Suocera

di
genere
incesti

Ciao sono Marco da anni felicemente sposato con Gloria, vi racconto questa esperienza realmente vissuta. Vicino di noi abita la mamma di Gloria (mia suocera) donna di circa sessantanni separata da svariati anni che come tutte le suocere vuole essere sempre in mezzo alle questioni della figlia con me. Spesso capita che viene in casa nostra anche in assenza della figlia con me presente a sbrigare le faccende di casa. Essendo per la pulizia maniacale ogni volta mi mette nelle condizioni di uscire pure a me mettendomi di un nervoso pazzesco. quando un giorno, particolarmente stressato per il mio lavoro, glielo dissi in modo abbastanza violento che questa storia la doveva far finita. Speravo che dopo questo rimbrotto le cose sarebbero cambiate. Parlai con Gloria della pesantezza della madre e mi diete ragione a me ma che nulla poteva farci più che dirglielo.
Un giorno successe che ero solo a casa per cercare una cosa di lavoro quando suonò lei.
La scusa era che doveva prendere una maglia della figlia, richiusi la porta chiave mi rimisi a fare quello che stavo facendo quando vidi Giovanna mia suocera che stava passando lo straccio con molta calma; quel giorno però non sò perchè non mi venne il nervoso forse perchè ero concentrato su quello che facevo, anzi ci scambiammo anche qualche parola su vari argomenti. ero seduto quando lei era chinata per terra a prendere non sò cosa vicino a me, mi venne all'improvviso la voglia di zummare sul suo posteriore e di fare strani pensieri. pensai a quanto mia suocera non faceva l'amore e se mai avesse una qualche voglia anche se non traspariva. Provai a fare lo sbadato andando a sbattere sul suo posteriore facendola cadere, lei si rialzò divertita alchè gli dissi ironicamente che lo ripetevo se si chinava. Andai in bagno tornai e la ritrovai chinata a 90 gradi a togliere un qualcosa, a questo punto trovai il coraggio di provarci a ritoccarla per vedere la sua reazione, passai e con il ginocchio gli dieti un colpetto al sedere facendola ruzzolare per terra alchè all'inizio si spaventò poi mi chiese di tirarla su non dicendomi niente anzi vidi in lei la voglia di cercare il contato fisico con me. La presi da dietro mettendo le mani vicino al suo seno lei si girò avvicinandosi ad un centimetro dal mio viso, sotto sentii una mano mano poggiare in mezzo alle gambe a quel punto si tolsero tutte le inibizioni e venimmo a contatto con la lingua, limonammo per diversi minuti, nel mentre mi sfilaii i pantaloni liberando un cazzo di ferro, la presi per i capelli guidandola sul mio cazzo, mi fece impazzire, nonostante la mia convinzione che non lo avesse mai fatto. prima di venire volli penetrarla. lei era succube di me. la scopai davanti e di dietro, e quando è arrivato il momento di eiaculare gli la testa e la portai sul mio cazzo per ricevere tutto lo sperma possibile.
Da quella volta mi fa uno squillo prima di venire a suonare.
Scopiamo almeno un paio di volte a settimana.
scritto il
2016-05-20
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