La casa del Master
di
Dom
genere
bondage
-INTRODUZIONE.
•tutte le schiave che avevo dentro casa erano sotto un contratto che le costringeva a stare li per sempre, erano state costrette a firmare quel contratto poiche potevo ricattare ognuna di loro in modo da rovinargli la vita facendogli perdere tutto e costringendole a cambiare vita e ricominciare da capo•
Entrò nella mia casa la mia nuova schiava, Elisa, aveva già firmato il contratto nel quale doveva essere idonea alle sue regole e doveva rispettare e accettare ogni mio obbligo.
Le dissi che le avrei mostrato la casa, aggiungendo che era piena di sorprese e di torture psicologicamente e fisicamente insopportabili.
Non era l'unica schiava li dentro, avevo molte schiave ma erano addette ai loro ruoli, tutte le altre schiave erano sue care amiche e lei si rabbrividiva solo al pensiero di vedere come fosse finite.
In salone avevo 2 schiave, Sofia e Diana, loro erano le mie schiave del riposo il loro dovere era quello di farmi da poggia piedi da serve per qualsiasi cosa chiedessi e come divertimento sessuale.
Ovviamente nella mia casa non era accettata una schiava con qualsiasi tipo di abito addosso, le mie schiave devono essere totalmente nude e al naturale, salvo miei ordini speciali.
Nella mia camera non ci sono schiave, la mia stanza è la stanza delle punizioni ed è piena di arnesi fatti per infliggere punizioni atroci.
"Bene schiava, ora hai visto la parte piu tranquilla e bella"
le dissi ridendo.
Elisa tremava aveva paura che quel contratto le avrebbe fatto diventare la vita una cosa orrenda, e cosi era.
In bagno avevo la schiava addetta al wc, Giulia, perennemente in ginocchio a terra pronta a ricevere ogni mio scarto, le pisciavo in bocca e la usavo da bidet, per quanto riguardava le feci le riceveva solamente se non obbediva ai miei ordini.
"Cara nuova schiava io sono molto esigente, non tollero piu di 5 secondi per avere ciò che voglio, ed ogni minima cosa sbagliata infliggo torture infinite che ti faranno pentire di vivere"
Le mostrai come funzionava la schiava del bagno.
"Ora mi tiro fuori il pene e lo spingo nella gola di questa schiava, urino e lei sa che non deve perdere neanche un goccio della mia urina, liquido che è diventato la sua acqua da quando è qui, bene si lei non beve acqua da quando è qui solo la mia urina"
Finii di urinare e mi feci pulire bene il pene dalla sua lingua.
In balcone avevo le schiave piu umiliate di tutte, Martina e Asia, loro sono nude alla vista di tutti e il loro dovere è quello di darmi spettacolo, ogni volta che io lo voglio loro devono darmi spettacolo facendo ciò che io chiedo.
La loro ultima tortura era quella di marchiarsi con una pressa bollente sui seni o sulla loro intimità senza emettere nessun suono o gemito o urla di dolore.
"Ora scendiamo giù in cantina"
Le dissi mettendole un guinzaglio attaccato al percing sul capezzolo che lei aveva dovuto fare prima di venire.
"Ti farò male è il mio dovere e il tuo vivere, lo sai bene"
Tirandola quasi fino a strappargli letteralmente il capezzolo le feci scendere le scale.
Questa è la stanza delle torture, se farai la cattiva finirai qui.
Senti queste belle urla? sono le tue colleghe che stanno subendo torture atroci da ben 2 giorni.
Avevo una schiava, Noemi, con un vibratore alla massima potenza messo sul clitoride in modo irrimovibile se non da me, era cosi da 2 giorni era svenuta varie volte ed era sul punto di esplodere, ma avevo messo un'altra schiava al suo controllo cosi da farla restare in vita dandogli tutto ciò che era indispensabile.
Un'altra schiava, Sara, era costretta a fustigarai da sola sulla vagina, era piena di sangue e non poteva smettere o diminuire la forza delle fustigate poiche la schiava che la controllava avrebbe preso il controllo e avrebbe cominciato a fustigarla al doppio della frequenza e della forza.
L'ultima torturata, Roberta, era sospesa tra vita e morte provocandole disturbi psicologici poiche era a testa in giu con un sybian alla massima potenza sulla vagina, ed ogni 30 secondi un'altra schiava le rendeva difficile respirare o immergendole la testa in acqua o stringendole il collo o attappando sia naso che bocca.
Quest'ultima aveva la tortura piu atroce poiche le se torceva anche sulla mente provocandogli danni tali da imparare a capire che non si può sbagliare, aveva mancato di rispetto ed aveva rifiutato un mio ordine preciso, cioè di ingoiare le mie feci.
