Lo zio Antonio dalla Calabria
di
Greta R.
genere
gay
Ripensando a queste cose, non mi sarebbe mai venuto in mente che un giorno non troppo lontano, avrei potuto raccontarle come delle storie reali e farle leggere a tutti. tenere un diario segreto come dice la parola stessa, dovrebbe restare segreto a vita per leggerlo solo tu e nessun'altro. ma ho pensato che sarebbe stato eccitante oltre che istruttivo sapere cosa ne pensa la gente di cio' che ho vissuto in questi anni. del mio travestivismo sfrenato, del sesso fatto con chi unque incontrassi, della forzata complicita' con mia mamma... insomma mi sono detta.. perche' tenere solo per me queste cose e invece non pubblicarle su qualche portale di racconti erotici in web? i fatti mi stanno dando ragione, vedo che molti leggono le mie pagine di vita quotidiana, e fa piacere anche che qualcuno mi scriva per conoscere i loro pensieri. alla fine un diario segreto e fatto anche per essere pubblicato non credete? tra le numerose porcate che ho fatto in questi anni, sicuramente ce stata la scopata con mio zio Antonio dalla calabria. sono cose che non si dimenticano facilmente. e ricordo benissimo quando zio Antonio venne a trovarmi qui' a Milano. io sono nata e cresciuta a Milano, ma mio papa' era di origine calabrese, ho parenti in calabria che non ho ne mai visto, ne mai conosciuto. a mio papa' non stavano molto simpatici i familiari calabresi e quindi non ho mai conosciuto nessuno se non questo zio appunto venuto a trovarmi Anni fa' per affari su' a Milano. era primavera/estate inoltrata, un periodo assai giusto per divertirsi dato che il caldo favorisce a spogliarsi e a fare sesso. i fatti sono andati cosi'... Zio Antonio che era in visita qui' a Milano per affari, si fece vivo telefonandomi e confermando che si sarebbe fermato qualche giorno a casa mia. dato che fu' lui stesso a dirmi che sarebbe andato in albergo, lo fermai subito, non ho una casa assai grande, ma vivevo da sola e in due si poteva stare comodamente facendogli anche risparmiare qualche soldo. lo attesi con impazienza, ero curiosa di vedere uno zio che mai avevo conosciuto ma che varie volte avevo sentito per telefono. naturalmente la mia testa da puttanella ha subito iniziato a lavorare di fantasia per immaginarsi come sarebbe stato avere un'uomo di 57 anni in giro per casa per un po' di Tempo. finalmente il fatidico giorno arrivo', Zio doveva arrivare da me la mattina sul tardi' verso ora di pranzo, ma causa impegni tardo' e arrivo' verso le 14:00 del primo pomeriggio. aveva gia' Ppranzato fuori, quindi mi disse avvisandomi sul cellulare di non stare a preoccuparmi di fargli trovare del cibo. quando suono' il citofono il cuore mi balzo' in gola, risposi e gli dissi di salire al secondo piano. mi ero preparata tutto il giorno per quell'incontro mettendomi in tiro piu' che potevo, ovviamente volevo subito che Zio sapesse chi ero in realta' senza vergognarmi. facendo due conti probabilmente non lo avrei piu' rivisto in vita mia, e quella era un'occasione unica. ero una vera bomba sexy quel pomeriggio, mi ero messa oltre l'intimo ovviamente, reggiseno e tanga neri, calze a rete autoreggenti, Reggicalze nere, smalto alle unghie di mani e piedi rosso. ben truccata con un rossetto rosso fuoco sulle labbra, capelli lunghi sciolti sulle spalle e sulla schiena, ai piedi delle scarpe a schiava legate con i lacci alle caviglie di color oro con tacco a zeppa. un'abitino lungo e stretto tutto brillantinato con spacco sul lato della coscia destra, decolte' in bella vista, e schiena nuda. al collo un girocollo di perle ovviamente finto, e appena lo Zio usci' dall'ascensore, si trovo' sull'uscio della porta di casa con le braccia tese e un sorriso malizioso da puttanella in calore una femmina tutta sesso. Caro zioooooooooo... ho esclamato vedendolo. Lo Zio a prima vista rimase assai sorpreso, chiaramente non si aspettava una drag queen ad attenderlo invece che il nipote maschio che credeva fossi. poi pero' con un sorriso e una battutina rompendo il ghiaccio disse: 'Nipote o nipotina?' ci siamo abbracciati baciati sulle guance entrando in casa richiudendo la porta. prensi le