Giada
di
ryban
genere
trans
La mia giornata tipo di solito è noiosa sono pigro e senza fare un cazzo mi annoio sono giorni interi di noia ma ieri non è andata proprio in quel modo ..
La giornata è iniziata come al solito con tanta noia, non lavoro e nemmeno studio, ho dovuto andarmene dalla classe di moda perchè alcuni ragazzi un gruppo del corso di edilizia mi avevano preso di mira essendo sempre a contatto con vistose ragazze ma non riuscivo a farci niente parlavo solo di abiti questi bulletti avevano deciso loro che ero gay volevano sbattermi e pisciare in faccia,li ho lasciati dire per settimane poi questi volevano passare ai fatti ma io non avevo mai fatto nessun tipo di sesso in vita mia a parte qualche sega party con giornaletti tra amici ma ognuno si menava il suo non volevo iniziare a fare certe cose con i miei coetanei non mi andava così è finita male ne ho mandati due al pronto soccorso e questi stronzetti anzi stronzoni si sono coalizzati contro di me dicendo che li avevo gonfiati di botte e aggrediti per niente, così la soluzione per il bene di tutti essendo ripetente e maggiorenne è stato il mio ritiro dalla scuola in attesa del processo penale e dopo ricomincerò in una nuova scuola, mamma forse ha capito cosa volevano farmi ma non si è sconvolta più di tanto sono sicuro se fosse toccato a lei se li sarebbe scopati tutti. La mia vita è in una bella città rinascimentale e il vecchio palazzo dove abito è la parte più vecchia e povera ma anche degradata dove cè un pò di tutto ma tutti non vogliono vedere niente ma poi se gli conviene vedono pure quello che non esiste e anche io vedo tante cose nel mio condominio stando tutto il giorno a casa ma non dico niente,tanto per cominciare la brava pensionata che abitava al piano di sopra è andata ad abitare con sua figlia ed ha affittato ad una transessuale,la nonnina che pensava che la scambiavo per femmina? La prima volta che ho visto Giada sulle scale del palazzo ci ho subito parlato e lei non è che ha fatto la misteriosa,mi ha subito detto che riesce ad avere tanti clienti e che riesce anche ad adescare giovanotti a cui fà regalini per metterglielo nel culo..ho subito mentito sulla mia età dichiarandone 24..e lei mi ha dato il suo numero, voce sottile ma per gli affari animo da puttana di strada ...Nei giorni seguenti abbiamo chiacchierato gigioneggiando un pò sul mio pianerottolo e le ho detto che mi annoiavo durante il giorno e che se era a casa sua nel pomeriggio volevo spararmi un segone mentre ero al cellulare con lei,mi ha guardato male e mi ha detto se vuoi sali ma lasciami libera la linea che io ci lavoro altrimenti non diventeremo amici....
Ci salutiamo e rientro in casa dove mia madre quella puttanazza mi dice che ha fretta che deve andare in ufficio,si lo sò io altro che ufficio, da quando si è lasciata con il suo ennesimo fidanzato si fà sbattere da una tribù di uomini e neanche se ne cura di nascondermelo,mi ha preso per il suo segretario se telefona quello digli che non ci sono, oppure che deve andare a prenderla a una tale ora in ufficio,insomma lei si che se la gode nerchie di tutti i generi e mentre così la pensavo mi domandavo ma come fà a godere e andare con i maschiacci pelosi e panzoni a me mi fanno un pò schifo,ma si vede che il cazzo la fà godere molto.Il pomeriggio lo passo in camera di mia madre a guardare il suo intimo e le sue scarpe con i tacchi ma è toccando le sue calze che mi è venuto un cazzo duro come il marmo e non volendomi fare la solita sega prendo e telefono a Giada le ho fatto credere di essere un suo cliente ma quando si è accorta che ero io si è leggermente incazzata non sapendo che stavo giocando con il fuoco,le dico di andare a farsi fottere e metto giù il telefono,credevo di avere avuto una brillante idea ma poco dopo sento dei tacchi per le scale e poi suonare il campanello all'inizio non volevo aprirla poi capendo che avrebbe insistito e fatto una piazzata prima che tutto il palazzo capisca apro la porta la prendo per un braccio e la tiro dentro casa. Lei con decisione mi dice cosa ti ho chiesto io?
