La prima e ultima volta

Mi piaceva depilarmi tutto anche nelle parti intime perché odiavo i peli,essere glabo era per me sinonimo di pulizia e erotismo con le donne finché un giorno conobbi Alex. Alex non era gay ne trans era un ragazzo palestrato a cui piaceva depilarsi e tenere al suo fisico. Ci incontrammo per caso e la nostra amicizia ebbe una sorpresa quando un giorno mi confessò di volere provare un rapporto sessuale con un altro uomo.dapprima feci l'indiano cioè come se il discorso non fu rivolto a me poi in un modo esplicito me lo chiesi. Io acconsentì senza però non fargli alcune raccomandazioni.ci incontrammo in un bed &breakfast,era pomeriggio d'estate e rimanemmo un po a parlare fin quando lui mi chiese di di farmi trovare nudo mentre lui andava in bagno.io mi spogliai,la mattina mi ero depilato per bene ero liscio e profumato.lui spuntò nudo ance lui liscio,fisico palestrato e si sdraio'al mio fianco. Lo pregai di non baciarmi in bocca ma di leccarmi ovunque e lui lo fece, mi leccava il torace mi succhiava i capezzoli e mi bagnava e mordeva le braccia che io tenevo alzate,mi abbandonai quando lui scese leccando le mie gambe e i testicoli,scappello'il mio cazzo e iniziò a succhiarlo. Mentre lo pompava mi accarezzava tutto e con le dita massaggiava il mio ano.si alzo sulle ginocchia e davanti a me iniziò a masturbarè entrambi i cazzi unendoli con la mano. Io iniziai a leccarmi le braccia a morderli e a toccarmi tutto e nell'eccitazione gli dissi che volevo succhiarlo.lo presi in bocca e iniziai a spompinarlo mentre le mie mani toccavano il suo torace.mi disse che voleva scoparmi ed io acconsentì. Mi stesi sul letto,lui mi aprì le gambe e mi bagno'l'ano con la saliva. Sputo 'sul suo glande e lo Poggio'sul mio buchetto. Lo sentivo spingere ed entrare mi stava sverginando il culo. Con fatica entro tutto e iniziò con un ritmo lento a stantuffarmi. Dalla sua bocca uscì un rivolo di saliva che face arrivare sul mio torace che lecco'mi toccava e prendeva le cosce come se fossi la sua puttana ed io ansimando gli dicevo che ero suo.ad un tratto non capii più nulla ci baciammo con la lingua e mentre mi fotteva il culo i nostri corpi erano grondandi di sudore. Ormai il mio sfintere era rotto tanto che decisi di salire sopra a lui.rimisi il suo cazzo dentro il mio culo e lo cavalcai.lui mi toccava il petto mi tirava i capezzoli io mordevo e leccavo le mie braccia lisce e nel frattempo aumentavo il ritmo con il mio bacino.mi prese per le natiche e iniziò a stantuffarmi il suo cazzo dentro di me in modo da infarto. Volevo farmelo venire in culo quando lui mi disse di mettermi a pecorina.obbedi,'mi inculo'da dietro mi schiaffeggiava le natiche mi prese per le braccia e mi tirò dietro.sentivo il mio ano bruciare e il suo cazzo come un pugno dentro.mi mordeva e leccava la schiena quando all'improvviso mi sparò dentro un mare di sbora.sfinito e distrutto mi stese supino e iniziò a masturbarmi il cazzo e a succhiarlo.mi diceva che gli piacevo e che voleva che gli sborrassi in bocca.lo feci.i miei flutti riempiono la sua lingua mi arcai in dietro con la schiena mentre la sua mano percorreva il mio torace. Finito tutto ci vestimmo e da allora non ci vedemmo piu