Io e il vecchio pittore
di
Dolcetroiaincalore
genere
masturbazione
Puo'sembrarvi strano ma quello che sto per scrivere e' realmente accaduto. Sono una ragazza di 23 anni,mora.Quando successe avevo conpiuto appena 18 anni e avevo troppa voglia di avere qualcosa in figa. Erano gli ultimi giorni di scuola e vicino al corso, a Reggio, si trova un negozio di quadri, di proprieta' di V. Incuriosita dalle opere, decisi di entrare. Conobbi il proprietario del negozio, anch'egli pittore. Un uomo sui 70 anni. Inizio' a offrirmi una sigaretta e parlammo del piu' e del meno e della mia passione per l'arte. Dopo un po' salutai e andai via. Non so cosa mi spinse ma tornai il giorno successivo e il giorno dopo ancora. Lui era sempre piu' gentile, mi accarezzava il culo dai pantaloni e la pancia. Mi faceva schifo ma al suo pensiero tornavo a casa con la voglia di toccarmi e farmi un ditalino. Tornai nuovamente da lui.. non mi spiego cosa mi successe ma entrata in negozio abbassai io i miei pantaloni e tolsi gli slip. Lui mi chiese cosa stessi facendo e io allargai le gambe, e inizia a toccarmi. I miei umori iniziarono a colare...lui infilo' due dita e inizio' a masturbarmi velocemente. Io gemevo, stavo godendo per le dita di un vecchio. Inizio' a infilare la lingua e a stritolare il clitoride sono impazzita. Dopo che ebbe finito, si slaccio' i pantaloni, ma il suo cazzo data l'eta' non era perfettamente eretto. Lo leccai e lo misi a contatto con la mia figa.. lui inizio' a venire. E vedendolo provai schifo ma continuai a godere al solo pensiero che un vecchio mi abbia sborrata. Dopo quel giorno non andai piu' al negozio e non lo vidi piu'. Ma ripensando mi bagno ancora.
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Commenti dei lettori al racconto erotico