Io e mia moglie la prima volta con un estraneo
di
nisa79
genere
trio
Come dire la prima volta non si scorda mai. Se questa massima è vera per la prima volta che si fa sesso, lo è ancora di più quando con la propria moglie ci si esibisce per un guardone su una spiaggia.
Io e mia moglie, 37 e 40 anni, spostati da 5 anni non avevamo mai pensato o parlato di tuffarci in una situazione del genere ma molte volte le cose capitano per caso e sono anche più belle. Ci trovavamo a far ritorno a casa in macchina e stavamo percorrendo una strada dove solitamente, soprattutto di s era, sono diverse le prostitute che aspettano i loro clienti. Anche quella sera di mezza estate era così. Mia moglie la vedo abbastanza interessata a guardare gli atteggiamenti e a commentare su quale era quella che mi più piaceva. In un primo momento mi sembrava quasi un gioco stupido e forse mi voleva mettere alla prova per capire se mai ero stata con qualcuna di loro ma cercavo di sviare il discorso quando a un certo punto successe quello che non avrei immaginato. Mia moglie, donna di origine siberiana con una seconda di seno ma proporzionata nel fisico e con un bel culetto sodo, mi dice: “Fermati, voglio vedere che succede se come loro mi metto sul ciglio della strada”. A quella richiesta rimasi sconcertato e continuai a proseguire il viaggio, ma l’insistenza cresceva e dovetti fermare in uno spazio un poco più largo. Io rimasi in macchina e vidi mia moglie, che per il caldo indossava dei pantaloncini aderenti di jeans e una maglietta bianca a mani corte, scendere dall’auto e mettersi sul ciglio della strada. Neanche 5 minuti e si ferma il primo “cliente”. Io ero abbastanza teso perché non sapevo cosa sarebbe potuto succedere. Vedo mia moglie avvicinarsi alla macchina e dopo aver confabulato con il “cliente” per qualche minuto fa ritorno verso l’auto dove ero io e mi dice: “Dai seguiamo lui che ci porta sulla spiaggia qui vicino, ci guarderà mentre scopiamo”. Immaginate il mio stato d’animo: una cosa mai fatta e che mai avrei pensato di fare, succede in breve tempo e quando meno te lo aspetti. Ma preso dalla situazione senza dire niente mi misi a seguire la macchina. La spiaggia era vicino e così parcheggiate le macchina scendemmo dalla macchine e mi trovai di fronte un uomo sulle sessantina con un po’ di pancia, calvo, portava al dito l’anello di matrimonio. Dopo i convenevoli scendemmo in spiaggia. Mia moglie man mano che ci avvinavamo al luogo dove avremmo dovuto scopare per lo strano sconosciuto iniziava a spogliarsi: subito rimase nuda per i pochi indumenti che indossava e si gettò su di me invogliando a togliere tutto. Dopo poco io e mia moglie eravamo completamente nudi. L’uomo si era messo a breve distanza e iniziò a comandare i nostri movimenti. Chiese per prima a mia moglie di prendermelo in bocca, il mio membro era già abbastanza duro vista la situazione del momento con l’eccitazione che saliva. Lei iniziò a succhiarlo con gran voglia e per la prima volta si dedicò anche alle palle. Ma era solo l’inizio perché l’uomo chiese a mia moglie di girarsi e mettersi a pecorina cosicché io potessi scoparla: una pompata nella figa bagnatissima di mia moglie di quale statuarie. Mia moglie gemeva sotto i miei possenti colpi ed ecco un’altra sorpresa, alzo gli occhi e trovo l’uomo grassoccio con il cazzo in mano che si sta segando. A quella vista mia moglie diventa sempre più porca a mi stende a terra e mi inizia a cavalcare chiedendomi di tenerle premuta la parte alta della vagina così da arrivare a un orgasmo intenso. Non ci vuole molto per vedere mia moglie contorcersi su di me e venire con un urlo liberatorio. L’uomo intanto si sta dimenando sempre più forte il suo membro. Io avevo solo voglia di spruzzare e così mia moglie si inginocchiò davanti a me e dopo averlo preso completamente in bocca inizio a cacciare tanto sperma che inizia a colare dai lati della bocca della mia donna. L’uomo intanto si era fatto sempre più vicino e ormai stava per arrivare anche lui quando mia moglie gli prende il cazzo in mano se con due o tre movimenti di mano lo libera dei suoi umori: una venuta copiosa quella dell’uomo che spruzza diretto sulla faccia di mia moglie, che a sua volta chiede a me e a allo sconosciuto di leccarla per bene per togliere lo sperma versato. Come due bravi cagnolini eseguiamo il nostro dovere prima di ricomporci e tornare nelle nostre auto senza proferire parola, solo salutando lo sconosciuto con una stretta di mano.