Mi veniva da ridere e in maniera impertinente le dico già che sei quì mi potresti fare amorevolmente una sega che mi sono venuti i calli a forza di menarmelo da solo?..incredibile ha accettato e mi ha detto andiamo in camera,la stavo conducendo in camera mia quando lei mi dice no dai sono una signora non stà bene in una camera da scapoli allora scioccamente la conduco in camera di mia madre sul lettone matrimoniale, che porca incredibile questa Giada .. con i tacchi alti.. profumata al massimo..
avevo voglia e quindi l'idea di finire a letto con lei mi eccitava da matti..
ancheggiava e si tirava su la gonna per farmi intravedere il culo e ..............
Le ho messo in mano il mio cazzo e lei mi ha detto carino ,ma ora voglio provare qualche abitino di tua madre e così si è messa a buttare abiti in mezzo al letto e a iniziato a provarseli alcuni le stavano da incanto e così ha provato dei reggiseno e delle calze autoreggenti insomma il tempo volava mentre sul letto la guardavo e lei ogni tanto mi dava un colpetto di mano al cazzo me lo teneva in tiro ma stava attenta a non segarmelo troppo non voleva farmi venire ma mica l'avevo capito,mi dice che è carino ma non è un gran cazzo mi dice saranno 12cm puoi fare solo la mia puttanella,allora punto nel vivo gli ho detto che il suo uccello non l'avevo ancora visto ,si infila una mano nelle mutandine e tira fuori un oggetto che assomiglia a una passata da capelli che serve per tenere nascosto il suo arnese che viene giù dall'interno cosce e già da moscio per me era notevole sarà stato una decina di centimetri i miei amici da moscio non lo avevano così lungo almeno da come ricordavo quando ci segavamo su playboy, la voce di Giada è decisa "brava la mia puttanella"..e vai prendilo in bocca.. e intanto abbassa le luci..,sono rimasto di sasso non sapevo cosa fare a scuola con quei ragazzi nel bagno la mia reazione fù violenta finì molto male ma quì tra gli abiti e gli oggetti di mia madre mi era venuta la insaziabile curiosità di cosa prova una donna a fare un pompino a un uomo tra l'altro Giada era davvero liscia..tutta depilata..con un fare femminile di gesti delicati ma decisi..e del maschio peloso e panzone non aveva niente....anzi qualcosa aveva un grosso cazzo,lei è rimasta semivestita ed io nudo come un verme mi prende per un orecchio e mi fà mettere in ginocchio su un tappeto sotto di lei..ora ti insegno a fare un pompino,succhia stringi forte le labbra non voglio sentire i denti e nemmeno le mani scivola su e giù sul mio cazzone ,mi ha tirato forte la testa e me lo sono trovato in bocca per tutto il tempo mi ..chiedeva insistentemente di succhiarlo senza denti all'inizio ci riuscivo meglio ma poi si è ingigantito fino a diventare un cazzone da 18 cm di lunghezza e 14 di circonferenza credevo che mi avrebbe voluto sborrare in bocca..a parte soffocare stavo prendendoci gusto nella parte della puttanella
Il suo cazzo per me era enorme..nervoso e dritto..Ma la bocca non le bastava e non capendo come facesse a saperlo mi dice ora ti scopo come i maschi fanno con tua mamma....
Mi ha preso con forza..messo a pecorina sul letto di mamma e pompato dopo avermi lubrificato per benino con la sua saliva ..mi ha fatto una leccata di ano che da quanto godevo non capivo più un cazzo...è subito entrata con forza..come fà un marito arrabbiato con la propria moglie disubbidiente..mi ha rotto il culo ho sentito un gran dolore data la dimensione del suo uccellone..addio alla mia verginità anale urlavo e gemevo ma ha continuato..
anche io avevo il cazzo durissimo ..ma ho evitato di toccarmi..mi ero fatto sottomettere ero lì solo per capire cosa provasse mamma a essere scopata dagli uccelloni ... le ho chiesto di poterla guardare mentre mi pompava.. mi ha portato davanti alla specchiera e ovviamente mi ha dato della puttana.. mi ha detto di mettermi distesa sul letto con due cuscini sotto la pancia....mmmmmmm ed è rientrata nel mio ano oramai sfatto con il suo uccello duro duro, mentre ero in quella posizione sono esploso godendo sui cuscini, mentre lei è andata avanti così per alcuni lunghi minuti..in cui ho sentito davvero di essere una "vacca"..ho chiuso gli occhi e ho continuato a farmi possedere e ho lasciato che questa matura e scaltra transessuale provasse piacere dentro di me..ero lì per fare la sua femmina, felice di sentirmi una troietta passiva..
