La curiosità di mio figlio Andrea (continua 2)
di
EleonoraB.
genere
incesti
Salve a tutti vorrei ringraziarvi per i messaggi che mi mandate ed uno alla volta risponderò ad ognuno di voi.Qui riesco a trovare le parole che ad altri non riuscirei a dire.Con mio marito con gli anni non ho più quel rapporto di complicità che avevamo i primi anni di matrimonio e sinceramente non saprei come affrontare un simile discorso.Lui è sempre fuori di casa di lavoro e alla sera quando rientra si parla di come abbiamo trascorso la giornata.Mi ritrovo afflitta da mamma,e da donna desiderata da una persona che non vorrei mai fosse proprio mio figlio.A 55 anni non è facile risultare affascinante anche se tutto sommato non sono così tanto brutta ma addirittura da un ragazzino di 19 anni non è proprio il massimo.L altro pomeriggio ero in centro a fare spese ed entrai in un negozio di intimo.Pensai molto alle parole di mio figlio e ai mutandoni che porto,e guardando nello scaffale vidi alcuni perizoma neri di pizzo.Ero molto inibita e vergognosa nel provarli.Presi coraggio ed entrai nel camerino.Non mi stavano male,anzi,e considerando che non ne portavo da molto decisi di acquistarne tre di cui due neri e uno bianco.Il fare shopping mi faceva pensare ad altro.rientrai a casa e la sera avevamo una cena con amici,sia mio figlio che mio marito dovevano rientrare.andai in doccia e dopo indossai il perizoma appena comprato visto che dovevo indossare un abito un po' stretto onde evitare la vista dei grossi mutandoni.Mi misi a letto con il pigiama a vedere un po di TV e non so come mi ritrovai la mano vicino allo slip.In 55 anni non era nemmeno girato per la testa di accarezzarmi o di pensare di masturbarmi.Le mie dita arrivarono in mezzo alle cosce e senza che me ne accorgessi mi resi conto che lo slip era leggermente bagnato.Non volevo,ma il pensiero andava li da mio figlio,allora abbassai lo slip e un dito si Poggio' sul clitoride.avevo fatto da poco la ceretta per cui la zona intima era liscia.stavo per entrare con un dito che sentii la porta,era mio marito.Mi misi subito apposto e iniziai a prepararmi.Mi truccai,indossai il vestito e dopo un po' uscimmo,mio figlio era appena tornato a casa.Andammo a questa cena e verso mezzanotte rientrammo,eravamo un po brilli,allora mio marito andò subito a letto mentre io andai in bagno per struccarmi.Ero lì intenta a levarmi il trucco che mio figlio apri' la porta che doveva andare in bagno,mi disse scusami e girato urino'.stava per uscire e guardandomi mi disse che stavo davvero molto carina.io lo ringraziai e mentre stava uscendo mi disse posso vedere come ti strucchi?io non vedendo nulla di male gli risposi di si.mentre mi levavo il rossetto si mise dietro di me e sentii la sua mano accarezzarmi i glutei,io subito gli dissi ma che fai??lui non parlo' e senza dir nulla mi alzo' il vestitino scoprendo il mio perizoma.Lo sapevo che lo portavi mi disse.io gli risposi stizzita ora smettila,lui quasi prepotente e con aria di sfida mi disse stasera assomigli proprio ad una puttana.io volevo malmenarlo ma rimasi lì ferma,allora lui senza pensarci mi abbasso' il sopra del vestito scoprendomi i seni,con un dito si diresse verso la mia vagina e inizio' a sfregarci sopra.lo imploravo di smetterla,gli dicevo che poteva entrare papà ma lui nulla.allora mi giro' verso di lui e afferro i due seni e inizio' a leccarli,avevo i capezzoli durissimi e il fatto che ero molto brilla mi rendeva quasi incontrollabile.Gli dicevo di finirla,che non era giusto ma fu li che lui quasi con una rabbia che mi strappo' quasi lo slip e con un dito inizio' a masturbarmi.Era molto tempo che mio marito non mi toccava così ma esserlo fatto da mio figlio non faceva sentire tranquilla ma allo stesso tempo godevo.Stavo con la paura che potesse entrare mio marito,allora lui si abbassò lo slip e cerco' di mettere il suo grosso pene nel mio culetto,sicuramente per mancanza di esperienza.si dimenava come un pazzo e quando mi disse che voleva che lo prendessi in bocca gli dissi di smetterla.Voleva che sua madre gli praticasse sesso orale,lui con la testa cercava di spingerla verso il suo caZZO,allora glielo presi in mano e iniziai a masturbarlo,lui gemeva ma li lui si fermò mi appoggio di spalle al lavandino e abbassandosi inizio' a leccarmi la mia vagina.tremavo tanto,tremavo dalla paura ma anche dal forte piacere e prima che raggiunsi l orgasmo lo allontanai.lo ripresi in mano e lo masturbai ma lui non contento mi disse dai leccalo un po allora mi levai gli occhiali chiusi gli occhi e lo presi in bocca,era durissimo,sentito i suoi umori,usciva un po di sperma.lui inizio' a tirarmi i capelli e quando sentimmo un rumore in cucina ci fermammo e uscimmo di tutta fretta.non so cosa mi è preso ma forse il destino ha voluto che finisse così.forse sto sbagliando a mettermi in una tale situazione ma l essere desiderata dopo tanti anni a volte fa brutti scherzi.scusatemi se vi racconto ciò ma credetemi non è finzione e ho paura che possa accadere.buona serata
2
voti
voti
valutazione
7
7
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La curiosità di mio figlio Andrea (continua)
Commenti dei lettori al racconto erotico