Pietro l'operatore
di
crisotoforo
genere
gay
Era una estate non caldissima .. Ogni sera si alzava il vento e altre volte pioveva. Ero giovane e non mi interessava molto del cambiamento del tempo. Una sera avevo deciso di andare al cinema ...non mi ricordavo nemmeno quale fosse il film da vedere. Comunque non mi interessavo saperlo, tanto in quella sala , presentavano solo film di particolari. Quindi mi incamminai e verso le 22 ero arrivato al cinema.. Feci il biglietto ed entrai. Dopo 5 minuti di pubblicità partì il film che all'ingresso avevo visto il manifesto. Si chiamava Caramel . Durante il film successe una serie di cose. Un tuono forte fece saltare la luce e, di conseguenza , il film si interruppe e il pubblico non riuscirono a vedere il finale del film. Tutti eravamo arrabbiati e dopo 15 minuti , piano piano, se ne andarono. Chi aveva portato l'ombrello ..se ne andato , chi invece non aveva l'ombrello doveva rimanere ..la pioggia era fortissimo. Quindi mi misi a sedere e aspettando che cessasse la pioggia.. Fra l'altro ..mi ero accorto di essere solo soletto. Quando l'operatore si era accorto che ero rimasto solo nell'atrio ,mi chiamò! Ehi ragazzo, se vuoi, fra una mezzoretta ti porto a casa. Grazie risposi...ma se smettesse di piovere, eviterei di darti noia, in 10 minuti sarei a casa! Va bene! Ma nel frattempo, invece di stare solo soletto vieni su in cabina. Va bene, perchè no! Mi avvicino alla scala e salì. Appena entrai ...mi accorsi che la situazione era qualcosa di particolare. Stai a vedere che è una trappola? In dieci secondi riuscì a vedere l'operatore che rideva, a torso nudo ..pieno di peli..muscoloso con testa rasata e con baffoni nerissimi.. E dietro la grossa macchina c'era un lettino... Che fai hai paura? Dissi di no...ma in realtà lo ero.. Come ti chiami? Florio dissi..Bel nome . Tu come ti chiami gli dissi! Pietro , Pietro Antonio...ma uso solo Pietro. Vieni ti faccio vedere una bella cosa, tanto continua a piovere. Invece di girare , aprire la porta e andarmene...camminai verso la trappola . Infatti ,all'improvviso, mi trovai davanti un pezzo di legno ( per lo meno all'improvviso credevo fosse) grosso, grosso ...ma grosso da non aver mai visto , nel mezzo alle sue gambe! Rimasi così colpito che le mie labbra rimasero attaccate e la bocca, per almeno un minuto non riusciva a parlare.
Ad una tratto sentì la voce dell'operatore che diceva ....Non ti piace? I miei occhi erano fissi verso quel randello che continuavo ad essere bloccato , intellettualmente e fisicamente. Non aveva mai visto qualcosa di quel genere...lungo ..grosso.. e attaccato a due splendide palle da biliardo.. L'operatore che aveva esperienza , si avvicinò e mi dissi:- forza ..lo so che ti piace.. comincia a toccarmelo..ti piacerà.. Pietro non aveva dubbi...mi avrebbe scopato o qualcosa del genere. Infatti si tolse i pantaloni e le mutande e rimase totalmente nudo e mi disse di spogliarmi. Mi tolsi la maglietta ...ma non volli togliermi i pantaloni... Intanto , il suo monumentale cazzo, si ergeva sempre più verso il cielo . Va bene Florio allora inginocchiati e comincia a leccarmelo. Mi inginocchiai e senza dire nulla allargai la mia bocca e me lo presi la sua fava cercando di prenderlo fino in fondo. Tentavo ma la mia cavità orale non era sufficiente a ricevere il suo cazzo. Dopo un minuti di leccamento a quel immenso cazzo, ero diventato un maiale. Più leccavo più mi piaceva...più mi piaceva e più leccavo..poi sentii un urlo dell'operatore ! Una decina di schizzi mi entrarono in bocca e in faccia. Bravissimo disse Pietro .. Sei Bravissimo! Puliscimelo