Fosso saltato
di
KeithRichards
genere
gay
Avevo già scritto i racconti dei miei selvaggi rapporti sessuali con una collega. Quando lei ha cambiato lavoro mi sono ritrovato da solo in un ufficio che languiva, l'azienda pareva destinata a chiudere in breve tempo. Passavo la maggior parte del mio tempo sui siti di annunci e,a poco a poco, iniziai a leggere anche quelli gay. Il primo ad essere sorpreso dal fatto che guardando le foto mi ritrovavo a cazzo duro ero io. Alla fine scrissi ad un tizio, 40 anni, residente a poca distanza da me. Lui poteva ospitare e dopo qualche mail ci siamo dati appuntamento a casa sua. Le foto erano intriganti, aveva un gran cazzo ma era depilato, cosa che si fa proprio per aumentare l'effetto grandezza. Nelle mail specificai che cercavo soft, la mia idea era un sessantanove selvaggio ma niente penetrazione. Arrivai da lui e, come aveva scritto nelle mail, non ci sarebbero stati convenevoli. Mi accolse nudo e già in tiro e il mio cazzo sussultò subito nelle mutande. Mi spogliai ed iniziamo a strusciarci i cazzi mentre limonavamo, poi lui mi fece abbassare ed io presi il mio primo cazzo in bocca a quasi 50 anni. Fu magnifico, sentivo il suo sapore ed il suo precum in bocca e lo sentivo mentre diventava sempre più duro. Poi ci spostammo in camera ed iniziammo un 69 con me sotto e lui sopra. Alternavo cazzo e lingua nel suo culo, mentre lui mi ficcava il medio nell'ano Lui mi succhiava benissimo e non riuscii a resistere a lungo; sborrai e lui non pensò minimamente a staccarsi. Ingoiò tutto e lo stessi feci io due minuti dopo. Il sapore della sua sborra mi piacque tantissimo. Abbiamo in programma di rivederci, ormai il fosso è saltato, La prossima volta vorrei scoparlo…ma anche farmi scopare.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Con la collega dopo 18 anni, l'avventura continua
Commenti dei lettori al racconto erotico