sue valige, e lo feci accomodare sul divano in salotto. la prima cosa che mi chiese fu.. ' non me lo avevi mica detto che sei una trav'. dai che poi ti racconto tutto, ma parlami un po di te come stai... Zio mi parlo' un po' delle cose che era venuto a sbrigare qui' a Milano, lo guardai fisso mentre parlava era un bell'uomo energico per avere 57 anni, se li portava benissimo. fisico magro non molto alto, un accenno di pancetta niente peli sul corpo, niente barba, viso liscio e ben rasato, capelli brizzolati e carnagione olivastra tipica del sud. insomma nel complesso era un bell'uomo e aveva dei modi assai gentili ed educati, inoltre era molto spiritoso, prendeva ogni situazione con battute da cabarettista che lo rendevano simpaticissimo. era curioso dell'accoglienza che gli avevo riservato e domando' piu' volte, di raccontargli come mai non gli avevo mai parlato del mio travestivismo. mi chiese se mi piacevano gli uomini dal cazzo grosso,cosi' senza problemi, Zio Antonio era una vera macchietta non aveva peli sulla lingua e diceva sempre tutto apertamente in faccia. e mamma lo sa? presi fiato e risposi senza vergogna a tutte le sue domande, mamma lo sa'... anche se ovviamente non e molto contenta della scelta che ho fatto gli spiegai. ma mi ha dato il suo consenso, si mi piacciono gli uomini ma quelli maturi come te... ah si? mi ha subito interrotta zio, vedo hai anche un bel culo, cazzo che figa che sei ma fatti guardare bene... sei proprio una puttanella ci scherzo' su'. mi alzai in piedi e feci una giravolta su me stessa per farmi ammirare meglio. 'che pezzo di figa che sei' ha detto alla fine. me lo stai gia' facendo diventare duro a guardarti, chissa' quanti maschi ti hanno scopata, ma ziooooo. son cose da dire? gli ho fatto eco io ridendo... comunque se ci tieni a saperlo, si mi piace il cazzo. che troia...ha detto ridendo lo zio. era una forza davvero quell'uomo simpaticissimo scherzoso e sempre allegro. lasciai che Zio si sistemasse e si facesse una doccia per rilassarsi e rinfrescarsi, non senza avremi prima dato un paio di palpatine al mio culo che tanto gli piaceva. mentre era in doccia lo spiai da dietro la porta segandomi pensando a che bel cazzo dovesse avere. una volta uscito dalla doccia, lo zio senza nemmeno preoccuparsi di indossare l'accappatoio si presento' in camera da letto completamente nudo e bagnato. per la prima volta potei finalmente notare il suo bel cazzo che anche moscio aveva una bella consistenza. lo ammirai restando in intimo con la scusa che faceva troppo caldo per tenere addosso i vestiti, ma il mio cazzo gonfio duro che si era appena allungato scivolando fuori dal tanga, attiro' l'attenzione dello Zio. che commento' cosi'.. 'Altro che caldo tu hai voglia di scopare...' dovetti ammettre la mia Voglia a lui non si poteva nascondere nulla era troppo schietto e andava sempre al sodo. Zio si sedette vicino a me sul bordo del lettone matrimoniale, con la sua mano bagnata prese in mano il mio cazzo duro che ormai stava per esplodermi e inizio' a mastrurbarmi piano, ma fece solo in tempo a fare un solo gesto avanti e indietro che sono subito venuta spruzzandogli la mia sborra sulla sua mano. Zio si mise a ridere di gusto, mentre io imbarazzatissima mi scusai e mi offri' di ripulirgli la mano... fai pure cara mi ha detto Zio lasciandomi fare. mi inginocchiai davanti a Zio chinando la testa sulla sua mano, e gli leccai tutta la mia sperma. ripulita la mano di Zio sono passata al suo bel cazzo. ora gia' bello duro, senza bisogno di dire una parola, l'ho preso in pugno e me lo sono infilato tutto in gola senza fiatare succhiandolo con passione e gustandomelo dalla cima della grossa cappella turgida e calda, alle palle pelose. non mi sembrava vero poter succhiare il cazzo di uno zio che come ho gia' detto, probabilmente non avrei rivisto mai piu' in vita mia. e proprio per quel motivo quel gesto aveva un significato davvero speciale per una Troia come me'. Zio da parte sua sembrava apprezzare il mio lavoro di bocca accarezzandomi i lisci e lunghi capelli e godendosela come un vero porco. averlo saputo prima che avevo uno zio cosi' lo avrei invitato