La prima volta
di
claudia57
genere
saffico
Primi di giugno 1974 ultimo giorno di scuola finalmente il terzo anno delle superiori era finito i saluti alle compagne di classe e poi a casa pensando a come avrei trascorso le vacanze, non ero una secchiona ma sapevo che sarei stata promossa, mare mare tanto mare ecco cosa desideravo. Appena entrai in casa mia madre mi disse che la mia amica Ornella aveva telefonato dicendo di raggiungerla a casa nel pomeriggio perchè sua zia, che aveva un negozio di intimo, le aveva dato in pò di costumi da provare, cavolo mi aveva letto nel pensiero.
Ornella era la mia migliore amica, di lei avete già letto nel racconto "il ragazzo a militare", eravamo cresciute insieme e avevamo fatto insieme i primi passi nel mondo del sesso, anche se lei era stata un pò precoce perdendo la vergnità a soli 13 anni, io ne aspettai 3 in più.
Finii di pranzare mi precipitai da lei, abitava nel palazzo di fronte, suonai al citofono e feci di corsa la rampa di scale, si stava già provando i costumi, mi tolsi la maglietta ed i jeans rimasi in mutandine e reggiseno "dai cosa fai, togliti tutto non siamo mica in negozio" mi spogliai e cominciai a provare anche io i costumi.
Purtroppo per la mia taglia non ce ne erano molti soprattutto il pezzo di sopra, nonostante i 17 anni avevo la 5^ misura. Ornella si misurò un due pezzi bellissimo nero lucido con dei brillantini di molti colori che formavano una farfalla su una coppa del reggiseno ed una sullo slip. "è bellissimo peccato non sia della mia misura" "provalo lo stesso" mi disse Ornella" "ma dai il reggiseno non mi starà mai" "dai" rispose Ornella porgendomi il costume e rimanendo completamente nuda.
Il pezzo di sotto tutto sommato mi stava anche era un pò più sgambato ma il reggiseno proprio no, il mio seno usciva da tutte le parti "pensa quanti cazzi faresti rizzare se andassi in spiaggia con questo costume, viene che ti sistemo il reggiseno" e così facendo fece scorrere il suo dito fra la stoffa del costume ed il seno toccando il capezzolo che si inturgidì "cosa fai ti ecciti" disse continuando a stuzzicarlo con il dito "smettila dai...." non feci intempo a finire la frase che mi slacciò il reggiseno e cominciò a baciarmi il seno ed a leccare e succhiare i capezzoli.
"Ornella smettila per favore, no non baciarmi sul collo..." la stronza sapeva i miei punti deboli, intanto la sua mano era scesa lungo il mio corpo e cominciò ad accarezzarmi le cosce introfulandosi verso la fica, ormai ero in sua balia allargai le gambe e lasciai che giocasse anche con il mio clitoride, cercai la sua bocca e ci baciammo cominciai anche io ad esplorare il suo corpo il suo piccolo seno, aveva una 3^ scarsa, poi scivolai verso il basso cominciai ad accarezzarle il sedere e poi anche io raggiunsi la sua fica umida, talmente bagnata che il dito scivolò subito dentro.
"vieni andiamo sul divano" mi disse prendendomi per mano, "ma ma lo ha gia fatto con altre? sei così brava..." "con mia sorella, una sera eravamo sole in casa lei aveva bisticciato con il ragazzo, abbiamo bevuto un paio di birre poi per scherzo abbiamo fatto il gioco della bottiglia e ci siamo spogliate poi le ha detto l'ultimo giro chi perde lecca la fica all'altra e alla fine abbiamo fatto un bel 69" mentre mi raccontava questo aveva cominciato a baciarmi sul collo scendendo al seno e poi all'ombellico e ora si stava dedicando al mio clitoride mamma mia come lo leccava bene nessun maschio lo aveva fatto così bene fino ad ora. "ora tocca a me" le dissi "insieme facciamolo insieme è più bello" mi rispose mettendosi a cavacioni su di me offrendomi la sua fica cominciai a leccarla lentamente con dolcezza poi sempre più forte mentre con il dito giocavo con il buchino del sedere "infilalo dentro" mi chiese ansimando, piano piano entrò e la sentii ansimare sempre di più raggiungemmo l'orgasmo quasi contemporraneamente, lei si sdraiò sopra di me e ci baciammo le lingue erano fradice dei nostri umori, un gusto che non dimenticherò mai.