Il suo cazzo mi entrava e mi usciva facendomi sobbalzare dalla vergogna e dalla goduria al tempo stesso..quindi mi ha preso a gambe all'aria..ho potuto quindi rendermi conto di come questa creatura meravigliosa, così femminile stesse abusando del mio corpo..era una bella transex sulla trentacinquina..molto arrapante mi sono sentito stranamente tranquillo e felice ad averla sopra di me.. le ho permesso tutto,lingua in bocca e negli orecchi,mi ha alzato una gamba e ha spinto i suo corpo al mio..tanto da sentire il calore e l'odore della sua pelle..ha assestato dei colpi roventi ben messi..sentivo il suo uccello entrare dentro ed arrivarmi fino in pancia..sentivo il dolce contatto dei suoi piccolissimi peli..finalmente è esplosa sborrando con gusto nel mio culo ..e mentre godeva mi dava giustamente della vacca pregna! lei ha voluto rimanere sopra di me..schiacciandomi con tutto il suo corpo..mi ha leccato il collo e mi ha chiesto come volessi venire..non le ho risposto allora ha preso delle calze costosissime quelle preferite da mamma e ci ha infilato dentro una mano e mi ha spremuto come un limone e con le calze mi ha ripulito e subito dopo stava andando via in fretta portandosi le calze,se rompi ancora al telefono le faccio avere a tua madre. Nella stanza era arrivato il silenzio i rumori del sesso erano finiti sul lettone da solo mi domandavo sono una puttana? No non prendo soldi ma troia si e pure vacca sono andato in bagno e ho fatto la doccia..e con il doccino bollente mi sono solleticato il buco usciva ancora roba appiccicosa e cremosa...L'uccello mi è tornato subito duro..e pensando a quanto sono diventato porco e depravato..mi sono fatto un segone..ho ripensato più volte al mio incontro e mi sono concentrato solo sulla parte sessuale della cosa.. mi sono sentito come una troietta "usata " ma tanto più aperta e libera nelle idee e nel corpo ero tranquilla...tranquilla un cazzo ora arriva mamma a casa deve cambiarsi per uscire con uno dei suoi amanti forse ho compreso ne cambia tanti perchè non trova l'uomo con il cazzo grosso che la sottomette ma ora sarà meglio cambiare i suoi cuscini con i miei e mettere le federe pulite che le sue le ho sporcate di sborra e speriamo che non si accorga che le mancano quelle calze altrimenti che mi invento,dirò che le ho prestate a qualche mia amica del corso di moda che le servivano per corredare un abito anche se sono convinto che si arrabbia ma domani vado sù da Giada e cercherò di distrarla facendo ancora sesso le dirò che ho il buco del culo che mi brucia dal desiderio e quando abbassa la guardia me le riprendo le lavo e le rimetto a posto. Mamma torna a casa va in bagno e urla che la doccia è da pulire si fà il bagno si cambia e sparisce in camera,altro urlo chi ha messo tutto sotto sopra? le dico che è venuta Ivana una mia amica del corso e le ho prestato alcune cose e che dovevo tenermela buona anche perchè era una testimone del processo penale.
Mamma si veste e si trucca poi mi dice va bene tesoro ma ti prego fattele restituire quando ha fatto pensaci te lo sai che ho fiducia in te,così per farmele restituire ogni giorno sono andato da Giada dove lei mi ha sfondato,scopato,trapanato,trivellato a suo e a mio piacimento per due settimane prima di riuscire a riprendermi le calze visto che lei le aveva lavate e le indossava sempre nei nostri incontri e non se le toglieva mai.
Giada ora che siamo ancora più in confidenza come facevi a sapere che volevo capire cosa provasse mia mamma quando si fà sbattere da i suoi amanti,mi arriva una sonora risata e dice ma come credi io abbia iniziato? sono passati anni ma pure io spiavo mia madre con gli uomini,uno mi piaceva particolarmente e una volta ho fatto in modo di rimanere solo con lui mi sono vestita con gli abiti di mia madre e visto che ho un fisico molto esile e femminile a quel porco gli sono piaciuta subito e mi ha sverginata come io ho fatto con te..... e da allora sono Giada .