a stare da me' a vita. Zio ha trovato anche in quel momento, il modo di farci una battuta: "adesso capisco perche' tanti maschi ti cercano, sei una vera Vaccona" volevo fare l'amore con lui, ma Zio disse che preferiva aspettare... non ne capii subito il motivo, ma la rispettai a malincuore la sua decisione. mi dovevo accontentare per il momento di farlo venire solo di bocca. non capii che il maiale ormai entrato in pieno nella parte, aveva in mente qualcosa per me'. finii il mio lavoro di bocca facendolo sbrodolare bene e ingoiai fino all'ultima goccia della sua sperma che gustai fino infondo, abbracciai lo zio e lo baciai sulla bocca. sembrava che a zio piacesse baciare con la sborra tra le labbra e lo accontentai con piacere scambiandoci baci al gusto di sperma. per quel giorno tutto fini' li... ma e il giorno dopo che avvenne la sorpresa che non mi aspettavo. Zio usci' di casa prestissimo, quando mi svegliai non lo trovai nel letto accanto a me, dato che avevamo deciso di dormire insieme nello stesso lettone matrimoniale. non mi ero nemmeno accorta che si era alzato.. mi chiesi dove fosse andato a quell'ora del mattino, erano appena le 8:00.. mi alzai, mi lavai mi sistemai e truccai. messa addosso qualcosa una T-shirt scollacciata e un paio di pantaloncini cortissimi e sgambati neri in raso, un paio di zoccoli a zeppa alta ai piedi capelli legati a coda con ciuffi biondi ai lati del viso, feci colazione.. poco dopo il citofono suono'... era lo Zio. una volta rientrato in casa, chiesi dove fosse sparito alla buon'ora e senza dirmi nulla. Zio sorridendo soddisfatto mi disse che mi stava preparando una bella sorpresa e di attendere un po'.. il mistero si infittiva. ero eccitata e incuriosita, cercai di baciare Zio che mi tenne a bada dicendo come sempre con una delle sue battute 'Calmati puttanella che non e ancora il momento'... mi chiesi che stava combinando, lo avrei scoperto a breve. poco dopo infatti suonarono di nuovo al citofono.. rispose Zio facendo salire qualcuno... Zio sorrideva e disse: la sorpresa sta salendo apri la porta... feci come voleva, aperta la porta e attendendo curiosa come una gatta in calore che aspetta il suo felino maschio... dall'ascensore vidi uscire tre uomini sui 50 anni circa, ben vestiti e sorridenti, che Zio ha subito salutato calorosamente tendendogli la mano e facendoli entrare in casa come fosse lui il padrone dell'appartamento. cominciavo a capire cosa quel maiale aveva preparato per me, ma non ne ero ancora sicura al 100%. quando gli avevo detto che mi piaceva il cazzo, aveva ben pensato di cercare tre uomini e di convincerli a venire a farmi la festa. non immaginavo che Zio Antonio potesse essere cosi' porco, infatti mi sono assai stupita quando me li ha presentati. sono rimasta di sasso. mi stupii ancora di piu' sapere che erano suoi colleghi di affari. per loro era infatti venuto qui' a Milano.... dopo le dovute presentazioni e saluti di circostanza, ci siamo tutti appartati in camera da letto. Zio e i tre uomini si sono subito spogliati nudi e senza bisogno di altre parole ci siamo subito messi a fare i maiali, in ginocchio solo con l'intimo addosso, mi sono messa a prendere in bocca uno per volta i cazzi degli uomini Zio compreso. mi sentivo una vera puttana alle prese con i suoi maschi... le mani dei tre amici dello zio hanno iniziato a palparmi mentre succhiavo i loro cazzi e ben presto fui messa a pecorina sul lettone e sfondata dal primo che fu per diritto lo Zio... finalmente potevo prendere il suo cazzo che da quando era arrivato avevo desiderato dentro di me'... mentre due mi tenevano aperte le chiappe, il terzo mi teneva la bocca occupata davanti con il suo grosso cazzo in gola. Zio dietro di me si e fatto strada dentro le mie chiappe prima appoggiandomi la sua grossa cappella poi spingendo piano piano facendomela scivolare dentro e facendomi gemere di piacere... chiusi gli occhi e iniziai a gemere e godere mentre Zio iniziava a sfondarmi sorridendo e facendo battute come sempre anche in quei momenti... davvero eccezzionale lo Zio. mai visto un'uomo cosi' allegro e comico come lui, sicuramente lo ricordero' anche per questa sua caratteristica unica e rara. tra scopate e battute si rideva e si godeva alla grande. ogni tanto rischiavo di soffocarmi con il cazzo in bocca dal ridere. 