Ornella era la mia migliore amica, di lei avete già letto nel racconto "il ragazzo a militare", eravamo cresciute insieme e avevamo fatto insieme i primi passi nel mondo del sesso, anche se lei era stata un pò precoce perdendo la vergnità a soli 13 anni, io ne aspettai 3 in più.
Finii di pranzare mi precipitai da lei, abitava nel palazzo di fronte, suonai al citofono e feci di corsa la rampa di scale, si stava già provando i costumi, mi tolsi la maglietta ed i jeans rimasi in mutandine e reggiseno "dai cosa fai, togliti tutto non siamo mica in negozio" mi spogliai e cominciai a provare anche io i costumi.
Purtroppo per la mia taglia non ce ne erano molti soprattutto il pezzo di sopra, nonostante i 17 anni avevo la 5^ misura. Ornella si misurò un due pezzi bellissimo nero lucido con dei brillantini di molti colori che formavano una farfalla su una coppa del reggiseno ed una sullo slip. "è bellissimo peccato non sia della mia misura" "provalo lo stesso" mi disse Ornella" "ma dai il reggiseno non mi starà mai" "dai" rispose Ornella porgendomi il costume e rimanendo completamente nuda.
Il pezzo di sotto tutto sommato mi stava anche era un pò più sgambato ma il reggiseno proprio no, il mio seno usciva da tutte le parti "pensa quanti cazzi faresti rizzare se andassi in spiaggia con questo costume, viene che ti sistemo il reggiseno" e così facendo fece scorrere il suo dito fra la stoffa del costume ed il seno toccando il capezzolo che si inturgidì "cosa fai ti ecciti" disse continuando a stuzzicarlo con il dito "smettila dai...." non feci intempo a finire la frase che mi slacciò il reggiseno e cominciò a baciarmi il seno ed a leccare e succhiare i capezzoli.
"Ornella smettila per favore, no non baciarmi sul collo..." la stronza sapeva i miei punti deboli, intanto la sua mano era scesa lungo il mio corpo e cominciò ad accarezzarmi le cosce introfulandosi verso la fica, ormai ero in sua balia allargai le gambe e lasciai che giocasse anche con il mio clitoride, cercai la sua bocca e ci baciammo cominciai anche io ad esplorare il suo corpo il suo piccolo seno, aveva una 3^ scarsa, poi scivolai verso il basso cominciai ad accarezzarle il sedere e poi anche io raggiunsi la sua fica umida, talmente bagnata che il dito scivolò subito dentro.
"vieni andiamo sul divano" mi disse prendendomi per mano, "ma ma lo ha gia fatto con altre? sei così brava..." "con mia sorella, una sera eravamo sole in casa lei aveva bisticciato con il ragazzo, abbiamo bevuto un paio di birre poi per scherzo abbiamo fatto il gioco della bottiglia e ci siamo spogliate poi le ha detto l'ultimo giro chi perde lecca la fica all'altra e alla fine abbiamo fatto un bel 69" mentre mi raccontava questo aveva cominciato a baciarmi sul collo scendendo al seno e poi all'ombellico e ora si stava dedicando al mio clitoride mamma mia come lo leccava bene nessun maschio lo aveva fatto così bene fino ad ora. "ora tocca a me" le dissi "insieme facciamolo insieme è più bello" mi rispose mettendosi a cavacioni su di me offrendomi la sua fica cominciai a leccarla lentamente con dolcezza poi sempre più forte mentre con il dito giocavo con il buchino del sedere "infilalo dentro" mi chiese ansimando, piano piano entrò e la sentii ansimare sempre di più raggiungemmo l'orgasmo quasi contemporraneamente, lei si sdraiò sopra di me e ci baciammo le lingue erano fradice dei nostri umori, un gusto che non dimenticherò mai.
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