Sarah
di
MATUROAUTORITARIO2
genere
prime esperienze
La spiaggia dove mi ero recato mi era stata consigliata da una coppia amica, anche loro naturisti, con accordo che se si fossero liberati nel pomeriggio mi avrebbero raggiunto. Avendo l’intenzione di passare tutta la giornata al mare, mi ero portato dietro buona scorta di roba da mangiare e soprattutto da bere. La spiaggia era davvero isolata e difficilmente raggiungibile per chi non conosceva l’ubicazione, una volta sistemato il frigo portatile al fresco, visto che erano già le 11 ne approfitto per fare un bagno ristoratore. Mentre sono in acqua, in parte coperto da uno scoglio, vedo arrivare una ragazza, sono a non più di 10 metri di distanza pertanto posso osservarla molto bene, lei non nota il mio telo da mare ed i miei vestiti, perché parzialmente coperti da una roccia, rimanendo dietro lo scoglio resto ad osservare i suoi movimenti. Giovane sui 30 anni, molto robusta, stazza sopra la media, cosa che mi eccita moltissimo, lentamente sistemato il suo telo, inizia a spogliarsi, ha un costume intero che fa fatica a contenere due enormi tette favolose ed un culo bello grande e che presumo molto sodo. Quando ha finito di sistemarsi e si è seduta con un libro in mano, incurante della sua presenza e della mia nudità nuoto fino a riva per poi uscire e dirigermi verso il mio posto distante non più di 4 o 5 metri. Quando si accorge della mia presenza, resta un po’ sorpresa, ed alla mia uscita dall’acqua notando che sono completamente nudo ha un pò di imbarazzo ed un leggero rossore. Raggiungo la mia postazione prendo il telo da mare e mentre mi asciugo mi avvicino a salutarla ed a presentarmi, gli dico che la spiaggia mi è stata indicata da amici naturisti che mi avevano garantito che era totalmente isolata e che quindi si poteva prendere il sole nudi, aggiungo che se la cosa la infastidisce indosserò il costume, lei pur rossa in viso, mi tranquillizza dicendo che non c’è nessun problema, e mentre mi parla visto che sono in piedi davanti a lei seduta, noto che anche con un certo imbarazzo, fissa il mio cazzo, che vista posizione si trova a non più di 50 cm dal suo volto, chiedo gentilmente visto che siamo gli unici se posso mettere telo vicino al suo in modo da poter scambiare 2 chiacchiere, lei accetta gentilmente.
Vengo a sapere che Sarah, questo è il suo nome, è laureata in archeologia lavora nel suo campo, cosa che la soddisfa molto, e con un po’ di imbarazzo ammette di frequentare quella spiaggia per un leggero senso di vergogna a mettersi in costume, in una spiaggia affollata, a causa della sua stazza e non perché amante del naturismo. Ci stendiamo a prendere il sole, lei indossa un costume intero ma quando si sdraia a pancia in giù ne approfitta per liberare il seno ed arrotolare costume alla vita. Continuiamo a parlare in modo molto amichevole e piano piano tra noi nasce una naturale simpatia, ne approfitto per dirgli che ho abbastanza cibo e bevande e che se anche lei decide di restare tutto il giorno al mare sarei felicissimo della sua compagnia. Lei inizialmente declina invito, ma dopo una mia leggera opera di convinzione, prende telefono ed avverte casa che non rientra per pranzo e che sarebbe rimasta al mare tutto il giorno. Il sole di mezzogiorno diventa insopportabile anche lei ha il viso imperlato di sudore ed io ne approfitto ad invitarla a fare un bagno ristoratore. Mentre mi avvio lei si alza a seguirmi e con sorpresa noto che lascia costume arrotolato intorno alla vita ed il seno