasie attraverso siti di incontri, addirittura un paio di volte mi ero rivolto a pagamento ad escort che promettevano miracoli, ma il disastro in entrambi i casi, era stato pressoché totale.
Nella follia delle mie fantasie, immaginavo un bravo Padrone a cui sottomettermi con dei piedi sudati e saporiti, ma tutto quello che avevo trovato nel tempo, erano persone che fingevano il più delle volte di essere ciò che non erano e cosa ancora più assurda, con dei piedi che a dispetto di quello che promettevano i "proprietari", sapevano solo di borotalco.
Considerata la mia età, le mie attenzioni erano per maschietti tra i 40 e i 50.
Non mi attiravano i più giovani semplicemente perché ho sempre pensato che ci sia un'età per ogni cosa e che rivolgersi a qualcuno più o meno coetaneo, avrebbe sicuramente facilitato il mio compito di esaudire questa fantasia.
Quando acceso il pc e entrato nel sito che ero solito di tanto in tanto visitare, vidi un messaggio, rimasi sorpreso vedendo che il tipo che aveva scritto aveva 29 anni.
" Ho letto il tuo profilo, è da tempo che cerco qualcosa di simile, ho piedi belli saporiti e non vedo l'ora di farteli assaggiare".
Lessi e rilessi il messaggio, più leggevo e più aumentava la mia salivazione.
Senza rendermene conto in pochi attimi ero in preda ad una agitazione quasi incontrollabile.
Prima di rispondere andai a vedere il suo profilo, era corredato oltre che da una esauriente spiegazione su cosa gli piacesse fare, da una serie di foto a dir poco incredibili.
la prima domanda che mi feci era: Dov'è il trucco?
Un ragazzo con un fisico incredibile.
Nel mio profilo c'era si una spiegazione di ciò che mi sarebbe piaciuto fare ma non avevo inserito nessuna mia foto.
Quello che mi domandavo era come mai il tipo avesse rivolto le attenzioni proprio a me visto che non era pubblicata neanche una foto e oltre tutto non me la chiedeva neppure.
Decisi che ero troppo agitato per rispondergli e che sarebbe stato meglio prima calmarmi.
Fine della prima parte - CONTINUA