Le foto di Jasmine

di
genere
etero

Ciao sono Nicola, 19 anni e frequento il liceo scientifico. Sono della provincia di Caserta, un bel ragazzo mi hanno sempre detto, con un bel carattere, socievole, simpatico e piuttosto determinato. Eppure prima ero molto timido. Dopo i 18 anni diciamo che ho cominciato a sciogliermi. Di amici ne ho sempre avuti molti ma cominciai ad andare anche più "d'accordo" con le donne. Intendo dire che il mio nuovo modo di fare, mi permetteva e mi permette di approcciare più velocemente e con più efficacia. Nel mio liceo siamo quasi 1000 alunni e di belle ragazze ce ne sono molte. L'anno scorso, verso settembre, faccio amicizia con Jas (Jasmine), una ragazza di 18 anni, capelli castani che finiscono nel biondo, occhi castani, una pelle stupenda quasi come fosse costantemente abbronzata, ottimo fisico con delle tette davvero prosperose e un sedere stupendo. Da settembre ci scriviamo su Whatsapp e per chi usa quest'applicazione di messaggistica, sa che ormai molto spesso le ragazze inviano loro foto private a fidanzati, mariti o ragazzi a loro scelta e viceversa. Spesso tali foto diventano però pubbliche ed è bene fare attenzione a chi le inviamo. Jas conoscendomi bene e sapendo che sono riservato per le mie cose, due settimane fa, parlando del più e del meno mi invia una sua foto in reggiseno chiedendo se mi piace e che lo ha comprato il giorno prima. Io prendo la palla al balzo e scherzando (in maniera moderata) le chiedo: hai comprato solo questo o il completo? Lei risponde: il completo, ovvio...reggiseno e perizoma. Leggendo mi venne spontaneo esclamare tra me e me un "Porca troia!" Le chiesi allora di mandarmi una foto intera. La sua risposta non si fece attendere. Le risposi: sei bellissima e ovviamente anche il completino. Brava ottima scelta. Lei mi rispose con un grazie e un cuore e la situazione finì lì. Ma io amici miei volevo vedere cosa c'era sotto a quel completino. Pensavo alle mille scuse che potevo raccontarle per avere una nuova foto. Quelle due foto erano molto eccitanti, non resistevo. In fondo ci sentivamo da amici, ma un pò eravamo attratti l'uno dall'altra. La settimana dopo mentre ancora ci parlavo lei mi manda un messaggio vocale nel quale mi dice che è da sola a casa mi vuole far vedere tramite foto i suoi due nuovi vestitini. Mmm non vi dico come ero eccitato all'idea di lei, sola a casa che si spoglia e si fa le foto per me. Immaginavo di scoparla sul suo bel lettone, magari con il suo bel vestitino nuovo. Lei che grida, tanto nessuno la sente e scoparla per ore. Poi mi arriva la sua foto. Bel vestitino, molto corto ma elegante. Le dico scherzando: è molto corto Jas, a questo punto se mi mandi una foto nuda è la stessa cosa. Lei mi risponde: ahahah tu dici? Che poi non puoi dirlo. Nuda non mi hai mai vista. E io: è vero. Ma tu non mi hai nemmeno mai mandato una bella foto dove mostri le tue grazie tesoro. Dopo questo messaggio, l'attesa raddoppiava, la vedevo online ma non scriveva. Dopo cinque minuti mi arriva la sua foto. Io cuore a mille, non ci credevo, era proprio lei. Che tette e che figa stupenda. Ha quasi una terza abbondante credo e la sua figa depilata era fantastica. Le gambe favolose. Non sapevo cosa rispondere. Lei mi dice: ti eccito vero? Io: si tesoro, molto. Lei: non mi si vede tutta nella foto, se magari passi da me, mi trovi ancora tutta così. Io risposi: ahah matta...scherzi? E lei: noo Nicky sono seria. Vieni dai! Leggendo quel VIENI mi si drizzò di nuovo il cazzo. Dovevo andarci subito. Ero anche un pò imbarazzato. Non mi era mai successo, ma dovevo, era lì solo per me. Arrivai a casa sua, parcheggiai