I miei incontri
di
bimba77
genere
trans
Quanto seguirà è la descrizione di incontri realmente avvenuti.La sera di un Ferragosto,dopo una giornata passata abbastanza bene in compagnia,decisi che era giunto il momento per avere un esperienza con un transessuale.Dagli annunci sul giornale locale,trovai quello che mi pareva il più adatto per l'occasione. Telefonai e mi fissai un'appuntamento. Mi feci una doccia accurata ed un piccolo clistere per sicurezza e tutto eccitato partii per l'incontro. Parcheggiata l'auto ad una certa distanza mi incamminai verso l'indirizzo indicatomi.Strada facendo entrai in un bar ed ordinai un caffè corretto,tanto per togliermi le ultime inibizioni e proseguii.Giunto davanti al portone, come da accordi feci uno squillo con il cellulare, mi rispose:" Secondo piano" - e lo scatto che apriva il portone. Feci le scale con relativa calma,giunto al piano sentii aprirsi una porta ed una voce "Vieni entra" -.Senza notare bene chi fosse entrai e lei dietro a me chiuse rapidamente la porta, e mi fece andare direttamente in camera. Solo ora la vidi chiaramente. Era mulatta di circa 1,65 indossava una maglietta bianca che a stento copriva un paio di tette esagerate, mutandine nere e piedi nudi,con unghie laccate in scuro.Seduto sul letto si presento -" io sono Anita"- ed io feci altrettanto. Stava in piedi davanti a me, ed i miei occhi andarono subito alle mutandine,le quali non mostravano alcun rigonfiamento.Per un attimo mi venne il dubbio di aver sbagliato,non volevo una donna.Alzai lo sguardo e vidi che stava aspettando le mie mosse.Abbassai le mutandine ed ecco che apparve un membro scuro,moscio,peli pubici rasati e sotto penzolavano due coglioni enormi in uno scroto peloso.Lo presi in mano e lo portai alla bocca.Non era la priva volta che lo facevo,anzi anche di culo non ero più vergine,ma era parecchio tempo che non sentivo il sapore di un cazzo.Appena entrò nel mio cavo orale riconobbi subito il gusto e l'odore ed iniziai a succhiarlo.Che meraviglia,sentivo che si induriva ed ingrossava, ci volle poco che arrivasse ad erezione completa e continuai a lavorarlo di bocca.Era un cazzo di dimensioni normali, circa 15 cm con una cappella piccola.Continuai ancora qualche decina di secondi e poi mi alzai. " Spogliati,amore" - mi disse, e così feci,nudo completamente. "Sei già pronto" - fece lei vedendo il mio uccello ritto che mi faceva male." Già" - risposi - " Vuoi che prenda un vibratore?" -chiese - "Va bene" - replicai. Dal cassetto del comodino estrasse il classico vibratore bianco, lo coprii con un preservativo," Mettiti alla pecorina" - A carponi sul letto,sentivo la punta dello strumento che forzava il mio buco,e pian piano si fece strada nelle mie viscere,lo accese e con maestria lo muoveva avanti ed indietro roteandolo,-"Ti piace?"- "Sì,continua" - Un paio di minuti ancora e smise, mi girai e mi distesi.Si avvicino e con sapiente lentezza me lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo mentre con la mano mi massaggiava le palle." Sei bravissima Anita" - mugolai mentre lei proseguiva.La dovetti fermare altrimenti venivo." Vuoi scoparmi?, mettiti in piedi"- Stava in piedi,piegat con i gomiti appoggiati al letto, io dietro di lei,aveva un bel culo, con le mani allargai le chiappe e lo vidi.Aveva un buchetto scuro contornato da alcuni peli,le afferrai i fianchi e la impalai.Mi accolse senza fatica e cominciai a sbatterla mentre con la mano destra la segavo." Mhhh, vai più forte" - Aumentai il ritmo e... fu come un esplosione, venni che mi tremavano le gambe dalla goduria, diedi ancora qualche colpo e mi ritirai." Hai goduto?" - " Un sacco" - Tolsi il preservativo,mi pulii ed allora mi fece" Lo vuoi nel culo?" - " Certo,sono qua principalmente per quello" - Si distese sulla schiena ed andai sopra di lei."Stai con la schiena dritta,non piegarti" - Con la mano guidava lo guidava verso il mio ano,appoggiata la cappella iniziò a spingere "E' un pò stretto,non entra" - Mi allargai le natiche e mi buttai leggermente all'indietro,tale manovra permise al suo cazzo di entrare quasi completamente," E' dentro,lo sento" - dissi- "Che culo caldo hai" - rispose e cominciò la scopata." Succhiami le tette,ora" - Mi piegai le strinsi con le mani, erano enormi e dure e gli leccai i capezzoli,erano neri e duri con una piccola aureola.Mi pareva di impazzire,più succhiavo i capezzoli più lei mi sbatteva con foga. " Ora basta" -ordinò, mi alzai, " Leccami i coglioni" - Avvicinai la faccia all'enorme scroto peloso a lavorare di lingua, " Non leccarmi il culo" - ordinò intuendo le intenzioni,mentre si stava menando il cazzo. A fatica tenevo in bocca le palle che sbattevano sotto l'azione della sua mano, sentivo la peluria ruvida all'interno delle guance, bellissimo. "Sto per sborrare,tesoro" - alzai leggermente la testa e vidi un copioso fiotto di seme caldo sgorgare dalla cappella paonazza,lo schizzo era tale che alcune gocce mi caddero in testa,inzaccherandomi i capelli. Rimase per qualche minuto ferma,senza parole,poi disse," Vuoi passare la notte con me?"- Non mi aspettavo una richiesta simile,ci pensai per qualche secondo,- " Certo che rimango " - Continua....
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