In maneggio

Ciao! Sono Stefano! Ho 25 anni. Sono un ragazzo sportivo, amo molto gli animali. Pratico equitazione da quando ne avevo 14... mi piace un sacco montare e faccio gare da qualche anno. Salto ostacoli. Frequento un maneggio fuori città, é un bel posto tranquillo, immerso nella natura, nella campagna. Solitamente faccio lezione con i miei amici e amiche, ma il giovedì monto la mattina presto per conto mio. Arrivo che in maneggio non c'è nessuno. Una calma, un silenzio, una pace. Il momento della settimana che preferisco. Monto una cavallina di 8 anni, una baia, é bellissima e molto molto molto vivace. Nevrile e scattosa, ma molto equilibrata non ostante la giovane età e il carattere esuberante. Arrivo in maneggio, entro in scuderia, prendo la sella, i finimenti ecc e vado verso il suo box. Come ogni giorno. Solo che quel giorno successe una cosa molto insolita, e tirando nel box per metterle la capezza e spazzolarla mi accorsi che era molto strana. Si strusciava su di me in maniera anomala. Continuava a strusciarsi fino a mettermi con le spalle al muro contro il box e a schiacciarmi contro la parete. Di primo acchito mi sono allarmato, al pensiero di poter restare schiacciato sotto quell'enorme peso. E cosa che aggravava il mio timore era il comportamento inspiegabile della cavalla. Come mai faceva così?? Cosa poteva essere?? Guardandola meglio capii... alzava la coda e dalla sua vagina usciva di tanto in tanto un fiotto di un liquido densissimo e biancastro.. emanava un odore forte, come di selvatico. Era evidentemente liquido vaginale equino... aveva la vagina gonfia e rossiccia, capii subito che era in estro. E mi misi a ridere... Avevo appena realizzato che questo strusciarsi su di me era una sorta di gesto "affettuoso" nei miei confronti. Dettato forse dai suoi ormoni impazziti a causa dello stato di estro che stava vivendo in quel momento. Così riuscì a divincolarmi e guardai meglio i suoi genitali per verificare che comunque andasse tutto bene... e fu in quel momento che qualcosa cambiò... provai una specie di desiderio di toccarla.. di sentire che consistenza aveva. Così timidamente allungai la mano e la toccai. Era morbida e vellutata, liscia, caldissima. Un calore impressionante. Come le mie dita toccarono la sua vagina la cavalla si irrigidì, alzo la testa e avanzó le orecchie... alzo la coda tantissimo... capii che stava provando piacere... allora feci un esperimento, provai a masturbarla come sono abituato a fare con una ragazza, per vedere se reagiva allo stesso modo.. una curiosità folle, bizzarra, strana... chiamatela come volete, però io ero curioso. Curioso e eccitato, perché comunque era un atto sessuale anche se si trattava solo di un animale. Iniziai a farle un ditalino... al sentire le sue contrazioni vaginali e la quantità di quel densissimo muco bianco che le colava sulle cosce provai un moto di eccitazione fortissimo. Talmente tanto da avere un'erezione. Così ci diedi dentro con 2... 3... 4... e infine 5 dita... avevo tutta la mano dentro... sentivo la respirazione della cavalla diventare affannata, le contrazioni vaginali fortissime, il denso liquido vaginale che mi colava sull'avambraccio, l'odore divino che quel liquido emanava e.... e si.. lo feci... le praticai del sesso orale.... un cunillingus divino. Un sapore indimenticabile. Stavo leccando la fica ad una cavalla eccitata in calore!!!! Una cosa che non avrei mai pensato di fare. Non ho mai bevuto tanto liquido vaginale come quel giorno... per l'ecitazione ebbi un orgasmo anche io.. venni un casino nei miei bei pantaloni da equitazione aderenti... una costosissima macchia di sperma li stava bagnando e sporcando.. ma io ero al settimo cielo, come lei, per aver avuto questa esperienza bellissima che da quel giorno si ripete ogni giovedì mattina.. anche senza che lei vada in calore... credo ci abbia fatto l'abitudine... e mi sa che siamo in 2 allora ;)
Ci siamo sempre per ora fermati al sesso orale, anche se magari un giorno chi lo sa... sarebbe bello provare qualcosa di più completo.. credo non avrei troppe inibizioni in merito.
Che esperienza fantastica

Stefano