Assistere alla monta emozione indescrivibile
di
Maschiettofantasioso
genere
zoofilia
Cari lettori l'idea di assistere al rapporto sessuale tra una donna e un cane mi ha da sempre molto eccitato tant'è vero che decisi di mettere in atto questa mia piccola perversione. Frequentando dei forum rimasi sorpreso per la tanta partecipazione in merito a un argomento così tabù e riuscii a conoscere una certa Mary, nome ovviamente di fantasia per questioni di privacy, che mi propose di incontrarci. Proprio quello che cercavo in più mi dava l'idea di essere persona molto discreta come poi in seguito si rivelò. Ci accordammo per un fine settimana e vi confesso che non stavo piu' nella pelle dalla voglia di provare questa esperienza.
Fortunatamente quel giorno non tardo' ad arrivare mi misi in auto alla volta di un piccolo paesino della bassa Veronese dove sarei riuscito a dare sfogo alle mie insane voglie. Seguii le indicazioni che mi aveva dato per telefono e finalmente giunsi alla sua abitazione, una casetta singola alquanto spartana suonai e venni fatto subito entrare mi trovai davanti una signora sulla cinquantina di viso non un gran che anzi direi piuttosto bruttina fisicamente invece molto attraente, seno molto prosperoso vita stretta e un sederino niente male e poco più in la acucciato nel tappeto un cane nero di grossa taglia che si alzo'e venne ad annusarmi.
Confesso che ebbi un po' di paura ma fui subito tranquillizzato da Mary "non ti preoccupare e' grosso ma non morde" mi disse ridendo e allora riuscii pian piano a distendermi poi mi fece accomodare sul divano devo dire che l'abitazione nella quale mi trovavo non era un gran che anzi direi piuttosto trasandata c'era pelo di cane ovunque e il suo odore era forte e marcato la cosa nonostante tutto non fece che aumentare la mia eccitazione. Dopo un caffe' e alcuni convenevoli di rito era giunto il momento di cominciare. Mary volle subito mettere in chiaro le regole del gioco niente sesso tra me e lei mi era concesso solo guardare spogliarmi e masturbarmi e al limite qualche piccolo palpeggiamento durante la monta, rimasi seduto dov'ero mentre lei comincio' a spolgliarsi. Una volta nuda chiamò il cagnone già visibilmente eccitato e comincio' a masturbarlo, la scena mi fece subito sussultare decisi di liberarmi dei vestiti e cominciai ad accarezzarmi i genitali, Mary soddisfatta mi disse sei pronto a pertecipare al mio godimento? Prese due calzini e li infilo' sulle zampe anteriori fissandoli con del nastro adesivo, credo per non essere graffiata, e si mise a carponi il cane con il membro enorme durissimo e gocciolante le salì sulla schiena e cominciò ad affondare dei colpi violentissimi ma scoordinati Mary con fare sapiente riusci ad indirizzare il membro del cane nella giusta direzione emettendo un gemito che non so se fosse di piacere o di dolore. Mi resi subito conto che la monta era cominciata il cagnone andava e veniva con un vigore che mai avrei immaginato ero eccitatissimo mi avvicinai a Mary e strinsi con la mano i suoi capezzoli enormi e duri come sassi mentre con l'altra continuavo a segarmi, non avrei mai pensato che la situazione potesse essere cosi' coinvolgente infatti tra gemiti di entrambi e un forte odore credo dovuto ai liquidi organici del cane non riuscii più a trattenere l'orgasmo schizzando copiosamente Mary a sua volta stava godendo come una forsennata il cane si fermò e intuii da come mi ero documentato che fosse il momento vero e proprio della fecondazione col nodo ben piantato alla base e così fu. Ci vollero venti minuti prima che Mary riuscisse a staccarsi dal suo insolito amante minuti nei quali mi descrisse tutte le sensazioni che provava durante l'accoppiamento, rimasi allibito.
Di li a poco ci salutammo senza pretese di riincontraci.