La giornata è iniziata come al solito con tanta noia, non lavoro e nemmeno studio, ho dovuto andarmene dalla classe di moda perchè alcuni ragazzi un gruppo del corso di edilizia mi avevano preso di mira essendo sempre a contatto con vistose ragazze ma non riuscivo a farci niente parlavo solo di abiti questi bulletti avevano deciso loro che ero gay volevano sbattermi e pisciare in faccia,li ho lasciati dire per settimane poi questi volevano passare ai fatti ma io non avevo mai fatto nessun tipo di sesso in vita mia a parte qualche sega party con giornaletti tra amici ma ognuno si menava il suo non volevo iniziare a fare certe cose con i miei coetanei non mi andava così è finita male ne ho mandati due al pronto soccorso e questi stronzetti anzi stronzoni si sono coalizzati contro di me dicendo che li avevo gonfiati di botte e aggrediti per niente, così la soluzione per il bene di tutti essendo ripetente e maggiorenne è stato il mio ritiro dalla scuola in attesa del processo penale e dopo ricomincerò in una nuova scuola, mamma forse ha capito cosa volevano farmi ma non si è sconvolta più di tanto sono sicuro se fosse toccato a lei se li sarebbe scopati tutti. La mia vita è in una bella città rinascimentale e il vecchio palazzo dove abito è la parte più vecchia e povera ma anche degradata dove cè un pò di tutto ma tutti non vogliono vedere niente ma poi se gli conviene vedono pure quello che non esiste e anche io vedo tante cose nel mio condominio stando tutto il giorno a casa ma non dico niente,tanto per cominciare la brava pensionata che abitava al piano di sopra è andata ad abitare con sua figlia ed ha affittato ad una transessuale,la nonnina che pensava che la scambiavo per femmina? La prima volta che ho visto Giada sulle scale del palazzo ci ho subito parlato e lei non è che ha fatto la misteriosa,mi ha subito detto che riesce ad avere tanti clienti e che riesce anche ad adescare giovanotti a cui fà regalini per metterglielo nel culo..ho subito mentito sulla mia età dichiarandone 24..e lei mi ha dato il suo numero, voce sottile ma per gli affari animo da puttana di strada ...Nei giorni seguenti abbiamo chiacchierato gigioneggiando un pò sul mio pianerottolo e le ho detto che mi annoiavo durante il giorno e che se era a casa sua nel pomeriggio volevo spararmi un segone mentre ero al cellulare con lei,mi ha guardato male e mi ha detto se vuoi sali ma lasciami libera la linea che io ci lavoro altrimenti non diventeremo amici....
Ci salutiamo e rientro in casa dove mia madre quella puttanazza mi dice che ha fretta che deve andare in ufficio,si lo sò io altro che ufficio, da quando si è lasciata con il suo ennesimo fidanzato si fà sbattere da una tribù di uomini e neanche se ne cura di nascondermelo,mi ha preso per il suo segretario se telefona quello digli che non ci sono, oppure che deve andare a prenderla a una tale ora in ufficio,insomma lei si che se la gode nerchie di tutti i generi e mentre così la pensavo mi domandavo ma come fà a godere e andare con i maschiacci pelosi e panzoni a me mi fanno un pò schifo,ma si vede che il cazzo la fà godere molto.Il pomeriggio lo passo in camera di mia madre a guardare il suo intimo e le sue scarpe con i tacchi ma è toccando le sue calze che mi è venuto un cazzo duro come il marmo e non volendomi fare la solita sega prendo e telefono a Giada le ho fatto credere di essere un suo cliente ma quando si è accorta che ero io si è leggermente incazzata non sapendo che stavo giocando con il fuoco,le dico di andare a farsi fottere e metto giù il telefono,credevo di avere avuto una brillante idea ma poco dopo sento dei tacchi per le scale e poi suonare il campanello all'inizio non volevo aprirla poi capendo che avrebbe insistito e fatto una piazzata prima che tutto il palazzo capisca apro la porta la prendo per un braccio e la tiro dentro casa. Lei con decisione mi dice cosa ti ho chiesto io?