Andiamo nell'ultima parte della casa,
il giardino.
In giardino ci sono 2 schiave, Lodovica e Veronica, in ginocchio sul riso costrette a bere all'infinito senza poter urinare per 12 ore. Avevano a che loro una schiava a controllare, ed ogni volta che una delle due urinava l'altra era costretta a bere tutto aumentando l'acqua in corpo da espellere.
"Vedi mia schiava, le schiave che controllano le punizioni e torture delle altre sono quelle che si sono comportate meglio, se ti comporterai bene il tuo dovere sarà solo di controllare, nel caso contrario ti auguro di finire come Roberta, in bilico tra la vita e la morte."
Le dissi strattonandola e provocandogli gran dolore al capezzolo torturato.
"Cara Elisa, l'unico modo per uscire da questa casa sarà riuescendo a passare la prova estrema, nessuna schiava l'ha mai superata, ora ti spiegherò cos'è"
La prova estrema consisteva in 3 torture estreme, da subire e passare senza emettere nemmeno un fiato.
La 1ª prova è:
Sopravvivere per un'ora con un elettrostimolatore bloccato nella figa che manda costantemente scosse elettriche sempre più forti fino ad arrivare all'ultima che potrebbe bruciare parte dell'interno della tua parete vaginale.
La 2ª prova è:
Farsi inchiodare i capezzoli ad un tavolo e:
Sopportare la penetrazione anale più gande mai vista, che comincia con un dildo di diametro di 15 cm e finisce ad uno di 35 con borchie e spine.
Vivere un intero giorno con bocca ano e figa totalmente serrati e chiusi senza poter bere mangiare urinare e defecare, ma non è cosi semplice perche non avrai proprio la possibilità di far fuoriuscire qualcosa dal tuo corpo poiche sarai bloccata al cento per cento e verrai trattata prima in modo speciale riempiendo il tuo intestino di una forte purga, precisamente 1,5 litri di purga che basterebbero 10 minuti per farti cagare fino a bruciarti l'ano, e per ultimo,
la tua bocca verrà cosparsa di peperoncino e sborra e non avrai nemmeno la possibilità di ingoiare l'impasto che avrai nella bocca.
La seconda provà non finirà solamente se sopporterai, dovrai infatti trovare un modo di staccarti i chiodi dai seni senza l'utilizzo delle mani.
Immagina tu cosa dovrai fare.
e infine la 3ª prova:
Questa è la prova piu estrema mai pensata, io personalmente riempirò il tuo corpo di graffette usando una sparagraffette, provocandoti solchi sulla pelle e belle fuoriuscire di sangue.
Riempirò totalmente il tuo corpo e per finire in bellezza avrai 20 minuti e una pinza per liberarti di ogni graffetta presente sul tuo corpo, ovviamente dovrai farlo da sola e sai che sará impossibile,
ma avrai un'altra possibilità metterò per filo bello resistente sotto ogni graffetta in modo da collegarle tutte insieme, quel fino lo legherò molto bene su un muro.
Questa scelta comporta il correre più lontano possibile tirando cosi il filo e estraendo in modo brutale le graffete dalla tua pelle, certo è una soluzione drastica e brutalmente atroce ma cosi riuscirai nel tempo stabilito a liberarti delle graffette.
Se riuscirai mai a sopportare tutto ciò sarai libera di non essere più una schiava.
Ma frena sappi che io non sono così gentile il contratto non ti permetterá mai di uscire da questa casa, ma tranquilla se riuscirai a sopportare tutto ciò avrai delle possibilità che non puoi rifiutare.
Potrai rimanere in questa casa e togliere anche tutte le altre schiave tue amiche dai loro ruoli.
Ma questo sarà solo ed esclusivamente per un mese, nel quale tutte voi avrete la possibilità di torturare a vostro piacimento me, il vostro padrone, l'unica regola che avete è quella di mantenermi in vita.
Mi sembra una buona ricompensa, so quanto è brutale riuscire a sopportare la prova finale e se ci riuscirai io mi farò brutalizzare da voi in qualsiadi modo voi vogliate.
"Ora dolce nuova schiava ha il diritto di parlare e di dire ciò che vuoi ma sbrigati non avrai più un momento così"
lei prese la parola:
"Padrone io sopporterò tutto solo per fare a te tutto quello che tu stai facendo alle mie amiche e farai a me"
disse guardandomi arrabbiata.
"Brava schiavetta ti sfido, io non ho paura e tu?"
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