scoperto, un seno bello grande e sodo, credo abbia una 6^, alla vista il mio cazzo inizia a indurirsi, lei lo nota e fa un sorrisino, rispondo al sorriso ed entriamo in acqua, dopo due minuti è chiaro che il costume in quel modo gli è molto di impaccio, glielo faccio notare e la convinco a liberarsene del tutto facendole presente che per me è molto normale vedere una donna nuda, si decide ed io gli vado vicino in modo che possa aggrapparsi a me e liberarsi del costume. Mentre la tengo non posso fare a meno di venire a contatto con le sue tette ed a questo punto il mio cazzo diventa durissimo, cosa che lei nota visto che l’acqua è molto limpida. Facciamo il bagno vicino alla riva, scherzando e ridendo a schizzarci acqua addosso, e logicamente venendo spesso a contatto, inizialmente in modo casuale per poi i nostri contatti diventare delle vere e proprie carezze, si sta instaurando un bel rapporto che spero sfoci in qualcosa di molto più piacevole. Usciamo dall’acqua e mangiamo un panino insieme bevendo una birra, Sarah resta nuda inizialmente con un leggero impaccio poi in modo abbastanza disinvolto, noto una bella figa parzialmente depilata cosa che rende il tutto più eccitante, non può fare a meno di notare che sbircio la sua figa come non può nascondere i suoi sguardi al mio cazzo. Finito di mangiare lei si sdraia al sole e mi chiede gentilmente di spalmargli la crema sulla schiena. Resta sdraiata mentre io iniziando dalle spalle inizio a spalmargli la crema scendendo lentamente lungo la sua schiena arrivo al suo culo, come avevo immaginato è molto sodo, è molto piacevole massaggiarlo, lei resta ad occhi chiusi con una espressione soddisfatta, io continuo a spalmargli crema e disinvoltamente arrivo lentamente al suo buchetto in modo da sembrare casuale, lo sfioro con una carezza e poi ritiro mano. Scendo alle gambe in inizio a massaggiare partendo dalle caviglie e salendo piano piano alternando le gambe, lei mi dice che sono molto bravo e che è una goduria prendere il sole mentre la massaggio. Continuo a salire ed adesso massaggio le cosce, lei per facilitarmi allarga le gambe ed alla mia vista si presenta la sua figa, rossa invitante fa venire voglia di iniziare a leccarla, ma non oso per timore di rovinare tutto. Mentre passo crema e massaggio cosce mi avvicino sempre di più al suo inguine durante il massaggio sfioro diverse volte la sua figa riesco a percepirne l’odore, approfitto del massaggio e con un dito inizio a sfiorarla, lei ha un leggero brivido di piacere e come ad invitarmi allarga di più le gambe, adesso è totalmente aperta, ne approfitto e mentre la mia mano massaggia inguine il mio indice penetra dentro la sua figa, è bagnatissima percepisco l’odore della sua eccitazione, continuo ad ogni massaggio ad infilargli un dito dentro fino a percepire un suo orgasmo che lei tenta in tutti i modi di tenere nascosto. All’improvviso si alza a sedere mi ringrazia, è tutta sudata ed io la invito a spostarci al fresco dei massi che ci sono sulla spiaggia. Ci sdraiamo molto vicini quasi a contatto dato che l’ombra è