Io e mia moglie, 37 e 40 anni, spostati da 5 anni non avevamo mai pensato o parlato di tuffarci in una situazione del genere ma molte volte le cose capitano per caso e sono anche più belle. Ci trovavamo a far ritorno a casa in macchina e stavamo percorrendo una strada dove solitamente, soprattutto di s era, sono diverse le prostitute che aspettano i loro clienti. Anche quella sera di mezza estate era così. Mia moglie la vedo abbastanza interessata a guardare gli atteggiamenti e a commentare su quale era quella che mi più piaceva. In un primo momento mi sembrava quasi un gioco stupido e forse mi voleva mettere alla prova per capire se mai ero stata con qualcuna di loro ma cercavo di sviare il discorso quando a un certo punto successe quello che non avrei immaginato. Mia moglie, donna di origine siberiana con una seconda di seno ma proporzionata nel fisico e con un bel culetto sodo, mi dice: “Fermati, voglio vedere che succede se come loro mi metto sul ciglio della strada”. A quella richiesta rimasi sconcertato e continuai a proseguire il viaggio, ma l’insistenza cresceva e dovetti fermare in uno spazio un poco più largo. Io rimasi in macchina e vidi mia moglie, che per il caldo indossava dei pantaloncini aderenti di jeans e una maglietta bianca a mani corte, scendere dall’auto e mettersi sul ciglio della strada. Neanche 5 minuti e si ferma il primo “cliente”. Io ero abbastanza teso perché non sapevo cosa sarebbe potuto succedere. Vedo mia moglie avvicinarsi alla macchina e dopo aver confabulato con il “cliente” per qualche minuto fa ritorno verso l’auto dove ero io e mi dice: “Dai seguiamo lui che ci porta sulla spiaggia qui vicino, ci guarderà mentre scopiamo”. Immaginate il mio stato d’animo: una cosa mai fatta e che mai avrei pensato di fare, succede in breve tempo e quando meno te lo aspetti. Ma preso dalla situazione senza dire niente mi misi a seguire la macchina. La spiaggia era vicino e così parcheggiate le macchina scendemmo dalla macchine e mi trovai di fronte un uomo sulle sessantina con un po’ di pancia, calvo, portava al dito l’anello di matrimonio. Dopo i convenevoli scendemmo in spiaggia. Mia moglie man mano che ci avvinavamo al luogo dove avremmo dovuto scopare per lo strano sconosciuto iniziava a spogliarsi: subito rimase nuda per i pochi indumenti che indossava e si gettò su di me invogliando a togliere tutto. Dopo poco io e mia moglie eravamo completamente nudi. L’uomo si era messo a breve distanza e iniziò a comandare i nostri movimenti. Chiese per prima a mia moglie di prendermelo in bocca, il mio membro era già abbastanza duro vista la situazione del momento con l’eccitazione che saliva. Lei iniziò a succhiarlo con gran voglia e per la prima volta si dedicò anche alle palle. Ma era solo l’inizio perché l’uomo chiese a mia moglie di girarsi e mettersi a pecorina cosicché io potessi scoparla: una pompata nella figa bagnatissima di mia moglie di quale statuarie. Mia moglie gemeva sotto i miei possenti colpi ed ecco un’altra sorpresa, alzo gli occhi e trovo l’uomo grassoccio con il cazzo in mano che si sta segando. A quella vista mia moglie diventa sempre più porca a mi stende a terra e mi inizia a cavalcare chiedendomi di tenerle premuta la parte alta della vagina così da arrivare a un orgasmo intenso. Non ci vuole molto per vedere mia moglie contorcersi su di me e venire con un urlo liberatorio. L’uomo intanto si sta dimenando sempre più forte il suo membro. Io avevo solo voglia di spruzzare e così mia moglie si inginocchiò davanti a me e dopo averlo preso completamente in bocca inizio a cacciare tanto sperma che inizia a colare dai lati della bocca della mia donna. L’uomo intanto si era fatto sempre più vicino e ormai stava per arrivare anche lui quando mia moglie gli prende il cazzo in mano se con due o tre movimenti di mano lo libera dei suoi umori: una venuta copiosa quella dell’uomo che spruzza diretto sulla faccia di mia moglie, che a sua volta chiede a me e a allo sconosciuto di leccarla per bene per togliere lo sperma versato. Come due bravi cagnolini eseguiamo il nostro dovere prima di ricomporci e tornare nelle nostre auto senza proferire parola, solo salutando lo sconosciuto con una stretta di mano.
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Commenti dei lettori al racconto erotico