Mi veniva da ridere e in maniera impertinente le dico già che sei quì mi potresti fare amorevolmente una sega che mi sono venuti i calli a forza di menarmelo da solo?..incredibile ha accettato e mi ha detto andiamo in camera,la stavo conducendo in camera mia quando lei mi dice no dai sono una signora non stà bene in una camera da scapoli allora scioccamente la conduco in camera di mia madre sul lettone matrimoniale, che porca incredibile questa Giada .. con i tacchi alti.. profumata al massimo..
avevo voglia e quindi l'idea di finire a letto con lei mi eccitava da matti..
ancheggiava e si tirava su la gonna per farmi intravedere il culo e ..............
Le ho messo in mano il mio cazzo e lei mi ha detto carino ,ma ora voglio provare qualche abitino di tua madre e così si è messa a buttare abiti in mezzo al letto e a iniziato a provarseli alcuni le stavano da incanto e così ha provato dei reggiseno e delle calze autoreggenti insomma il tempo volava mentre sul letto la guardavo e lei ogni tanto mi dava un colpetto di mano al cazzo me lo teneva in tiro ma stava attenta a non segarmelo troppo non voleva farmi venire ma mica l'avevo capito,mi dice che è carino ma non è un gran cazzo mi dice saranno 12cm puoi fare solo la mia puttanella,allora punto nel vivo gli ho detto che il suo uccello non l'avevo ancora visto ,si infila una mano nelle mutandine e tira fuori un oggetto che assomiglia a una passata da capelli che serve per tenere nascosto il suo arnese che viene giù dall'interno cosce e già da moscio per me era notevole sarà stato una decina di centimetri i miei amici da moscio non lo avevano così lungo almeno da come ricordavo quando ci segavamo su playboy, la voce di Giada è decisa "brava la mia puttanella"..e vai prendilo in bocca.. e intanto abbassa le luci..,sono rimasto di sasso non sapevo cosa fare a scuola con quei ragazzi nel bagno la mia reazione fù violenta finì molto male ma quì tra gli abiti e gli oggetti di mia madre mi era venuta la insaziabile curiosità di cosa prova una donna a fare un pompino a un uomo tra l'altro Giada era davvero liscia..tutta depilata..con un fare femminile di gesti delicati ma decisi..e del maschio peloso e panzone non aveva niente....anzi qualcosa aveva un grosso cazzo,lei è rimasta semivestita ed io nudo come un verme mi prende per un orecchio e mi fà mettere in ginocchio su un tappeto sotto di lei..ora ti insegno a fare un pompino,succhia stringi forte le labbra non voglio sentire i denti e nemmeno le mani scivola su e giù sul mio cazzone ,mi ha tirato forte la testa e me lo sono trovato in bocca per tutto il tempo mi ..chiedeva insistentemente di succhiarlo senza denti all'inizio ci riuscivo meglio ma poi si è ingigantito fino a diventare un cazzone da 18 cm di lunghezza e 14 di circonferenza credevo che mi avrebbe voluto sborrare in bocca..a parte soffocare stavo prendendoci gusto nella parte della puttanella
Il suo cazzo per me era enorme..nervoso e dritto..Ma la bocca non le bastava e non capendo come facesse a saperlo mi dice ora ti scopo come i maschi fanno con tua mamma....
Mi ha preso con forza..messo a pecorina sul letto di mamma e pompato dopo avermi lubrificato per benino con la sua saliva ..mi ha fatto una leccata di ano che da quanto godevo non capivo più un cazzo...è subito entrata con forza..come fà un marito arrabbiato con la propria moglie disubbidiente..mi ha rotto il culo ho sentito un gran dolore data la dimensione del suo uccellone..addio alla mia verginità anale urlavo e gemevo ma ha continuato..
anche io avevo il cazzo durissimo ..ma ho evitato di toccarmi..mi ero fatto sottomettere ero lì solo per capire cosa provasse mamma a essere scopata dagli uccelloni ... le ho chiesto di poterla guardare mentre mi pompava.. mi ha portato davanti alla specchiera e ovviamente mi ha dato della puttana.. mi ha detto di mettermi distesa sul letto con due cuscini sotto la pancia....mmmmmmm ed è rientrata nel mio ano oramai sfatto con il suo uccello duro duro, mentre ero in quella posizione sono esploso godendo sui cuscini, mentre lei è andata avanti così per alcuni lunghi minuti..in cui ho sentito davvero di essere una "vacca"..ho chiuso gli occhi e ho continuato a farmi possedere e ho lasciato che questa matura e scaltra transessuale provasse piacere dentro di me..ero lì per fare la sua femmina, felice di sentirmi una troietta passiva..