minima. Il mio cazzo ormai è durissimo e non faccio nulla per nascondere la mia eccitazione, lei continua a guardarlo ma tutte e due cerchiamo di restare indifferenti anche se ormai la situazione è elettrizzante, ambedue siamo coscienti che sta per scatenarsi la nostra libidine. Accendo una sigaretta e resto sdraiato con le spalle alla roccia, Sarah dice che se voglio lei ricambia massaggio, accetto ma dicendogli che mi basta che massaggi gambe, lei inizia dai polpacci come avevo fatto io e lentamente sale, quando arriva a inguine mi sfiora le palle poi si sposta sulla pancia titubante a toccare il mio cazzo, si volge verso di me ci scambiamo uno sguardo che non ha bisogno di parole, Sarah sempre guardandomi prende il mio cazzo in mano ed inizia a segarlo, dallo sguardo capisco che desidera un bacio, mi sporgo verso di lei che mi offre la sua bocca, le nostre lingue si inseguono si leccano si succhiano, le mie mani afferrano le sue tette, le accarezzo arrivo ai capezzoli induriti ed inizio a strizzarli leggermente, spingo leggermente la sua testa, sembra che non aspettasse altro, le su labbra accolgono il mio cazzo, inizia a succhiarlo per poi percorrerlo con la sua lingua per tutta la sua lunghezza, mi sposto sopra di lei a 69 ed inizio a leccare la sua figa mentre lei continua con un pompino che mi lascia quasi senza fiato. Succhio il suo clitoride molto pronunciato cerco di penetrarla con la lingua mente con un dito accarezzo delicatamente il suo buco del culo, lo bagno dei suoi umori ormai abbondantissimi e lentamente lo spingo fino a che non penetro il suo culo, all’ennesima leccata sento la sua sborrata che inonda la mia bocca lei sussulta in preda ad un forte orgasmo la invito a non fermarsi ed a continuare ha 2 o 3 orgasmi che si susseguono uno dopo l’altro poi mi chiede di scoparla, allarga al massimo le sue gambe io gli appoggio il cazzo nella figa che scivola dentro fino alle palle, inizio a sbatterla succhiando i suoi capezzoli e dopo poco un altro orgasmo la fa urlare, resto fermo dentro di lei immobile a fargli prendere fiato. Inizia a baciarmi dicendomi che è stato bellissimo e che è una sensazione stupenda sentirmi dentro, ma mi prega di non venirgli dentro perché non prende pillola. Accarezza il mio viso continua a baciarmi bocca naso occhi, in modo molto dolce, dopo in po’ sento di nuovo la sua figa che risponde, inizia ad avere delle contrazioni che mi fanno provare un piacere immenso sento che se continua cosi gli sborrerò dentro, allora mi stacco da lei, la faccio mettere a pecorina gli faccio allargare le gambe il più possibile ed inizio a leccare la sua figa continuo anche a leccargli il buco del culo e lei capendo le mie intenzioni mi prega di non farlo perché ha paura del dolore. Allora di nuovo glielo infilo nella figa ed inizio a sbatterla mentre con una mano gli accarezzo il clitoride ma vista la stazza mi viene difficile raggiungerla, ed avendo lei voglia godere, inizia lei a sditalinarsi mentre il mio cazzo la pompa, sono al limite la faccio girare e gli infilo il cazzo in bocca lei inizia a succhiare e dopo un attimo non resisto più, gli schizzi si susseguono nella sua bocca e lei si sditalina sempre più velocemente fino a che ha un altro orgasmo. Restiamo sdraiati a riprendere forze mentre lei continua a pulire il mio cazzo succhiando fino all’ultima goccia di sperma, dopo si avvicina e mi da un lungo bacio dicendo che è stato bellissimo. Gli faccio notare che il pomeriggio è ancora lungo e che avremo modo di rifarlo, gli accenno anche al probabile arrivo della coppia di amici, svelandogli che sono coppia aperta a cui piace fare scambio e sesso di gruppo e se eventualmente avrebbe avuto problemi. Mi fa presente che non ha mai avuto esperienze del genere e che quindi non saprebbe dire se gradirebbe o no, ma visto l’eccitazione della giornata non può che dire “vedremo”, restiamo al fresco a chiacchierare ed ad aspettare l’eventuale arrivo di Carlo ed Elvira.