'sei la puttana dello Zio o no...' mi ripeteva spesso, gli rispondevo godendo e ansimando mentre lui se la rideva di gusto sfondandomi le chiappe con il suo bel cazzo che ho subito amato e adorato. ma Zio non e stato certo egoista godendosi solo lui il mio bel buchetto, che ha subito voluto condividere con uno dei suoi due colleghi in affari. il terzo mi stava gia' tenendo la bocca occupata con il suo bel cazzo. cosi' Zio si e allontanato togliendomi il suo cazzo dal culo, e lasciando il posto al collega piu' anziano dei tre dicendogli... "avvocato mi raccomando a lei, gli sfondi le viscere a questa Troia di mia nipote." cosi' ho scoperto che uno dei tre' uomini era pure avvocato... l'avvocato non se lo e certo fatto ripetere, spalancandomi le chiappe con le mani e sotto lo sguardo divertito di Zio, mi ha sbattuto nel culo il suo palo duro senza troppi complimenti affondandomelo dentro fino alle palle. facendomi urlare di piacere e spingendo come un toro. certo che pensandoci bene, certi uomini piu' sono vecchi piu' scopano da dio, o almeno a me sono sempre capitati uomini anzianotti di eta' ma che a scopare facevano ancora la loro bella figura da tori. alla fine del primo giro di scopate, avevo male al culo ma ero pienamente soddisfatta... in piu' avevo scoperto che quei tre maiali che adesso mi stavano riempiendo di sperma caldo da ogni parte, altro non erano che l'avvocato,il commercialista e il consulente finanziario dello Zio. in che affari trattasse mio zio non l'ho mai saputo nemmeno oggi. so solo che questi tre uomini erano qui' insieme a lui per questioni personali.. e ne hanno aprofittato per fare la mia conoscenza e sfondarmi culo e bocca. ma le sorprese di Zio non sono finite li... proprio il penultimo giorno prima della sua partenza, il porco ha voluto regalarmi ancora grosse soddisfazioni e belle scopate. non contento di avermi fatta sfondare e riempire di sborra dai suoi legali in affari, la sera dopo il maiale mi ha portata fuori in macchina, o meglio noleggiandone una dato che lui era venuto a Milano in treno. noleggio' un'auto e mi porto' in un posto che non conoscevo ma abbastanza distante dal quartiere dove abitavo. non capivo come uno che non era mai stato a Milano, avesse imparato e conosciuto in pochi giorni molti posti e strade dove andare... anche questo resta un mistero che non ho mai voluto scoprire. di Zio Antonio oggi non ho piu' notizie, da quando quella volta torno' in calabria ogni contatto con lui e stato interrotto. Tornando invece a quell'ultima sera prima della sua partenza, come ripeto mi ha caricata in auto e mi ha portata fuori. non ho fatto molte domande, mi ha chiesto di mettermi bene in tiro e di farmi bella e ho obbedito senza fare storie. mi ha ordinato di saltare in auto e l'ho fatto senza domande.. alla fine dopo pochi minuti di viaggio, mi sono ritrovata su una specie di statale di provincia, sebbene ancora oggi non saprei dire dove mi avesse portata. cartelli non ce ne stavano, indicazioni neppure, ricordo solo che era assai buio dato che era sera, nemmeno un lampione ad illuminare lo stradone dove eravamo se non i fari dell'auto sulla strada. era uno stradone lungo a due corsie con ai lati della strada boscaglia e desolazione... il lungo stradone sembrava deserto, anche se ogni tanto passava qualche auto sfrecciando sulla parte opposta o qualche camioncino o furgone. ricordo che Zio ad un tratto si fermo' a bordo strada, mi ha detto di stare tranquilla, che avrei fatto una gran bella scopata quella sera. incuriosita ma anche un poco agitata per tutti quei misteri, ho dato piena fiducia allo Zio e sono stata al gioco... mentre eravamo fermi con le quattro frecce lampeggianti e i fanali accesi, da un lato della boscaglia a pochi passi da dov'eravamo fermi noi, ho visto sbucare tre ragazzi neri mezzi nudi dalla vita in giu'.. avevano addosso solo una maglietta senza maniche ma non avevano ne pantaloni ne mutande.. tanto che potevo ammirarne i loro bei cazzi neri duri belli dritti mentre scivolavano verso la nostra auto salendo da dietro. furtivi come ladri notturni senza dire una parola si sono infilati in macchina e Zio e ripartito presentandomeli.. questi sono hammuth, mohammed e kali' ha detto Zio. ci fermiamo piu' avanti, togliti il vestito e rimani in intimo mi ha ordinato... ho obbedito con le mani dei tre' negri che gia' iniziavano a toccarmi e mi impedivano di togliermi il vestito di dosso. ho dovuto calmarli e pregare Zio di tenerli a bada mentre mi spogliavo, non fu facile sembravano assatanati di sesso. a raccontarla cosi' come ho detto all'inizio, sembra la trama di un film porno, credetemi oppure no, ma e cosi' che andarono i fatti in quei giorni con lo Zio Antonio. sta di fatto che poco piu' avanti di dove ci eravamo fermati a raccogliere i tre negri, c'era uno spiazzo d'emergenza a bordo strada, quelli che di solito servono se qualcuno ha dei problemi con la macchina. ci si ferma in uno di questi spiazzi per lasciar passare le altre macchine e non sostare sul bordo stradale. e li che ci fermammo. spento il motore fari sempre accesi, Zio e i tre negri sono scesi, io li ho seguiti... adesso ascoltami bene ha detto Zio, mettiti a gambe aperte stesa a pancia sotto sul cofano della macchina. iniziavo a capire cosa volesse farmi fare quel maiale. che porco pero', non lo immaginavo fosse cosi' maiale mio Zio... averlo saputo prima... mi sarei anche preparata bene. mi sono messa come voleva lui, sul cofano dell'auto caldo ma non bollente a gambe aperte braccia distese in avanti, mentre Zio come fosse un Regista di un Film Porno appunto, dava ordini ai tre neri su cosa dovevano fare. uno di loro sali' sul cofano dell'auto scalzo sedendosi a gambe aperte davanti a me', un'altro si piazzo' dietro di me prendendomi per i fianchi.. il terzo di loro non l'ho piu' visto per un po' e nemmeno sapevo spiegarmi dove fosse finito, dato che li non sembrava esserci posto per nascondersi. qualche machina nel frattempo iniziava a passare sullo stradone dove ci eravamo fermati. a volte qualcuno rallentava per guardarsi la scena e capire che stavamo facendo. la cosa iniziava a piacermi, fu allora che ho notato in mano allo Zio una vidocamera digitale di quelle moderne... hai capito il porco, voleva girare tutto e magari tenerselo per ricordo una volta tornato in Calabria.. che maiale. quando Zio diede il via abbiamo iniziato le riprese, stavo facendo un video porno a mia insaputa ma invece di esserne incazzata la cosa mi eccitava parecchio. anche perche' in tanti anni non mi era mai capitata l'occasione di fare dei video delle mie piu' belle scopate. Zio sapeva quanto fossi Troia, e forse non mi ha detto nulla sapendo che non avrei rifiutato in ogni caso. il nero sul cofano a gambe aperte mi ha infilato in gola il suo lungo bastone facendomi quasi soffocare, mentre quello dietro piano piano senza farmi male, mi ha fatto scivolare dentro alle chiappe la sua mazza nera. appena mi e entrata dentro ho cominciato a mugolare e ansimare forte dal piacere, e anche un po dal dolore viste le dimensioni di quei bei pali neri... Zio saltava come un grillo da un'angolazione all'altra per riprendere tutto da parti diverse con il flash per illuminare dal buio. mentre chi passava di li rallentava per godersi la scena.. ricordo che passarono molte auto quella sera, un paio di furgoni e anche un camion... io me la godevo come una puttana che sono, sfondata da quei negri uno davanti in bocca, l'altro dietro sul cofano della macchina. venivo scopata sul bordo di una strada frequentata da altri automobilisti.. eccitante da impazzire ve lo giuro. pensai subito a Mamma, avesse saputo una cosa simile avrebbe denunciato lo Zio oltre che ad avere un malore per la preoccupazione. infatti non gli dissi mai nulla di quella storia con lo Zio. di solito tutte le porcate che ho fatto le ho condivise con Lei, ma questa era forse troppo. e ripensandoci ancora adesso, ho fatto la cosa giusta a tacerglielo. intanto io li appoggiata al cofano dell'auto mi facevo sfondare da due negri mentre Zio riprendeva tutto con la videocamera digitale, una scena degna di un Film Porno davvero... poco dopo i due negri si sono dati il cambio, quello dietro e passato sul cofano a farmelo succhiare e quello sul cofano ora mi sfondava le chiappe aprendomi in due il culo. che gioia e che goduria, mi guardai intorno e vidi due con il furgoncino passare di li' rallentare e suonare il clacson come apprezzamento. qualcuno ricordo mi ha applaudita dandomi della 'bella troia'. altri proprio non ricordo. so che se all'inizio sembrava una strada deserta di periferia, dopo che abbiamo iniziato noi, sembrava una strada di citta' in pieno giorno. macchine che pasavano ad ogni minuto e che strombazzavano i clacson, gente che ci urlava dai finestrini,un vero bordello insomma... e io immezzo a tutto questo godevo e godevo come mai. forse una delle piu' belle scopate che abbia mai fatto o che almeno ricordi. credo di essere venuta non so quante volte sbrodolando una ditro l'altra senza nemmeno segarmi o farmelo toccare. sborrai non so quante volte sul paraurti dell'auto mentre mi facevo sfondare culo e bocca dai due neri. non so dire quanto tempo restammo li' e quanto andammo avanti prima che i due negri mi riempissero bocca e culo di sperma caldo e appiccicoso. ricordo che il mio buco del culetto alla fine era largo quanto una caverna sfondato a dir poco, e la mia bocca mi faceva male specie la mascella a forza di prendere dentro quei pali enormi e neri. Zio era eccitatissimo e per dare il suo contributo, penso' bene di segarsi fino a sborrarmi addosso pure lui. aprendo la bocca dolorante ho aspettato lo spruzzo di sperma che ho subito ingoiato leccandomi le labbra stanca e sudata ma contentissima di tutto. finimmo che ormai era notte fonda. rientrammo in auto sistemandoci alla buona, prima pero' Zio ha voluto scattarmi anche qualche foto cosi' com'ero, sudata sfondata e piena di sperma. mi ha fatta mettere in posa sul bordo della strada come se stessi fcendo l'autostop.. la cosa divertente e comica della situazione, e che si fermo' davvero qualcuno vedendomi fare l'autostop conciata cosi'. dato che Zio si era spostato per fotografarmi da dietro l'auto, un signore con i baffi che avra' avuto sui 50anni piu o meno, rallento' e si fermo'. abbassando il finestrino mi chiese quanto volessi, facendo caso anche a com'ero conciata. ero conciata malissimo addosso solo l'intimo reggiseno e slip neri, calze a rete strappate autoreggenti, sandali ai piedi, capelli sciolti sudati e appiccicati al viso e alla schiena, trucco ormai disastrato e piena di sperma da ogni lato che mi gocciolava. subito dopo ha creduto che mi avessero stuprata o fatto del male, mi chiese se stavo bene, lo rassicurai dicendogli che mi avevano solo fatto una bella festa ridendoci pure sopra. dal suo angolino sbuco' anche lo Zio a confermare il tutto, l'uomo con una strana espressione se ne ando' di filata. chissa' cosa avra' pensato alla fine quello.. rientrammo in auto e ripartimmo tutti e tre' anche quello che non avevo piu visto e che non aveva partecipato alla scopata. tornati a casa saltai addosso allo Zio ringraziandolo e baciandolo sulla bocca per quelle bellissime giornate passate insieme a fare porcate. Zio sempre con la battuta pronta ha risposto: ' con una nipote che fa la Troia era il minimo che potessi organizzarti' finimmo a letto ridendo di buon umore. dormimmo bene quella notte anche se il mattino dopo mi alzai dolorante al culo e alla mascella... Zio parti' verso le 9:00, dopo aver fatto colazione passo' a prenderlo uno dei suoi tre amici in affari, l'avvocato... mi dispiaceva lasciarlo partire, mi aveva regalato i giorni piu' belli della mia vita senza saperlo. ci salutammo con un bel bacio sulla bocca e con la promessa di risentirci prestissimo, magari faccio un'altro salto su a Milano e vengo ancora da te ha promesso mentre usciva dalla porta di casa mia... non l'ho piu' ne sentito ne rivisto fino ad oggi almeno. del video non so che ne abbia fatto, se li e portati tutti con lui in Calabria, e dei miei parenti che non conosco non ho saputo nulla come sempre. Caro Zio Antonio.. non ti dimentichero' mai, puoi giurarci.
Mail: travesta1974@yahoo.it
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