Il suo cazzo mi entrava e mi usciva facendomi sobbalzare dalla vergogna e dalla goduria al tempo stesso..quindi mi ha preso a gambe all'aria..ho potuto quindi rendermi conto di come questa creatura meravigliosa, così femminile stesse abusando del mio corpo..era una bella transex sulla trentacinquina..molto arrapante mi sono sentito stranamente tranquillo e felice ad averla sopra di me.. le ho permesso tutto,lingua in bocca e negli orecchi,mi ha alzato una gamba e ha spinto i suo corpo al mio..tanto da sentire il calore e l'odore della sua pelle..ha assestato dei colpi roventi ben messi..sentivo il suo uccello entrare dentro ed arrivarmi fino in pancia..sentivo il dolce contatto dei suoi piccolissimi peli..finalmente è esplosa sborrando con gusto nel mio culo ..e mentre godeva mi dava giustamente della vacca pregna! lei ha voluto rimanere sopra di me..schiacciandomi con tutto il suo corpo..mi ha leccato il collo e mi ha chiesto come volessi venire..non le ho risposto allora ha preso delle calze costosissime quelle preferite da mamma e ci ha infilato dentro una mano e mi ha spremuto come un limone e con le calze mi ha ripulito e subito dopo stava andando via in fretta portandosi le calze,se rompi ancora al telefono le faccio avere a tua madre. Nella stanza era arrivato il silenzio i rumori del sesso erano finiti sul lettone da solo mi domandavo sono una puttana? No non prendo soldi ma troia si e pure vacca sono andato in bagno e ho fatto la doccia..e con il doccino bollente mi sono solleticato il buco usciva ancora roba appiccicosa e cremosa...L'uccello mi è tornato subito duro..e pensando a quanto sono diventato porco e depravato..mi sono fatto un segone..ho ripensato più volte al mio incontro e mi sono concentrato solo sulla parte sessuale della cosa.. mi sono sentito come una troietta "usata " ma tanto più aperta e libera nelle idee e nel corpo ero tranquilla...tranquilla un cazzo ora arriva mamma a casa deve cambiarsi per uscire con uno dei suoi amanti forse ho compreso ne cambia tanti perchè non trova l'uomo con il cazzo grosso che la sottomette ma ora sarà meglio cambiare i suoi cuscini con i miei e mettere le federe pulite che le sue le ho sporcate di sborra e speriamo che non si accorga che le mancano quelle calze altrimenti che mi invento,dirò che le ho prestate a qualche mia amica del corso di moda che le servivano per corredare un abito anche se sono convinto che si arrabbia ma domani vado sù da Giada e cercherò di distrarla facendo ancora sesso le dirò che ho il buco del culo che mi brucia dal desiderio e quando abbassa la guardia me le riprendo le lavo e le rimetto a posto. Mamma torna a casa va in bagno e urla che la doccia è da pulire si fà il bagno si cambia e sparisce in camera,altro urlo chi ha messo tutto sotto sopra? le dico che è venuta Ivana una mia amica del corso e le ho prestato alcune cose e che dovevo tenermela buona anche perchè era una testimone del processo penale.
Mamma si veste e si trucca poi mi dice va bene tesoro ma ti prego fattele restituire quando ha fatto pensaci te lo sai che ho fiducia in te,così per farmele restituire ogni giorno sono andato da Giada dove lei mi ha sfondato,scopato,trapanato,trivellato a suo e a mio piacimento per due settimane prima di riuscire a riprendermi le calze visto che lei le aveva lavate e le indossava sempre nei nostri incontri e non se le toglieva mai.
Giada ora che siamo ancora più in confidenza come facevi a sapere che volevo capire cosa provasse mia mamma quando si fà sbattere da i suoi amanti,mi arriva una sonora risata e dice ma come credi io abbia iniziato? sono passati anni ma pure io spiavo mia madre con gli uomini,uno mi piaceva particolarmente e una volta ho fatto in modo di rimanere solo con lui mi sono vestita con gli abiti di mia madre e visto che ho un fisico molto esile e femminile a quel porco gli sono piaciuta subito e mi ha sverginata come io ho fatto con te..... e da allora sono Giada .
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