La fichetta di mia moglie 9 - la punizione

di
genere
bisex

Segue dal racconto numero 8
Quindi entrato in casa, trovo mia moglie sul divano a coscie aperte con il suo amante che la scopa selvaggiamente e mia suocera, lì accanto a loro che infoiata aspetta il suo turno di cazzo.
Mia moglie mi guarda e smette per un attimo di scopare, viene vicino a me e mi chiede di spogliarmi.
Cazzo ! è proprio quello che non volevo accadesse.
Una volta nudo, mi dice " ma qui c'è odore di fica !, " dove sei stato ? a troie ?, brutto stronzo, lo sai che servi solo a noi ? vieni qui che adesso te la faccio pagare, brutto stronzo ".
Mi prende il cazzo moscio in mano e mi tira verso il divano dove il suo amante si stava segando per mantenersi in tiro e mia suocera era lì che sbavava aspettando il suo turno.
Al comando di mia moglie, mia suocera si mette in posizione ginecologica sul divano, oscenamente scosiata. Vedo la fica pelosa, gonfia, con le labbra esterne che stanno per esplodere per l'eccitazione.
Odora ancora un pò di urina e quasi mi fa venire un conato di vomito.
" vieni qui, leccala e lubrificala perbene che deve farsi scopare a lungo ", mi dice la stronza e mi spinge con la testa fra le sue gambe.
Nonostante lo sforzo, inizio a leccare e subito mia suocera reagisce, emettendo mugolii e qualche urletto.
" dai, dai, leccala per bene, insalivala ! "
Io eseguo e cerco di lasciare quanta più saliva possibile sull'entrata della fica, che mi sta rilasciando un saporetto amarognolo in bocca.
Finito questo lavoro, si avvicina l'amante di mia moglie, si inginocchia per posizionarsi all'altrezza della fica di mia suocera e appoggia la sua enorme cappella violacea sulle labbra.
Poi inizia a spingere e la penetra. prima solo con la cappella, poi riesce e poi con tutto il fusto venoso e oramai della consistenza del marmo, riaffonda totalmente.
Mia suocera inizia ad urlare e gode all'inverosimile.
Il movimento a stantuffo la sta divarcando, aprendo totalmente come una caverna.
" dai, ricomincia a leccare, non vedi che sennò le brucia ?.
Io ricomincio a leccare rilasciando grande quantità di saliva.
Il gran cazzo di Giorgio oramai affonda senza difficoltà, sembra un pesciolino rosso che nuota da solo in un acqaurio. Rumori osceni di sciacquettio si uniscono alle urla di mia suocera che ha orgasmi uno dopo l'altro.
Le gambe oramai sono talmente aperte che sembrano disarticolate dal corpo.
Poi mia moglie mi tira per i capelli e mi allontana dalla fica e dal cazzo; separa anche loro facendo uscire quel bastone di carne che emette ancora un rumore di sciacquettio.
" Forza inizia a leccarle il culo, che adesso lo vuole anche lì ".
Io inizio a passare la lingua sul forellino marrone, e anche qui gli rilascio tanta di quella saliva da affogarla.
Giorgio indirizza il cazzo verso il culo e spinge, penetrandola inesorabilmente.
Spinge, fino alla base; oramai il cazzo è tutto nelle viscere di mia suocera.
Lei non urla più ma silenziosa si sforza e spinge per farlo entrare.
Oramai le è scivolato dentro fino alle palle e il tizio riconcia la misica, stantuffando ora anche con più forza.
La vuole spaccare e mia suocera non disdegna.
Sento il suo bacino sbattere sul culo di mia suocera.
" dai, lecca " mi dice mia moglie.
Io premuroso mi do da fare e rilascio saliva a manetta.
Dopo qualche minuto, sento Giorgio che inizia a mugolare e capisco che sta che arrivando all'orgasmo.
Allora prendo l'iniziativa e velocemente con la mano gli prendo il cazzo, o meglio quel poco che ne rimane fuori dallo sfintere di mia suocera e velocemente me lo infilo in bocca. Sorprendo anche mia moglie con questa mossa, che non se l'aspettava.
Do due colpi di lingua in cima al glande e subito mi arriva un primo fiotto di sborra calda.
Poi altri 3 o 4 schizzi che mi riempiono la bocca.
E' buona, dolce, calda e con la lingua me la passo in ogni angolo della bocca.
Mia moglie " brutto stronz, come ti permetti, non mandarla giù e ridalla a mamma che è sua ".
Io allora mi avvicino al viso di mia suocera, che apre la bocca e si fa sputare lo sperma in bocca.
Lo assaggia e lo gusta con estremo piacere e lo ingoia, mentre con la mano si devasta il clitoride, per finire ancora con un orgasmo.
Sarà il trezo o quarto orgasmo in mezzora !
HAi capito la vecchia !
" non ti permettere mai più, stronzo, quando ci facciamo scopare, la sborra è nostra ".
" vieni che ti metto in punizione ".
La sento rovistare nel cassetto dove abbiamo i nostri giochini e torna nel salotto con il plug più grosso che abbiamo, che ancora non mi sono mai ficcato nel culo.
Ma come andrà, ve lo racconto la prossima volta.

ciao
scritto il
2016-06-03
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