La Professoressa di Matematica
di
Bumbum69
genere
prime esperienze
Ciao, prima di cominciare volevo dirvi che la storia è assolutamente vera ! Per qualsiasi cosa contattami!
Mancavano pocho minuti al suono della campanella, Marco aveva giá preparato lo zaino e indossato il giubotto, la testa era tra le nuvole, come al solito. Driiinn, il suono della campanella rieccheggiò nella scuola, prima che Marco potesse alzarsi senti chiamare il suo nome dalla professoressa, alzo gli occhi e la vide molto irritata dal fatto di non aver seguito la lezione fino alla fine, e quindi disse:" Bene Marco uscirai per ultimo dall classe visto che non hai seguito!".
La professoressa (che per comodità chiameremo Simona) era un bella donna, sui 45 anni, alta, occhi e capelli scuri, fisico tonico con un culo semplicemente divino, nonostante l'età stava su perfettamente, e si poteva intravedere una forma a mandolino stupenda sotto le lunghe maglie che usava indossare. Il seno era piccolo ma ben proporzionato e io viso ispirava semplicemente sesso, la bocca era come disegnata con carta e penna e quello sguardo da ragazzina la rendevano estremamente sexy. Spesso Marco si masturbava pensando alla sua insegnante, come molto probabilmente metà scuola.
Appena tutti i ragazzi furono usciti, Marco si diresse verso la porta, ma la voce di Simona lo fermo:"Marco,aspetta ti devo parlare, senti ultimamente non vai bene a scuola e non stai attento, lo sai che mi stai a cuore e non voglio che tu perda l'anno"
- lo so prof. Mi devo mettere sotto e studiare, ma è un periodo no questo-
-a chi lo dici-
Basto uno sguardo e Simona si avvento su Marco in un bacio appassionato, le due lingue si attorcigliavano in eccitante vortice di umori e saliva. Nemmeno Simona sapeva per faceva questo, forse per la crisi familare con in marito o per un altro tentativo fallito di fare un figlio. Ma lo fece, e con passione. Si stacco dalle sua labbra e si diresse verso i jeans di Marco che ormai non riuscivano più a trattenere l'oramai enorme verga. Li tolse sapientemente e cominciò a massaggiare il pene con dolcezza infinita. Ormai Marco era in estasi, solo qualche mugolio di piacere interrompeva il silenzio. Dopo una veloce sega Simona incomincio a leccare l'asta e le palle, inumidendo per bene il cazzo, intervallando baci sulla cappella a piccoli morsi. Dopo si lascio andare completamente e ingoio il cazzo di Marco incominciando un incredibile pompino. Si aiutava con le mani con movimenti circolatori, mentre lavorava solo la cappella e poi ingoiava fino all'attaccattura delle palle. Marco per via delle poche esperienze non riusci a resistere più di 5 minuti.
-..vengo..-mugolo con voce strozzata
Simona allora si stacco e continuo una sega puntandosi la cappella in faccia, poco dopo Marco esplose in un fiume di sperma caldo che inondo la faccia di Simona completamente.
Marco aiuto a pulire la professoressa e dopo un imbarazzente saluto, un bacio e la promessa di mantenere il segreto i due lasciarono l'aula.
Continua.
Mancavano pocho minuti al suono della campanella, Marco aveva giá preparato lo zaino e indossato il giubotto, la testa era tra le nuvole, come al solito. Driiinn, il suono della campanella rieccheggiò nella scuola, prima che Marco potesse alzarsi senti chiamare il suo nome dalla professoressa, alzo gli occhi e la vide molto irritata dal fatto di non aver seguito la lezione fino alla fine, e quindi disse:" Bene Marco uscirai per ultimo dall classe visto che non hai seguito!".
La professoressa (che per comodità chiameremo Simona) era un bella donna, sui 45 anni, alta, occhi e capelli scuri, fisico tonico con un culo semplicemente divino, nonostante l'età stava su perfettamente, e si poteva intravedere una forma a mandolino stupenda sotto le lunghe maglie che usava indossare. Il seno era piccolo ma ben proporzionato e io viso ispirava semplicemente sesso, la bocca era come disegnata con carta e penna e quello sguardo da ragazzina la rendevano estremamente sexy. Spesso Marco si masturbava pensando alla sua insegnante, come molto probabilmente metà scuola.
Appena tutti i ragazzi furono usciti, Marco si diresse verso la porta, ma la voce di Simona lo fermo:"Marco,aspetta ti devo parlare, senti ultimamente non vai bene a scuola e non stai attento, lo sai che mi stai a cuore e non voglio che tu perda l'anno"
- lo so prof. Mi devo mettere sotto e studiare, ma è un periodo no questo-
-a chi lo dici-
Basto uno sguardo e Simona si avvento su Marco in un bacio appassionato, le due lingue si attorcigliavano in eccitante vortice di umori e saliva. Nemmeno Simona sapeva per faceva questo, forse per la crisi familare con in marito o per un altro tentativo fallito di fare un figlio. Ma lo fece, e con passione. Si stacco dalle sua labbra e si diresse verso i jeans di Marco che ormai non riuscivano più a trattenere l'oramai enorme verga. Li tolse sapientemente e cominciò a massaggiare il pene con dolcezza infinita. Ormai Marco era in estasi, solo qualche mugolio di piacere interrompeva il silenzio. Dopo una veloce sega Simona incomincio a leccare l'asta e le palle, inumidendo per bene il cazzo, intervallando baci sulla cappella a piccoli morsi. Dopo si lascio andare completamente e ingoio il cazzo di Marco incominciando un incredibile pompino. Si aiutava con le mani con movimenti circolatori, mentre lavorava solo la cappella e poi ingoiava fino all'attaccattura delle palle. Marco per via delle poche esperienze non riusci a resistere più di 5 minuti.
-..vengo..-mugolo con voce strozzata
Simona allora si stacco e continuo una sega puntandosi la cappella in faccia, poco dopo Marco esplose in un fiume di sperma caldo che inondo la faccia di Simona completamente.
Marco aiuto a pulire la professoressa e dopo un imbarazzente saluto, un bacio e la promessa di mantenere il segreto i due lasciarono l'aula.
Continua.
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Commenti dei lettori al racconto erotico