Le confessioni di Orchidea

Sono un cuckold. Non conoscevo questo termine fino a qualche anno fa. Pensavo di essere soltanto un po'altruista, un po' cornuto, rifacendomi al vecchio film Emmanuelle o al romanzo Histoire d'O. Non sono giovane. Ho più di 50 anni, mia moglie ne ha otto meno di me ed è ancora molto bella: capelli rossi, altina, bocca naturale da pompinara, un culetto tondo tondo e un seno quarta abbondante, quelle rare volte che indossa il reggiseno.
Non vi parlerò di me o lo farò solo indirettamente, pubblicando i resoconti che mia moglie mi ha fatto per anni, di volta in volta, quando incontrava i suoi amanti, uno in particolare. Era questo l'accordo stipultato fra noi, da quando l'avevo autorizzata a "tradirmi" più di venti anni fa. Sir Love sono io. Orchidea, la mia signora.
I diari li pubblico così come li ritrovo,senza ordine di tempo, senza toccare nulla e non tutti hanno un riferimento di data. Ecco il primo resoconto. Orchidea scrive:
(8/6/2004)

"La mattinata non è cominciata bene,fastdi vari al colon. L'appuntamento telefonico x conferma è per le 16,45. Non telefona, sono agitata perché non sono in forma, non so cosa indossare. Mi preparo. Ti ringrazio Sir Love per avermi rassicurata prima di andare via. (se non ti va, Orchidea, senza problemi). Indosso un bel reggiseno bianco trasparente, perizoma da urlo, maglietta bianca e gonna corta nera. Telefona, gli dico che non sto bene, mi risponde che viene lo stesso x fare due chiacchiere. Che carino, sembra vestito da ombrellone...Ci accomodiamo in salotto. Si informa sulla mia salute. Sto meglio gli dico. E' attratto dalla maglietta e soprattutto dal reggiseno. Mi alzo la maglietta, lo vede e gli piace molto. Mi dice che la maglietta dovrei indossarla senza reggiseno. Mi toglie il reggiseno e resto nuda sotto la maglietta. Mi fa alzare e passeggiare nel salone per vedere meglio l'effetto. Dice che dovrei andare in giro così perchè me lo posso permettere.
Ci baciamo, mi odora il collo, mi fa salire a cavalcioni sopra di lui. E' eccitato, il mio seno lo sovrasta, gli dico di farmi male, mi strizza le tette, mi tormenta i capezzoli che si fanno più grossi. Gli dico che sono scomoda, mi dice di andare a letto. Solo per un po' di coccole,gli rispondo, visto che sto male. Sì va bene fa lui, però le coccole le facciamo completamente nudi! Andiamo in camera da letto e si spoglia rapidamente. Io mi tolgo la gonna e gli faccio ammirare il mio perizoma da urlo. Ci baciamo e ci tocchiamo sul lettone. A questo punto mi chiede di prendere il dildo. E' quello manuale. Comincia il suo divertimento. Me lo mette in bocca, me lo strofina sul seno, me lo mette in fica, fatica a entrarlo e allora me lo mette in bocca per bagnarlo, lo lecco, me lo reinfila lentamente mentre con l'altra mano mi sollecita il clito. Me lo infila sempre più in fondo. Mi bagno tanto. Mi infila il suo cazzo, ma poco dopo lo esce per ficcarmi di nuovo il dildo e fare entra ed esci. Godo. Mentre va su e giù mi mette il suo cazzo in bocca. Succhio. Facciamo un 69 con il dildo tutto dentro. Sono bagnatissima e comincio a mugolare. Mi dice di infilarmi io stessa il dildo, lo faccio per un po' mentre lui mi osserva soddisfatto. Ma non ne può più, mi mette a pecora, mi fotte e gode quasi subito. Che palle!!
Ci laviamo. Io indosso una tunichetta leggera, ci rimettiamo a letto a fumare e chiacchierare. Telefoni tu Sir Love, come d'accordo. Ti dico che sto meglio e che va tutto bene, mentre maneggio il suo cazzo che si raddrizza di nuovo. Dopo un po' mi chiede un pompino, lo lavoro con l'arte che tu mi hai insegnato, Sir Love. Succhio lecco, piano, poi forte e veloce. E' durissimo. Gli salgo sopra e mi infilo il suo cazzo, lui mi fa piegare tutta all'indietro e mi scopa in una posizione che non conoscevo. Mi fa impazzire, godiamo insieme.Grazie Sir Love"