Metà vero e metà finzione

la mia propensione verso delle persone bellissime sara' sempre al massimo,da quando conosco quel bellissimo ragazzo di nome cosimo fantastico su di lui, e quando lo vedo col suo bel fisico snello ed asciutto non posso che immaginarmi quanto segue:
arrivo in officina per cambiare una lampadina, il meccanico mio amico mi dice di farmi fare il lavoro da lui (certo che vado da lui)ciao cosimo come va? lui mi risponde che è fortunato a stare da noi con tanti amici, mentre apre il cofano per aprire il fanale gli altri vanno via dicendo che eventualmente ci aspettano al bar, io avevo gli occhi attaccati alla sua patta e lui se ne era accorto e mentre cambiava la lampadina mi dice:ma roby se vuoi...... io non ho mai fatto niente con un uomo,
sul momento rimango quasi bloccato poi subito gli metto la mano sul suo pene,sento che è gia' durissimo e per toglierlo dal imbarazzo mi inginocchio gli abbasso la tuta ed inizio a leccare i suoi bellissimi slip,strofinando la mia faccia lo sentivo dire "dai non fermarti altrimenti scappo via" io prendo coraggio e gli tolgo le mutande e subito mi ritrovo un pene super in bocca e lo sponpino piano piano,lui subito mi fa alzare e mettendomi la lingua in bocca mi dice che c'e' un divano,
pochi attimi tutti e due nudi ed io che dopo aver leccato il suo enorme uccello lo giro ed inizialmente lui mi frena"no io non lo prendo" ma io lo rassicuro e inizio a leccare il suo culetto bellissimo stretto e peloso ma comunque pulitissimo e quando la mia lingua cerca di entrare in lui lo sento gemere,
non mi stacco da li' per almeno dieci minuti, poi ricomincio a succhiarglielo e devo dire che ha saputo durare almeno altri dieci minuti, quando stava iniziando ad ansimare prima gli ho messo un mio dito in bocca e subito dopo nel suo culetto,
la sborrata che ha fatto e' stata enorme e tutti i suoi muscoli delle gambe si erano irrigiditi, stava in punta di piedi e io continuavo a spompinarlo fino a quando mi dice "bassstttaaaaaaaa" allora io mi alzo e gli do un bacio con ancora un po' del suo nettare nelle mie labbra,
penso che a breve accadra'