Il demone di famiglia capitolo 3 (a testa in giù)

di
genere
incesti

Qualcuno leggendo la mia storia forse si sarà fatto un idea sbagliata di me. Ma la scoperta del sesso da parte mia,è stata come tutti quanti progressiva. A 13 anni ho avuto la prima cotta,a 14 ho dato il primo bacio, a 15 ho fatto la prima sega e a 16 il primo pompino infine a 17 ho perso la verginità. Nulla di speciale, ma ho dovuto aspettare i 22 anni per provare l'amore vero. Marco, l'unica persona che avessi mai amato davvero. Lui ormai era di casa infatti dopo la prima cena con i miei, subito lego con mio padre. Guardavano le partite assieme e non solo, anche le gare di V.Rossi e la formula 1,io me lo trovavo sempre piu spesso a casa e la cosa non mi faceva impazzire, ma ormai mi ero abituata. Io invece per tenermi occupata mi iscrissi a due corsi informatica e spagnolo di 3 e 6 mesi l'uno dovevo frequentare solo 2 volte a settimana e per me era perfetto. Una sera c'era una partita importante Marco era già a casa, in piu venne mio fratello Davide con sua moglie Sofia e con la bimba di pochi mesi. Arrivarono verso le 19 e dopo un po cenammo tutti insieme. Dopo cena Marco, papà e Davide si misero davanti alla tv a guardare la partita. Anche io per un po stetti con loro ,ma dato le grida ,e visto il mio scarso interesse per calcio usci fuori al balcone. Avevo un mezza canna spenta e decisi di fumarla. Dopo un pó usci anche mio fratello Davide,lui é un tipo tutto precisino lavora in banca ed é sempre impeccabile. Pensai ecco ora comincia con la solita ramanzina sugli effetti negativi dell'erba e stronzate varie, invece con mia sorpresa disse:"erba? Che me li lasci due tiri? "sapevo che quando si smarcava da moglie e figlia con suoi amici qualche volta fumava, ma mai con la moglie nei paraggi e mai a casa dei miei. La cosa mi lascio perplessa. Dopo fumato entrammo lui si diresse verso il salone a vedere la partita io invece andai in cucina ,li trovai mia mamma che stava pulendo e mio padre che gli ronzava intorno, prima gli disse qualcosa a l'orecchio poi si mise dietro di lei e comincio a strusciarsi dietro il suo culo . Ma lei subito lo stronco con un perentorio "piantala! "porgendo poi un fugace sguardo verso di me, mio padre un po cotrariato torno a guardarsi la partita. Io passai dallo studio di mia madre e vidi Sofia che si era addormentata assieme alla figlia. Sofia era davvero bella aveva lunghe gambe un bel seno e un viso fine, sembrava una modella. Io chiusi la porta e le lascia dormire. Poi passai da Marco e dissi:"amore io vado in stanza a ripetere spagnolo" lui preso dai discorsi pallonari con mio fratello a stento mi rispose con un"ok ok" andai nella mia stanza e dopo 20 min di spagnolo gia mi ero rotta,quindi mi misi le cuffie a sentire musica a palla. Dopo una un po stavo quasi per appisolarmi,quando senti qualcuno toccarmi le spalle, convinta che fosse Marco non mi girai, ma quando senti un grosso cazzo premermi dietro la schiena subito capi che non era Marco,bensi mio padre. Non volevo dargli soddisfazione quindi continuai a farmi i cazzi miei. Lui pero mi mise il suo cazzone moscio sulla mia spalla ,e credetemi se vi dico che sentivo il suo peso su di essa. Quando vidi che io non reagivo comincio a sbattermelo sulla guancia, dopo 4/5 colpi gli divento duro, e solo dopo che comincio a strusciarmelo in faccia ebbi una reazione e dissi:"senti il fatto che ti arrapi quando ci sono persone in giro e poi vieni da me a sfogare,solo perche sei un drogato di adrenalina ,a me non và!" lui rispose:"ma quanto bugiarda sei? Lo sò che ti piace...io e té siamo uguali!" e mi penetro con forza la bocca. Io a fatica riusci a cacciarlo fuori per rispondergli e alzandomi dissi:"non puoi venire qua e abusare della mia bocca ogni volta che ti pare...vatti a scopare a mamma...mi sono rotta di questi pompini" lui sorrise e disse "sai... anche a me mi hanno stufato questi pompini. "e con un solo gesto mi abbasso tuta e mutandine. Io subito capi e dissi:"aspetta" staccai il jack delle cuffie dalle casse cosi la musica invase la stanza Poi Andai verso la porta e la chiusi a chiave . Da quel momento la mia vita sessuale e non cambio per sempre. mi girai verso mio padre il cuore lo sentivo in gola, non avevo piu i pantaloni della tuta metre lui aveva i suoi alle caviglie. Quando fummo uno di fronte l'una a l'altro lui mi tiro i capelli da dietro la nuca e comincio a baciarmi il collo, mentre io con entrambi le mani lo masturbavo. Poi si mise seduto sulla sedia dove prima ero seduta io, e mi fece sedere sua asta dura. Fu strano avevo il