Per una pelliccia
di
Veronica
genere
tradimenti
Era da tanto tempo che gironzolavo attorno a quel
negozio di pellicce e mi mangiavo con gli occhi un
visoncino da sballo. Sapevo che mio marito non me
l'avrebbe mai regalato, ed allora ed avevo deciso di
fare così: l'avrei pagato con un assegno ed avrei
rimesso i soldi in banca a poco a poco dal mio
stipendio. Mio marito non avrebbe avuto niente da ridire
ed io avrei avuto la mia bella pelliccia. E così mi feci
coraggio, entrai nel negozio, e dopo un ora di prova e
riprova, staccai il mio bell'assegnino e l'acquistai.
Avevo notato che il proprietario del negozio mi stava
letteralmente spogliando con gli occhi. Colpa mia, avevo
sbagliato ad indossare il perizoma sotto il mio
vestitino, era troppo evidente, e vedevo che lui non
staccava gli occhi dal mio sedere.... A dire il vero,
lui era un bellissimo uomo, alto, un po’ brizzolato,
atletico ed abbronzato... e come avevo immaginalo, prima
di uscire mi chiese di rivedermi per bere qualcosa
insieme. Ma io sono una moglie fedele, e gli risposi di
no, con ferma dolcezza. Tornai a casa, e aspettai
l'arrivo di mio marito. Lui arriva, e mi fa: "Sai cara,
ti ho telefonato dall'ufficio, ma avevi il cellulare
spento. Volevo avvisarti che ho chiuso il conto in
banca. Me ne hanno proposto uno nuovo a condizioni più
vantaggiose presso un altro istituto. Stai attenta a non
staccare assegni, perché è un reato."Mi sono sentita
morire. Ovviamente non gli ho raccontato nulla, e ho
nascosto la pelliccia nell’armadio. La mattina dopo, mi
sono recata al negozio. Il proprietario pensava fossi
tornata per lui, e quando invece gli ho spiegato che
dovevo farmi rendere l’assegno, deluso, ha rifiutato
accampando mille scuse. Mi sentivo sempre più disperata
ed ad un certo punto mi sono lasciata scappare di bocca
che avrei fatto qualsiasi cosa per rientrarne in
possesso. Mi ha guardato co n un sorrisino furbo, ha
chiuso a chiave la porta del negozio e mi ha chiesto di
seguirlo nel retro. L'ho fatto, anche se presagivo già
cosa volesse propormi. Una volta nel retro, mi ha detto
"Signora cara, se devo attendere qualche giorno affinché
lei mi porti un nuovo assegno, capirà che io rischio che
lei non si presenti più, e prenderei una bella
inculata". "Che volgarità", pensai. "E io cosa posso
fare per tranquillizzarla?". E quella faccia tosta,
sapete cosa mi ha proposto? "Signora, facciamo così..
invece di correre il rischio di essere inculato io, si
faccia inculare lei, e io, oltre ad accontentarla e
sostituire l'assegno, le faccio il 50% di sconto sulla
pelliccia". Hai capito che bella faccia tosta? "Ma
scherza", gli dissi "io sono una donna per bene, poi in
tanti anni di matrimonio non mi sono mai fatta fare il
culo da mio marito, si figuri se me lo faccio fare dal
primo che capit a!". "Signora mia, non l a sto mica
obbligando...per me può fare come crede: la lascio
qualche minuto sola a pensare, poi torno e mi fa sapere
cosa ha deciso." Mi girava tutto intorno. Non mi ero
mai trovata in una situazione così. Se mi avesse magari
chiesto di uscire, oppure di far l'amore con lui, avrei
anche potuto accettare, ma solo sesso, ed in particolare
anale... Io non l'avevo mai fatto con nessuno...ed i
minuti sono trascorsi senza che me ne rendessi conto.
Lui è tornato, e vendendomi nel pallone, ne ha
approfittato. “Non faccia così, vedrà, sarà una cosa
molto piacevole per entrambi". Ed io che sono stata
sempre un po’ ingenua, non ho posto molta resistenza
mentre mi faceva appoggiare le mani su una mensola ed
iniziava a sollevarmi la gonna da dietro. Poi mi ha
sfilato le mutandine, l'ho sentito inginocchiarsi alle
mie spalle, ed ha iniziato a leccarmi il buchetto. A
dire il vero, la sensazione non era spia cevole,
anzi...ma dopo un po’ ha iniziato a forzarlo con un dito
ed all'inizio non è che sia stato piacevolissimo: poi
una volta entrato mi sono abituata alla presenza di
quel...corpo estraneo e sotto sotto mi piaceva pure. Mi
sono rilassata di più e lui ne ha approfittato per
infilarmi un altro dito, ed ha iniziato a massaggiarmi
per farmi dilatare meglio.. Poi si è rialzato e l'ho
sentito spalmarmi qualcosa dietro "Non preoccuparti, è
un lubrificante per profilattici, ne ho sempre un
tubetto in negozio." Che porco, chissà quante ne faceva
in quel magazzino! Poi l'ho sentito armeggiare con la
zip dei pantaloni e qualcosa di caldo ed umido che si
insinuava tra le mie cosce. Sentivo il suo pene gonfio e
tumido cercare l'apertura, mentre lui lo guidava con la
mano. Mi sono fatta coraggio, e mi sono rilassata il più
possibile per facilitare la penetrazione. Mamma mia, che
botta. Aveva un gran bel palo, non c'è che dire. L'ho
sentito sbuffare e finalmente, ha iniziato ad entrare.
Ha continuato a spingere piano piano, ed ho saggiato
pienamente la grossezza del suo pene. All'inizio mi è
sembrato di morire dal dolore, ma devo confessare che
dopo un po’, il male è diminuito, visto che era stato
molto delicato e mi aveva lubrificata ben bene, e si è
trasformato anche in qualcosa di abbastanza piacevole.
Lo sentivo dietro di me che ansimava e gemeva,
muovendosi su e giù nel mio povero sedere. Le spinte
hanno iniziato a diventare sempre più veloci e potenti e
– vergognandomi come non mai - ho iniziato a godere
anch'io. Devo essere anche venuta un paio di volte,
credo, ma tra dolore e piacere non capivo più niente e
non ricordo chiaramente i fatti. Ad un certo punto mi ha
dato altre due o tre botte molto violente, poi si è
fermato, ho sentito il suo affare crescere ancora , ed
una sensazione di calore che si spargeva dentro di me...
Mamma mia, ora che tutto era finito, mi sentivo bruciare
come fuoco. Comunque, dopo un po’, lui si è allontanato,
dandomi il tempo di ricompormi ed è ritornato con
l’assegno. Non solo, per la soddisfazione mi ha anche
ribassato ulteriormente il prezzo della pelliccia. L'ho
salutato, e sono andata via rossa come un peperone,
temendo che la gente mi leggesse in faccia quello che
avevo accettato di fare.. L'assegno gliel'ho poi inviato
per corriere, perché non potevo immaginare cosa sarebbe
successo se l’avessi rivisto. Voi che ne dite: una
pelliccia di visone vale un cazzo nel buco del culo? E'
passato un po’ di tempo ed a mente freddo, io inizio a
pensare di si. A proposito: quasi quasi stasera faccio
un bel regalo a mio marito: ormai quel furbacchione mi
ha sverginato anche dietro, tanto vale che accontento
anche lui, che prova a sodomizzarmi prat icamente dal
viaggio di nozze!
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