Vengo a sapere che Sarah, questo è il suo nome, è laureata in archeologia lavora nel suo campo, cosa che la soddisfa molto, e con un po’ di imbarazzo ammette di frequentare quella spiaggia per un leggero senso di vergogna a mettersi in costume, in una spiaggia affollata, a causa della sua stazza e non perché amante del naturismo. Ci stendiamo a prendere il sole, lei indossa un costume intero ma quando si sdraia a pancia in giù ne approfitta per liberare il seno ed arrotolare costume alla vita. Continuiamo a parlare in modo molto amichevole e piano piano tra noi nasce una naturale simpatia, ne approfitto per dirgli che ho abbastanza cibo e bevande e che se anche lei decide di restare tutto il giorno al mare sarei felicissimo della sua compagnia. Lei inizialmente declina invito, ma dopo una mia leggera opera di convinzione, prende telefono ed avverte casa che non rientra per pranzo e che sarebbe rimasta al mare tutto il giorno. Il sole di mezzogiorno diventa insopportabile anche lei ha il viso imperlato di sudore ed io ne approfitto ad invitarla a fare un bagno ristoratore. Mentre mi avvio lei si alza a seguirmi e con sorpresa noto che lascia costume arrotolato intorno alla vita ed il seno scoperto, un seno bello grande e sodo, credo abbia una 6^, alla vista il mio cazzo inizia a indurirsi, lei lo nota e fa un sorrisino, rispondo al sorriso ed entriamo in acqua, dopo due minuti è chiaro che il costume in quel modo gli è molto di impaccio, glielo faccio notare e la convinco a liberarsene del tutto facendole presente che per me è molto normale vedere una donna nuda, si decide ed io gli vado vicino in modo che possa aggrapparsi a me e liberarsi del costume. Mentre la tengo non posso fare a meno di venire a contatto con le sue tette ed a questo punto il mio cazzo diventa durissimo, cosa che lei nota visto che l’acqua è molto limpida. Facciamo il bagno vicino alla riva, scherzando e ridendo a schizzarci acqua addosso, e logicamente venendo spesso a contatto, inizialmente in modo casuale per poi i nostri contatti diventare delle vere e proprie carezze, si sta instaurando un bel rapporto che spero sfoci in qualcosa di molto più piacevole. Usciamo dall’acqua e mangiamo un panino insieme bevendo una birra, Sarah resta nuda inizialmente con un leggero impaccio poi in modo abbastanza disinvolto, noto una bella figa parzialmente depilata cosa che rende il tutto più eccitante, non può fare a meno di notare che sbircio la sua figa come non può nascondere i suoi sguardi al mio cazzo. Finito di mangiare lei si sdraia al sole e mi chiede gentilmente di spalmargli la crema sulla schiena. Resta sdraiata mentre io iniziando dalle spalle inizio a spalmargli la crema scendendo lentamente lungo la sua schiena arrivo al suo culo, come avevo immaginato è molto sodo, è molto piacevole massaggiarlo, lei resta ad occhi chiusi con una espressione soddisfatta, io continuo a spalmargli crema e disinvoltamente arrivo lentamente al suo buchetto in modo da sembrare casuale, lo sfioro con una carezza e poi ritiro mano. Scendo alle gambe in inizio a massaggiare partendo dalle caviglie e salendo piano piano alternando le gambe, lei mi dice che sono molto bravo e che è una goduria prendere il sole mentre la massaggio. Continuo a salire ed adesso massaggio le cosce, lei per facilitarmi allarga le gambe ed alla mia vista si presenta la sua figa, rossa invitante fa venire voglia di iniziare a leccarla, ma non oso per timore di rovinare tutto. Mentre passo crema e massaggio cosce mi avvicino sempre di più al suo inguine durante il massaggio sfioro diverse volte la sua figa riesco a percepirne l’odore, approfitto del massaggio e con un dito inizio a sfiorarla, lei ha un leggero brivido di piacere e come ad invitarmi allarga di più le gambe, adesso è totalmente aperta, ne approfitto e mentre la mia mano massaggia inguine il mio indice penetra dentro la sua figa, è bagnatissima percepisco l’odore della sua eccitazione, continuo ad ogni massaggio ad infilargli un dito dentro fino a percepire un suo orgasmo che lei tenta in tutti i modi di tenere nascosto. All’improvviso si alza a sedere mi ringrazia, è tutta sudata ed io la invito a spostarci al fresco dei massi che ci sono sulla spiaggia. Ci sdraiamo molto vicini quasi a contatto dato che l’ombra è