suo grosso affare che mi usciva tra le cosce... sembrava che avessi il cazzo. Infatti divertita cominciai a masturbarlo come se fossi un ragazzo. Lui a quel punto lo afferó e comincio a sbatterlo con forza sulla fica,io ero quasi pronta per venire. mise la grossa capella fra le mie grandi labbra e mi penetro solo con quella ,a quel punto ebbi il primo orgasmo breve ma intenso, poi mise le sue braccia sotto le mie gambe e ci sollevammo dalla sedia, io per tenermi spinsi la mia schiena sul suo petto e con le mani dietro la testa mi regevo al suo collo.,fece qualche passo fino a un piccolo specchio che c'é in camera mia. Io mi guardavo nello specchio in braccio a mio padre a gambe spalancate in estasi, notai che il che il suo cazzo era per metà ancora fuori e della schiuma bianca ,generata dal troppo attrito ricopriva tutta la sua asta e le sue palle che gocciolavano dei miei umori, questa visione me fece avere un altro orgasmo. Poi senza tirarlo fuori ci buttammo sul mio letto, io finì con la faccia tra i peluche e lui comincio a scoparmi da dietro forte... Troppo forte ad ogni botta che mi dava sentivo un gran dolore e misi le mani da dietro cercando di impedirgli di affondare i colpi, ma non ci riuscivo anzi quando vide che le mie mani impedivano i suoi movimenti le prese entrambbe con la sua manona e me le blocco dietro la schiena e continuò con piu rabbia. io lo sentivo in pancia e quando il dolore e bruciore furono troppi dissi"papà basta non ce la faccio piu!" lui continuo a scoparmi per un po, poi lo tolse,e io pensai finalmente se avesse continuato altri 5min mi sarei spaccava in due come una mela .mi giro e mi prese di nuovo in braccio, questa volta pero eravamo uno di fronte l'altro, io mi agrappai a lui come un ragno, cosi faceva meno male entrava meno e cosi riusci a venire per la terza volta, E fu a quel punto che fece una cosa incredibile che ancora oggi non ho mai replicato. mi mise a testa in giu sulla sedia! Avevo la testa sulla suduta e le gambe sullo schienale,con una mano mi regevo al bracciolo mentre l'altra era sul pavimento, in una posizione scomoda e inaturale. Lui dopo avermi posizionata giusta, mise la faccia nella mia fica, mentre spingeva il suo grosso affare nella mia gola . Mi scopava la bocca come se fosse la fica ,e a me sottosopra comincio ad andarmi il sangue alla testa. Ma con tutto che ero scomoda e il suo cazzo mi soffocava ,lui fu in gamba a leccarmela e mi fece venire per la quarta volta e ultima volta. Non so era la posizione o il sangue che afluiva nella mia testa, ma ebbi un megaorgasmo... Anzi un multiorgasmo mai provato prima. Dopo un po venne anche lui nella mia bocca... non riusci a contenere tutto quel fluido e cacciai il suo cazzo fuori dalla mia bocca ,ma lui continuo a venire colpendomi in fronte in un occhio e fra i capelli. Subito mi tolsi da quella posizione scomoda anche perche lo sperma cominciava a colarmi nel naso. Metre cercavo di invano di pulirmi, mi guardai allo speccho e vidi che avevo il viso rosso fuoco pieno di sperma di mio padre.mi girai verso di lui e dissi preoccupata: "ma la partita sarà finita? e Marco e Davide? "lui rispose sorridendo"la partita era gia finita quando sono entrato qui... Loro li ho lasciati che giocavano alla playstation ,metre tua madre e Sofia era davanti al computer in cucina" poi vestendosi disse lo sai ora cosa mi piacerebbe fare? "io cooosa? Lui rispose"succhiare un po di latte materno dalle tette di Sofia" io disgustata ma anche igelosita risposi" fai schifo! sei un pervertito di merda! "lui ridendo rispose :"perche? quando tua mamma era incinta di te lo scopata fino a gli ultimi giorni, e spesso bevevo il latte destinato a te. " Io lo guardai disgustata e dissi:"sei disgustoso...ora vai che manchi da un po"lui usci dalla stanza. E Io dopo essermi pulita i capelli e lavato il viso decisi di raggiungerli in salone, erano tutti là, c'era Marco e Davide che giocavano a fifa, mia madre davanti al pc in cucina e Sofia preparava la bimba per andare via. Dopo 20min mio fratello e la moglie ci salutarono e andarono via ,i miei si misero a letto e Marco disse "amo si é fatto tardi vado anche io... Mi dispiace che stasera non siamo stati tanto insieme" io risposi con la fica che mi faceva ancora male :"non ti preoccupare vai che devi arrivare a Milano ...ci sentiamo domani" e ci salutammo. con tristezza pensai che ancora una volta avevo preferito sfamare il demone di famiglia... Ma questa volta pero avevo anche soppresso il mio amore. Fine.
scritto il
2016-07-04
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