bene per piacere...Ed io lo feci ..tanto che Pietro mi chiese di farsi fare un'altro pompino! Come facevo a dire d no? Da tanto fui bravissimo, che bastarono solo 5 minuti a farmi inondare di nuovo. Pietro era contentissimo .. e anch'io lo ero. Se mi avesse chiesto di farmene un altro pompino, l' avrei fatto.. Ci pulimmo.. e ci vestimmo... Dalla finestra vidi che non pioveva più quindi volevo andarmene a piede. Pietro però non volle. Uscimmo dal cInema e andammo alla sua macchina. Era una bella macchina e grossa! Ci salimmo e mi portò a casa! Dopo dieci minuti ero arrivato a casa. Guardai l'orologio ...sono le una...Mentre stavo per scendere dalla macchina ..Pietro mi prese il braccio e mi disse ...Florio dato che sei stato bravissimo.. me ne fai un altro? Dato che Il suo uccello era pronto... risalì i macchina e con lentezza avvicinai la mia faccia alla sua cappella. Ci vollero almeno mezzora per farmi inondare la mia gola.. Dopo due ore di spompinaggio e di godimento ci salutammo... Appena arrivato a casa entrai in bagno e mi feci una sega stratosferica tale da schizzare lo specchio..Che faccio...domani sera ci tornerò?
Ad una tratto sentì la voce dell'operatore che diceva ....Non ti piace? I miei occhi erano fissi verso quel randello che continuavo ad essere bloccato , intellettualmente e fisicamente. Non aveva mai visto qualcosa di quel genere...lungo ..grosso.. e attaccato a due splendide palle da biliardo.. L'operatore che aveva esperienza , si avvicinò e mi dissi:- forza ..lo so che ti piace.. comincia a toccarmelo..ti piacerà.. Pietro non aveva dubbi...mi avrebbe scopato o qualcosa del genere. Infatti si tolse i pantaloni e le mutande e rimase totalmente nudo e mi disse di spogliarmi. Mi tolsi la maglietta ...ma non volli togliermi i pantaloni... Intanto , il suo monumentale cazzo, si ergeva sempre più verso il cielo . Va bene Florio allora inginocchiati e comincia a leccarmelo. Mi inginocchiai e senza dire nulla allargai la mia bocca e me lo presi la sua fava cercando di prenderlo fino in fondo. Tentavo ma la mia cavità orale non era sufficiente a ricevere il suo cazzo. Dopo un minuti di leccamento a quel immenso cazzo, ero diventato un maiale. Più leccavo più mi piaceva...più mi piaceva e più leccavo..poi sentii un urlo dell'operatore ! Una decina di schizzi mi entrarono in bocca e in faccia. Bravissimo disse Pietro .. Sei Bravissimo! Puliscimelo bene per piacere...Ed io lo feci ..tanto che Pietro mi chiese di farsi fare un'altro pompino! Come facevo a dire d no? Da tanto fui bravissimo, che bastarono solo 5 minuti a farmi inondare di nuovo. Pietro era contentissimo .. e anch'io lo ero. Se mi avesse chiesto di farmene un altro pompino, l' avrei fatto.. Ci pulimmo.. e ci vestimmo... Dalla finestra vidi che non pioveva più quindi volevo andarmene a piede. Pietro però non volle. Uscimmo dal cInema e andammo alla sua macchina. Era una bella macchina e grossa! Ci salimmo e mi portò a casa! Dopo dieci minuti ero arrivato a casa. Guardai l'orologio ...sono le una...Mentre stavo per scendere dalla macchina ..Pietro mi prese il braccio e mi disse ...Florio dato che sei stato bravissimo.. me ne fai un altro? Dato che Il suo uccello era pronto... risalì i macchina e con lentezza avvicinai la mia faccia alla sua cappella. Ci vollero almeno mezzora per farmi inondare la mia gola.. Dopo due ore di spompinaggio e di godimento ci salutammo... Appena arrivato a casa entrai in bagno e mi feci una sega stratosferica tale da schizzare lo specchio..Che faccio...domani sera ci tornerò?
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