minima. Il mio cazzo ormai è durissimo e non faccio nulla per nascondere la mia eccitazione, lei continua a guardarlo ma tutte e due cerchiamo di restare indifferenti anche se ormai la situazione è elettrizzante, ambedue siamo coscienti che sta per scatenarsi la nostra libidine. Accendo una sigaretta e resto sdraiato con le spalle alla roccia, Sarah dice che se voglio lei ricambia massaggio, accetto ma dicendogli che mi basta che massaggi gambe, lei inizia dai polpacci come avevo fatto io e lentamente sale, quando arriva a inguine mi sfiora le palle poi si sposta sulla pancia titubante a toccare il mio cazzo, si volge verso di me ci scambiamo uno sguardo che non ha bisogno di parole, Sarah sempre guardandomi prende il mio cazzo in mano ed inizia a segarlo, dallo sguardo capisco che desidera un bacio, mi sporgo verso di lei che mi offre la sua bocca, le nostre lingue si inseguono si leccano si succhiano, le mie mani afferrano le sue tette, le accarezzo arrivo ai capezzoli induriti ed inizio a strizzarli leggermente, spingo leggermente la sua testa, sembra che non aspettasse altro, le su labbra accolgono il mio cazzo, inizia a succhiarlo per poi percorrerlo con la sua lingua per tutta la sua lunghezza, mi sposto sopra di lei a 69 ed inizio a leccare la sua figa mentre lei continua con un pompino che mi lascia quasi senza fiato. Succhio il suo clitoride molto pronunciato cerco di penetrarla con la lingua mente con un dito accarezzo delicatamente il suo buco del culo, lo bagno dei suoi umori ormai abbondantissimi e lentamente lo spingo fino a che non penetro il suo culo, all’ennesima leccata sento la sua sborrata che inonda la mia bocca lei sussulta in preda ad un forte orgasmo la invito a non fermarsi ed a continuare ha 2 o 3 orgasmi che si susseguono uno dopo l’altro poi mi chiede di scoparla, allarga al massimo le sue gambe io gli appoggio il cazzo nella figa che scivola dentro fino alle palle, inizio a sbatterla succhiando i suoi capezzoli e dopo poco un altro orgasmo la fa urlare, resto fermo dentro di lei immobile a fargli prendere fiato. Inizia a baciarmi dicendomi che è stato bellissimo e che è una sensazione stupenda sentirmi dentro, ma mi prega di non venirgli dentro perché non prende pillola. Accarezza il mio viso continua a baciarmi bocca naso occhi, in modo molto dolce, dopo in po’ sento di nuovo la sua figa che risponde, inizia ad avere delle contrazioni che mi fanno provare un piacere immenso sento che se continua cosi gli sborrerò dentro, allora mi stacco da lei, la faccio mettere a pecorina gli faccio allargare le gambe il più possibile ed inizio a leccare la sua figa continuo anche a leccargli il buco del culo e lei capendo le mie intenzioni mi prega di non farlo perché ha paura del dolore. Allora di nuovo glielo infilo nella figa ed inizio a sbatterla mentre con una mano gli accarezzo il clitoride ma vista la stazza mi viene difficile raggiungerla, ed avendo lei voglia godere, inizia lei a sditalinarsi mentre il mio cazzo la pompa, sono al limite la faccio girare e gli infilo il cazzo in bocca lei inizia a succhiare e dopo un attimo non resisto più, gli schizzi si susseguono nella sua bocca e lei si sditalina sempre più velocemente fino a che ha un altro orgasmo. Restiamo sdraiati a riprendere forze mentre lei continua a pulire il mio cazzo succhiando fino all’ultima goccia di sperma, dopo si avvicina e mi da un lungo bacio dicendo che è stato bellissimo. Gli faccio notare che il pomeriggio è ancora lungo e che avremo modo di rifarlo, gli accenno anche al probabile arrivo della coppia di amici, svelandogli che sono coppia aperta a cui piace fare scambio e sesso di gruppo e se eventualmente avrebbe avuto problemi. Mi fa presente che non ha mai avuto esperienze del genere e che quindi non saprebbe dire se gradirebbe o no, ma visto l’eccitazione della giornata non può che dire “vedremo”, restiamo al fresco a chiacchierare ed ad aspettare l’eventuale arrivo di Carlo ed Elvira.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico