Se mi lasci ti ammazzo! - Parte 2
di
A&D
genere
dominazione
Aveva filmato tutto.
Mi prese e mi avvolse in una coperta, mi caricò nella sua macchina e mi portò a casa sua.
Mise in TV il filmato, io piangevo non volevo vederlo..mi diede uno schiaffo e mentre mi costringeva a guardarlo mi infilò un calzino in bocca.
Riprese a scoparmi..dicendomi: “Cosi non ti scorderai mai la sensazione di stasera, ora rivivrai l’incubo.
Cosi imparerai a cercare di lasciarmi puttana! Sei mia! mia!! MIA!!”
Stavo per svenire ma mi prese a sberle, tenendomi fissa la testa sullo schermo, mentre a 90 mi scopava il culo, eccitandosi come un porco sentendo i miei lamenti dalla tv e ripetendomi: “sei la mia cagna! La sarai fin che vivrai”
Mi scopò tutta la notte..finché non dovette andare a lavoro..mi incatenò al letto, dicendomi: “sarai la mia schiava sessuale, non ti lascerò andare..l’unico modo di andartene è da morta”.
Mi infilò il cazzo in bocca, esclamando: “dai un ultima sborrata prima di andare a lavoro”
Rincominciai a piangere, ma fu un grosso errore perché si arrapò ancora di più..
Il suo corpo mi schiacciava completamente, avevo tutto il suo cazzo in gola.
Alla fine sborrò sulla mia faccia, impedendomi di pulirmi.
- Sei la mia cagna! Ti voglio ritrovare sporca del mio sperma quando torno.
E come torno..rincominciamo da capo puttanella mia-
Mi prese e mi avvolse in una coperta, mi caricò nella sua macchina e mi portò a casa sua.
Mise in TV il filmato, io piangevo non volevo vederlo..mi diede uno schiaffo e mentre mi costringeva a guardarlo mi infilò un calzino in bocca.
Riprese a scoparmi..dicendomi: “Cosi non ti scorderai mai la sensazione di stasera, ora rivivrai l’incubo.
Cosi imparerai a cercare di lasciarmi puttana! Sei mia! mia!! MIA!!”
Stavo per svenire ma mi prese a sberle, tenendomi fissa la testa sullo schermo, mentre a 90 mi scopava il culo, eccitandosi come un porco sentendo i miei lamenti dalla tv e ripetendomi: “sei la mia cagna! La sarai fin che vivrai”
Mi scopò tutta la notte..finché non dovette andare a lavoro..mi incatenò al letto, dicendomi: “sarai la mia schiava sessuale, non ti lascerò andare..l’unico modo di andartene è da morta”.
Mi infilò il cazzo in bocca, esclamando: “dai un ultima sborrata prima di andare a lavoro”
Rincominciai a piangere, ma fu un grosso errore perché si arrapò ancora di più..
Il suo corpo mi schiacciava completamente, avevo tutto il suo cazzo in gola.
Alla fine sborrò sulla mia faccia, impedendomi di pulirmi.
- Sei la mia cagna! Ti voglio ritrovare sporca del mio sperma quando torno.
E come torno..rincominciamo da capo puttanella mia-
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