Noiosa domenica sera

di
genere
etero

Io personalmente odio la domenica. Non si fa nulla e questo non è un male,ma al solo pensiero che sta arrivando il lunedi casco malata. Per questa sera non ho progammi così decido di controllare nella rubrica se ho qualche vecchio amico da poter contattare per....beh fare qualcosa ecco. Sfogliando la rubrica trovo il numero di Luca un mio vecchio amico delle superiori con cui facevo regolarmente sesso. Non ho mai avuto però una storia seria con lui.Lo chiamo,soliti convenevoli,bla bla bla. Vado al sodo e gli chiedo se vuole venire da me stasera alle 20. Senza pensarci mi risponde di si,chiudo la chiamata con gioia e inizio i preparativi. Le 20 arrivano in fretta ma io sono gia pronta, alle 20 in punto suona il campanello,apro e lo vedo, vestito in maniera sportiva ma non troppo con quei soliti capelli corti castani che porta e quel suo sorriso che mi ha sempre sciolta. Lo saluto con un caloroso abbraccio che al suo membro non passa inosservato.... Dopo poco tempo ceniamo. La serata passa tra risate,bicchieri di vino e ricordi dei vecchi tempi. Tra questi ricordi erano ovviamente incluse le nostre scopate che facevamo con la scusa di studiare insieme. Complice il vino e la voglia di rivivere quei momenti mi chiede se voglio "ricordare ancora una volta quei fantastici momenti". Senza aspettare la mia risposta avvicina il suo volto al mio e io come un automa faccio lo stesso e subito un bacio carico di passione e voglia mi travolge. Le lingue si cercano si avvolgono ansimo nella sua bocca mentre mi inizio a bagnare. Continuiamo cosi per in po ma poi lui si stacca mi afferra e mi porta sopra il divano. É cambiato,adesso sembra più animalesco,mi spoglia con dolcezza ma anche con la fretta ddi chi ha poco tempo. Mi desidera,lo desidero, ci spogliamo ci baciamo si tuffa sulla mia vagina e inizia a leccare come se non ci fosse un domani. 10 minuti e vengo urlando,lecca benissimo,passa la lingua dovunque,gioca col clitoride lo mordicchia lo lecca e poi passa alle labbra. Dopo l'orgasmo che mi ha regalato lo blocco,decido di prendere il comando,lo faccio sdraiare gli afferro saldamente il mebro duro e venoso perfettamente depilato. Lo bacio gli do qualche leccata, ci gioco un po,faccio su e giu e lui inizia ad ansimare. Mi fermo e lo prendo tutto in bocca. Gli inizio a fare un pompino coi fiocchi,lo lecco,entra ed esce lo ingoio fino alle palle,faccio roteare la li gua intorno la cappella eui andima ansima e quasi viene. Lo capisco e mi fermo, decide che è il momento. Mi alzo mi fa piegare a 90 punta la cappella sulla mia vagina,indugia un po strisciando la cappella sul clitoride e facendomi tremare dal piacere. Non resisto più,lo imploro di mettermelo tutto dentro,non se lo fa ripetere. Lo infila con un colpo secco,urlo dal piacere,mi sento piena,inizia a spingere,dentro fuori dentro fuori,godo grido e ansimo senza contenermi. Spinge con tutte le sue forze,poi si stacca all'improvviso mi fa voltare adesso ha il mio seno davanti ma npn si ferma me lo rimette dentro e pompa di nuovo sempre piu forte mentre gioca col clitoride e io ansimo e urlo come una cagna. Passano due minuti cosi e vengo per la seconda volta urlando come una pazza. Lui e agli sgoccioli lo faccio alzare dal divano,io mi inginocchio lo prendo in bocca lo spompino un po e viene con 4 schizzi tutti in bocca che ingoio senza aspettare un attimo. Siamo stanchi stremati, ma domani e lunedi e il dovere ci chiama. Ma ci siamo ripromessi che uno di questi giorni ci saremmo rivisti per evitare di dimenticarci questi bei ricordi.


Un saluto a tutti da Calciatore6990
scritto il
2016-02-21
4 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.