La farmacista bella e infedele
di
1pedro50
genere
tradimenti
Buongiorno. Mi chiamo Pedro,ho 50 anni. Alcuni giorni fa ho scoperto, per caso, che mia moglie mi tradiva con un altro uomo più giovane di me. Mia moglie,che è titolare della farmacia di un piccolo paese, si chiama Monica,ha 45 anni,alta, lunghi capelli biondi,occhi verdi,labbra sottili, gambe snelle. Sotto al camice bianco,indossa sempre una maglietta rosa aderente, una minigonna scura e scarpe con tacchi a spillo. Quel giorno, che non dimenticherò mai, avevo chiesto un permesso dal lavoro per andare a trovarla in negozio e stare un po' con lei. Arrivato in farmacia, la salutai e cercai di avvicinarmi per baciarla, ma lei non me lo permise. Mi allontanò, dicendomi che doveva lavorare e non aveva tempo da perdere con me. La invitai a mangiare qualcosa insieme durante la pausa pranzo ma Monica rifiutò il mio invito. "Devo ricevere alcuni informatori scientifici proprio durante la pausa pranzo" mi rispose e si diresse verso un cliente che era appena entrato in negozio. Mi misi in un angolo e rimasi a guardare,senza essere visto da lei. Il cliente era un ragazzo di circa 40 anni, capelli castani, occhi castani e portava gli occhiali. "Ciao Monica, sei sempre bellissima, vorrei prendere quell'integratore che mi avevi consigliato la settimana scorsa" le disse. Dopo aver ricevuto il prodotto da mia moglie, il ragazzo la abbracciò e la baciò su una guancia. Lei sorrise e, abbassando la voce, disse "Gianfranco,vieni a trovarmi durante la pausa pranzo.Durante la pausa la farmacia è chiusa e saremo più liberi.Ti aspetto". Dopo aver assistito alla scena, mi affrettai ad uscire perché non volevo che mi vedessero. Avevo le chiavi del magazzino della farmacia e, verso l'una meno un quarto, mi recai sul retro del negozio. Non c'era neanche bisogno di aprire la porta, perché dal buco della serratura si vedeva tutto quello che accadeva all'interno. Gianfranco era già dentro il locale. Tolse il camice a mia moglie. La afferrò per i fianchi e la spinse contro il muro. Una mano si infilò sotto la sua minigonna, mentre l'altra le stringeva i capezzoli. Monica lo baciò sulle labbra. Lui le sfilò la maglietta e le abbassò la minigonna. Poi aprì la cerniera dei suoi pantaloni e infilò il suo pene dentro di lei. Monica ebbe un gemito. Mentre lui spingeva con forza il suo membro dentro di lei, mia moglie gli accarezzava il collo e lo baciava sulle orecchie. La loro unione sessuale durò alcuni minuti.Ebbero l'orgasmo tutte e due nello stesso momento. "Sei un grande, Gianfranco. Mi hai
fatto godere tantissimo, sento il tuo sperma scorrere dentro di me" disse mia moglie e lo baciò ripetutamente sulla bocca. Dopo aver visto il tradimento di Monica, me ne andai a cercare un avvocato e quel giorno stesso iniziai la pratica di divorzio. Da quel giorno ho capito una lezione: non sempre la donna bella è anche fedele. P.S. La storia è frutto di fantasia, ogni riferimento a persone o situazioni reali è assolutamente casuale.
fatto godere tantissimo, sento il tuo sperma scorrere dentro di me" disse mia moglie e lo baciò ripetutamente sulla bocca. Dopo aver visto il tradimento di Monica, me ne andai a cercare un avvocato e quel giorno stesso iniziai la pratica di divorzio. Da quel giorno ho capito una lezione: non sempre la donna bella è anche fedele. P.S. La storia è frutto di fantasia, ogni riferimento a persone o situazioni reali è assolutamente casuale.
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