Il maniaco della valle dei Mulini

Premetto che considero il sadomaso l'evoluzione moderna del sesso e l'ulteriore evoluzione è l'Esibizionismo.
Quest'estate per la prima volta ho fatto dell'esibizionismo all'esterno di casa mia, prima mi denudavo davanti alla finestra mentre difronte c'era la mia vicina di casa, una vecchia con gli occhiali spessi. Non so se vale perchè era quasi ceca.
Invece in vacanza in liguria, in spiaggia dicevano che poco lontano da lì nel boschetto della valle dei mulini c'era un maniaco che spaventava le donne. Ho pensato vado lì così poi daranno la colpa al vecchio maniaco.
Parto con uno zainetto con un costume di ricambio acqua e qualche barretta energetica, vado nel boschetto mi spoglio completamente e mi nascondo dietro la vegetazione aspettando una donna sola oppure una compagnia di vecchiette tanto per fare la prima esperienza. Dopo un po' di tempo arrivano tre suore che vanno al monastero, aspetto che si avvicinano tanto mi masturbo un pochino tanto per avercelo un po più grosso e esco allo scoperto. Le suore mi vedono e restano senza parole e io mi metto a correre verso la collina opposta ma scivolo e cado tra le risate delle suore che proseguono ridendo verso la loro destinazione.
Mi nascondo dietro un cespuglio nel nuovo versante della collina, ma dietro lo stesso cespuglio trovo un uomo nudo che fa dell'esibizionismo anche lui.
"Ti ho visto, è la prima volta vero?"
"Lasciati dare qualche consiglio: devi indossare delle scarpe da tennis bianche, e poi devi prendere alcune gocce di L72 un medicinale omeopatico che ti aiuta a mantenere la freddezza."
Il giorno dopo attrezzato di tutto punto e incoraggiato dal maestro di esibizionismo torno nello stesso boschetto della valle dei mulini e mi posiziono dietro un cespuglio con un tappetino per riposare durante l'attesa mi prendo un po' di gocce di L72 e dopo un po' mi addormento. Mi risvegliano tre contadini un po' obesi che mi prendono mi legano mani e piedi con del nastro da pacchi mi mettono a pancia in giù su un tronco d'albero caduto e cominciano a sculacciarmi con un mazzo di ortiche per uno dicendo "ti piace mostrare il culo, brutto sporcaccione, finocchio" e così fino a che non si sono rotti i mazzi di ortiche.
A quel punto pensavo fosse finita la punizione, il mio culo era rosso come il fuoco e il doloro era fortissimo. Ma non era finita presero una cassetta di prugne marce e con i vermi e me le fecero mangiare per forza. Se mi rifiutavo ricominciavano con le ortiche. Poi presero una prugna l'hanno immersa dentro un barottolo di crema PREP e me l'hanno infilata su per il culo a mo' di supposta-
Il bruciore era fortissimo anche dentro al culo.
I tre contadinotti si facevano delle grasse risate. Gli altri due contadini dicevano "anche noi gli facciamo la suppostona". E così mi sono trovato tre prugne su per il culo con la PREP. Poi non ancora soddisfatti si tolgono i pantaloni e cominciano a masturbarsi le loro "fave" per farsi venire un'erezione.
Uno di loro disse "sarà meglio farlo col preservativo, non mi fido di 'sto ricchione ". Si allontanano per tornare alla loro capanna da contadinotti ignoranti e mi lasciano da solo, avranno pensato che tanto non potevo scappare.
Invece arriva in mio aiuto il maestro di esibizionismo che avevo incontrato il giorno prima e mi libera con un coltello dal nastro. "Devi portarti sempre un coltello per questi casi, la nostra è una forma d'arte pericolosa".
"se si fanno nelle mostre d'arte potresti vincere anche un premio. Qui nei boschi il rischio è questo".
Scappo via prendo i vestiti e ritorno in spiaggia che è quasi notte mi butto in mare per togliermi tutto quel bruciore dal culo provo a vomitare tutte quelle prugne schifose e con un dito cerco di espellere le prugne con la PREP.
Però se non mi liberava io mi sarei goduto tre fave fresche dei contadinotti, non mi capiterà mai più un'occasione così.