Da mamma a troia, ora inculo mio figlio
di
piccoloteo
genere
incesti
da mamma a troia di piccoloteo
[ - ] Capitolo or Storia
Indice
Opzioni: [Modifica] [Cancella]
- Text Size +
Note dell'autore:
Un rapporto disonesto
Ritrovandoci nuovamente da soli a casa con mia madre dopo aver cenato ci divertiamo raccontando delle barzellette osé. Guardandoci ad un tratto ci viene voglia di avere un nuovo rapporto sessuale così faccio preparare la porcona di mamma prima di raggiungerla in camera. Quando è pronta mi chiama, è distesa sul letto con un corpetto nero lucido ma senza portare il solito reggiseno, indossa anche le calze autoreggenti che mi eccitano molto e dei slip neri. Di fianco a lei vedo pure il mostruoso fallo di gomma che le abbiamo regalato con marco così avvicinandomi mi sdraio cominciando a baciarla, gli strucio il pisello tra le coscie simulando una penetrazione e mi lascio accarezzare mentre mi dice tutte porcate. Non sapendo che marco le ha detto del nostro rapporto gay in montagna assecondo i desideri di mamma anche se insoliti e la vedo prendere il fallo e posizionato tra le gambe mi chiede di succhiarlo. Sembra un bel trans, io avvicinandomi comincio a leccare il finto cazzo e mi eccito nel vedere le sue strane voglie erotiche. Ferma il mio frenato spompinare e con uno spago lega le mani e i piedi a i vari angoli del letto bloccandomi e mi rassicura dicendo che ora ci avrebbe pensato lei a farmi godere. Conoscendo la sua indole da troia la lascio fare ma poi sputando sul mio buco del culo vedo che prende il fallo e me lo sbatte tra le chiappe dicendomi che adesso vuole vedere se veramente mi piace fare la puttana ed essere inculato come le ha detto il mio amico o è una bugia. Immobile non reagisco così mamma allargandomi il culo con due dita mi fa leccare la cappella di gomma lubrificandola e sorridendo inizia a spingerla dentro di me. Penetrandomi sento il fallo dilatarmi il culo, continua a sputarci sopra per facilitare il più possibile l'operazione e una volta entrato del tutto lo muove su e giù rapidamente inculandomi e facendomi ansimare dal piacere. Godo tantissimo nel sentirmi sfondare da mia madre e contenta di vedermi eccitato mi fa anche un bocchino, tenendo sempre il grosso fallo nel mio culo mi fa raggiungere l'orgasmo e raccogliendo la venuta nella sua bocca senza inghiottirla la sputa lentamente sul fallo e dopo averlo impegnato completamente lo spinge fino in fondo dentro di me e dando dei colpi profondi lo sfila e mi dice che vuole farmela assaggiare pure a me così non appena comincia a colarmi tra le chiappe la recupera passando con la cappella di gomma sul buco e infilandomelo in bocca me lo fa succhiare con passione ordinandomi di pulirlo x bene. Terminato si distende vicino a me e lasciandomi succhiare quel grosso cazzo in lattice mi da della troia e mi dice che ora sono pronta per scoparla insieme a Marco o magari aiutarla facendoci scopare entrambi da lui visto che sono una troietta vogliosa come lei.
1
0
voti
voti
valutazione
3.3
3.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Da mamma a troia, ora anche mio figlioracconto sucessivo
Da mamma a troia, e mio figlio mi aiuta
Commenti dei lettori al racconto erotico