e bussai. Venne con il suo bel completino di pizzo, aprì poco la porta e la richiuse a chiave. Io: sei bellissima...bellaa quanto mi ecciti. Intanto la palpavo e la baciavo prima sul collo poi abbiamo cominciato a fare l'amore. Le nostre lingue si intrecciavano. Lei intanto me lo stringeva forte da sopra i jeans. Mi spogliai aiutato da lei. Mi stese sul suo letto e mi baciava piano cominciando dai capezzoli fino all'ombelico. Mi abbassò gli slip e cominciò a sfiorarmi le gambe stimolando le palle con la punta della lingua. Mi prese un brivido improvviso. Intanto lei era già sul mio cazzo e me lo menava prima piano, poi più veloce e alternava a colpi di lingua. Poi ha preso a succhiarmelo dolcemente e mi sono rilassato per non so quanto tempo. Ero totalmente abbandonato sul letto. Lei me lo succhiava e sentivo le sue tette strusciarmi sulle gambe. Dopo l'ho presa e lo praticamente aperto le gambe con la forza. Lei mi lasciava fare, anzi mi spingeva sulla sua bella figa, sulla sua stupenda femminilità. La annusavo, poi presi a morderla e leccarla. La mia lingua entrava tra le due labbra della figa, toccava con la punta il clitoride e entrava leggermente nella fessura. Le allagai la fregna con la mia saliva. Leccavo come un forsennato. Più lei godeva, si dimenava e gridava e io più leccavo e succhiavo. Glielo rimisi in bocca e dopo lo infilai nel suo frutto afrodisiaco. Stavamo scopando sul serio. Il mio cazzo scivolava sempre più veloce dentro di le. Così mi piegai su di lei a succhiarle le tette. La fottevo e succhiavo. Ero in estasi ve lo assicuro. Non avevo mai scopato così prima. Dopo averglielo sbattuto nuovamente in bocca e essermelo fatto imbrattare di saliva, la misi a pecorina e tenendola per le tette la penetrai dolcemente. Poi aumentai il ritmo. Lei non mi negò nulla. Si fece sbattere tutta. Tutti sudati ci scambiavamo parolacce e frasi oscene. Stavo godendo come un porco e lei come una cagna in calore sotto i colpo del mio cazzone. Il rumore della mia pancia contro il suo culo era l'unico rumore forte di sottofondo. Poi lo sfilai dal suo sederino e le presi a leccare l'ano. Non mi faceva assolutamente schifo, ero troppo eccitato. Si girò e sdraiata mi fece una spagnola leccandomi la cappella con la punta della lingua. Venni tutto sulle tettone e sul collo. Che scopata. Ero eccitatissimo e sfinito. Non mi chiedete come abbia fatto ma l'ho scopata ininterrottamente per più di 40 minuti. Lo so perchè feci caso all'orologio. Ciò che più mi aveva eccitato era stata una cosa: suo padre la fa vestire come vuole e le fa fare ciò che vuole, ma è un tipo bigotto e all'antica. Ci tiene alla verginità della figlia e al rapporto dopo il matrimonio. Sbatterla come una cagna proprio sul lettone matrimoniale dei genitori mi ha eccitato tantissimo. Ad ogni colpo di cazzo che le davo, pensavo a questo. Anche a lei è piaciuto tantissimo e dalla prima volta, siamo diventati, indovinate un pò: scopamici. Se ci pensate bene, è una cosa molto positiva avere una migliore amica da sbattere quando vuoi e inoltre avere anche una fidanzata. Sperò che la mia esperienza vi sia piaciuta, ma ripeto: per chi lo fa, fate attenzione a inviare certe foto sui social. Ci sono i bastardi che le fanno girare e poi diventano pubbliche. Meglio scopare dal vivo, come faccio io. Pensate che sabato sera esco con lei e......immaginate voi, poi ve lo racconto. Ciao e buona Pasqua a tutti anche se in ritardo.
di
scritto il
2016-03-31
5 . 2 K
visite
1
voti
valutazione
2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Finalmente la prima volta
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.