Il balcone 4

di
genere
prime esperienze

Ciao a tutti,vorrei ringraziarvi per i commenti sempre gentili e i consigli che mi date.È vero quando qualcuno di voi mi dice che forse dovrei lasciarmi più andare,ma dopo 30 anni di matrimonio e due figli grandi non è facile.Cosi non è facile stare con un uomo che non ti desidera e preferisci essere guardata da sconosciuti.L altra sera fu il compleanno di una mia collega di scuola e andammo in un locale dove si fanno balli latino americani.Mio marito stanco non volle venire ed io molto indecisa se andare,mi convinse proprio lui.allora anche io un po stanca mi preparai,decisi di mettermi un vestitino blu un po stretto e mi truccai.ero molto bianca di viso e decisi di truccarmi un po più del solito con un bel rossetto rosso,al che mio marito mi disse che forse era un po troppo ma io prendendola a ridere gli dissi che erano tutte donne.Mi misi in macchina e arrivai al locale dove le mie amiche già erano cariche,tutte donne sulla 50 pure loro.vabbe iniziammo a mangiare e bere e qualcuna temeraria inizio' a ballare.c'erano molti uomini e ragazzi.tutti mi invogliavano a ballare ma io molto timido mi rifiutai.ero un po brilla e nella confusione del locale una mia amica mi prese e inizio' a farmi ballare.sono molto ombra nata nel ballare😂😂 per cui mi muovevo a fatica,d un tratto si avvicinò un ragazzo sui 35 anni e allungandomi le mani mi inizio' a far ballare.cercavo di allontanarmi ma lui mi faceva girare e ruotare,ero tutta sudata,brilla e in un movimento mi giro' di spalle a lui e inizio a premere il suo pacco verso il mio dietro.cercavo di districarmi anche perché avevo paura che qualcuno potesse vedermi,avevo un semice vestitino e da sotto un perizoma,iniziai a sentire il suo organo,era ormai duro ma io ero lì mi facevo seguire da lui e quando mi giro' verso di lui riuscii a sentire anche dalla parte di avanti.lui cercava di portare la sua mano sul mio sedere quasi come accarezzarlo ma io mi allontanai e gli dissi grazie per il ballo.Ritornai al mio posto,il locale era diventata un casino,erano le 2 della notte ed era tardi.andai in bagno e proprio lì ritrovai quel ragazzo,si presentò e iniziammo a parlare.lui volle scambiare i numeri del cellulare ma io rifiutai e lui mi diede solo il suo.ero stanca e decisi di tornare a casa,andai in macchina e mentre entrai sentii aprire L altra porta,era lui.mi disse che era a piedi che i suoi amici erano ancora nel locale,ma lui la mattina dopo doveva lavorare e mi chiede se potevo dargli un passaggio.non mi sembrava un ragazzo pericoloso così gli dissi di si.Abitava a 10 minuti da casa mia e nel tragitto parlammo un po di tutto,arrivati sotto casa sua ormai si erano fatte le 3,non c era nessuno ed io ero preoccupata che mio marito potesse chiamarmi.Restammo a parlare sotto casa sua e mentre chiacchieravamo lui si avvicinò e mi diede un bacio sul labbro superiore.Ma che fai gli dissi!!!Lui si scusò e mi disse che ero una donna molto affascinante e gli era venuto facile.Eravamo entrambi brilli,io ero tutta imbarazza e rossa dalla vergogna,allora gli dissi che si era fatto tardi e nel salutarci lui ancora mi diede un altro bacio ma questa volta sul collo.sentii i brividi dietro la schiena,gli chiesi con una voce quasi debole di smetterla ma lui continuò,e senza che me ne accorgessi mi ritrovai la sua lingua nella mia bocca.Cercavo di respingerlo ma lui continuava,gli dissi che potevo essere sua mamma.E mentre mi leccava il collo sentii la sua mano toccarmi le cosce,la presi e la riposi al suo posto ma lui andò di nuovo lì.allora non so perché allargai appena le gambe,lui entro' appena ed io sentii i brividi,ansimavo ma gli chiedevo di smettere,eravamo per strada come due ragazzini.inizio' a squillare il cellulare era mio marito ma non risposi,lui senza pensarci mi sollevo' il vestitino e mi passo' le sue dita sul mio perizoma nero ormai bagnato.mi leccava il collo e le orecchie,io cercavo di resistere ma lui con prepotenza mi sposto'lo slip e passo' le dita sulla mia parte intima ormai un bagno.era tutto folle che io mi ritrovassi in macchina con uno sconosciuto.non ero più padrona di me stessa,allora lui mi tolse completamente gli slip,il mio cuore tremava a mille,avevo una paura immane,lui si abbassò,non capivo e quando avvicino' la sua lingua contro la mia vagina cercai di allontanarlo.lui inizio' a dirmi dai lasciati andare,sei troppo attraente.non potevo arrivare a questo,era troppo.Lui per ben due volte passo' la sue lingua sul mio clitoride facendomi saltare dal sedile.il cellulare squillo' di nuovo allora risposi e mio marito quasi con un tono minaccioso mi chiese dove ero.gli dissi che ero in macchina e stavo tornando!gli dissi che dovevo andar via,lui non mi lasciava e mentre cercavo mi rimettermi a posto lui con forza mi giro' e inizio' a leccarmi la spalla,cercavo di liberarmi ma lui fece una cosa che in 53 anni non avevo mai provato.Mi allargo' le gambe e inizio' a leccarmi il buco del deretano,arrivando fino alla vagina.Ansimavo e gemevo e lo imploravo di smetterla,e solo quando gli dissi basta con un tono arrabbiato lui smise.aveva il suo organo fuori i pantaloni,tutto dritto,rosso,gonfio.Lui mi disse ho voglia di te,ho voglia della tua lingua.io avevo voglia di lui ma non potevo,era tardi.Fissavo il suo organo come una maniaca,allora lui si avvicinò di nuovo e fu li che mi abbassai per prenderlo tra le mie labbra ma mi accorsi che già era bagnato,mi vergognai troppo,gli diedi un bacio e quando lui mi avvicino' la testa verso il suo pene chiusi gli occhi e con la punta della lingua leccai solo la porta di sopra e gli dissi ora basta devo andare.lo lasciai e tornai a casa,mio marito stava lì ad aspettarmi,avevo tutto il rossetto sbavato,il trucco tutto rovinato.lui si arrabbiò molto,andai in bagno a lavarmi.nel farmi il bidè mi accorsi che le labbra della vagina erano gonfie e che sentivo l odore delle goccia di seme sulla mia bocca.Avrei potuto armi entrare dentro di me ma ancora una volta ho resistito al forte desiderio.sono tornata a letto e sentivo che dalla mia zona intima usciva ancora tanto liquido.scusatemi se sono apparsa troppo ingenua ma davvero credo molto al matrimonio e non mi va di rovinare tutto.ma non mi nego che avrei voluto che quel ragazzo entrasse dentro di me ed io gustare tutto il suo corpo fino in fondo e fino alla fine.
scritto il
2015-05-29
9 . 2 K
visite
1
voti
valutazione
10
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il balcone 3

racconto sucessivo

Il balcone 5
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.