Il mio hobby? Fare la puttana

di
genere
tradimenti

Sono Giordana una giovane donna, di 27 anni. Vorrei raccontarvi la mia storia con Alberto. Un affascinante uomo di 32 anni. Diciamo che sono da sempre una troiona a tutti gli effetti. Ho perso la verginitá all'etá di 14 anni. Per me il sesso ero l'argomento principale. Nel corso degli anni ho avuto diversi rapporti con diversi uomini, che a sua volta imparai diverse cose sempre più nuove per me. Diventai davvero brava, la numero 1 a fare i pompini, tutti amavano venire nella mia bocca, e avevo il culo piú sfondato di tutte le altre troiette che si giravano i miei uomini. La mia figa la conoscevano tutti ormai, In cittá giravano voci, ma io lo dicevo che ero una puttana senza pensarci su. Insomma ero e lo sono tutt'ora una macchina del sesso. Io e Alberto ci siamo conosciuti in un discopub della periferia. Da subito ci provava, ormai gli uomini vengono da me con l'intendo di portarmi a letto e basta. Ma lui no, Alberto non sapeva chi ero ne tanto meno cosa facevo. Ci scambiammo i numeri di cellulare e un giorno ci siamo dati appuntamento. Cu trovammo a parlare nella sua auto in un parcheggio di una scuola elementare. Non era un tipo che ci provava, non muoveva un dito. Non prendeva un argomento del genere. Mentre lui parlava di tutt'altro, io fissavo il suo cazzo al di fuori dei pantaloni. E mi mordevo le labbra. Lui se ne accolse e cerco di sdrammatizzare. Quindi mi chiese PARLAMI DI TE. Iniziai a dire da dove venivo, i film che amavo, la musica. Poi ho un hobby dissi. Amo fare la puttana. Mi guardó perplesso. Mortificato. Si avvicinó, mise le mani al collo, e mi sussurró ti faró smettere. Mi bació. Mi lasciai prendere da quel bacio. Così iniziai a toccarlo, a levare i suoi jeas, a masturbarlo. Lo presi in bocca. E lui mi lasciava sentire pian piano come godeva. Dopo mi distesi a gambe aperte e lui inizió a cavalcarmi la figa. A sfiorarmi il clitoride, e io gemevo.. venne subito.. su di me. A fine di questo dissi ad Alberto se voleva essere il mio scopamico. Ci rimase male, mi accompagnó a casa e non ci siamo visti per qualche giorno. Mentre io in quei tre giorni scopavo qua e la. Un secondo appuntamento per avere dei chiarimenti. Poi iniziammo ad uscire spesso e a scopare tutte le volte che eravamo insieme.. iniziai a provare dopo tre settimane dei sentimenti verso Alberto, così in giro si diceva che giá stavamo insieme. Ed era vero. Comunciava a piacermi in senso sentimentale. Ma non smettevo di andare a scopare altri cazzi in giro. Così un giorno a sfondare il mio culo fu proprio un amico intimo di Alberto. Che parlando fra di loro delle ultime novitá si accorsero che parlavano della stessa donna. Albero furioso venne nel mio appartamento e voleva spiegazioni. Io gli risposi che il suo amico mi soddisfava e che mi piaceva quando veniva a trovarmi solo per spaccarmi il culo. Alberto mi prese per i capelli mi diede uno schiaffo e mi disse SEI UNA GRANDISSIMA PUTTANA, FATTELA SBATTERE NEL CULO DA CHI VUOI TU MA IO RIMANGO SIGNORE TU RIMANI TROIA. Mi sputó a terra e se ne andó sbattendo la porta. Io ero tranquilla, come se niente fosse il pomeriggio mi scopai due uomini insieme. Fu un vero spasso. Dopo due settimane che mi facevo sfondare da tutti, Alberto ritornó e mi perdonó. Siamo stati insieme 5 anni, in 5 anni l'ho sempre tradito, lui l'ha sempre saputo ed ha fatto finta di niente in tutto questo tempo. Oggi io e Alberto siamo marito e moglie da due anni, e abbiamo un figlio di 13 mesi, sono mamma a tempo pieno, ma trovo sempre tempo per il mio hobby. Fare la puttana, c'e l'ho nel sangue.
scritto il
2015-11-24
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