Lei diceva di no

di
genere
tradimenti

Finalmente ho trovato una brava ragazza,seria,di sani principi e come me desiderosa di avere una famiglia.Mi ha sempre coinvolto Sin da subito nella sua vita portandomi con i suoi amici e dopo pochissimo già stavamo convivendo.Sono sempre stato geloso e la mia gelosia era aumentata con lei,era bellissima e simpatica e tanti maschi le giravano intorno facendole complimenti e battute a volte anche troppo volgari.Ci raccontavamo tutto e lei mi raccontava dei complimenti del colleghi,piuttosto di qualche commerciante quando andava in giro ed io pure se facevo il maturo e non davo impressione di starci male bruciavo dentro di rabbia e gelosia.In particolare c'era una coppia di suoi amici,con lui sempre stato invaghito e ogni tanto ci provava o creava l'occasione x restare con lei sola,ma lei (a suo dire) aveva sempre evitato occasioni ambigue anche perché era il compagno della sua migliore amica.Ma aveva un rapporto strano con lui,battute sempre a sfondo sessuale anche davanti a me e ai nostri amici e cercava il contatto fisico,ogni volta che tornavamo da cene a casa sua andavamo a litigare per i suoi atteggiamenti e si incazzava dicendomi di fidarmi e che era il suo modo di scherzare con lui.Una sera avevamo la solita cena,di solito si vestiva sempre in maniera sobria,ma quella sera a mia gran sorpresa si era vestita un po' più leggera,una minigonna molto corta che mostrava le sue gambe perfette,un sandalo con tacco e un top che mostrava il suo seno minuto e senza reggiseno che si intravedeva attraverso la maglietta.Non dissi niente se non che stava benissimo ed era molto sexy.Arrivammo a casa di questi nostri amici,ma durante il viaggio non potevo non guardare le sue gambe e la
Minigonna che ormai gli era salita e si intravedeva una mutandina di pizzo bianca e il mio cazzo stava esplodendo che mi volevo fermare per scoparla così.Quando entrammo in casa non potei non guardare la faccia del suo amico,emanava sesso e voglia di lei e la riempi di complimenti come se io non ci fossi.durante la cena sempre battute e lui che non staccava i suoi occhi lussuriosi dalla mia ragazza,cercavo comunque di stare calmo e far passare la serata il prima possibile.Quando la mia ragazza si alzò x fumare una sigaretta anche lui la accompagno fuori.La casa era di campagna ed avevano un giardino grande e curato,i soldi non mancavano e non perdeva occasione x pavoneggiarsi di questo.Io rimasi dentro,pensai una sigaretta e torna,che male c'è?ma i minuti passavano e c'era gran confusione quella sera che tranne me nessuno si accorse della loro assenza.Con la scusa di andare in bagno e con la mente piena di pensieri andai fuori ma non c'era nessuno,la rabbia e la preoccupazione cresceva così con il cuore in gola e in silenzio girai per cercarla.ad un certo punto sentii da dentro la casetta degli attrezzi dei rumori e a quel punto non avevo più dubbi,erano lì!mi avvicinai e sbirciai dalla finestra e nella fioca luce vedevo lui che mostrava il suo nuovo trattorino x falciare il prato,ma vedevo che era eccitato,era in tuta e si vedeva benissimo il bozzo attraverso i pantaloni,ogni tanto si strusciava con l'intenzione di far sentire la sua eccitazione alla mia ragazza che ignara ascoltava di come andava bene quel trattore.ad un certo punto vidi che mise le mani sul suo culo,lei si girò di scatto e con aria minacciosa lo fermo e lo insulto...io a quel punto volevo entrare a spaccargli la faccia ma mi accorsi che il mio cazzo si era fatto gonfio e non potevo più tenerlo nei pantaloni.lui non mollo la presa e sussurrando una cosa all'orecchio della mia lei porto la sua mano sul suo rigonfiamento,con decisione ma senza forza le teneva la mano e la faceva scorrere su tutta la sua asta ormai al massimo dell'erezione...mentre la baciava sul collo.La puttana ormai era avvolta dalla voglia di sesso e non faceva più resistenza e stava al suo gioco...vedevo che ridevano sicuramente pensando a me che ero dentro ignaro di tutto.sempre con decisione la spinse a mettersi in ginocchio e la sua minigonna ormai era inesistente,il culo si era scoperto,abbasso i pantaloni della tuta e sbattendo in faccia alla mia ragazza il suo cazzo voglioso di lei quasi facendole male da quello schiaffo del suo membro.lo prese in bocca a fatica per quanto era grosso e lo leccava con avidità come se anche lei non aspettasse quel momento da sempre.la fece appoggiare al trattore e ancora vestita la possede da dietro,io ero concentrato sulla faccia di lei che ansimava come mai vista prima mentre ormai avevo il mio cazzo in mano e mi masturbavo a quella scena.erano al culmine e lei si tolse e torno inginocchiata per accogliere il suo seme caldo nella sua bocca per non destare sospetti ma un fiotto la centro in piena faccia sporcandola di seme bianco e denso e scoppio in un sorriso mentre asciugava le ultime gocce e incogliando tutto...esplosi anche io come non mai.velocemente tornai in casa ancora scosso è eccitato,lei tornò sorridendomi non sapendo di aver assistito tutto,mi bacio e senti il sapore di un altro uomo nella sua bocca,lei diceva di no ma alla fine era un gra troia
di
scritto il
2016-05-28
1 1 . 8 K
visite
2
voti
valutazione
1
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.