Caro lettore/lettrice ora che sei stato/stata cosi' paziente da leggere per intera la mia storia ti devo confessare che questa non è una storia vera ma bensì frutto di un mio più intimo sogno erotico che forse mai riusciro' a soddisfare dato che sono felicemente sposato con donna molto pudica e con prole e tale peccatuccio mai mi sarebbe perdonato bye alla prossima!!
Fortunatamente quel giorno non tardo' ad arrivare mi misi in auto alla volta di un piccolo paesino della bassa Veronese dove sarei riuscito a dare sfogo alle mie insane voglie. Seguii le indicazioni che mi aveva dato per telefono e finalmente giunsi alla sua abitazione, una casetta singola alquanto spartana suonai e venni fatto subito entrare mi trovai davanti una signora sulla cinquantina di viso non un gran che anzi direi piuttosto bruttina fisicamente invece molto attraente, seno molto prosperoso vita stretta e un sederino niente male e poco più in la acucciato nel tappeto un cane nero di grossa taglia che si alzo'e venne ad annusarmi.
Confesso che ebbi un po' di paura ma fui subito tranquillizzato da Mary "non ti preoccupare e' grosso ma non morde" mi disse ridendo e allora riuscii pian piano a distendermi poi mi fece accomodare sul divano devo dire che l'abitazione nella quale mi trovavo non era un gran che anzi direi piuttosto trasandata c'era pelo di cane ovunque e il suo odore era forte e marcato la cosa nonostante tutto non fece che aumentare la mia eccitazione. Dopo un caffe' e alcuni convenevoli di rito era giunto il momento di cominciare. Mary volle subito mettere in chiaro le regole del gioco niente sesso tra me e lei mi era concesso solo guardare spogliarmi e masturbarmi e al limite qualche piccolo palpeggiamento durante la monta, rimasi seduto dov'ero mentre lei comincio' a spolgliarsi. Una volta nuda chiamò il cagnone già visibilmente eccitato e comincio' a masturbarlo, la scena mi fece subito sussultare decisi di liberarmi dei vestiti e cominciai ad accarezzarmi i genitali, Mary soddisfatta mi disse sei pronto a pertecipare al mio godimento? Prese due calzini e li infilo' sulle zampe anteriori fissandoli con del nastro adesivo, credo per non essere graffiata, e si mise a carponi il cane con il membro enorme durissimo e gocciolante le salì sulla schiena e cominciò ad affondare dei colpi violentissimi ma scoordinati Mary con fare sapiente riusci ad indirizzare il membro del cane nella giusta direzione emettendo un gemito che non so se fosse di piacere o di dolore. Mi resi subito conto che la monta era cominciata il cagnone andava e veniva con un vigore che mai avrei immaginato ero eccitatissimo mi avvicinai a Mary e strinsi con la mano i suoi capezzoli enormi e duri come sassi mentre con l'altra continuavo a segarmi, non avrei mai pensato che la situazione potesse essere cosi' coinvolgente infatti tra gemiti di entrambi e un forte odore credo dovuto ai liquidi organici del cane non riuscii più a trattenere l'orgasmo schizzando copiosamente Mary a sua volta stava godendo come una forsennata il cane si fermò e intuii da come mi ero documentato che fosse il momento vero e proprio della fecondazione col nodo ben piantato alla base e così fu. Ci vollero venti minuti prima che Mary riuscisse a staccarsi dal suo insolito amante minuti nei quali mi descrisse tutte le sensazioni che provava durante l'accoppiamento, rimasi allibito.
Di li a poco ci salutammo senza pretese di riincontraci.
Caro lettore/lettrice ora che sei stato/stata cosi' paziente da leggere per intera la mia storia ti devo confessare che questa non è una storia vera ma bensì frutto di un mio più intimo sogno erotico che forse mai riusciro' a soddisfare dato che sono felicemente sposato con donna molto pudica e con prole e tale peccatuccio mai mi sarebbe perdonato bye alla prossima!!
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico