Se mi guardi così

di
genere
incesti

Mi chiamo Sabrina e sono fidanzata da 5 anni con il mio ragazzo Fabio. Andiamo molto d'accordo, siamo molto complici e anche a letto le cose vanno molto bene; ma io ho sempre bosogno di soddisfare i miei bisogni sessuali, anche da sola, e spesso non pensando a lui. Da quando il nostro fidanzamento è diventato ufficiale mettendo in gioco anche le famiglie qualcoasa in me è cambiato. Inziai a sentirmi osservata in ogni momento da suo fratello Andrea più piccolo di me ma molto molto figo. Andrea è molto alto, magro, moro con degli enormi occhi marroni. Ma non è solo il suo aspetto fisico ad avermi colpito. Mi colpisce il suo modo di fare, di starsene sempre in disparte, di scrutare da fuori senza mai intervenire. Ed io molte volte mi sono sentita scrutata da lui. Dato che questa cosa mu intrigava spesso cercavo di provocarlo: ad esempio mi addormentavo nella sua camera con un mini vestitino e le gambe divaricate, ricambiavo i suoi sguardi e spesso sfoggiavo ampie scollature che la mia quarta abbondante mi permetteva di sfoggiare, e lui si vedeva che apprezzava. Veniamo al sodo. Un giorno d'agosto eravamo tutti in vacanza in Sicilia: io Fabio Andrea ed entrambi i genitori. Quella sera Fabio mi disse che l'indomani mattina sarebbe andato a pesca con il padre e il fratello mentre la madre sarabbe andata a correre cone era solita fare ed io potevo scegliere se seguirli o rimanere a casa. Io ovviamente non interessata a nessuno di quegli impegni decisi di rimanere a dormire. Quando mi svegliai mi venne una brillante idea: volevo fare un bagno in piscina ma dato che non c'era nessuno volevo farlo nuda. Presi l'asciugamano e mi avvia in piscina. Quando fui lì davanti mi denudai e mi gettai in acqua. In quel momento però vidi riemergere dal fondo Andrea chenon era riuscito a svegliarsi in tempo. D'istinto mi coprii ma poi maliziosa pensai di giocare un po su quel fatto. Andrea si avvicinò sempre con il suo sguardo penetrante.
"Ciao Sabri come mai sei qui? E soprattutto perché sei nuda?"
"Credevo di essere sola ma evidentemente mi sbagliavo "
"Oh non preoccuparti, ti faccio compagnia volentieri "
In quel momento andrea lasciò sul fondo i suoi pantaloncini e rimase nudo di fronte a me. A quella vista decisi di scoprirmi , lasciai cadere le mie mani sui fianchi e sentii subito
"Questo è troppo "
In un attimo Andrea era di fronte a me ad un cm dalla mia bocca. Mi ficcò la lingua e mi prese in un bacio appassionato. Stavo tradendo il mio fidanzato e per di più con suo fratello!
Gli presi il cazzo e inizia a segarlo. Uscimmo dall'acqua per agevolare la situazione. Ci sdraiammo su una sdraio e continuammo. Gli presi il cazzo in bocca e mentre lo spompinavo lo fissavo. Lui era eccitatissimo.
"Erano anni che mi segavo pensando a questo momento. E sei molto meglio di come ti sognavo"
Mi presi mi voltò mettendomi a pecorina e mi infilò due dita nella figa. Io ero bagnatissima. Cominciò a muoversi poi si mise sotto e la leccò come mai nessuno aveva fatto con me. Mi girò e ci dedicammo ad una meravogiosa 69. Presi l'iniziativa. Mi alzai mi misi a cavalcioni su di lui e mesi il suo cazzo nella mia figa. Fece fatica ad entrare perché non ero abituata a questo calibro. Iniziammo a scopare come maiali, come solo due amanti per di più parenti possono fare. Quando mi tocco il clitoride con la mano la mia figa esplose di umori e vedendomi godere anche lui venne . Ci accasciammo l'uno su l'altro contenti e soddisfatti di ciò che era appena successo così tanto da continuare a farlo tutt'oggi.







Racconto totalmente inventato
scritto il
2016-02-01
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