Zio

Come tutte le feste anche questa pasqua l'avrei passata dai miei cognati ad andare in paranoia sentendo mille discorsi di cui non me ne poteva fregare di meno, i miei cognati sono più grandi di me e ma moglie di quasi 10 anni e sono vicini alla sessantina e i loro discorsi vanno a finire sempre e solo sui soldi.
Arrivano i i miei nipoti e si comincia a pranzare,Sabrina 24 anni timida e impacciata e dal carattere un pò acido ed anche un pò bruttina,ragazza che non fa niente per migliorare la sua femminilità...anzi sembra si trascuri di proposito e dire che il corpicino non è male è quella che si direbbe una ragazza formosa, bel culetto, seni di una bella 5 e belle gambe e stando ai discorsi dei miei cognati è ancora vergine non avendo mai avuto un ragazzo, visto che se ne sta chiusa in casa davanti al pc e ai siti manga e anime.
La cosa che noto durante il pranzo e che spesso va in bagno e torna dopo 5 o 10 minuti penso di riuscire ad immaginare a fare che.
finito il pranzo Sabrina va in camera sua e dopo 10 minuti mi alzo per andare in bagno e proprio passando vicino ala porta della sua camera che sento dei lamenti inequivocabili, lamenti di chi sta provando piacere.
Apro appena la porta stando attento a non fare rumore e mi affaccio...Sabrina è sdraiata sul letto a gambe larghe, mutandine abbassate alle caviglie e maglietta sollevata sotto i seni.
la mano che scivola sula sua fichettina che da quanto posso vedere dalla mia posizione è ricoperta da un bel pelo castano, reclina la testa sul cuscino e ad occhi chiusi le dita scivolano alternando movimenti veloci ad altri lenti lungo le labbra, torturando il clitoride, a volte lo stringe tra 2 dita e lo tira piano e lo rotea, mentre ogni tanto incrocia le gambe e la mano scivola sempre più veloce sulle labbra, con 2 dita che adesso pizzicano e stuzzicano un capezzolo.
Si muove sempre più veloce la sua mano, carezza quel morbido e caldo sesso, ora la toglie e la guarda, fissa le dita poi le fa scivolare nella bocca cominciando a leccarle mentre l'altra mano non smette di deliziare il capezzolo ormai turgido come una nocciolina, inutile dire come sono messo io, il cazzo che sfrega nei pantaloni reclama un pò di sollievo ma la cosa è troppo rischiosa, già se mi vedessero i miei cognati spiarla...!
solleva un pò la schiena e le natiche e le dita cominciano a scivolare sempre più giù, si muove e ad un tatto sussulta mentre la sento gemere una frase che mi lscia inebetito:
-mmm zio si nel culo....mmmmh!
si sta facendo il buchino dietro e da quanto si può vedere le dita si muovono al suo interno molto velocemente, ormai penso non si preoccupi nemmeno più del fatto che possano arrivare i miei cognati e beccarla, sta solo godendo dell'orgasmo che piano piano comincia ad attraversare tutto il suo corpo facendola fremere come un foglia.
gli ultimi fremiti di un piacere intenso che la fanno crollare sul letto con le dita che uscite dal culetto scivolano ora leggermente in un movimento quasi impercettibile a carezzare il clito.
resta così alcuni minuti per poi alzarsi e rivestirsi donandomi la visione di quel corpo morbido e sinuoso che è diventata la mia ossesione e che spero di riuscire a possedere.